Introduzione alla
Rivoluzione industriale
• Processo di trasformazione
economica, tecnologica e sociale
iniziato in Inghilterra nella seconda
metà del XVIII sec. e diffusosi nel
mondo occidentale.
Cause della Rivoluzione
industriale
• Innovazioni agricole (rivoluzione
agricola), disponibilità di capitale,
risorse naturali (carbone, ferro),
stabilità politica e mercato interno
ampio.
La rivoluzione agricola
inglese
• Enclosures, rotazione quadriennale e
meccanizzazione agricola
aumentarono produttività e
manodopera libera per l’industria.
Innovazioni tecnologiche
• Macchina a vapore (Watt 1769),
telaio meccanico, filatoio idraulico,
locomotive e ferrovie rivoluzionarono
produzione e trasporti.
La nascita della fabbrica
• Nuova organizzazione produttiva
concentrata, con divisione del lavoro,
orari regolati, disciplina industriale e
proprietà privata dei mezzi di
produzione.
Il capitalismo industriale
• Sistema economico basato su
investimenti privati, profitto,
concorrenza e accumulazione di
capitale reinvestito in macchinari e
innovazioni.
Le prime industrie
• Settore tessile (cotone), metallurgico
(ghisa, acciaio) e minerario (carbone)
furono motori trainanti della crescita
industriale britannica.
Espansione delle ferrovie
• 1830: prima linea Liverpool-
Manchester, seguito da reti
ferroviarie nazionali, stimolando
siderurgia, carbone, commercio
interno e mobilità.
Sistema bancario e
finanziario
• Banche moderne, borse valori,
compagnie di assicurazione
finanziarono imprese industriali e
infrastrutture, creando il capitalismo
finanziario.
La legislazione industriale
• Factory Acts inglesi (dal 1833)
regolarono orari di lavoro minorile e
femminile, introducendo prime tutele
sociali in ambito industriale.
Urbanizzazione
• Masse contadine migrarono nelle
città industriali, causando
sovrappopolazione, quartieri operai
degradati e nuovi problemi sanitari e
sociali.
Condizioni di lavoro operaie
• Orari lunghi (12-16 ore), salari bassi,
mancanza di sicurezza, lavoro
minorile diffuso; prime organizzazioni
operaie per miglioramenti salariali e
orari. Luddismo
• Movimento operaio di protesta contro
macchine che sostituivano
manodopera (1811-1816),
distruzione di telai e macchinari in
Inghilterra.
Trade Unions
• Prime forme di sindacalismo inglese
(XIX sec.) per difendere salari,
condizioni di lavoro e contrattazione
collettiva contro imprenditori.
Il pensiero economico
liberista
• Adam Smith (1776) teorizzò laissez-
faire e libera concorrenza come
principi regolatori naturali
dell’economia capitalistica
industriale.
Malthusianesimo
• Thomas Malthus teorizzò che la
popolazione cresce più rapidamente
dei mezzi di sussistenza,
giustificando bassi salari e critica
all’assistenza pubblica.
Ricardismo
• David Ricardo analizzò rendite e
salari, teorizzando il vantaggio
comparato nel commercio
internazionale come base della
specializzazione produttiva.
Trasformazioni sociali
• Formazione del proletariato
industriale urbano, crescita
borghesia imprenditoriale, declino
relativo aristocrazia terriera
tradizionale.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
-
Rivoluzione industriale
-
Rivoluzione Industriale
-
Rivoluzione industriale
-
prima rivoluzione industriale