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FASI DELLO SVILUPPO MOTORIO

Sono state individuate 6 fasi cumulative dello sviluppo motorio: 1. Movimenti semplici - Riflessi (innati ed involontari) che consentono al bambino di rispondere a specifici stimoli esterni. - I riflessi si dividono in 2 categorie: - Riflessi di sopravvivenza: - Riflesso di respirazione. - Riflesso di suzione. - Riflesso di ammiccamento. - Riflesso di orientamento. - Riflesso pupillare. - Riflesso di deglutizione. - Riflessi primitivi: - Riflesso di Babinski. - Riflesso di Moro. - Riflesso di rooting.

del neonato, esso ruota la testa verso il lato stimolato.

Riflesso di grasping = Se si tocca il palmo della mano, il neonato stringe le dita.

Riflesso di marcia = Se tenuto in posizione eretta il neonato sembra camminare.

Movimenti preadattati (Movimenti volontari per raggiungere l'indipendenza per nutrirsi e per muoversi).

Schemi di base (Adattamento ai vari contesti dei movimenti, i quali diventano sempre più diversificati).

Movimenti contesto-specifici (Individualizzazione nelle prestazioni motorie dovute a fattori genetici ma anche fattori familiari, culturali e sociali).

Uso delle strategie per ridurre lo sforzo al minimo e raggiungere i massimi risultati.

Movimenti abili (11-13 anni).

Compensazione: Compensare abilità che non sono più fluide a causa dell'invecchiamento o a causa di disabilità.

LO SVILUPPO MOTORIO

NELLE VARIE FASI DELLA VITA

In questa fascia d'età il bambino 0-2 ANNI apprende attraverso il movimento a:

  1. Conoscere il proprio corpo.
  2. Interagire con l'ambiente che lo circonda.
  3. Strutturare gli schemi motori di base.
  4. Realizzare le proprie capacità espressivo-comunicative.

Inizialmente sono presenti dei riflessi innati ed involontari (alcuni anche in continuità ad azioni compiute). Successivamente il bambino acquisisce:

nella vita intrauterina

Competenze di motricità grossolana = Controllo della postura, capacità di passare dalla posizione seduta a quella eretta, locomozione...

Competenze di motricità fine = Prensione e manipolazione di oggetti.

Sottogruppi di questa 1° fase:

Durante il 1° mese il bambino è in grado di:

  1. Stare in posizione supina.
  2. Piegare la testa su un lato.
  3. Fare movimenti ampi e repentini di braccia e gambe.
  4. Tenere le mani chiuse con i pollici all'interno.
Durante il 3°mese il bambino è in grado di:
  • Stare in posizione prona e sollevare la testa ed il torace appoggiandosi sugli avambracci.
  • Stare in posizione ventrale tenendo la testa sollevata.
  • In posizione supina osserva il movimento delle sue mani.
Durante il 6°mese il bambino è in grado di:
  • In posizione supina solleva la testa ed estende le braccia per essere sollevato e mettersi in posizione seduta.
  • Girarsi dalla posizione prona a quella supina e viceversa.
  • Se messo in posizione eretta e su una superficie saltellare reggendo il proprio peso con le gambe.
  • Allungare le braccia per afferrare un oggetto e trasferirlo da una mano all’altra.
Durante il 9°mese il bambino è in grado di:
  • Stare seduto da solo.
  • Rotolare, strisciare e muoversi a gattoni.
  • Rimanere in posizione eretta e fare piccoli passi se sostenuto.
  • Usare il dito indice per indicare ( + importante! pointing
Durante il 12°mese...Il bambino è in grado di: 1. Spostarsi muovendosi a carponi o strisciando da seduto (shuffling). 2. Stare in piedi da solo per qualche minuto. 3. Cominciare a camminare da solo.
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
5 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher erikab21 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia dello sviluppo e dell'educazione e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia o del prof Cadamuro Alessia.