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OTTOCENTO - LA CITT BORGHESE E LA CITT INDUSTRIALE

A seguito dell’immenso spostamento di persone presso le fabbriche, si

sviluppano pensieri di loso /imprenditori che cercano di capire se si

pu produrre in maniera pi “precisa”, abitabile.

Citt che si sviluppa confrontata con una citt del passato e la

necessit di dare alloggi e condizioni vivibili a masse numerose di

persone che si trasferiscono.

In Falansterio, Charles Fourier, 1834: il luogo in cui viveva un nobile (in

questo caso la reggia di Versailles) pu divenire un insieme di

abitazioni, grande reggia.

Lo stesso vale per il Familinsterio, dove immagina un’evoluzione del

falansterio di Fourier mantenendo per la gura della famiglia.

Nel frattempo si

Londra abbiamo Regent Street e Regent Park, 1813, John Nash; pianta

in cui vi il cuore della citt londinese con accanto i numeretti e i

corrispettivi punti/strade.

Dei terreni che non avevano valore, cominciano ad assumere valore pi

elevato in quanto si trovano tra due importanti poli della citt . Abbiamo

strade curvilinee in modo da “non nire mai di scoprire”.

sviluppa la citt della borghesia. A

Pagina 12

Cominciano a svilupparsi i sobborghi, in quanto i terreni su cui si

edi ca costano meno, cosa accompagnata anche dai materiali pi

economici e la produzione in serie, in quanto non si poteva costruire

un’abitazione molto economica nelle strade sopra rappresentate.

Sventramento: la citt pre esistente, tta ed intricata, viene demolita e

sostituita da strade rettilinee, questo accade nella Avenue de L’opera a

Parigi nel 1870 ca.

Anche Ortigia prima era racchiusa da mura ed una grande porta che

portava all’interno/esterno. Le mura cominciano a non servire pi a

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difendere le citt .

Vienna era in una posizione in Europa molto particolare, era

forti catissima, con un circuito di

mura molto importante. Quando nell’800 questo non serve pi , le mura

vengono demolite e si crea un terreno libero, disponibile, ad anello

attorno alla citt , come attorno al Tempio di Apollo ad Ortigia. L’edi cio

sacro la chiesa, ed gotica, mentre lo stile sacro viene utilizzato per il

parlamento. Edi ci di stili tutti diversi.

Chicago nasce dal nulla nel 1850 con 5000 abitanti; nel 1900 ha

1.700.000 abitanti.

A questo picco di abitanti si associa una grande crescita della citt ; si

espansa nei sobborghi e nelle periferie con il modello della casa

residenziale e unifamiliare.

Similmente avviene a New York, che parte dell’800 con 50.000 abitanti

e nel 900 arriva ad averne 3.500.000.

OTTOCENTO - IL MITO DEL PROGRESSO E L’EVOLUZIONE DELLE

TECNICHE bugnato= pietra molto forte utilizzata per i basamenti, tipo

nella torre Ei el.

3/11/2022

Galleria Vittorio Emanuele, Milano, G. Mengoni, 1865-77

Sembra quasi che la parte in vetro superiore alla struttura sia stata

inserita, costruita solamente dopo. La galleria in vetro un nuovo tipo

di inizio della citt dell’Ottocento, che dar vita alle prime forme di

commercio. Rappresentazione del cosiddetto secolo di Giano, con due

facce.

A ne Ottocento comincia a nascere una nuova tecnica di materiali: si

basa sull’unione di due materiali dalle caratteristiche diverse, ferro e

cemento; insieme creano un impasto semiliquido unito ad acqua,

sabbia/ghiaia e polvere di cemento. Una volta solidi cato tipo pietra,

ma in pi “malleabile”, quindi gli si pu dare la forma voluta e costa

meno.

Da questa invenzione ne nascono altre. un invenzione perch il ferro

prodotto dalle industrie, ma il cemento armato un’invenzione protetta

da brevetto= si deposita la propria idea ed vincolata ad un diritto

d’autore, quindi non tutti possono usarla. Chi ha fatto questi brevetti

vende queste idee alle industrie. Il brevetto pi signi cativo in

architettura fatto da Francois Hennebique. Quadrato che racchiude le

diverse barre di legno detto sta a. Se il ferro liscio e colo il cemento

nelle casseforme il pericolo che non ci sia presa tra i due materiali,

infatti uno dei primi brevetti quello di rendere il tondino di ferro

corrugata; oggi sono a spirale infatti sono detti tondini ad aderenza

migliorata.

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Pagina 13

ITALIA, dicembre 1908. Terremoto tra Messina e Calabria, devastante.

Quando si devono ricostruire le citt , si capisce che il cemento armato

pu essere utile a rendere le strutture pi forti e resistenti. Diventer una

legge italiana per garantire sicurezza. In territori non sismici, Germania

o Francia, il cemento armato si utilizza per costruzioni molto pi ardite.

OTTOCENTO - QUESTIONE DELLO STILE: IN CHE STILE DOBBIAMO

COSTRUIRE? H. Hubsch, 1828

Quando nel 700 si comincia a studiare la storia dell’architettura, si

comincia a capire quale stile appartiene a luoghi, civilt e periodi (es:

stile greco, stile romano ecc.)

Gotico utilizzato per motivazioni ideologiche, spesso religiose, per

elevarsi verso l’alto; il classico si utilizzava in base ale divinit , dorico

maschili e poi santi ed eroi, lo ionico alla vergine e alle donne, corinzio a

fanciulle e ragazzi.

Uno dei primi esempi al ritorno al classicismo avviene nella reggia di

Versailles, dove il re chiede all’architetto J.A. Gabriel una piccola casa

lontana dalla grandezza e ricchezza della corte in cui egli poteva

sperimentare la vita dei contadini.

Similmente succede in Inghilterra con la struttura dell’architetto W.Kent,

Holkman Hall. Questa classicit , per , seppur desiderata, viene

smontata, cos come avviene nel progetto di Mausoleo per il principe di

Galles (pagina 2).

Antichit Romane, Giovanni Battista Piranesi, 1756. Insieme di

architetture ed elementi decorativi. Anche qui la natura entra in gioco e

riveste architetture e strutture. In basso al centro troviamo un uomo con

due cavalli e un carro. La dimensione di lui rispetto alle architetture

volutamente enfatizzata come piccola. Questa antichit ripresa dal

classicismo comincia ad essere rimontata in strutture tutt’altro che

classiche. L’architettura schiaccia l’uomo con la sua dimensione

facendolo sentire piccolo, riprendendo anche il quadro il sogno

dell’architetto dove quest’ultimo, rispetto alle architetture attorno a lui

piccolo.

E.L. Boull e, Cattedrale, 1781. Riconosciamo tempio, colonne e cupola.

Edi cio a croce, si parte dalla classicit . Ci vorrebbero 3000 colonne,

secondo lo studio di un architetto che ha osservato i disegni della

cattedrale che ovviamente non stata costruita. La luce gioca un ruolo

chiave nelle due immagini. una luce

che ci tiene in allarme dicendoci che qualcosa potrebbe cambiare, cosa

che succeder in Germania con lo Sturm und Drang, tempesta

di impeto e passioni.

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Pagina 14

GOTHIC REVIVAL, Neogotico

Strawberry Hill, Middlesex, H. Walpole, 1750. La pianta molto

disordinata, non utilizza forme regolari, non si capisce nemmeno quale

sia l’ingresso, sembra quasi che siano stati accostati casualmente una

serie di spazi, che per riusciamo a de nire tramite lo “smontarli”, come

se ogni spazio fosse “per s ”. Questa costruzione, fatta tutta in un

unico momento, simula l’idea di costruzioni per parti: si comincia da

una piccola sede che magari poi viene ampiata ed aggregata ad altri

spazi. A primo impatto si penserebbe che sia pi semplice avere un

perimetro ed insierire man mano i diversi spazi necessari all’interno,

ma, guardando la pianta, si nota invece che in base all’esigenza si

aggiunge una stanza, una sede. uno stile considerato pi libero.

Oltre al classico e al gotico, si comincia ad andare incontro a stili pi

particolari, come nel caso del Royal Pavilion a Brighton, John Nash,

1815, dove tutte le cupole sono realizzate in ghisa. All’interno vi

un’immensa e ricchissima sala pranzo, totalmente in contrasto con la

cuina, particolarmente povera, che uno spazio in cui si libera un gusto

totalmente diverso. Essa ha struttura con colonnine di ghisa, mentre

nella sala da pranzo potremmo pensare di trovarci in un palazzo

pienamente seicentesco.

C. Barry, Westminster Palace e Houses of Parliament a Londra, vince

pienamente a prima vista lo stile gotico, che per riveste l’insieme

dell’edi cio che medievale, anche perch tracciando sopra le nestre

si formerebbe una rete, frequenza modulare e simmetria che si

estendono in maniera pi orizzontale che verticale, cosa che nel gotico

non c’ . infatti un gotico che segue una logica che non appartiene pi

al medioevo.

Pagina 15

ETIENNE-LOUIS BOULL E E CLAUDE-NICOLAS LEDOUX,

UN’ARCHITETTURA VISIONARIA

Occhio= disegno di Claude. Vediamo la scalinata di un teatro o

comunque un edi cio classico; risalta la luce che arriva dall’alto, sta

nell’occhio ma, contemporaneamente, fuoriesce da esso; in pi

singolare la rappresentazione, perch l’architetto mette in risalto

l’occhio, mettendo l’uomo che osserva l’architettura e prova sensazioni,

come la piacevolezza, la grandiosit .

Architettura visionaria, un’architettura disegnata, di visione, non

concreta.

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Idea da cui parte l’architetto Sou ot l’essay Sur l’architecture. Far la

chiesa di St. Genevi ve, Parigi, che la patrona di Parigi. Egli progetta

una chiesa che riprende i temi della classicit con il pronao classico che

riprende il tempio, a croce greca e con una cupola al centro della croce.

Questo non proprio il suo primo progetto, in quanto il primo

prevedeva una serie di nestre sulla facciata principale e su tutte le

altre. Se apro tutte le nestre di un prospetto la luce invaderebbe

l’interno, come nello stile gotico, e quindi si crea un edi cio dove si

vede il punto in cui scaricato il peso di esso. Stile ideale greco-gotico,

dal greco si prende la forma e dal gotico la struttura.

La cupola sar costruita solo dopo; il muro con le nestre aperte, ma,

quando la cupola comincia ad essere costruita le nestre del muro

verranno chiuse. Nel frontone: il sistema di archi scarica le forze, infatti

la muratura non piena, ma forata dagli archi, cosa che in architettura

greca non esiste, ed un insieme di ferri e muratura armata, pietra che

viene forata e vengono inserite le barre di metallo. Notiamo come

comincia a nascere quella che sar la futura struttura in cemento

armato e ferro. Ci succede per raggiungere dimensioni e grandezza

che la pietra da sola non raggiungerebbe. Nell’architettura greca non

c’era nemmeno l’arco ogivale, cosa che in

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
27 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/18 Storia dell'architettura

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher theoscuola di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia dell'architettura contemporanea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università della Calabria o del prof Intrieri Maria.