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FORME GIURIDICHE DI IMPRESA

• imprese individuali

• società in nome collettivo – caratterizzate da un numero ristretto di soci solidamente e

illimitatamente responsabili.

• società in accomandita

Vedevano la presenza di due categorie di soci:

- soci accomandatari: con responsabilità illimitata

- soci accomandanti: responsabili solo per il capitale versato. Quest’ultimi erano soggetti che

partecipavano ad attività commerciali senza avere interesse gestionale e neanche le competenze.

Avevano diritto a quote inferiori dei profitti rispetto ai soci accomandatari.

• società anonime

Forme di società per azioni (S.p.A.). Il capitale era diviso in quote che formavano un dividendo. La

responsabilità era limitata.

Sono un tipo di società che si possono trovare fin dai primi del 1600 ma solo compagnie privilegiate

potevano avere questo tipo di organizzazione. (istituti bancari, compagnie assicurative, società

costruzione e gestione delle strade a pedaggio, commercio transoceanico).

In Europa viene dato il divieto di costituzione di società anonime senno in pochi limitati casi. La forma

della società anonima viene dai primi del 1700 vietata, perché una bolla speculativa si diffonde in tutta

Europa a seguito di iniziative portate avanti da John Law, un finanziere inglese, che aveva diversi

interessi bancari, tra i primi fautori di banconote e le cui attività aveva creato gravi fallimenti.

Non si voleva la responsabilità limitata. Le imprese della prima Rivoluzione Industriale sono piccole

anche per questo motivo. Nel caso Inglese il numero massimo di soci poteva essere 5-6. Le grandi società

di impresa si troveranno negli USA, a partire dal 1820/1830. In Europa arriveranno molto più tardi le

concessioni di S.p.A. Ciò uno dei motivi che provoca la dimensione ridotta delle imprese.

è

Rivoluzione dei Trasporti

Può essere suddivisa in due momenti:

pre-avvento vapore (riguarda soprattutto il caso inglese)

➢ dal vapore in poi

Dal 700 fino 1820-1830

La popolazione era cresciuta, si era ampliato il mercato e si erano sviluppate le attività commerciali. Vi

era una maggiore necessita di mobilita delle merci e anche una maggiore domanda di prodotti di basso

valore unitario e grossi volumi.

Il problema principale era quello dei trasporti interni.

I trasporti interni terreni erano lenti, molto costosi e rischiosi. Sotto questo profilo vi sono due vie di

costruzione:

• costruzione canali: integrano le vie navigabili già presenti. La rete interna di trasporti diventa più

efficiente.

Francia nel 1600 costruisce il canale che unisce la sponda mediterranea con la sponda atlantica; Senna

viene unita alla Loira.

L’Inghilterra tra il 1650e il 1750 costruisce oltre 200 canal, dando l’autorizzazione a società anonime. Le

società anonime costruivano i canali e dovevano anche gestirli

Dal 1750 al 1820 vi sono canali navigabili in tutta Inghilterra.

Stati Uniti sono limitati a un’aera del Nord-Est del paese, la regione dei grandi laghi. Negli USA ciò non

risolve pero il problema dei trasporti perché i fiumi americani hanno tutti un andamento Nord-Sud. Non è

stato possibile creare una rete interna di vie navigabili. Ciò significa che la colonizzazione dell’Ovest sarà

possibile in maniera massiccia solo con l'avvento della ferrovia.

• costruzione di strade:

Francia

La Francia sempre stata all’avanguardia nel settore dei trasporti. Essa istituisce un organismo del Genio

è

Civile, Corps des Ponts et Chaussées, nel 1716. Viene istituita nel Nord una scuola per formare gli

ingegneri che andranno poi a costruire e mantenere le strade “Ecole des Ponts et Chaussées (1747)”. Ciò

significa che lo Stato comincia a frasi carico del miglioramento dello studio, volto al miglioramento e al

mantenimento della conservazione stradale. La Francia avrà la rete stradale più efficiente di tutta

l’Europa. (migliaia e migliaia di km).

Inghilterra

L’Inghilterra dà in concessione la costruzione e la manutenzione delle strade a S.p.A. Società private che

hanno autorizzazione di costruire strade a pedaggio “turnpikes”.

Dal 1750 al 1820, le compagnie private gestiscono e riscuotono pedaggi. La condizione della rete stradale

inglese pero peggiore rispetto a quella francese. Spesso le strade si trovavano in cattive condizioni (i

è

pedaggi erano spesso elusi – solo 6% delle strade in buone condizioni).

Tuttavia, l’Inghilterra è un’isola, e ha una vasta rete di canali e non ha grande montagne. I trasporti sono

comunque più facili che in altri paesi, nonostante non abbia ancora le ferrovie non ha grossi problemi di

trasporto.

• costruzione delle ferrovie

La prima linea commerciale ferroviaria viene costruita nel 1829 ed la linea: Liverpool - Manchester

è

Lo sviluppo ferroviario viene suddiviso in 3 fasi:

I) Fase pionieristica dal 1830 al 1850 – Costruzione massiccia di ferrovie in Inghilterra e inizia

più o meno negli altri paesi dell’Europa e negli Stati Uniti.

II) Fase dell’età dell’oro / railway mania dal 1850 al 1870 - massiccia costruzione di ferrovie in

tutta Europa

III) Fase di completamento dal 1870 al 1900 - si termina la costruzione delle linee secondarie e si

completano i grandi collegamenti internazionali e intercontinentali. (i collegamenti alpini, la

transiberiana).

Prima fase:

Sia Inghilterra sia gli Stati Uniti iniziano la costruzione delle ferrovie su iniziativa privata, con capitali

privati e quindi da società private.

Nel caso Inglese un problema iniziale era lo scarso coordinamento da parte dello Stato, quindi vi su una

prima fase di sviluppo disordinato. Le linee non erano collegate, le tecnologie utilizzate erano differenti e

non vi erano collegamenti in termini di orari. Il problema fu risolti solo a partire dal 1840, in seguito le

ferrovie passarono sotto il regolamento pubblico. (Le ferrovie risponderanno alla domanda di trasporto)

In Inghilterra l’ingresso delle ferrovie arriverà quando l’industrializzazione del paese ormai matura.

sarà

Stati Uniti

Le ferrovie hanno un ruolo essenziale per collegare tutto il territorio. Lo sfruttamento di questi

collegamenti avvera soprattutto da parte del settore primario. Gli Stati Uniti si industrializzano di pari

passo con lo sviluppo delle ferrovie.

(1830 - 23 miglia di binari; 1835 - 1000 miglia; 1850 - 9000 miglia; 1860 - 30000 miglia)

L’iniziativa privata, sebbene lo Stato favorisca la raccolta di capitali e promuove la costruzione.

è

Partecipa anche in minima parte dal punto di vista economico.

Le grandi imprese, società anonime (S.p.A.) nascono nel comparto ferroviario.

La costruzione delle ferrovie veloce e a basso costo. Puntano sulla rapidità.

è

Belgio

il primo paese che si industrializza dopo l’Inghilterra.

È

In Belgio le linee principali vengino costruite dallo stato, quindi il capitale investito pubblico. Il

è

Belgio lascia ai privati solo la costruzione delle linee secondare. Alla fine del secolo tutta la rete

ferroviaria diventerà pubblica.

Germania

Germania non era ancora unificata. Il Regno di Prussia vede il maggiore sviluppo delle ferrovie. La

costruzione molto rapida. Avviene per mani sia dell’iniziativa privata sia dell’iniziativa pubblica.

è

Francia

Stato Francese non ha risorse sufficienti per farsi carico della costruzione della rete ferroviaria. Fa la

scelta di lasciare la costruzione delle infrastrutture (ponti, stazioni ferroviarie, gallerie) allo Stato, ma i

binari vengino costruiti e posati da privati. Lascia la gestione delle ferrovie in mano ai privati attraverso

la concessione di appalti. 20.03.2019

Seconda fase:

Nella seconda fase vi il boom della costruzione delle ferrovie. Nel giro di 20 anni si passa da 15000 a

è

60000 miglia di strada ferrata tra Europa e Stati Uniti. I paesi che avevano iniziato per primi lo sviluppo

ferroviario completano la rete, mentre gli altri paesi ritardatari iniziano una massiccia costruzione della

rete, portando all’affermazione di un mercato, dei beni e dei servizi, affermato a livello mondiale. Le

merci cominciano a circolare rapidamente e grazie alle ferrovie i cereali cominciano ad affluire sulle coste

americane. L’arrivo poi dei cerali dall’America e dalla Russia nel continente Europeo e nell’area

mediterranea determinerà la Grande Depressione. (crisi economica con collo dei prezzi e ritorno del

protezionismo).

I Francesi una volta terminata la costruzione delle ferrovie nel loro paese, iniziano a costruire ferrovie

anche all’estero, in particolare in Russia.

L’Italia pre-unitaria vedeva una buona estensione della reta ferroviaria esclusivamente nel Regno

Sabaudo, grazie all’iniziativa di Cavour. Quando l’Italia si unifica la meta della rete ferroviaria era

nell’area sabauda.

Epoca pre-unitaria in Italia: chi costruisce le ferrovie?

La situazione era complicata a causa della divisione interna dell’Italia.

Era difficile individuare una scelta unitaria. Al momento dell’unita, una parte era costruita dallo stato

(quelle del regno sabaudo) per il resto le ferrovie erano costruite da tante compagnie private.

Lo Stato italiano deve risolvere il problema riguardo il collegamento di tutto il paese.

A chi far costruire le ferrovie?

Vi fu un grande dibattito al riguardo (alcuni parlamentari sostenevano l’iniziativa pubblica, altri

l’iniziativa privata).

La scelta dello Stato quella di dare in concessione ai privati la costruzione delle linee e della gestione dei

è

trasporti. In Italia vi era una forte presenza di capitali stranieri. La scelta fu quella di creare tre grandi

compagnie private:

Gestione ferrovie italiane del Nord

▪ Gestione ferrovie italiane dell’area centrale

▪ Gestione ferrovie italiane del Sud.

Queste compagnie godono di sussidi statali e operano in concessione dello stato (1865).

Dopo circa 20 anni vi un nuovo riordine: questo sistema aveva dei problemi.

è

Quando venne costruita la linea adriatica venne gestita da 3 compagnie. La scarsa compatibilità degli

orari e le compagnie approfittavano dei sussidi statali offrendo un servizio inefficiente e problemi di

collegamento Nord-Sud (1885).

Con la riforma ferroviaria del 1885, vengono smembrate le tre compagnie precedenti e instaurate altre

tre, questa volta da Nord a Sud.

linea Tirrenica

▪ linea Adriatica

▪ linea Estremo Sud e Isole

Al fine di favorire i collegamenti Nord-Sud.

Lo Stato proprietario della rete ferroviaria, ma da in concessione il servizio e la gestione della rete a

è

privati concedendo g

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Scienze economiche e statistiche SECS-P/12 Storia economica

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