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Idea di un esclusivo possesso del cristianesimo autentico da parte del monachesimo

Cassiano*-Idea di un esclusivo possesso del cristianesimo autentico da parte del monachesimo (in occidentepredilige forma cenobita).-Concentrarsi dei monaci sul problema della propria perfezione e della propria salvezza.-Individuazione nella vita comunitaria della forma originaria di monachesimo.Cassiano è vissuto in Egitto.Testo tratto da sua opera più importante, le Collationes.Narra come secondo lui si sviluppa il monachesimo. Egli stesso era stato eremita in Egitto,Palestina, Costantinopoli, poi egli stesso aveva fondato un monastero ad agli inizi del 5 sec.Egli fa riferimento agli Apostoli e i loro atti, loro esperienza a Gerusalemme.Aspetto del "tutto in comune" è uno dei pilastri del monachesimo, la povertà individuale è diversadalla povertà collettiva, i monasteri erano centri di ricchezza e potenza straordinaria, con patrimonianche fondiari e servi, ma il singolo monaco fa voto di povertà. Mette in evidenza il loro

modellarsi sull'esperienza apostolica. Ci sarà poi la grande rivoluzione degli ordini mendicanti come quello Francescano che vogliono che il loro ordine sia povero, spesso anche loro hanno qualche ricchezza ma in gestione della sede apostolica.

TESTO: CASSIANO

Anche se è presente ricchezza collettiva, con un ideale richiamarsi alla comunità apostolica l'ideale primitiva, anche nell'epoca della riforma, della chiesa primitiva resta di estrema importanza. La massa dei credenti cominciò a perdere fervore, a contaminarsi; alcuni ancora spinti dal fervore apostolico si allontanarono dalle città; la fede si riduceva, luoghi disabitati e deserti.

Origine monachesimo in oriente, come esperienza ascetica ed eremitica, filone anche in occidente. L'idea Si allontanano coloro che volevano tornare all'antica disciplina, torna di sottrarsi alla contaminazione e degrado della fede. Egli usa termini forti in latino come contaminare, contagio che danno idea del

degrado avvenuto, gli apostoli concedono condizioni minimali del cristianesimo. di essere parte di una comunità che non rispetta più i principi della chiesa originaria, scelta di riservatezza e celibataria. Bisogna riflettere sull'attendibilità storica e la veridicità di ciò che lui dice, intanto lui non era presente all'epoca e bisogna vedere che fonti usa, cita gli Atti degli apostoli, ma noi non abbiamo conoscenza di fonti a cui egli potrebbe aver fatto riferimento. Questo non dice nulla di veritiero sull'origine del monachesimo!, in oriente è stata molto più confusionaria. Egli vuole creare idealmente un collegamento diretto tra l'esperienza e gli usi del monachesimo con quella che era la perfezione cristiana degli apostoli. Si sviluppa ideologia che fossero loro GLI UNICI VERI CRISTIANI. Monachesimo si presenta come unica vera forma di perfezione cristiana. È una fortissima semplificazione.

Rispetto alla realtà è una forzatura rispetto al reale svolgersi dei fatti, caotica del monachesimo in occidente dal IV e 5 sec. che ha caratteristiche molto più complesse e non nasce come fenomeno unitario. Il primo monachesimo è spontaneo e molto poco documentato. Cassiano non aveva potuto avere fonte. Egli pensa magari al monachesimo siriaco, egiziano. Egli descrive la spinta verso la fuga e abbandono, forse corrispose anche alla crisi della società e delle sue certezze, disagio del 5° sec. molto problematico rispetto a crisi generale della società. (Dopo morte di Cristo si riflette se il cristianesimo dovesse essere aperto solo ai giudaici o a tutti, come dice Paolo. Qui dice che i pagani attaccano la purezza primitiva.) Egli delinea il progressivo decadimento della chiesa di Gerusalemme.

Il Monachesimo rappresenta di separatezza e di preghiera, importanti le loro preghiere. Es. nelle Cronache degli anni 1000.

che scrive Rodolfo il Glabro si dice che le preghiere di Clunysalvino dall'inferno, (idea del purgatorio nasce solo nel tardo medioevo). I monaci sono concentrati sulla propria salvezza, alcune letture definiscono diabolico l'impegnarsi troppo per gli altri. La carità è accessoria rispetto alla loro concentrazione. I monaci non fanno attività pastorale, al contrario degli ordini mendicanti che erano promossi anche dalla Chiesa. Il monachesimo cenobitico implica il costituirsi in strutture organizzate tendenzialmente secondo una REGOLA. Regola di S. Benedetto da Norcia (celebre fondatore di Montecassino): 73 capitoli (preghiera liturgica/lavoro manuale/meditazione personale). Quella diffusa è la regola benedettina, che viene creata nel 534 da San Benedetto, fondatore del monastero di Montecassino, definisce la vita dei monaci in tutti i suoi dettagli: preghiera liturgica, attività e lavoro personale, tutte le ore sono scansionate. Questa diventa ad un

Certamente, il testo normativo fondamentale, fino all'epoca carolingia però si sono seguite molte regole.

Regola di San Benedetto, PAG 49-50-51 LIBRETTO

Definisce nel cap 1 quattro specie dei monaci: cenobiti, eremiti, sarabaiti, girovaghi.

Nel cap 2 parla del ruolo nei confronti dei suoi discepoli, valore dell'esempio, deve indicare anche con i fatti non solo con le parole. CAP 48 sull'ozio, nemico dell'anima.

Povertà significa anche rinuncia della propria libertà, devono seguire l'abate e c'è 3 regola, tra i possibili possessi non nemmeno il materiale scrittorio, codice, tavolette stilo l'attività di studio e scrittura era attività principe di quello che si faceva nei monasteri, maggior parte codici provengono da monasteri: produzione e conservazione scritture.

Povertà monastica è rinuncia a proprietà personale in un contesto di enorme ricchezza.

Si comincia poi ad avvertire un

discrimen sempre più evidente tra la povertà e la vita nell'opulenza-- nascita dei cistercensi più in linea alla regola che Cluny.c9èLa regola è molto elaborata nelle varie prescrizioni, richiamo alla chiesa degli apostoli e legamecon il monachesimo.Parla del lavoro nei campi, lo dice in negativo, loro non lavoravano nei campi o altro, avevano servie contadini che lavoravano per loro. un9isolaDisciplina fa sì che questa vita dedita alla preghiera si trovi sì in di ricchezza ma anche diperfezione apostolica.Per la loro scelta di vita così estranea agli uomini comuni, i monaci sono percepiti in una³dimensione di potenza salvifica si viene a costituire un nesso vita monastica/santitàLa 8santità9 che investe i monasteri nel loro complesso spinge nobili e sovrani a sostenere leðcomunità monastiche eccezionale spinta alle fondazioni monastiche (VI-VIII sec): Bobbio, Fulda,San Gallo, San Vincenzo alVolturno&Fama della loro potenza salvifica e nesso tra vita monastica e santità. Questo emerge anche dalle reliquie conservate. La santità percepita fa sì che si moltiplichino donazioni dei grandi signori e re. Momento di egemonia carolingia. Il Monastero offre grazie a modello di vita ordinata e anche a livello economico un modello alternativo all'imperante orizzonte del Medioevo, conservano organizzazione economica e civile del territorio che fa dà riferimento per i secoli dell'alto medioevo fino a 11-12° sec. Convocazione di Cluny diventa la più importante del monachesimo del medioevo nel 12 -13° sec. Atto di fondazione di Cluny a opera del duca di Aquitania, egli insieme alla moglie dà avvio a questo e dona serie di beni al monastero e rende il monastero esente, non è soggetto alla giurisdizione vescovile, che amministrava i vari i territori. Monastero di Cluny è indipendente dal vescovo, comunque la sua origine

è da un grande signore, ma esso non soggetto nemmeno al duca, egli lo rende indipendente anche da lui e dai suoi eredi. Diviene in pochi decenni la congregazione più importante della cristianità. Duplice esenzione, da vescovo e duca, alla base della sua straordinaria potenza, in 11-12 sec. influenza culturale del monachesimo della riforma I Cistercensi si ritroveranno in una situazione simile perchè con il loro esempio di povertà riceveranno donazioni lo stesso e si arricchiranno. 317/03 Lezione 9 Già durante il periodo dell'abate si fondano molti monasteri. Cluny ha una configurazione di monasteri, quello di Cluny è il principale e gli altri fanno direttorapporto a questo, anche se gestiti dai rispettivi abati. Cristianesimo altomedievale=cristianesimo monastico Monastero=cittadella della preghiera AUREA SAECULA: CLUNY* Monastero fondato nel 910 con l'appoggio del duca di Aquitania: raggruppando centinaia di monasteri, l'ordo cluniacensis

Cluny diventa la congregazione religiosa più importante dell'interacristianità. Cluny nasce dall'esigenza di difendersi dalle ambizioni e poteri laicali: i singoli monasteri hanno esigenze di concentrazione e collegamento e tendono a coalizzarsi intorno ad un unico centro, articolandosi in grandi congregazioni che cercano di ottenere da Roma l'esenzione.

Il modello monastico non solo si impone, ma si profila una egemonia monastica. I monaci entrano a far parte delle gerarchie ecclesiastiche (molti dei papi che si susseguono negli anni della riforma sono monaci). I monaci sono consiglieri, mediatori, pacificatori ai più alti livelli.

FONDAZIONE ABBAZIA DI CLUNY Pag 64-65-66-67 libretto

Il Duca d'Aquitania fonda il monastero e lo rende indipendente dalla giurisdizione vescovile e da lui stesso e i propri eredi, egli evita che gli eredi possano rivendicare diritti su di esso. Nella consuetudine dei monasteri fondati da laici, non solo egli aveva la proprietà del monastero ma

tutte le proprietà del monastero erano a disposizione del signore, questo atto di Cluny non solo andava contro le prerogative vescovili, ma ciò faceva sì che gli enti ecclesiastici fossero equiparati a quelli laici. Commistione le cui basi sono dei carolingi, vanno a costituire un problema grossissimo per la Chiesa di Roma, che vuole ripristinare la sua indipendenza per una vita religiosa più degna. Si dà l'opportunità ai monaci di eleggere il proprio abate e non viene certo scelto da potentati laici o ecclesiastici. Le proprietà dei monasteri sono rese inalienabili. L'elezione dell'abate prevede che a capo di tutti i monasteri sia fatta dai monaci, invadere i beni. Brano indirizzato alla tutela del patrimonio di Cluny. Condizioni che consentono questo importantissimo sviluppo economico di Cluny, economico, culturale, numerico nell'influenza politica, culturale e religiosa, sono 2 condizioni fondamentali: la tutela del patrimonio di Cluny e la libertà.
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A.A. 2022-2023
227 pagine
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SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/01 Storia medievale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher erikasor33 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia medievale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Conconi Maria Teresa.