MICROUNIVERSI
-la struttura di qualunque universo o micro-universo semantico si dispiega sotto fora di opposizioni.
-a livello profondo, costituiscono il sistema assiologico, ovvero il sistema dei vaori sul quale si basa un
intero testo
-il quadrato rappresenta visivamente le articolazioni logiche di questo sistema sul piano del contenuto
-viene rappresentata una categoria semantica, un’opposizione tra due concetti astratti dove il significato si
dà per differenza
-anche i valori sono valori semantici
Possiamo dare una caratterizzazione più dinamica al quadrato semiotico
Invece per descrivere le posizioni intermedie abbiamo anche il MAPPING SEMIOTICO
Esempi relativi alla moda:
Prima copertina dedicata alla bellezza curvi:
Stiamo parlando di verità – il contrario di menzogna
La verità è il termine medio tra l’essere e l’apparire, tra questi greimas si ricava i termini medi.
Il complementario di apparire è non essere, il termine medio è la menzogna
Il subcontrario di non apparire sarà essere, termine medio falsità , descrive il segreto
Ragioniamo secondo i colori della cooertina
SHEMA NARRATIVO CANONICO
Manipolazione. Competenza. Performanza. Sanzione
Far fare. Essere del fare. Far essere. Essere dell’essere
Far sapere. Dover fare Sapere
Far volere. Voler fare
Poter fare
Saper fare
Le figure delle manipolazioni sono differenti
-seduzione
-persuasione
-sfida
-intimidazione
COMPETENZA
Mi permette di acquisire un equipaggiamento idoneo alla mia impresa
PERFORMANZA
Far essere
SANZIONE
Se l’operato del soggetto viene ritenuto conforme al contratto iniziale
25/ottobre/2021
OGGETTI E DISCORSI DI MODA, RAPPORTO ABITO-CORPO
Sempre riferito al percorso generativo del senso:
A livello profondo -> come restituiamo un lavoro di analisi, scegliendo un concetto e tracciare l’universo
semantico di riferimento in quanto ci sono vari modi per esprimere l’amore, la fedeltà, la creatività, quindi
il fatto di riportare la categoria semantica sul quadrato semiotico:-contraddizione -contrarietà -
completarietà
Livello superficiale -> le azioni e i desideri che ci permettono di concretizzare e le azioni che ci permettono
di fare e di essere in un certo modo
Ma Siamo ad un livello stratto e dobbiamo passare ad un punto concreto. E come si fa? Per enunciazione
Enunciando il testo-> il momento della creazione produzione di un discorso che a livello generativo del
senso ci permette di motivare l’oggetto di moda.
Nell’oggetto di moda noi abbiamo la presenza di:
-marche che servono per istaurare la persona che ha creato l’oggetto di moda, spazio e tempo che ci
permettono di creare la condizione d’uso per quel determinato oggetto di moda, in più troviamo anche
l’identità visiva ovvero tratti riconoscibili del brand che mi fanno dire “questa è una giacca di Chanel” mi
riescono a trovare l’enunciatore.
-Mentre il sistema outfit deve essere costruito avendo in mente un determinato tipo di fare, che riguarda le
funzionalità dell’oggetto di moda (borsa da lavoro ecc), stiamo parlando di messa in scena del modo di
essere ideale che riguarda un ruolo tematico, come ad esempio se vado in ospedale mi immagino il medico
con il camice.
Livello narrativo. Livello discorsivo
Attanti Mediazione. Attori
Ruoli attanziali Ruoli tematici
Definiti da. Definiti da
-posizione. -percorso figurativo
-investimento modale. -agente che lo assume
-Funzionalità, cosa fa l’oggetto cosa deve avere, ad esempio la donna in carriera userà una borsa grande
-Corporeità, come ad esempio il discorso delle taglie
-Veicolazione dell’immagine della persona, ad esempio come lo stilist che sceglie i vestiti gli oggetti di moda
che sono i migliori per la corporeità o condizione d’uso del cantante, attrice ecc.. sia in occasioni di grandi
eventi, quotidianità e performance, scelti in quanto correlati all’atmosfera della canzone e alla narrazione
alla base dello spettacolo, ma devono consolidare l’immagine della celebrità con la persona che guarda lo
spettacolo.
-Valori, l’oggetto di moda incarna i valori riportati sul quadrato
Questa concretizzazione avviene nel punto delle strutture discorsive, perché prima ho inserito gli indizi su
persone, spazi e tempi nell’oggetto di moda però devo fare la stessa cosa con i valori che questo oggetto di
moda incarna.
E quindi arrivo a scegliere i temi nella configurazione dell’universo semantico.
Mi scelgo un tema, come l’amore e i diversi modi di esprimerlo, oppure figure fregi architettonici, oppure
dal punto di vista plastico come i colori, o un piatto di amatriciana per Roma, questa si chiama
configurazione discorsiva
ICONIZZAZONE-> ci sono alcune figure che assumono dei significati così stabili e significativamente
riconoscibili che con il tempo diventano icone, che da sole sostengono un intero universo semantico come
chanel, così forti da produrre un’illusione referenziale in grado di provocare degli effetti di senso, con
costruzione efficace
Come i Bts (una band) i quali hanno aumentato l’influsso delle persone in corea
L’iconizzazione può produrre anche Illusione referenziale, ovvero l’essere così tanto immersi che ci portano
ad innescare sentimenti nella scena rappresentata, quindi un contagio previsto nella narrazione efficace.
-ASPETTUALIZZAZIONE, inquadramento temporale dell’azione.
Attoriale
Temporale (aspettualizzazione), momento in cui avviene l’azione ciò che prevede un’inizio incoatività, una
durata duratività, e un termine, terminatività.
Tutta l’aspettualizzazione serve per generare tipi di punti di vista:
-ottico-prospettici
-cognitivi
-valutativi
-passionali
Ottico-prospettico e passionale, prospettiva del protagonista o narratore esterno alla storia, e passionali
come i commenti online su balenciaga per Simpson.
-Bisogna anche riflettere sulla corporeità
Forme del corpo (fontanille); protesi (eco)
Corpo vestito Forma
Estenioni
Superficie. Protesi
Iscrizione
Marche
Protesi corporale
Protesi è un oggetto che ne sostituisce un altro lì dove un dispositivo può arrivare
Abbiamo diverse protesi:
-sostitutive (fare ciò che il corpo non riesce a fare)
-estensive (vestiti come seconda pelle, come le tasche)
-magnificative (tasche, borse) ampliano il poter fare del corpo
- Capi che modificano superficie, forma e volume, incorporano elementi, inducono metamorfosi
(cambiare la siluette)
Avendo un determinato aspetto l’oggetto ci suggerisce l’affordance ovvero l’uso.
Le interfacce con gli oggetti di uso o con l’informatic, che portano indicazioni quanto ai punti e ai modi in
cui l’utente può intervenire.
Sempre Ragionando all’enunciazione e articolazione del senso dall’astratto al completo parliamo di piani di
pertinenza semiotica: enunciazione e contesto dell’articolazione del senso.
Rapporto abito-corpo-look (mathè) -> riuniti dal sistema outfit
Oggetto di moda. Look. Guardaroba
(superficie, forma,funzione) (Sintassi della silhouette, performanza) (Insieme delle
Competenze) Tutto è correlato a Stili, identità, immaginario
Ci propone 4 momenti della Creazione dell’ oggetto di moda
1. Imitazione Vincolo materiale Vincolo immateriale
2. Sublimazione Ergonomia Ruolo e immagine
3. Protezione
4. Reinvenzione Oggetto Indossato Contesto Riferimenti
Struttura Atteggiamento Codici Rappresentaz.
Superficie Gestualità Consuetudini
Funzioni
Messa in corpo vestimentaria Iconizzazione vestimentaria
Per ciò che concerne il rinnovamento degli stili e creazione dell’oggetto di moda, mathè ci propone
un continum
Abbiamo una continuità fino alla rottura
-Continuità: abbiamo una ripetizione, riedizione, archivi lavoro sulla forma di espressione
Citazione, riferimenti e variazioni, rielaborazioni fe.
-Rinnovamento riappropriazione e, riciclaggio, riscrittura. La stessa forma di vita con una nuova
forma
-Rottura: scarto, esplorazione, importazione, rielaborazione forma del contenuto (come la vita
bassa)
Tabula rasa, pagina bianca, lavoro su fe (forma espressione) e fc (forma del contenuto)
Spiegazione FORMA DI VITA è un’organizzazione semiotica, un’insieme di linguaggi caratteristiche
dell’identità sociali e sulturali, individuali e collettive, e come tali possono essere correlate agli altri
piani di analisi semiotica della semiosfera.
Persistenza e spirito del tempo, alcuni abiti sono rimasti nel tempo.
I capi e accessori sono segni identificative e metonimie dei marchi.
Identità e alterità, la forma di vita significa essere in un determinato modo, infatti spesso la scelta
del brand è indice di movimento culturale “pradaness” modo di essere del brand, un qualcosa che
rispecchia i miei sistemi di valori.
15/novembre/21
ANALISI DEL TESTO VISIVO
Abbiamo studiato il percorso generativo del senso di Greimas. Ed egli mette a punto anche
strumenti specifici per determinati tipi di testo.
Perché c’è bisogno di strumenti particolari per analizzare le immagini?
In quanto delle immagini noi vediamo due livelli:
-Livello Figurativo, quando è possibile riconoscere uno o più elementi (oggetti, persone, paesaggi
ecc), le figure del mondo naturale.
Cosa riconosco nell’immagine?
-Livello Plastico, quando è stratto, ossia non è possibile riconoscere quelle figure che Greimas
chiama le figure della semiotica del mondo naturale ma possono essere individuate solamente
linee, contorni o colori.
Quali sono i significati soggiacenti, ulteriori? Questo è il livello plastico.
Mondrian è l’autore.
In questo testo possiamo riconoscere
delle categorie:
-cromatiche, colori
-eidetiche, linee
-topologiche, disposizione
Piano plastico dell’immaginario-> non è un piano dell’espressione della figuratività ma è un
linguaggio, una semiotica, dotato di una sua espressione, di regole e regolarità, di codici, quindi di
un proprio piano dell’espressione e del contenuto.
Tornando a LIVELLO FIGURATIVO (ciò che noi riconosciamo), esiste il continuum di densità
figurativa:
-Figurale (scarsamente figurativo) con forme riconoscibili, ma con un ampio spazio di
interpretazione
-Figurativo (mediamente figurativo) forme più complete, riconoscibili con ridotto spazio di
interpretazione.
-Iconico (altamente figurativo) alto effetto di realtà, spazio di interpretazione minimo.
Analizziamo queste categorie
-TOPOL
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