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DOTTRINA DEL CONTENIMENTO

3. Durante un discorso a Fulton (Missouri), Churchill afferma che in relazione al comportamento dell'URSS, nel vecchio continente è calata una cortina di ferro tra l'occidente e l'URSS e questa divisione rimarrà per tutto il corso della guerra fredda. Ancora nel corso del 1946, permane l'occupazione militare sovietica in Iran e scoppia una guerra civile in Grecia tra anticomunisti e comunisti, che godono di un appoggio totale dell'URSS. Inoltre, rispetto alla Turchia che pur essendo uno stato autonomo ma non ancora rafforzato nelle sue capacità e nelle sue potenzialità, l'URSS continua a fare pesanti pressioni affinché la Turchia gli ceda un varco diretto sul Mediterraneo. Nel marzo 1947, di fronte a questa condizione persistente di aggressività, il presidente Truman chiede al congresso americano un aumento delle spese militari perché gli USA devono andare a difendere la democrazia.

ovunque essa sia in pericolo, cioè applica la dottrina del contenimento. Così, a seguito della dottrina chiesta da Truman, scoppia la guerra fredda. In relazione alla durata del conflitto, sono due i personaggi che iniziano a chiamare così il conflitto, Bernard Baruch (dice che è una guerra esistente ma non dichiarata) e Walter Lippmann (è una durissima rivalità politica). Ci sono 4 punti: 1. È una guerra senza scontri diretti tra i due principali contendenti, 2. È una guerra per procura, di conflitti ce ne saranno tanti nel corso della guerra fredda e si alterneranno una superpotenza o l'altra, mentre ci sarà il contendente che combatte per procura per l'altra superpotenza, alcuni esempi sono la guerra di Corea (la Corea del Nord batte la Corea del Sud e gli USA intervengono per la Corea del Sud mentre l'URSS per il Nord), Vietnam (intervengono gli USA per il sud e l'URSS per il nord che invade il Paese). 3.

C'è una fortissima e presente guerra ideologica tra la liberaldemocrazia americana e il socialismo sovietico. Da origine a un sistema di relazioni internazionali bipolare, che è incentrato sulla sua estensione geografica, dall'indipendenza economica (non ci sono sussidi economici né per i protagonisti né per gli stati occupati). Difatti, si tratta di un sistema asimmetrico: è sbilanciato nel globo in quanto ci sono aree in cui c'è una forte presenza americana e altre in cui c'è una forte presenza sovietica. Inoltre, c'è una forte minaccia nucleare.

La periodizzazione della guerra fredda si può suddividere in cinque fasi:

  1. 1946-1953, la fase dello scoppio della Guerra Fredda: è una fase acuta della guerra fredda in cui l'URSS arriva ad avere la bomba atomica nel 1949. L'anno successivo scoppia una "piccola guerra calda" in Corea e il suo armistizio viene siglato nel 1953.
Nel marzo 1953 muore Stalin. 2. 1953-1965, fase di stabilizzazione e rinnovate tensioni: le due superpotenze hanno preso atto dell'esistenza della guerra, questa fase si incrocia con un altro grande processo, la decolonizzazione. Ci sono due momenti di rinnovate tensioni, il 1956 (crisi di Suez, a cui vengono promessi dei fondi poi ritirati all'Egitto e di conseguenza l'Egitto espropria in maniera unilaterale alle autorità franco britanniche il territorio. Il leader egiziano Nasser decide la nazionalizzazione del canale di Suez e la risposta di Francia e GB, affiancata dello Stato d'Israele, svolgono un'azione militare e intervengono gli USA per bloccare l'intervento franco britannico). A ottobre di quell'anno ci sono delle sollevazioni popolari a Budapest che richiedono maggiori libertà, soprattutto di opinione; li per li la situazione sembra riesca ad essere gestita dagli ungheresi finché non l'URSS invia delle truppe militari.

Che reprimono nel sangue la rivolta di Budapest, ci sono forti proteste americane. Nell'estate 1961, c'è la costruzione del muro di Berlino e nel 1962 scoppia la crisi dei missili di Cuba. Cuba è stato un protettorato non dichiarato degli USA e nel 1959 attraverso la rivoluzione Castrista (Fidel Castro) riesce a cacciare il dittatore Fulgenzio Batista e prendere il potere. Castro è un nazionalista e quando inizia ad attivare politiche antiamericane, gli USA iniziano a boicottare Cuba. Ciò sposta Castro ad appoggiarsi all'URSS. Nel 1962 si scopre che a Cuba sono state costruite delle basi per installare delle batterie missilistiche. Ecco che scoppia la più grande crisi tra le due superpotenze e nel 1962 si arriva al momento in cui le due superpotenze sono più vicine allo scontro.

3. 1965-1975, distensione relativa: i due blocchi provano a ragguagliare e risolvere le tensioni perché presentano delle profonde crisi interne:

l'URSS perché gli si presenta una situazione simile a quella del 1956 in Ungheria, ma decisamente meno sanguinaria (primavera di Praga), entra in crisi con la Cina di Mao e l'URSS non vuole passare all'atomica, questo fa sì che a metà degli anni '60 i rapporti tra i due paesi si spacchino e chiudano le relazioni diplomatiche. Questo fa sì che in una chiave antisovietica gli USA appoggiano la Repubblica Popolare Cinese. Gli USA sono occupati nella crisi in Vietnam. 4. 1975-1985: si torna a un confronto più duro, l'URSS in relazione alla "batosta" che prendono gli USA in Vietnam. Accresce di nuovo il suo arsenale e da dimostrazione di muscolarità e nel 1979 invade l'Afghanistan. Nel 1983, Ronald Reagan parla dell'URSS come l'impero del male e gli USA negoziano con l'URSS solo per unioni di forza. 5. 1985-1989 e 1991, la riscoperta della negoziazione: in seguito alla venuta al Cremlino di

Michail Gorbaciov, si torna a negoziare con gli USA e per la prima volta si iniziano a siglare degli accordi e arsenali nucleari. La GF si chiude con il crollo dell'URSS nell'estate 1991 ma ufficialmente nel dicembre di quell'anno. Gli accordi siglati con Michail Gorbaciov vengono siglati all'ambasciata russa a Washington. Si dispiega attraverso delle sfere di influenza su tutto il globo ma in maniera più evidente soprattutto in Europa, mentre il continente asiatico sopravvive all'invasione sovietica. La sfera d'influenza orientale (sovietica) è certamente più aggressiva con l'affermazione della Cina di Mao, ciò fa sì che ci sia un collegamento tra Europa fino al Pacifico. Il controllo sovietico è decisamente diretto soprattutto degli stati di confine dell'Europa orientale. Gli stati cuscinetto sono la Polonia, la Romania, la Cecoslovacchia, la Bulgaria e l'Ungheria. Verrà addirittura

Creata un'organizzazione internazionale nel 1947 (cominform) in cui viene ribadito il primato teorico del comunismo sovietico. Ci sono delle crisi rilevanti come quella del blocco di Berlino del 1948 in cui i sovietici bloccano la città affinché essa non venga rifornita, se non tramite un aereo. C'è più aggressività nella sfera sovietica e ci sono degli aiuti economici dei beni primari ma in molti casi le persone soffrono ancora grandi carenze, ma se nell'occidente la sfera militare è ben strutturata, nell'URSS e i suoi territori non è per nulla così: ciò sarà alla base di quel progressivo sgretolamento di questa superpotenza. Porterà inoltre forti sgretolazioni interne, ci sono forti contraddizioni all'interno e si invita la popolazione ad adoperarsi e mantenere il primato del socialismo sovietico. Inizialmente questa propaganda funziona ma rende disilluse le persone e c'è un

arretramento nel modo di fare che porta allo sgretolarsi di tutto il sistema. La strategia adottata dagli USA durante la GF. Gli USA in Giappone manifestano in maniera indiretta il loro controllo, mentre il Giappone mantiene la presenza fino alla metà degli anni '50. Il Giappone rimane un'isola eccentrica dal resto del mondo. Ci sono due ambiti: 1. interno: può essere riassunta tramite il congresso del 1947 e l'emanazione della legge "National Security Act", che a sua volta è composta da tre elementi: - in gran parte dell'occidente, i dipartimenti americani vengono accorpati nel nuovo dipartimento della difesa - viene istituito il "National Security Advisor", in cui il Presidente nomina un consigliere alla sicurezza che affianca un presidente in termini di sicurezza nazionale. Ne fa parte anche l'ambasciatore dell'ONU. In relazione allo scoppio della GF viene fornito al presidente un presidente speciale alla sicurezza che,

In più di un caso, diventa segretario di Stato se il presidente viene rieletto, QUINDI consiglia il presidente in termini di sicurezza. Molte volte agisce in maniera indipendente rispetto al consiglio di Stato.

Viene istituita la CIA, riordinando il servizio di intelligence. A capo della CIA viene nominato un soggetto scelto dal presidente. Il tentativo più eclatante fu il tentativo di rovesciare Fidel Castro nel 1961.

Esterno: in generale è un aspetto indiretto, ma fanno comunque sentire la forza della loro economia per aiutare l'uomo ad uscire dalla guerra. C'è un nuovo timore che possa di nuovo esplodere un nuovo conflitto.

Viene istituito il piano Marshall, un piano di aiuti economici ai Paesi colpiti dalla guerra, tra cui l'URSS. Il piano Marshall era già esistente dal 1948 ed è stato idealizzato da una dichiarazione di George Marshall, che era stato a sua volta il capo di Stato maggiore durante la 2GM. C'è la

Organization), un'alleanza militare tra gli Stati Uniti e i paesi europei, con l'obiettivo di difendere l'Europa occidentale da eventuali attacchi dell'Unione Sovietica. La NATO si basa sul principio della difesa collettiva, secondo il quale un attacco a uno Stato membro viene considerato un attacco a tutti gli Stati membri, che si impegnano a fornire assistenza militare reciproca. - Viene istituita anche la Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA), un'organizzazione internazionale creata per regolare la produzione e la distribuzione di carbone e acciaio tra i paesi europei. La CECA mira a promuovere la cooperazione economica tra i suoi membri e a prevenire conflitti legati alle risorse naturali. - Inoltre, viene istituita la Comunità Economica Europea (CEE), con l'obiettivo di creare un mercato comune tra i paesi membri. La CEE mira a promuovere la libera circolazione di merci, servizi, persone e capitali tra i suoi membri, al fine di favorire lo sviluppo economico e la prosperità dell'Europa. - Infine, viene istituita la Comunità Europea dell'Energia Atomica (EURATOM), un'organizzazione internazionale creata per promuovere la ricerca e lo sviluppo dell'energia nucleare a fini pacifici. EURATOM mira a garantire la sicurezza e la cooperazione nel settore nucleare tra i paesi membri. Questi sono solo alcuni degli eventi e delle istituzioni che hanno contribuito alla ricostruzione e all'integrazione dell'Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale. Grazie a questi sforzi, l'Europa è riuscita a superare le divisioni e a costruire una pace duratura e una prosperità condivisa.litare fondata da 12 paesi europei con l'obiettivo di promuovere la cooperazione economica e politica tra i suoi membri. L'UE è cresciuta nel corso degli anni e attualmente conta 27 Stati membri. L'UE ha una struttura istituzionale complessa, che comprende la Commissione Europea, il Parlamento Europeo, il Consiglio dell'Unione Europea, la Corte di Giustizia dell'Unione Europea e la Banca Centrale Europea. Queste istituzioni lavorano insieme per prendere decisioni e promuovere gli interessi dell'UE. L'UE ha una vasta gamma di competenze, che vanno dalla politica agricola comune alla politica estera e di sicurezza comune. L'UE ha anche un mercato unico, che permette la libera circolazione di beni, servizi, persone e capitali tra i suoi membri. L'UE svolge un ruolo importante nella promozione dei diritti umani, della democrazia e dello stato di diritto. L'UE è anche impegnata nella lotta contro il cambiamento climatico e nella promozione della sostenibilità ambientale. L'UE è un attore globale e svolge un ruolo significativo nella politica internazionale. L'UE è membro delle Nazioni Unite e partecipa attivamente a organizzazioni internazionali come l'Organizzazione Mondiale del Commercio e il G20. In conclusione, l'Unione Europea è un'organizzazione politica ed economica che promuove la cooperazione tra i suoi membri e svolge un ruolo importante nella politica internazionale.
Dettagli
A.A. 2022-2023
71 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/04 Storia contemporanea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher beatrice.rodino di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia contemporanea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Genova o del prof Maccarini Roberto.