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L'ATTORE

Particolare importanza riveste nelle strutture discorsive il processo di attorializzazione. L'attore è come un "luogo di passaggio" tra strutture semio-narrative e discorsive, tra ruoli attanziali e ruoli tematici.

Ruolo tematico: ruolo che un attante svolge all'interno di un racconto ("pescatore", "innamorato"). Sono ruoli altamente stereotipati dalle singole culture che fanno riferimento a sceneggiature astratte, cioè ai temi, o concrete, le figure.

Processo di attorializzazione: l'esempio del pescatore "Un pescatore di nome Luigi pesca sulla sponda di un fiume e sta pensando alla fidanzata quando vide guizzare qualcosa di argenteo".

Ruoli tematici: pescatore, innamorato. Attore: Luigi (attante S che vuole + può eseguire il Prog. Narrativo1 (pesca) ma vuole + non può portare a termine il PN2 (congiungimento amoroso) "guizzo argenteo" sta per diventare.

l'attore "pesce" (e attante Ov del PN1 di S).

TEMI E FIGURE

All'interno delle configurazioni discorsive, la differenza tra temi e figure è tra astratto e concreto (Es. fiume=figura del mondo). Nei testi si hanno spesso sia sceneggiature astratte (temi) che sceneggiature concrete (figure). Come si individuano? Si possono analizzare i lessemi con le loro ridondanze semantiche (semi) e ciò che varia a seconda dei contesti (classemi). Se siamo di fronte a testi complessi, dobbiamo individuare ridondanze e coerenze semantiche, le ISOTOPIE del testo, procedendo anche alla suddivisione del testo in sequenze.

ISOTOPIE TEMATICHE E FIGURATIVE

L'isotopia è un filo rosso semantico che tiene insieme il testo e attraverso cui noi riconosciamo la sua coerenza. Se i semi ridondanti sono astratti avremmo una isotopia tematica. Se i semi ridondanti sono concreti avremmo una isotopia figurativa.

ANALISI DEI TESTI VISIVI

15 e 16/11/2022

Saggio di riferimento: A.J. Greimas,

Semiotica figurativa e semiotica plastica, 1984 (riguarda l'analisi dal punto di vista semiotico dei testi visivi, fino a questo momento Greimas si era sempre occupato solo di narrativa). Riflessione di Greimas sulla natura dei testi visivi planari, tenendo ben presente l'idea di semi-simbolismo di Hjelmslev. Si rifà a quest'idea, alla struttura semantica di H, per quanto riguarda il contenuto. H. divideva i segni in: segni, simboli e semi-simboli. Greimas - Linguaggi "primari" 1. MACROSEMIOTICA DELLE LINGUE NATURALI 2. MACROSEMIOTICA DEL MONDO NATURALE (griglia culturale che proiettandosi sul mondo dell'esperienza lo costituisce come significato del mondo per gli esseri umani). Noi mettiamo in atto un sistema di comprensione di fronte al mondo. Impariamo delle modalità di stare al mondo nel mentre che impariamo la lingua naturale. Per i bambini non è scontato dare un significato al mondo e imparare una lingua. Il testo visivo sembra

attingere più degli altri linguaggi a una rappresentazione del mondo naturale. La rappresentazione di una casa o un albero (sempre mediata dal nostro modo di vedere, e che ci è stato insegnato, il mondo) è più legata con il mondo naturale che con la parola stessa, con le lettere.

FIGURATIVO E PLASTICO

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Ogni testo visivo opera su due livelli:

Figurativo: è quel livello attraverso il quale è possibile riconoscere delle rappresentazioni di oggetti o persone del mondo naturale. Chi guarda il testo riconosce, seguendo i propri schemi culturali, nella rappresentazione un oggetto.

Plastico: è quello più sottostante che riguarda forme e colori che si offrono alla percezione basandosi solo sulla loro configurazione e sulla loro disposizione spaziale e sono "indipendenti dalla riconoscibilità o meno in esso di figure del mondo naturale".

Il livello plastico è suddiviso in tre tipi di

categorie:

  • Categorie topologiche (della spazialità)
  • Categorie eidetiche (della forma) eidos in greco=forma
  • Categorie cromatiche (del colore)

L'analisi del livello plastico è sempre possibile, analisi figurativo e plastico non sono due analisi separate e alternative. Di fronte a un testo visivo se lo analizzo dal punto di vista semiotico identifico sempre categorie plastiche. Poi può esserci anche quella figurativa o non esserci.

Categorie topologiche: Struttura di assi e linee di cui è composto un testo e che orientano la lettura. Ci sono categorie:

  • alto/basso
  • destra/sinistra
  • periferico/centrale
  • circoscrivente/circoscritto
  • vicino/lontano

Categorie eidetiche: Riguardano linee, forme e dimensioni degli oggetti; Creano aree presenti sulla superficie visiva, delineate dai contorni. Riguardano categorie come:

  • Grande-piccolo
  • Curvilineo-rettilineo
  • Spigoloso-arrotondato

Categorie cromatiche: Sono categorie plastiche che riguardano i colori.

la tonalità (bianco-nero), il livello di saturazione (saturo-non saturo), l'intensità (chiaro-scuro), la grana (brillante-opaco), essere a fuoco-essere sfuocato.

TRE POSSIBILI TIPI DI TESTI VISIVI

  • Testi non figurativi, o astratti, dove è possibile procedere solo a un'analisi plastica.
  • Testi di una qualche densità figurativa, dove il piano dell'espressione sarà organizzato non solo informanti plastici ma anche in formanti figurativi (elementi che rimandano al mondo naturale).
  • Testi iconici, cioè i testi densamente figurativi, in cui ci saranno anche effetti di senso specifici che potremmo chiamare di "realtà" o "di verità".

Es. Quadro Vedova si possono riconoscere elementi del mondo naturale? Ad alcuni sembra ci sia una silhouette di donna data dall'elemento cromatico giallo. La maggior parte dice che è un quadro astratto, secondo Greimas è possibile

Fare un’analisi pratica:

  1. C’è opposizione tra colore e tonalità (bianco e nero). La categoria cromatica ha anche un risvolto...riguarda anche categ. Topologica: il giallo ha una posizione centrale.

  2. Categoria topologica: giallo al centro

  3. È più difficile identificare forme, la categoria eidetica: non c’è prospettiva, non si può dire grande opiccolo; ci sono elementi tondeggianti.

    Es. Formesano (scarsamente figurativo)→ riconosciamo elementi del mondo naturale: gli esseri umani in modo stilizzato. Altro elemento di stilizzazione che non corrisponde a quello che in realtà è l’organo: il cuore. (categ eidetica). È possibile fare analisi sia plastico sia figurativo. Greimas pero suggerisce sempre di partire dal plastico, in ogni caso comunque dobbiamo arrivare al plastico.

  4. Categorie: topologica (centrale-periferico); cromatica: tonalità (bianco e nero, che ci riporta alla categoria figurativa)

e opposizione tra colore e tonalità (rosso è un colore contrapposto a una tonalità, è anche l'unico elemento rosso, ha dei risvolti a livello del contenuto). A livello eidetico, cioè della forma? È un esercizio per far capire la differenza tra formante eidetico e figuratività. Il formante eidetico è tutto il gruppo di esseri (c'è un formante collettivo, una collettività che ha un elemento comune: il cuore è un elemento del gruppo. Il significato potrebbe essere i sentimenti comuni...); a livello figurativo invece ci sono elementi separati, li posso contare, un singolo essere stilizzato che rimanda a una sola forma, un solo formante eidetico. Es. Oberlik (possiamo riconoscere qualcosa ma è figuratività è bassa) → alcuni vedono barca altri una faccia. In entrambi c'è qualcosa che non torna. In ogni caso si può fare una spessa analisi delle categorie classiche. → Faccia:

bocca siamo abituati a vederla rossa, nel quadro il rosso c'è ma non è della bocca un elemento cromatico separato dall'elemento eidetico, pero c'è. Tutti gli altri formanti vengono messi in secondo piano. Se si va verso il sul riconoscimento della faccia, degli occhi e della bocca ci si concentra solo sull'elemento del rosso cromatico ed etico. Barca: rosso non c'entra molto. Es. Etro: altamente figurativo. Riconoscibilità della donna e della conchiglia ha una densità maggiore. Nel quadro di Formesano ci sono delle stilizzazioni. DA HJELMSLEV: SISTEMI DI SEGNI 19 SISTEMI DI SEGNISimbolico, se si ha un rapporto "uno a uno" tra tratto dell'Espressione e tratto del Contenuto. Semi-simbolico, se si ha un rapporto tra categorie del piano dell'espressione e categorie del piano del contenuto. I SISTEMI SEMI-SIMBOLICI: Un sistema semisimbolico articola categorie del piano dell'espressione con categorie del piano del contenuto.

piano del contenuto attraverso relazioni oppositive. Realizza una sorta di codice che funzionalocalmente in un testo, in particolare in un testo visivo.

ES. Etro: l'annuncio stampa gioca su elemento di spiralità (cat eidetica) e colore (cat cromatica), di forma e colore che si richiamano, corrispondono a livello del contenuto a un'opposizione. Quale opposizione? Staticità e movimento, natura e cultura. Staticità (conchiglia) e movimento (donna) → si può arrivare al plastico: sono un'opposizione che deriva dagli aspetti figurativi (elementi naturali, conchiglia, sono culturizzati e viceversa (vestito naturalizzato, la ragazza lo indossa con naturalità)). Un altro elemento è la dimensione: le conchiglia che è grande come una donna è un elemento di culturalizzazione, non esistono conchiglie così.

ES: flowerbykenzo: alto e basso, chiaro e scuro, vicino e lontano, a fuoco e sfocato. Tratti ragazza molto marcati (molto figurativo)

Sono densi anche le figure geometriche rosse. Nella foto sotto l'elemento rosso è riconoscibile (fiore). Perché ci sono quelle rotondità rosse nella foto sopra? Cosa sono? Rosso come le labbra, la parola flower.. 17/11/2022 CHARLES SANDERS PEIRCE

L'interpretazione: testi e mondi

Che cosa vuol dire interpretare un testo? Cosa succede quando leggiamo un racconto, una storia, un articolo di giornale o le istruzioni per l'uso del videoregistratore? Cosa vuol dire interpretare il mondo? Cosa succede quando decifriamo un evento del mondo fisico risalendo, ad esempio, dalle impronte all'identità dell'animale?

L'INTERPRETAZIONE: TESTI E MONDI

Tradizionalmente, questi due tipi di interpretazione sono stati trattati come due branche separate della filosofia:

  1. l'ermeneutica si è occupata dell'interpretazione dei testi (sacri, giuridici e letterari); alla base delle 3 religioni monoteiste c'è un unico testo..
  2. la
gnoseologia e dell'epistemologia si sono occupate del
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
30 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-FIL/03 Filosofia morale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher nicole_stuani di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Semiotica generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia o del prof Bianchi Cinzia.