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Estratto del documento

Il giuspositivismo si oppone al giusnaturalismo e crede che possa esistere soltanto la legge

del sovrano .

Lo stato di natura si lega al pessimismo antropologico, vi è uno stato pre politico antitetico

che si oppone alla dimensione della comunità politica , l’essere umano è succube degli

impulsi e tende a preservare se stesso , homo homini lupus est l’uomo è lupo degli altri

uomini ,la condizione umana è cannibale , l’altra condizione umana è di libertà totale suoi

simili , nello stato pre politico esistono dei principi di giustizia che dovrebbero essere

rispettati ma non crede che verranno rispettati in quanto non vi è un vincolo coercitivo ,

bellum omnium contra omnes. Lo stato di natura risulta una guerra permanente.

31/10(halloween )

L’approccio di Hobbes non è quello di Machiavelli , per comprendere lo stato pone

un'ipotesi concettuale razionale, questo non vuol dire che sia frutto della fantasia e non è

importante quando dove sia esistito, la politica non fa parte dell’ordine razionale delle cose.

Deve esserci per forza un periodo, un luogo o un momento dove si è creato ciò. Lo stato di

natura è uno stato di guerra perpetua questa concezione si basa sul pessimismo

antropologico , la legge di natura lascia l’uomo libero ma vulnerabile ai suoi simili.

Se l’essere umano è razionale non stiamo dicendo che è incline alla guerra poiché portato

dalla ragione teme la guerra 3 in quanto il maggiore desiderio è tutelare la propria vita , nello

stato di natura oltre al principio di libertà vige il principio di eguaglianza. L’uguaglianza di

fatto è indipendente dalle differenze biologiche , l’uomo può allearsi con altri per

preservarsi,il debole non è dato per spacciato, si ha uguale possibilità di appropriarsi di tutti

i beni. Attraverso il patto sociale si esce dallo stato di natura , perché si esce da questo

stato? Affinché preservi se stesso.

L’essere umano naturale capisce razionalmente di doversi spogliare della propria libertà per

avere in cambio la tutela della vita attraverso il patto sociale ,

Il patto sociale è costituito da due momenti simultanei quindi coincidono cronologicamente,

pactum unionis permette l’unificazione degli esseri umani i quali si spoglia della propria

libertà ed escono dallo stato di natura , il contratto è la fondazione del potere basata sul

consenso dal basso verso l’alto , il patto di subiectionis è quello di assoggettamento al

sovrano questo accade nello stesso momento poiché altrimenti si rischierebbe di tornare

allo stato di natura.

Nello stato di natura vi è uno stato di arbitrarietà e la vita è a rischio. Hobbes ci dice che gli

esseri umani potrebbero scegliere male il sovrano , il contratto è inscindibile e il sovrano

non è costretto a cedere nessuna libertà , di conseguenza è illegittimo il tirannicidio, i

successori sono ammessi ma se il re si sta comportando male bisogna aspettare che egli

decada o un suo erede. 10

Stipulare un altro patto comporterebbe nel periodo transitorio il ritorno allo stato di natura

(che corrisponde alla guerra civile e che hobbes vuole a tutti i costi evitare), per hobbes

quindi non esiste la tirannia. La sovranità politica nello stato di hobbes è unica ,

Montesquieu invece teorizza la separazione tra i poteri , hobbes invece sostiene che la

sovranità sia indivisibile quindi il re a sé raccoglie tutti e 3 i poteri .

La sovranità per hobbes significa possedere il potere della spada(temporale) e il potere

spirituale, il potere della spada è il monopolio legittimo ed esclusivo della forza da parte del

re , è legittimo poichè dato con il consenso ma esclusivo perché non ci si può fare giustizia

da soli. Per hobbes lo stato etico corrisponde con il potere spirituale, il sovrano assoluto di

hobbes vuole tornare alla pace di augusta(scissione dei due poteri), quando viene

decapitato carlo 1 hobbes era contrario non perché era favorevole ma perché è un’azione

illegittima.

Il leviatano è la personificazione dello stato assoluto raffigurato con entrambi i poteri nelle

mani, il miglior modo per garantire la propria sicurezza è l’anticipazione tramite l’istituzione

di un potere che riesca ad assoggettare tutti. I sudditi sono colpevoli delle azioni del

sovrano in quanto scelto da loro, si auto punirebbero deponendo quindi non esiste l’abuso

di potere. Hobbes dice che i giovani e coloro che sono privi dell’antidoto di una solida

ragione , i libri antichi vanno corretti altrimenti portano idee sbagliate

5/11

Il giusnaturalismo prevede che ciò che è conforme alla natura umana è buono e precede un

diritto positivo posto dallo stato, grozio è un sostenitore, secondo questa dottrina può

essere conosciuto dalla ragione umana un sistema di norme che precedono lo stato.

Per kelsen l’unico diritto esistente è l’unico posto dallo stato e si parla di positivismo

giuridico. Ha valore indipendentemente dai valori etici. I teorici del diritto naturale hanno

l’obiettivo di trovare un fondamento del diritto razionale dell’etica, quindi ciò che è in

assoluto buono e non.

Il diritto naturale e i valori legati al diritto naturale hanno una validità di per se per tutti gli

esseri umani al di la del tempo aera geografica e storia, sono valori applicabili per tutto il

genere umano.

Il diritto naturale ha origini molto antiche e attraversa tutta la storia del pensiero politico e

conosce la sua più grande fortuna in età moderna. Le prime tracce del concetto di diritto

naturale si possono trovare nell’antica grecia con la tragedia di sofocle antigone del 441 ac.

Cicerone era un sostenitore del giusnaturalismo come legge eterna e universale. I padri

della chiesa furono sostenitori del diritto naturale dettato dalla ragione in particolare s.

Tommaso che ebbe un ruolo particolare nell’adottare questo concetto di legge di natura in

quanto l’uomo può scoprirlo in diretta ragione.

Egli identificava la legge naturale come la legge di dio, le rivoluzioni americana e francese

pongono i loro principi sul giusnaturalismo quindi alla nascita gli uomini sono dotati dei

diritti, come per esempio la libertà e l’eguaglianza. 11

Dio permette all’uomo di comprendere la legge della ragione che tiene lontano dal male e

conduce verso il bene. Il concetto di legge naturale passa attraverso varie epoche storiche

e pensatori , sono i filosofi politici che pongono il giusnaturalismo a fondamento della natura

dello stato.

Il giusnaturalismo ha fornito le basi al contrattualismo poichè il contenuto del contratto che

dà vita alla comunità politica non è altro che la ripresa dei diritti naturali di cui gli esseri

umani sono dotati dall nascita.

Il diritto naturale era molto legato al concetto di cristianità e di provenire da dio, grozio

separa questi concetti in quanto sarebbe ancora vero pure se dio non esistesse. Secondo

hume è sbagliato passare dall’essere al dovere essere , cioè dire siccome funziona così è

giusto.

Bobbio si chiede se esistano diritti umani e la risposta secondo lui è no perchè non

esistono diritti di per se fondamentali quindi si pone dalla parte del relativismo etico cioè

non esiste un etica assoluta valida per tutti gli esseri umani, i valori dipendono da

qualcos’altro come la storia la cultura la religione. Locke nel 600 diceva che un diritto

fondamentale è l’integrità del corpo

6/11

Locke sviluppa una concezione per cui la società è in funzione dell’individuo e così è il

governo, il passaggio avviene lentamente in europa a partire dal rinascimento segna il

cambiamento di concezione del governo nei confronti dell’individuo, comincia ad affermarsi

la possibilità per l’individuo non solo di pensare autonomamente ma anche la possibilità per

l’individuo di vivere per perseguire i propri interessi.

La rivoluzione individualista combacia con l’ottenimento delle varie libertà, in inghilterra alla

fine del 600 si affermano queste idee anche nelle istituzioni politiche istituendo una

monarchia parlamentare superando l’assolutismo. I primi a parlare di individuo in senso

politico furono i livellatori inglesi , hobbes cade in una contraddizione elaborando la teoria

del leviatano, invece locke sarà il primo ad elaborare una teoria razionale dell individualismo

liberale, il pensiero di locke sarà alla base del costituzionalismo parlamentare .

John locke era figlio di un soldato dell’esercito di puritani quindi sente l’influsso delle guerre

civili, studia medicina ma non diventa dottore , studierà filosofia e teologia ma fù scontento

del pensiero scolastico dominante. Locke entra nella vita politica perché diventa segretario

e medico personale del regno , dopo la repubblica di cromwell abbiamo la salita al trono di

carlo 2, egli aumentò le tasse al fine di perseguire una politica espansionista .

Carlo 2 ha un rapporto difficile col parlamento diviso in 2 whigs e tories , nell'opera il

patriarca di filner dove sostenne che il potere dei re deriva da dio attraverso il primo uomo

sulla terra, questo potere arrivava dal pater familias sul privato fino ai re sul pubblico e locke

voleva confutare questa posizione supportando i whigs che sostengono la derivazione

popolare del potere politico erano sostenitori del diritto di resistenza al tiranno e del limitare

il potere di quest’ultimo tramite la legge. 12

Si iniziò a dire che questo limite legale dovesse derivare dai giudici di common law. John

locke prese parte a una congiura ai danni del re carlo 2 organizzata da chartsbury , i due

fuggirono in olanda altri vennero uccisi. L’olanda era una società particolare commerciale

molto avanzata , i quadri fiamminghi ritraggono scene di vita quotidiana.

Locke farà ritorno in uk nel 689 con la gloriosa rivoluzione, nel 88 succede a carlo 2 il

cugino giacomo sostenitore della monarchia assoluta il parlamento per contrastare questo

rischio depone giacomo 1 dal trono e chiama a salire guglielmo d’orange che viene

dall’olanda e sposa la figlia di giacomo, diventano william e mary d’orange, salendo al trono

sottoscrivono il celebre bill of rights che è un documento per riconoscere il carattere

costituzionale della monarchia inglese, è illegale il preteso potere dei re di sospendere le

leggi o abrogare il diritto, il preteso potere legale di emanare leggi senza limiti posti al diritto

senza limiti legali, la tassazione senza il consenso del parlamento è illegale.

Locke fa ritorno in inghilterra e

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A.A. 2024-2025
43 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/02 Storia delle dottrine politiche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher laopo di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia delle dottrine politiche e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi Roma Tre o del prof Modugno Roberta Adelaide.