Sociologia economica

Gli esseri umani compiono azioni

attraverso l'attribuzione di significati che danno a quelle azioni,i mercati sono istituzioni che

hanno conosciuto una lenta evoluzione storica che parte dal meccanismo dello scambio.LE

società isolate preistoriche HANNO INIZIATO A COMUNICARE ATTRAVERSO LO Scambio

esogamico

Lo scambio esogamico consente un miglioramento della struttura sociale e apre

alla RITUALIZZAZIONE.Quando due gruppi si incontravano

scambiavano forme ritualizzate cioè scambio di femmine tra gruppi,in modo che i membri di

un gruppo umano possano prendere per donna una che non appartiene al gruppo stesso .

una serie di comportamenti che consentivano a quei gruppi di rassicurarsi l'uno con

l'altro.cosi iniziavano a regolare vita aggregata tra le persone e i gruppi.

Un grande antropologo e sociologo francese: Marcel Mauss, è stato il primo studioso che ha

ricondotto l'economia moderna alle dinamiche di scambio antropo-logico (scambio del

dono).

Ha studiato due forme di scambio rituale quello del POTLATCH quelle del KWAKIUTL che

consentivano a gruppi diversi di poter intrapren-

dere meccanismi di relazione(tra cui Scambio femmine),Scambiare

femmine ha fatto sì che nascesse la parentela -> la quale non è emersa fra consanguinei, e

faceva sì che si coltivassero gli stessi campi, si possono sviluppare forme di cooperazione.Il

rapporto di parentela sviluppa un meccanismo di soccorso.Tra i parenti la società formata

da piccoli gruppi isolati,inizia ad essere formata da reti parentali.

I mercati e gli scambi di mercato nascono da questi meccanismi.

Marcel Mauss parla degli scambi tra le popolazioni maori,i quali avvenivano attraverso un

meccanismo di ritualizzazione cioè qualcuno

donava a un altro qualcosa e si aspettava il controdono

Per LA CREDENZA Dello spirito Hau che si annidava nell'oggetto che io ho donato.

L'economia monetaria consente di far entrare in relazione due contraenti economici che

scambiano un oggetto e denaro,garantendo che quel denaro vale ciò che è scritto nella

moneta poiché c'è un terzo soggetto di garanzia .Garante

che quello scambio si stia svolgendo su un terreno di equità.

Il mercato non è un istituzione

astratta ma è un'istituzione sociale e umana,costruita in un contesto storico ben

preciso.Questo è la critica maggiore che la nuova e sociologia economica esprime nei

confronti dell'economia politica. Non possiamo più considerarlo come un qualcosa astratto.

Il mercato è un processo di costruzione sociale: il mercato nasce da un lungo processo di

accumulazione di conoscenze e fattori istituzionali che consentono alle società umane di

sviluppare un sempre maggiore coordinamento basato su specifiche convenzioni e

regole,che sono costituite attraverso la cultura che ogni popolo ha di se.Quindi il mercato e

l'economia sono influenzati da cultura e storia, dai contesti sociali. L'obiettivo della sociologia

è contestualizzare il mercato in un contesto storico e sociale. Lo studio della formazione dei

mercati è uno degli elementi più importanti su cui si fonda la nuova sociologia economica.

(Come l'uso del denaro )

Uno dei più importanti studiosi che si è occupato di radicamento sociale dell'economia e

che ha ricondotto i comportamenti sociali alle dinamiche economiche POLANYI,Lui Ha

scritto un libro “ la grande trasformazione” in cui sosteneva che questa grande

trasformazione fosse

connessa all'avvento dell'economia di mercato, e che essa fosse caratterizzata da una

profonda mercificazione delle attività umane, che arrivava a toccare il lavoro.

Polanyi relativamente alle questioni sul radicamento sociale dell'economia propone tre

modalità attraverso le quali le strutture economiche si legano alle strutture sociali,

Reciprocità:un meccanismo economico che ha governato le attività economiche per

millenni soprattutto nelle piccole economie di comunità. Consisteva nel fatto che ad una

prestazione economica doveva corrispondere in un tempo indefinito una controprestazione

che chiudesse il circolo del scambio. Una delle forme di reciprocità intercorre all'interno delle

economie familiari.

Redistribuzione:

Polanyi colloca le economiche di redistribuzione nella formazione dei primi stati

feudali.Venivano realizzate allo scopo del mantenimento so-ciale delle comunità sotto forma

di feste, che rinsaldano il legame comunitario.Nel tempo queste forme di redistribuzione

sono cambiate.(Welfare state=stato sociale. Iniziative tese a sostenere le popolazioni più

povere ATTRAVERSO istituzione pubblica, oppure la sicurezza sul lavoro,la sanità pubblica

Scambio di mercato: secondo Polanyi, nel momento in cui arriviamo allo scambio di

mercato non c'è più il radicamento sociale nell'economia. Le attività economiche assumono

una loro autonomia tanto da rendere accessori contesti sociali.

(l'economia si pone al centro della dinamica so-

ciale)

Quindi mentre la reciprocità e redistribuzione dipendono dal radicamento

sociale/culturale,Lo Scambio di mercato prevede una differenza,si libera da questa

convenzionalità sociale per diventare sempre più un elemento autonome sviluppa una

cultura autonoma che diventa cultura di mercato, fino formulare l'idea che nell'ambito dello

scambio di mercato le società diventino totalmente accessorie al mercato.Polani individua

nello scambio di mercato un processo nel quale la logica di mercificazione diventa

dominante per la

vita degli individui,il lavoro diventa UNA MERCE

la LOGICA DELLO SCAMBIO E DEL DENARO che nel momento in cui penetra all'interno

dei tessuti sociali imporre agli stessi la propria logica mercantile e commerciale.

Questa Riflessione è stata criticata da Mark GRANOVETTER(uno dei fondatori della nuova

sociologia economica)il quale ha invece una visione nella quale anche le moderne economie