Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
NB:
- Cristologia alta = Gesù è Dio
- Cristologia bassa= Gesù era un uomo qualunque che Dio ha esaltato
(adozionismo).
Slide diagramma lezione 2: Ario dice che Gesù è la prima delle creature, anche questo
è eterodosso, la formula che sta al centro è quella ella formula di Nicea, sotto vi sono
le formule elaborate dopo Nicea. (Formule di mediazione alla fine accontonta).
Altre linee non ortodosse: Gesù è dio e il suo corpo è solo apparenza, la vera realtà di
Gesù è spirituale.
Il modalismo= ce un unico Dio.
Controversie teologiche:
Nice e Costantinopoli hanno scritto il rapporto tra il figlio e il padre, poi vi sono altre
fasi di confronto, ma nel V secolo si apre un’altra questione, ‘come nel figlio coesistono
umanità e divinità.
Per avere fede nell’essere salvati bisogna trovare una formula che descriva questa
profonda unione, vi sono linee teologiche diverse.
Linea Alessandrina —>
- Gesù è dio con un corpo umano.
Es: dio abita in Gesù come in una tenda. (Distinzione tra uomo Gesù e figlio di
Dio)
Linea Antiochena —>
- l’uomo Gesù esiste tuto, anima e corpo.
Es: Ferro rovente, non distinguiamo calore e ferro.
23/02
Come posso salvarmi? Il punto di partenza è il nome, in forza di chi, grazie all’aiuto di
chi, il nome è una parola che nasconde la realtà Divina, non si parla di Dio ma del
nome id dio.
Solo in Gesù cristo ce salvezza.
Tra IV e V secolo vediamo una messa a fuoco teologica = Nicea ‘Dio da dio luce da
luce...’
Come posso essere fedele a Nicea diventa la nuova domanda?
Non più solo come posso salvarmi, come posso salvarmi in Gesù cristo che è dio di
Gesù cristo.
Controversie teologiche
Distanza tra nestioliani che distinguono tra uomo, Gesù e logos
Il monofesisimo e convinto che l’umanità e stata sciolta nella divinità.
Il concilio di calcedonia a ed è una formula che insiste sulla permanenza dell’umanità
di Gesù.
Vi sono chiese che per convenienza politica mantengono linee diversificate, non
riconoscono la formula di Calcedonia.
Consiglio di Clcedonia: Il figlio e perfetto nella sua divinità e umanità, vero Dio e vero
uomo, in due nature, senza confusone o cambiamento, senza visione né separazione.
Nicea ha detto l’ultima parola, quindi non c’è bisogno di altre formule, non le
accettiamo
Nell’epoca successiva, le dimensioni si sovrappongono e dal V secolo in poi le due
domande principali non sono più i veri problemi, si dice che a Nicea ci sono 318
vescovi, la coerenza diventa un criterio religioso e politico, perché gli imperatori del V
VI VII secolo hanno come Bettino di tenere insieme l’impero.
Per tenere insieme questo impero gli imperatori cercano nuove formule di
mediazione, perché se l’Egitto se ne va per conto sua con una linea teologica diversa,
vuole allontanarsi da Costantinopoli. Nascono nuove definizioni teologiche. Di fronte a
questi dissapori, tre nuovi imperatori cercano di formare nuove forme teologiche.
•Maometto
dal 630 a.C fa trascrivere nel corano e costruisce uno stato teocratico che ha come
scopo la diffusione della fede.
Il risultato è una confessione religiosa, semplice, che viene accolta senza che vi fosse
Cristianesimo e Islam,
una percezione di grandi differenze tra il medioevo è
convinto che Maometto sia stato un cardinale di santa romana chiesa, come Dante che
lo considera uno dei nostri. monoteismo perfetto.
L’Islam appare a molti una sfumatura religiosa perché è un
Questa religione viene accolta, dunque, con facilità e l’espansione viene vista come
una liberazione dalla politica di Costantinopoli.
Questo sforzo degli imperato fino ai decenni del VII secolo, è uno sforzo alla fine inutile
perché quelle aree decidono di distaccarsi e l’impero rimane un impero greco.
La fine dell’impero in Occidente
- Nel V secolo popoli barbari si insediano in quello che era stato lo spazio
imperiale.
Le conseguenze sul piano religioso di questi arrivi provocarono due reazioni differenti:
1. Gerolamo —> intellettuale, decide di andare a Betlemme a studiare l’ebraico,
nel 410 i visigoti di Alarico occuparono la città di Roma.
Lui conosce una Roma che esiste da più di mille anni, non credeva che potesse
mai crollare essendo stata la madre di tutti.
Una delle reazioni quella di Gerolamo, agli sconvolgimenti politici.
2. Eurosio —> collaboratore di Agostino, il primo a scrivere la storia della chiesa
‘storie contro i Pagani’ .
dal titolo Lui scrive quest’opera contro i pagai all’interno
della quale stanno anche le vicende dei Visigoti che distruggono Roma, ‘i
visigoti hanno fatto un po’ di danni, ma nella storia abbiamo visto di peggio, non
è un segno divino, ne abbiamo passate di peggio’.
Il disastro portato dai barbari letto come la conseguenza del rimanere
della Roma ? che un po’ vengono distrutti dai Visigoti e un po’ dai
fulmini.
Eurosio parla di un’epoca della storia nella quale l’Impero Romano comunque
rimarrà in piedi e sarà chiamato a portare il Vangelo tra i barbari per convertirli.
Barbari e Chiesa
Visigoti, Ostrogoti, Burgundi, Longobardi… sono pagani o cristiani ‘ariani’: in Occidente
distanza
si crea una tra potere politico-militare e grande Chiesa.
In questo contesto i vescovi che avranno già un ruolo molto forte acquisiscono il
potere di rappresentazione civile, favorendo accordi, evitando saccheggi, favorendo
l’arrivo di alimenti contro le carestie o favorendo l’organizzazione della difesa.
Può consolidarsi la <<teoria delle due spade>>.
Eccezione: ce un popolo che si converte al cattolicesimo, alla fede della grande chiesa
FRANCHI.
che sono i
•Nasce un rapporto tra i Franchi e la chiesa.
Nel 568 parte della penisola ITALIANA viene occupata da una popolazione che porta un
matto distruttivo su quello che rimaneva dell’asseto statale tardo romano che mette in
evidenza il rapporto tra vescovi in quanto autorità civili. Dopo l’impatto dei primi anni
la conversione dei longobardi al cattolicesimo vi è una situazione di calma.
Papa Gregorio I
Un altro personaggio importante di quest’epoca, vescovo di Roma, dal 590 al 608.
Oltre ai compiti di tipo politico, ha anche un animo mistico, desiderava di ritirarsi a vita
Monastica (ritirarsi dal mondo). Supplisce al potere imperiale in una forma tale da
mostrare che il vescovo di Roma, colui che supplisce la cadenza di un impero che non
riesce ad aiutare la popolazione.
Colui che manda i missionari verso gli Anglosassoni.
Ha lasciato molti scritti in cui si raconta di molti santi della sua epoca.
Il Monaco
persona che sta da sola, allontanarsi dagli altri, da tradizione ebraica.
Distacco dai piaceri materiali come via d’uscita dal dolore dell’esistenza
Possibilità di seguire cristo in modo eroico anche in epoca di conformismo (313
eliminazione martirio), si apre una stagione di ricerca di forme esigenti di vita
come nuova possibilità di seguire cristo.
Il monachesimo
- Precursore, Sant’Antonio, ritirato nel 270 nel deserto egiziano per vivere lontano
Atanasio,
dal mondo e la sua vita ci viene raccontata da vescovo di
Alessandria, persona di moltissime convinzioni, Filomicene fino all’osso per 5
volte viene esiliato dall’Occidente. Colui che in occidente racconta la storia di
Antonio e di come si potesse vivere nel deserto egiziano seguendo Cristo in
modo intransigente e forte.
Paconio
- organizza il monachesimo unitario, se vuoi davvero vivere in solitudine
e vuoi farlo da solo non è del tutto possibile, elabora l’idea di coordinare la vita
di più monachi, che vivono insieme ritrovandosi nei momenti della vita
quotidiana.
A seguito molti monasteri si ispirarono a questa nuova formula.
Gerolamo, Ambrogio, Eusebio e Martino non avendo a disposizione il deserto
utilizzano la foresta che diventa il deserto verde dove i monaci si ritrovano, fin ora i
vescovi vivono vite comuni dal punto di vista del lavoro ecc, ma l’esaltazione del
modello monastico che richiede l’uscita dal mondo (povertà, astenersi dalla vita
sessuale, pubblica).
Il monachesimo in Occidente
Proposta da Benedetto da Norcia (480 – 547) fonda una serie di monasteri dove ci
deve essere obbedienza all’abate che dev’essere fondamentale.
•Monachesimo benedettino, comporta stabilità, obbedienza all’abate, preghiera e
moderazione, (Monachesimo stanziale).
Monachesimo insulare
Punto di partenza isole britanniche, a poca distanza di tempo dalla cristianizzazione è
in grado di esportare missionari.
Colombano e Bonifacio svolgono un pellegrinaggio per l’evangelizzazione di Cristo.
I monaci irlandesi. Inventano la penitenza tariffata, nei manuali nei quali viene messo
nero sì bianco dove si prevede cosa sia debba fare dopo un peccato, un certo numero
di giorni ai quali a qualcuno viene richiesto di digiunare.
Bonifacio prende il nome da cristiano, considerato apostolo dalla Germania, svolge
varie attività e finì fra martire dei Frisoni nel mare del Nord, il suo forte legame con il
vescovo di Roma è interessante.
Il vescovo di Roma favorisce la nascita di nuovi entri religioni, che nomina Bonifacio
suo delegato per tutta la Germania, Bonifacio che tiene dei cinc su mandato di Vescovi
di Roma.
Storia dell’ottavo secolo
- Oriente e occidente si allontanano.
La maggior parte dei vescovi di Roma erano di origini orientale poi nei secoli
Iconoplasta
centrali dell’ottavo secolo vi è la lotta dove l’imperatore avvia la
politica della distruzione delle immagini sacre.
Iconoplasta
- = ci si chiede se sia davvero possibile raffigurare Gesù, la sua
umanità compendo un atto di eresia in quanto vero dio e vero uomo, oppure ci
si illude. Il peso dell’antico testamento giova un ruolo che invita il credente a
non farsi delle immagini. Nasce anche una questione di tipo politico da parte di
Leone III che promuove la distribuzione delle immagini sacre osteggiata dal
Vescovo di Roma (chi profana le immagini sacre viene considerato eretico dal
vescovo di Roma, ma eretico sarebbe l’imperatore)
Finché nel 754 si convoca un concilio di Hiereina che proclamano che il culto
delle immagini sia idolatria, può sembrare di carattere solamente religioso, ma
crea una frattura non da poco tra oriente e occidente.
L’oriente sente nell’immagine la presenz