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Proprietà della matrice simmetrica
Una matrice simmetrica, o Hermitiana per sequenze complesse, ha le seguenti proprietà:
- Tutti gli elementi della stessa diagonale o subdiagonale sono eguali tra loro.
- È caratterizzata da N numeri.
Invertendo la matrice si ottengono i parametri del modello: infatti essi non sono altro che la prima colonna di R equazioni di Yule-Walker e possono fornire alternativamente:
- Tutti i campioni della sequenza di auto-correlazione di x(n), noti i coefficienti del filtro A(z) e la varianza della sequenza di ingresso u(n).
- I coefficienti del filtro A(z), assegnati p valori della sequenza di autocorrelazione.
Il fatto che l'equazione di Yule-Walker sia definita per tutti i valori di k implica che, assegnata una qualsiasi p-pla consecutiva di valori di R(k), si può determinare A(z) e da quel momento in poi i valori di R(k) per qualsiasi altro valore di k. Il filtro IIR implementato non dipende dalla
varianza del rumore e si può sempre scalare la funzione di autocorrelazione ponendo R (0)=1 e risolvendo poi le equazioni per k=1,... , p.
L'inversione della matrice di covarianza richiede un numero di operazioni pari a R^3 e quindi risulta una procedura di una discreta complessità al cubo di p (p computazionale). Per ordini elevati del filtro la complessità computazionale cresce notevolmente, per questo motivo si usa l'algoritmo ricorsivo di Levinson-Durbin che, sfruttando la struttura di Toeplitz della matrice, permette di abbassare di un ordine il costo computazionale richiesto dall'inversione matriciale.
Algoritmo di Levinson-Durbin
L'algoritmo di Levinson-Durbin sfrutta le proprietà della matrice delle autocorrelazioni per rendere meno complessa la computazione del calcolo dei parametri. Si parte dal caso p=2 e si scrive il sistema sotto forma di matrice.
2 | σ | -R | R |
R | 2 | -R | R |
R | R | 2 | -R |
R | R | R | 2 |
( ) ( ) ( )1 0 1 0α− ⋅ =R R R 21xx xx xx ( ) ( ) ( )2 1 0 0αR R R 22xx xx xx Da questo sistema si passa a quello per p=3, con l’accortezza di uno 0;1. mettere al posto di α 3 22. al posto dello 0 nella matrice a destra dell’uguale, inserire una certa funzione che più in là vedremo come debba essere fatta. ψ 23. Non mutare e rispettivamente in α α α α 21 22 31 32 ( ) ( ) ( ) ( )20 1 2 3 1 − − − σR R R R 2xx xx xx xx ( ) ( ) ( ) ( )1 0 1 2 0α− −R R R R 211) xx xx xx xx ⋅ = ( ) ( ) ( ) ( )2 1 0 1 0α−R R R R 22xx xx xx xx ( ) ( ) ( ) ( )3 2 1 0 0 ψR R R R 2xx xx xx xx La deve essere data dal prodotto della riga aggiunta (la4) per la colonna ψ2 dei parametri, per cui: αpi(1) = 3, αpi(2) = 1, αpi(3) = 0, αpi(4) = 0. ψα = ∑(αpi ⋅ Rpi) = R1 ⋅ αpi(1) + R2 ⋅ αpi(2) + R3 ⋅ αpi(3) + R4 ⋅ αpi(4) = R1 ⋅ 3 + R2 ⋅ 1 + R3 ⋅ 0 + R4 ⋅ 0 = 3R1 + R2 ψα = R1 ⋅ αpi(1) + R2 ⋅ αpi(2) + R3 ⋅ αpi(3) = R1 ⋅ 1 + R2 ⋅ 0 + R3 ⋅ 1 = R1 + R3 Se la sequenza è stazionaria, la matrice è simmetrica per cui è possibile considerare l'analoga equazione associata alla sequenza ottenuta da quella di partenza invertendo l'ordine temporale. 0 1 2 3 0 0 0 1 2 0 ψ- - - R R R R 2 xx xx xx 1 0 1 2 0 α- - R R R R xx xx xx 2 1 0 1 0 α- R R R R 21 xx xx xx 3 2 1 0 1 σR R R R 2 xx xx xx La matrice oltre ad essere simmetrica è anche Hermitiana per cui è possibile considerare la sua versione
ribaltata e coniugata:
( ) | ( ) | ( ) | ( ) |
0 | 1 | 2 | 3 |
ψ− | − | − | R |
R | R | R | 2xx |
xx | xx | xx | xx |
( ) | ( ) | ( ) | ( ) |
1 | 0 | 1 | 2 |
α− | − | − | R |
R | R | R | R |
xx | xx | xx | xx |
( ) | ( ) | ( ) | ( ) |
2 | 1 | 0 | 1 |
α− | R | R | R |
xx | xx | xx | xx |
( ) | ( ) | ( ) | ( ) |
3 | 2 | 1 | 0 |
σR | R | R | R |
xx | xx | xx | xx |
Combinando linearmente la 1) con la 2) otteniamo il vero sistema di Yule-Walker per p=3.
( ) | ( ) | ( ) | ( ) |
0 | 1 | 2 | 3 |
− | − | R | R |
xx | xx | xx | xx |
( ) | ( ) | ( ) | ( ) |
1 | 0 | 1 | 2 |
− | R | R | R |
xx | xx | xx | xx |
11 | 0 |
αα | α |
12 | 21 |
⋅ | = |
αα | 3222 |
21 | 22 |
⋅ | R |
R | R |
0 | 1 |
αα | α |
31 | 22 |
⋅ | + |
⋅ | R |
R | R |
1 α 33e 197 2 * 2σ ψ σ2 2 3 0 0 0 b) + =b 0 0 0 2 0ψ σ 2 2
Cioè otteniamo: 1 2 σ 3 0α 31⋅ =R 0α 32 0α 33
Entrando più nel dettaglio dei calcoli, l’ultima riga della b) della secondaequazione ci dice che: 2 0ψ σ+ ⋅ =b2 2Da cui ricaviamo b ψ 2=−b 2σ 2La prima riga della b) invece ci dice che: *ψ ψ⋅2 2 2* 2 2σ ψ σ σ= ⋅ + = − + =b3 2 2 22σ 2 22 ψ ψ2 2 22 2 1σ σ σ= − = ⋅ − 3 2 22 2σ σ 2 2Dall’ultima riga della a) invece si può calcolare α 33198 ψ 2α = =
−b33 2σ 2Esplicitiamo ψ 2 ( ) ( ) ( )3 2 1α α+ ⋅ + ⋅R R R21 221) xx xx xxα = −33 2σ 22Avendo ricavato riscriviamo come segue:α σ33 3 22 22) 1σ σ α= ⋅ − 3 2 33Dalle righe rimanenti della a) ci si possono calcolare gli altri parametri.*α α α+ ⋅ =b21 22 31ψ *2α α α= −31 21 222σ 2Cioè: *α α α α= + ⋅31 21 33 22e *α α α⋅ + =b 21 22 32ψ *2α α α= −32 22 212σ 2cioè 199*3) α α α α= + ⋅32 22 33 21Queste equazioni ci dicono che i p+1 parametri del modello di ordine p possonoessere ottenuti a partire dai p parametri stimati al passo precedente. Cerchiamo oradi rendere generalizzato il discorso per un k =2,3,…p, partendo dalle espressioni1), 2) e 3). 1−k∑( ) ( )α+ ⋅R k R i( ) ( )( )3 2 1 1,α α −xx k i xx+ ⋅ + ⋅R R R21 22 1xx xx xxα α =i= − → = −33 2 2kkσ σ2 1−k 2 22 2 2 21 1σ σ α σ σ α= ⋅ − → = ⋅ − 3 2 33 1−k k kk* *α α α α α α α α= + ⋅ → = + ⋅32 22 33 21 1, 1,− − −ki k i kk k k i* α α α α= + ⋅31 21 33 22Le condizioni di inizializzazione dell’algoritmo si hanno per p=1: ( ) ( ) 0 1 21 − σR R 1xx xx ⋅ = ( ) ( )1 0 0αR R 11xx xxDa cui: 2( ) ( )0 1α σ+ ⋅ − =R R11 1xx xx( ) ( )1 0 0α+ ⋅ =R R11xx xx200 ( )1Rxxα = −11 ( )0Rxx ( ) ( )1 1⋅ −R R 22 ( ) ( )0 1 0 1 xx xxσ = − = −R R a 1 112xx xx( )02(012)σ-−R R R 1xx xx xx 1(101)α-⋅=R R R 1(211)