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EXTRACELLULARE
• Fase acquosa o sostanza fondamentale: consente
la diffusione di metaboliti e cataboliti. E’ costituita da
acqua, ioni, sali e proteine non strutturali come enzimi
(glicoproteine) e proteoglicani.
• Componente fibrillare: costituita da proteine che
conferiscono elasticità e resistenza (collagene,
elastina, fibronectina ecc.)
Sostanza
fondamentale
• Proteoglicani: molecole
formate da un singolo
filamento proteico su cui si
legano i glicosaminoglicani
(GAG)
• GAG:complesse catene
polisaccaridiche, costituite
dalla ripetizione di un
disaccaride. Sono ricche di
cariche negative.
Glicoproteine
Proteine con legate poche molecole di zucchero.
Appartengono alla sostanza fondamentale del
tessuto connettivo ma sono per lo più di origine
plasmatica.
Marker di invecchiamento, la loro percentuale
aumenta con l’età.
Si dividono in:
Glicoproteine associate ai proteoglicani
Glicoproteine con funzione strutturale
Glicoproteine associate al collagene
Glicoproteine associate all’elastina
Glicoproteine associate ai processi di calcificazione
Glicoproteine con funzione enzimatica
Glicoproteine con funzione strutturale
Uniscono la matrice extracellulare alle popolazioni
cellulari confinanti.
• Fibronectina
• Laminina
• Condronectina
Ruolo fondamentale nei processi di adesione
cellulare
Fibre della matrice
COLLAGENE: proteina costituita dalla ripetizione di tre
aminoacidi, glicina, prolina e idrossiprolina
Bandeggio: periodo da 67 nm.
FIBRE RETICOLARI :
fasci di fibre di tropocollagene organizzate a formare non strutture
ordinate ma intrecciate tra loro. Si trovano localizzate nella
membrana basale dei tessuti epiteliali, endotelio capillare, nel
parenchima degli organi pieni.
Offrono resistenza a forze applicate da diverse direzioni.
FIBRE
ELASTICHE
Sezione trasversale di aorta
mesenterica inferiore
Van Gieson, 4X)
Sezione trasversale di aorta
mesenterica inferiore
(Van Gieson, 20X)
Cellule del tessuto connettivo
nnective Tissue Proper
There are two types of connective tissue proper—loose connective
tissues and dense connective tissues, based on their relative proportions
of cells, fibers, and ground substance.
s of Connective Tissue Proper
Mesenchymal cells are present in
many connective tissues. These cells
respond to local injury or infection by
dividing to produce daughter cells that
differentiate into fibroblasts,
macrophages, or other connective tissue
cells.
Fibroblasts most abundant fixed cells
in connective tissue proper and are the
only cells always present. These slender,
spindle-shaped cells produce all
connective tissue fibers. Fibroblasts are
particularly active during wound repair
following
traumatic injury or inflammation, when
tissue mass is lost through cell death.
Fibroblast
activity is influenced by various factors
nnective Tissue Proper
There are two types of connective tissue proper—loose connective
tissues and dense connective tissues, based on their relative proportions
of cells, fibers, and ground substance.
ls of Connective Tissue Proper
Fixed macrophages (also termed
resident
resting macrophages)
or are large,
amoeboid cells scattered among the
connective tissue fibers. They engulf
damaged cells, dead cells, and
pathogens that enter the tissue.
Adipocytes contain a single lipid
droplet that occupies almost the
entire cell, squeezing the nucleus and
other organelles to one side. The
number of adipocytes varies
according to the type of connective
tissue, the region of the body, and
the individual.
nnective Tissue Proper
Cellule del tessuto connettivo
: responsabili della produzione della
FIBROBLASTI
componente fibrillare della matrice extracellulare dei tessuti
connettivi. Rimangono imprigionati nella matrice e prendono
il nome di fibrociti.
Cellule del tessuto connettivo
: sono dei fagociti. Derivano dai monociti e si
MACROFAGI
differenziano in macrofagi quando sono attivati dalla presenza
di un patogeno. Partecipano nei meccanismi di difesa
dell’organismo. Sono cellule sia fisse che mobili.
Tessuto connettivo fibrillare lasso
E’ il più diffuso.
Presente nel:
• Tonaca sottomucosa dell’apparato digerente
• Derma
• Tonaca intima ed avventizia dei vasi sanguigni
• Tonaca delle membrane sierose
E’ formato da un intreccio di fibre immerse nella
sostanza fondamentale di aspetto gelatinoso in cui
prevale l’acido ialuronico.
Tessuto connettivo fibrillare lasso
Funzione:
• Protezione (riempitivo e sostegno)
• Trofica (trasporta con se vasi e nervi) grazie al
liquido tissutale o interstiziale che permette gli
scambi
• Difesa grazie alla presenza di cellule fagocitarie
• Riparazione dei tessuti
Tessuto connettivo fibrillare denso o
compatto
Risulta costituito prevalentemente da fibre collagene strettamente
associate a formare dei fasci di notevoli dimensioni. La sostanza
fondamentale è scarsa e vi sono poche cellule del tessuto
connettivo. Non necessita di vascolarizzazione.
Funzione:
• Particolarmente adatto a resistere a sollecitazioni meccaniche.
Viene classificato in base all’orientamento delle fibre in:
A fibre parallele (tendini, legamenti e fasci)
A fibre intrecciate (sclera dell’occhio, fasci muscolari ecc.)
A fasci incrociati (cornea)
Capsulare
lamellare
Tessuto adiposo
Insieme di cellule, adipociti, aggregate a formare dei
lobuli. Possono essere presenti anche adipociti sparsi
al di sotto del tessuto connettivo lasso.
Funzioni:
• Trofica
• Isolante termico
• Protezione meccanica e sostegno
• Contribuisce a determinare la forma di alcuni organi
Tessuto adiposo
La gran parte del tessuto adiposo si trova localizzato
nel tessuto connettivo sottocutaneo, tessuto adiposo
di copertura.
Il 45% si trova localizzato nella cavità addominale
dove forma il tessuto adiposo interno
Il 5% si trova nel tessuto muscolare dove forma il
tessuto adiposo di infiltrazione