PROCESSI DI TRASFORMAZIONE DEGLI ORDINAMENTI GIURIDICI:
Dal modello a piramide si passa al modello a rete, anche se Kelsen è stato preso come esempio dai
giuristi.
Questo è successo in seguito anche alla concorrenza tra ordinamenti giuridici:
Lex shopping --- > la scelta dell’ordinamento giuridico più conveniente.
Forum shopping --- > fenomeno in cui le parti di una controversia possono di fatto scegliere
da quale foro competente essere giudicate, tra quelli competenti per la materia.
Diffusione di forme di diritto denominabili come “diritto globale”
Diffusione del “soft law”
Armonizzazione degli ordinamenti --- > Integrazione europea
Integrazione fra ordinamenti --- > Costituzionalismo multilivello e UE
Dagli anni ’50 agli anni ’90 si è formato il diritto comunitario che si è affermato in maniera piena
nel diritto interno degli stati membri dell’unione, ma c’è stata anche una fase in cui il giudice non
era preparato ad applicare il diritto comunitario. I giuristi quindi devono usare anche nuovi elementi
che si aggiungono agli ordinamenti giuridici per parlare di diritto. I giuristi contribuiscono alla
formazione del diritto ma subiscono anche la trasformazione del diritto (la scienza giuridica non è
una fonte del diritto).
La nuova dislocazione delle norme giuridiche:
DIRITTO INTERNO
DIRITTO SOVRANAZIONALE (COMUNITARIO, INTERNAZIONALE PER ALCUNI AMBITI)
DIRITTO INTERNAZIONALE
DIRITTO TRANSNAZIONALE
Il passaggio dalla piramide alla rete è stato teorizzato da François Hoste.
Le norme di soft law sono norme anomale, spesso prodotte da attori economici non statali che
aspirano alla dimensione globale. Queste entità senza personalità giuridica internazionale hanno
adottato però anche dei comportamenti opportunistici, ad esempio scegliendo l’ordinamento
giuridico più conveniente per gli affari (lex shopping), oppure il foro più conveniente (forum
shopping).
Si assiste anche ad un processo di omogeneizzazione degli ordinamenti giuridici perché si
assomigliano molto, e sono in atto anche dei processi di integrazione tra ordinamenti. Le norme
giuridiche si dislocano su vari modelli e si spostano i confini tra pubblico e privato.
DIRITTO TRANSNAZIONALE O DIRITTO GLOBALE:
Diritto funzionale alla globalizzazione
• Diritto prodotto dalla globalizzazione
• Norme che invadono il terreno del diritto privato (“contratto senza legge”) ma anche
• quello del diritto pubblico (“Amministrazione senza stato”)
Norme che implicano spesso una collaborazione pubblico/privato
•
Il diritto post-moderno è un diritto “senza autori”:
Produzione di norme da parte di attori non statali: agenzie finanziarie, associazioni di
• regolatori di servizi (della rete bancaria, ad esempio il Comitato di Basilea, sorto nella Banca
dei Regolamenti internazionali), organismi di controllo, valutazione o coordinazione
Norme che valgono trasversalmente agli ordinamenti giuridici:
• Lex sportiva
Lex informatica
Norme del commercio internazionale (Incoterms, Principi UNIDROIT, Principi di diritto
europeo dei contratti formulati dalla Commissione Lando, nuova lex mercatoria)
Norme sulla salute, sulla sicurezza, sull’energia
Commercio (World Trade Organization)
Standard prodotti dall’International Standard Organization (ISO) --- > sistema di
certificazione
Questo è un diritto senza autori perché, considerando che una norma viene qualificata come
giuridica in base a chi la produce, nel diritto globale non funziona così: le norme di soft law sono
senza autori, derivano cioè da autori privati, di cui non interessa l’origine.
Il ruolo espansivo delle Corti:
Capacità di orientare decisamente nel riconoscimento del diritto
Collegamento tramite dialogo, anche al di fuori di connessioni previste dagli ordinamenti e
dalle relazioni gerarchiche
Network globali di giudici, dialogo giudiziale
Avviene quindi un dialogo tra le corti e tra i giudici, anche di paesi diversi, che creano dei network
globali e degli standard globali.
non è più un elemento che serve a validarla, a certificarla come
L’origine della norma
• giuridica fonte tende a perdere buona parte del suo significato
L’immagine stessa di
•
Un diritto “a bassa definizione”:
Da forme giuridiche ad “alta definizione” a esperienze giuridiche “a bassa definizione” (il diritto
globale):
L’immagine si fa più sfuocata
I contenuti non definibili a priori
Il diritto globale contrae il suo tempo ed estende il suo spazio (da territorio a spazio
giuridico)
Il diritto post moderno (soft law) è un diritto a bassa definizione perché non è dettagliato, ha dei
contenuti sfuocati che si determinano gradualmente. Non è preciso ed è molto ampio, inoltre ha
degli autori che non sono importanti. È un diritto che non ha più bisogno di riferimenti spaziali per
definire il campo di applicabilità della norma, è importante solo la questione da trattare.
È un diritto senza territorio né spazio:
Dal diritto legato al territorio
• …all’idea di “spazio giuridico”
• …al diritto privo di riferimenti sia al territorio che allo spazio come tratto tipico del diritto
• globale.
Diritto e società:
Abbandono del diritto come strumento che agisce sulla base della separazione fra stato e
società civile.
Il diritto globale: un diritto più o meno legato alla società?
•
Il rapporto tra diritto e società, nel diritto moderno, è mediato dalla politica. Sono due dimensioni
che sono sempre più in relazione.
Frammentazione (specializzazione; self-contained regimes)
• Indebolimento della distinzione fra pubblico e privato
• Spesso le organizzazioni create da convenzioni internazionali autorizzano la
produzione di modelli contrattuali
I principi Lando hanno contribuito all’armonizzazione fra gli ordinamenti europei
(strumento di integrazione europea)
Negli attuali sistemi giuridici cambiano
Le caratteristiche delle norme (rispetto a modalità di produzione; tipologia di enforcement)
• (Diminuisce) il ruolo del sistema
• tra
(Potenziandosi) i rapporti ordinamenti giuridici
• Il rapporto tra norma e tessuto sociale
• Il soft law si forma per azione e per rappresentare gli obiettivi di molteplici “comunità”
– (“multiple normative communities”)
Queste “comunità” sono aperte e fluide
– (intersecting
Aperte perché ricevono continuamente input dall’esterno
• networks of social relations )
Fluide perché la loro estensione e la loro composizione sono mutevoli
•
Elementi di predominio degli specialisti nel soft/transnational law:
Ruolo degli esperti nella creazione delle norme (nell’attività di “standard-setting”) (non solo nella
loro interpretazione e applicazione)
Indeterminatezza dei criteri per definire chi è esperto (in conseguenza della varietà delle
comunità che agiscono nella creazione di soft regulation):
expertise
Competenza ed nel settore da regolare
• Riconoscimento del ruolo di rappresentanza delle istanze del network di comunità
• interessate dalla regolazione
Si formano sempre più network tra gli esperti che fissano gli obiettivi della normazione. Sono
obiettivi non definiti solo a livello statuale, la normazione deve essere interna ma gli input sono
esterni.
Complessivamente, le trasformazioni degli ordinamenti giuridici evidenziano un nuovo rapporto
fra diritto e autorità rispetto al modello moderno, meno lineare, più complesso e polivalente.
In ragione di tutti questi fenomeni e processi l’immagine migliore per rappresentare
l’ordinamento giuridico non è la piramide, ma la rete. --- > si parla di diritto come
esperienza giuridica.
DOMANDE:
1. Diritto e norme: quale rapporto?
2. Norme giuridiche e norme morali: analogie e differenze
3. Norme giuridiche e principi: rapporti
4. Norme giuridiche e decisione politica: quale rapporto?
5. Elementi identificativi delle norme giuridiche: quando dobbiamo dire che una norma è
giuridica?
6. Definizione di ‘diritto’
7. Locke: ritrovando i passaggi nel testo, ricostruire:
Gli elementi caratterizzanti lo stato di natura
La funzione del riferimento allo stato di natura
8. Locke: ritrovando i passaggi nel testo, ricostruire:
Gli elementi (definizione, caratteristiche, fini) dello stato civile
9. Locke: ritrovando i passaggi nel testo, ricostruire:
La nozione di diritti naturali (definizione, elenco, derivazione, fini)
Le caratteristiche e la funzione della legge
10. Rousseau: ritrovando i passaggi nel testo, ricostruire:
Gli elementi caratterizzanti lo stato di natura
La funzione del riferimento allo stato di natura
11. Rousseau: ritrovando i passaggi nel testo, ricostruire:
Gli elementi (definizione, caratteristiche, fini) dello stato civile
12. Rousseau: ritrovando i passaggi nel testo, ricostruire:
La nozione di volontà generale
Le caratteristiche e la funzione della legge
13. GRUPPO DI DOMANDE 1:
Scrivi una definizione del diritto per ciascuna delle teorie studiate
Sintetizzate gli argomenti portati a favore della codificazione del diritto e gli argomenti
invece portati contro l’opportunità della codificazione all’inizio del XIX secolo.
Quali sono gli assunti fondamentali della dottrina pura del diritto?
14. GRUPPO DI DOMANDE 2:
Mettete a fuoco il nesso fra modello dello stato di diritto e teoria nomodinamica di
Kelsen
Quali sono gli elementi del diritto e della normatività giuridica che il realismo giuridico
americano mette utilmente in evidenza?
Descrivete il ruolo assegnato alla scienza giuridica dalle teorie del diritto studiate.
15. GRUPPO DI DOMANDE 3:
Qual è la difficoltà di fondo della concezione della validità legata alla nomodinamica di
Kelsen?
Cosa intende Hart per “punto di vista interno” sul diritto?
Sintetizza il rapporto (punti di connessione e specificità) fra stato di diritto (legislativo)
e stato costituzionale
16. GRUPPO DI DOMANDE 4:
Che cosa distingue la teoria nomodinamica di Kelsen dalle teorie dell’ordinamento
giuridico “proto-giuspositiviste”?
Spiegate il rapporto tra norme di riconoscimento e concez
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