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324 d.C. Costantino sconfigge Lucinio e conquista anche la parte orientale

dell’impero romano: impero unico

Trasla la capitale da Roma a Bisanzio

Rifonda il porto ellenistico ubicato in un luogo particolarmente favorevole

Trasformazione radicale per trasformarla nella nuova capitale cristiana.

L’inserzione si sposa con modelli urbanistici.

Costantinopoli 328 dedicatio 334 la città è in funzione.

Mura Teodosiane

L’elemento che spicca più di tutti: planimetria egemonica:

- il Circo ippodromo adiacente al palazzo imperiale (augusteium)

- Impianto termale

- 2 Chiese (Di santa Sofia e Irene)

- Tetraston

- Piazza porticata

Compenetrazione di modelli.

Inserzione della chiesa come centro direzionale della città. E’ rilevante il

nesso che si crea con l’ippodromo e la tribuna.

Chiesa di Aghia Irene/ Santa Pace

- Chiesa preesistente (di Santa Sofia)

che diventa cattedrale

- Nella forma di Roma: 5 navate,

senza transetto, portico tetrastico

antistante con perimetro poligonale

- Ricostruzione radicale sotto

Giustiniano e viene portata alla forma

visibile oggi

Chiesa di S. Giovanni di Studion Costantinopoli

-

-Canonizza un modello,

riprodotto nella tradizione

Bizantina, con una sorta

di continuità.

-Una forma a 3 navate,

più piccola.

-463 (successiva alla

chiesa di S. Sofia)

-tetraportico ridotto a

esonartece.

-4 colonne trabeate,

sempre abside con

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A.A. 2014-2015
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SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/18 Storia dell'architettura

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Biasil94 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia dell'architettura e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Testa Fausto Carlo.