Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 9
2 parte Zoologia 1 Pag. 1 2 parte Zoologia 1 Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 9.
Scarica il documento per vederlo tutto.
2 parte Zoologia 1 Pag. 6
1 su 9
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

TIPO-BIOTIPO-CONFORMAZIONE ANIMALE

In zootecnica tipo=modello=conformazione

Identifica l’architettura esteriore dell’animale o l’espressione anatomica esteriore ma

si devono distinguere il tipo morfologico dal tipo costituzionale

Tipi morfologici sono 3: dolicomorfo (Ø longitudinali > dei Ø trasversi - arti lunghi) PSI

mesomorfo (giusto equilibrio tra tronco e arti) Maremmano n.m.

brachimorfo (Ø trasversi > dei Ø longitudinali - arti brevi) TPR o TPL

Tipi costituzionali sono 2: di habitus -secondo Sigaud- legato all’architettura somatica

respiratorio (Ξ dolicomorfo)

muscolare (Ξ mesomorfo)

digestivo (Ξ brachimorfo)

di complessione -secondo Pende- legato all’equilibrio ormonale La complessione

dipende dalla funzionalità innata o acquisita degli organi e dall’attività delle ghiandole

endocrine

iperossidativo (catabolismo > anabolismo, metabolismo energetico spinto Ξ

dolicomorfo, soggetti ipergenitali, ipertiroidei, ipersurrenalici)

medioossidativo (armonia metabolica Ξ mesomorfo)

ipossidativo (anabolismo > catabolismo, metabolismo energetico lento Ξ

brachimorfo, soggetti ipogenitali, ipotiroidei, iposurrenalici)

La Frisona è quindi dolicomorfa (tipo morfologico), di habitus respiratorio e

complessione iperossidativa

TIPO-BIOTIPO-CONFORMAZIONE ANIMALE -2

Nei tipi costituzionali può essere inserito anche il:

temperamento - legato all’ecccitabilità del sistema nervoso ma anche all’attività delle

ghiandole endocrine

ipersensibile (elevata reattività a stimoli esterni),

mediosensibile (normale reattività a stimoli esterni)

ipossidativo (scarsa reattività a stimoli esterni) Esempi di Habitus

-respiratorio Cavallo PSI Frisona Pecora delle Langhe (latte) Levriero

-digestivo Shorthorn Poland China Cocincina

-respiratorio/digestivo Cavallo Tiro Pesante Belga Romagnola

-digestivo/respiratorio Pezzata Rossa Ile de France

TIPO MORFOLOGICO – DOLICOMORFO dal greco Dolicochos= lungo Morphé=

forma

Caratteristiche: Ø longitudinali proporzionalmente più sviluppati dei Ø trasversi e di

spessore, arti lunghi, tronco conico, costato lungo, costole proiettate all’indietro (-->

polmoni grandi), animali LONGILINEI, pelle fine ed elastica, muscoli lunghi, soggetti

prevalentemente iperossidativi, iscrivibili in un trapezio.

TIPO MORFOLOGICO – BRACHIMORFO dal greco Brachys= corto Morphé= forma

Caratteristiche: Ø trasversi e di spessore proporzionalmente più sviluppati dei Ø

longitudinali arti brevi tronco rettangolare-cilindrico costato arcuato e corto costole

proiettate a terra (--> polmoni piccoli ma digerente grande) animali BREVILINEI pelle

spessa muscoli sviluppati in spessore soggetti prevalentemente ipossidativi iscrivibili

in un rettangolo

TIPO MORFOLOGICO – MESOMORFO dal greco Mesos= medio Morphé= forma

Caratteristiche: giusto equilibrio tra Ø longitudinali, trasversi e di spessore giusto

equilibrio tra arti e tronco animali NORMOLINEI

TIPI MORFOLOGICI negli OVINI

Le differenze tra tipi morfologici ovini non sono così pronunciate come per i bovini o

cavalli sia nell’ariete che nella pecora.

TIPI MORFOLOGICI nei CAPRINI

Le differenze tra tipi morfologici caprini non sono evidenti come per i bovini o cavalli

sia nel becco che nella capra, tanto che molti preferiscono adottare un altro tipo di

classificazione, basata sull’area geografica di origine della razza: tipo alpino (più

specializzato per la produzione di latte) tipo mediterraneo (a duplice/triplice

attitudine)

Appartenenza di un soggetto ad una razza

Oggi – grazie ai Libri Genealogici – sono stati definiti per molte razze gli “standard di

razza”, attraverso la rilevazione di molteplici “misurazioni” morfologiche degli animali,

di parti del corpo ben precise, eseguite dagli “esperti di razza”, oltre alle varie

performance produttive

Quindi per molte razze esistono già dei range di valori -ad età stabilite- entro cui la

misurazione del soggetto x deve ricadere affinché possa essere ipotizzata

l’appartenenza a quella razza.

Le principali misurazioni sono di, peso, lunghezza, spessore

Il peso viene registrato a età precise (nascita, svezzamento, 6 mesi, 9-12-18 mesi)

bilancia

Le misure di lunghezza/larghezza vengono anch’esse ripetute nel tempo (nascita,

svezzamento, 6 mesi, 9-12-18 mesi) rotelle metriche-bastone misuratore-compassi

Le misure di spessore vengono

anch’esse ripetute (nascita,

svezzamento, 6 mesi, 9-12- 18 mesi)

cutimetro-compassi di

spessore-sonde ecografiche- rotelle

metriche

Principali misurazioni nei bovini

di altezza

H garrese (Hg)

H dorso (Hd)

H reni (Hr)

H sacro (Hs)

di lunghezza

del corpo (5)

della groppa (6)

della testa (7)

di larghezza

largh. della testa (8)

perimetro/circonferenza

toracico (9)

addominale (10)

stinco anteriore (11)

stinco posteriore (12)

Altre misure di larghezza del torace (a) della groppa alle anche (b) della groppa agli

ischi (c) del petto.

Principali misurazioni nei cavalli

di altezza

H garrese (A-a)

H metà dorso (B-b)

H sommità della groppa (C-c)

H punta della natica (D-d)

H o profondità del torace (A-S)

H sterno dal suolo (S-a)

di larghezza

del petto (L-L’)

della groppa alla tuberosità dell’anca (P-P’)

della groppa agli ischi (R-R’)

perimetri

toracico (C-C’)

stinco (c)

Principali misurazioni negli ovini

H garrese (a-b)

Lunghezza del tronco (c-d)

H/Profondità del torace (e-f)

Circonferenza del torace (e)

Misurazioni ed INDICI MORFOMETRICI O ZOOMETRICI

Le singole misure hanno un valore relativo in quanto condizionate da fattori di varia

natura:

alimentazione

condizioni ambientali

condizioni di salute dell’animale

Un animale in condizioni ambientali ed alimentari negative non cresce adeguatamente

alle sue potenzialità genetiche, quindi le sue misure possono essere inferiori a quelle

attese per una certa età Invece il rapporto tra due misure fornisce un valore assoluto,

un indice ZOOMETRICO, che non risente di fattori esterni, quindi gli indici hanno

attendibilità maggiore

Indice TORACICO = Larghezza torace / Altezza torace x 100 Indice CORPORALE =

Lunghezza tronco / Perimetro torace x 100

Indice DATTILO-TORACICO = Perimetro stinco ant / Perimetro torace x 100

Indice LARGHEZZA BACINO = Larghezza groppa bis-ischiatica / Larghezza groppa

bis-iliaca x 100

Indice PROFONDITA’ TORACICA= Lunghezza groppa / Lunghezza corpo x 100

Per determinare il tipo morfologico al quale appartiene il soggetto -Indice corporale

Indicativo per conformazione tronco -Indice toracico Indicativo per conformazione

tronco -Indice cefalico totale Indicativo per conformazione testa.

INDICI ZOOMETRICI NEI CANI INDICE CORPORALE = Misura l’intensità della massa

rispetto alla lunghezza del tronco lunghezza del tronco (dalla punta della spalla alla

punta natiche) / perimetro toracico (circonferenza del costato dietro i gomiti nella

parte più convessa) X 100 Più si avvicina a 100 maggiore dolicomorfia e viceversa 1)

Brachimorfo spinto Indice corporale = 60-70 (perimetro toracico quasi doppio

dell’altezza al garrese) 2) Dolicomorfo spinto Indice corporale = 85-100 (perimetro

toracico si avvicina all’altezza al garrese) 3) Mesomorfo Indice corporale = 71-84

Trottatore = 71-76 Resistente e buona velocità Galoppatore = 77-84 Veloce e buona

resistenza

INDICE CEFALICO TOTALE

larghezza della testa (tra i margini esterni delle arcate zigomatiche) X 100 / lunghezza

testa (dall’apofisi occipitale esterna al margine supero anteriore del tartufo)

1) DOLICOCEFALO: tipo allungato a testa stretta I.C. T. <50 Il diametro trasversale

della testa è < della metà della sua lunghezza totale (Bracchi, Spinoni, Levrieri,collie,

afgano)

2) MESOCEFALO: tipo intermedio (pastore tedesco, beagle, setter) I.T.C. = 50

3) BRACHICFALO: tipo a faccia corta e testa larga I.C.T. >50 la larghezza della testa è >

della metà della sua lunghezza (Bulldog, Carlino, Pechinese)

GRUPPI SUBRAZZIALI:

I gruppi etnici/razze si distinguono (didatticamente) in gruppi subrazziali:

sottorazza cioè un gruppo di individui di stessa razza che si distinguono per un gruppo

di caratteri importanti e trasmissibili ereditariamente

Es. Razza Piemontese sottorazza Albese/della coscia [Demonte taglia piccola]

Gentile taglia grande Es. Razza Shorthorn da carne detta beef-shorthon sottorazza

Dairy Shorthorn x produzione latte varietà cioè un gruppo di individui di stessa

razza che si distinguono per un gruppo di caratteri non trasmissibili ereditariamente.

In seguito ad adattamento ad ambienti diversi

Es. Razza Marchigiana varietà Brina- grigio chiara – x zone collinari varietà scura –

x zone di montagna razzetta cioè un gruppo di pochi individui di stessa razza che

insistono su un piccolo territorio e si distinguono per caratteri poco importanti e

trasmissibili ereditariamente.

I gruppi etnici/razze si distinguono (didatticamente) in gruppi subrazziali:

famiglia cioè l’insieme dei discendenti di una stessa coppia fino alla 10a generazione

oppure l’insieme dei discendenti di una stessa coppia fino alla 5a generazione mentre

dalla 6° alla 10 generazione si parla di linea di sangue

Entro una famiglia si parla di parentela che può essere linea diretta figlio-padre-nonno

linea indiretta nipote-zio

Entro una famiglia si parla di grado di parentela dove 1 grado coincide ad 1 passaggio

di generazione figlio- padre = parentela di 1° grado fratello-sorella = parentela di

2° grado

stipite discendenza di un soggetto (M o F)

stirpe progenie di un riproduttore M

schiatta progenie di un riproduttore F

I fratelli possono essere germani: stesso padre-stessa madre

consanguinei: stesso padre-diversa madre uterini: diverso padre- stessa madre

INDIVIDUO: E’ un organismo capace di vita propria che si può distinguere in virtù di:

individualità quanto è espresso dall’insieme dei caratteri anatomo- morfologici,

fisiologici, biologici, funzionali, psichici e che si traducono nell’attitudine produttiva di

un soggetto

carattere una particolarità dei vari caratteri anatomo-morfologici, fisiologici, biologici,

funzionali, psichici che permette di distinguere un individuo dagli altri anatomici (ossa,

muscoli, organi) morfologici (statuta, forma, collo, mantello) biologici (costituzione)

psichici

EVOLUZIONE E CONCETTO DI RAZZA:

Oggi il concetto di razza è in via di superamento in quanto ingloba

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
9 pagine
SSD Scienze agrarie e veterinarie AGR/17 Zootecnica generale e miglioramento genetico

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher met94 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Zootecnica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Politecnica delle Marche - Ancona o del prof Pasquini Marina.