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RISPOSTE DOMANDE DI PISO CAPITOLO 2

1. In quale contesto si sviluppò il pensiero organizzativo

nell’ambito della Scuola Classica?

Nell’ambito della scuola classica le organizzazioni sono viste

come sistemi razionali che si distinguono da altre forme di

aggregazione sociale per il fatto di essere consapevoli,

deliberate e finalizzate. Il pensiero di sviluppa intorno alla fine

del 19 esimo secolo e l’inizio del 20 secolo (seconda

rivoluzione industriale). Nasce in un contesto in cui

l’organizzazione del lavoro era basata sul sistema a “iniziativa

e incentivo” dove la scelta del metodo di lavoro era lasciata ai

capi intermedi che riconoscevano agli operai un incentivo

basato sulla produttività. Era frequente che gli operai

rallentassero di proposito il ritmo del lavoro. Questo fenomeno,

detto soldiering nasceva da una doppia motivazione: gli operai

temevano che una volta terminato il compito che gli era stato

assegnato, potessero perdere il proprio lavoro e si

preoccupavano che, se avessero lavorato più velocemente in

futuro l’azienda avrebbe preteso ritmi di lavoro più alti.

2. Quali sono le aree di miglioramento nell’organizzazione

del lavoro secondo Taylor?

3. Quali sono i principi dell’organizzazione scientifica del

lavoro, secondo Taylor?

Le ricerche di Taylor e i suoi principali risultati scientifici

riguardano i metodi di lavoro seguiti dagli operai. Taylor

evidenziò la necessità di superare il sistema a “iniziativa e

incentivo”. Egli individuò le seguenti possibili aree di

miglioramento:

> Superare l’antagonismo fra dipendenti e datori di

lavoro, attraverso un atteggiamento collaborativo

> Fare in modo che le modalità di esecuzione dei compiti

fossero definite dalla direzione dell’azienda e non

lasciati all’iniziativa di capisquadra e operai, in modo

da garantire prestazioni controllabili e affidabili

> Utilizzare un metodo scientifico e non esperienza

empirica per definire le modalità di lavoro ottimali

Si passava quindi dal metodo a iniziativa a incentivo in

cui gli operai decidevano spontaneamente come

lavorare, a una vera e propria organizzazione scientifica

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del lavoro. Taylor era convinto che per ciascun compito

fosse possibile individuare un modo ottimale di svolgerlo

(one best way). L’organizzazione scientifica si basava

sui seguenti principi:

I processi di lavoro devono essere studiati

o scientificamente per identificare i metodi più

efficienti e razionali per svolgere un’attività

Standardizzazione e formalizzazione dei metodi

o ottimali individuati

Selezione e addestramento della manodopera

o Separazione fra esecuzione del lavoro da un lato e

o programmazione dall’altro

Modifica dei sistemi di retribuzione che consisteva

o nel definire una quantità di output giornaliero

standard e due possibili tariffe da corrispondere al

dipendente: una tariffa più alta per coloro che

raggiungevano o superavano l’obiettivo e una

tariffa più bassa per chi rimaneva al di sotto della

prestazione prestabilita. (sistema cottimo

differenziale)

4. Cosa si intende per Misurazione Tempi e Metodi (MTM)?

I risultati della scuola dello scientific management furono

successivamente sintetizzati nel metodo misurazione tempi e

metodi. In breve, il metodo può essere riassunto nei seguenti

passi:

> Analisi del lavoro attraverso l’osservazione del lavoro

degli operai esperti in modo da tenere in considerazione

l’esperienza accumulata

> Progettazione del compito, individuando la sequenza di

movimenti ottimale, riprogettando strumenti e postazioni

di lavoro, eliminando movimenti e sforzi inutili

> Calcolo del tempo standard: calcolo del tempo assegnato

all’operatore per eseguire un’operazione. Il calcolo viene

fatto tramite il calcolo del tempo normale necessario per

eseguire l’operazione per come progettata a cui vanno

aggiunte delle maggiorazioni dovute a interruzioni per

difettosità dei prodotti, fatica ecc.…

9

5. Cosa si intende per Fordismo?

Per fordismo intendiamo un approccio alla produzione di

massa. L’approccio d’Henry Ford si basava su:

> Standardizzazione del prodotto e dei suoi componenti

> Standardizzazione del processo produttivo

> Meccanizzazione del processo produttivo: rendere le

operazioni standard consentiva di automatizzarne molte,

riducendo l’impiego di manodopera

> Coordinamento e controllo attraverso il sistema

meccanico: gli operatori rimanevano fermi nella

postazione mentre un nastro portava davanti a loro il

pezzo da lavorare determinando anche il tempo a

disposizione per eseguire il compito. Questo sistema

divenne noto come “catena di montaggio”.

Il sistema produttivo di Ford consentì di ridurre

drasticamente il costo di un’automobile, che divenne

accessibile a un elevato numero di acquirenti, creando

così un vero e proprio mercato di massa.

6. Quali principali critiche furono mosse allo Scientific

Management?

Ripetitività e specializzazione del lavoro nella singola

mansione causano rigidità e disorientamento al minimo

cambiamento; con conseguente condizione psicologica di

alienazione poiché il lavoratore è costretto a eseguire le

medesime mansioni al fine di aumentare la retribuzione.

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7. Quali sono le principali funzioni aziendali secondo

Fayol?

8. Quali sono le cinque funzioni direttive secondo Fayol?

9. Cosa afferma il principio di unità di direzione di Fayol?

10. Cosa si intende per funzione di line e funzione di

staff?

11. Cosa si intende per ampiezza di controllo?

Mentre il lavoro di Taylor si concentrava sull’organizzazione del

lavoro, Fayol fu il primo a elaborare una teoria finalizzata a

dare indicazioni per organizzare l’impresa nel suo complesso. I

due approcci, quello di Taylor e quello di Fayol, non sono

alternativi, ma complementari. Il lavoro di Fayol si basa sulla

ricerca di caratteristiche o principi comuni a tutte le

organizzazioni. Il punto di partenza della sua analisi fu

l’individuazione delle funzioni che qualsiasi organizzazione

deve svolgere per sopravvivere:

1) Tecnica

2) Commerciale

3) Finanziaria

4) Sicurezza

5) Contabilità

6) Direttiva: che si articolava in cinque sottofunzioni:

Pianificazione

o Organizzazione

o Comando

o Coordinamento

o Controllo

o

Secondo Fayol, a differenza di Taylor, la funzione direttiva non è

prerogativa di una sola figura aziendale ossia il dirigente ma anche

l’operaio oltre alle capacità tecniche dovrà avere capacità di analisi

delle informazioni e decisionali.

Fayol individuò una serie di principi a cui ogni dirigente si doveva

attenere nel progettare e gestire un’organizzazione, tra i più

importanti: 11

Principio di divisione del lavoro: permette ai dipendenti di

 specializzarsi

Principio dell’unità di comando: prevede che ogni dipendente

 riceva ordini da un solo capo. Questo principio sottolinea di

come l’esistenza di più capi per uno stesso dipendente possa

creare confusione

Principio di unità di direzione: da indicazioni su come

 raggruppare le risorse, definendo così la struttura gerarchica

dell’organizzazione. Se un gruppo di attività ha un obiettivo

comune, secondo questo principio, esse vanno svolte da

persone raggruppate in una stessa unità organizzativa,

sottoposte ad un unico capo. Gli obiettivi possono essere

considerati come gerarchie, in cui gli obiettivi di livello più

basso contribuiscono a raggiungere quelli di livello più alto .

Alcune delle proposte elaborate da Fayol rappresentano ancora

dei capisaldi della progettazione organizzativa:

Introduzione dell’uso dell’organigramma come strumento

 per la rappresentazione della struttura organizzativa

Introduzione al concetto di ampiezza di controllo ossia il

 numero massimo di collaboratori che un capo di capacità

medie può gestire.

Affiancare alle figure direttive dette di “line” (dirigenti,

 capireparto, capiofficina) che sono responsabili della

realizzazione dell’attività principale dell’organizzazione,

delle unità di supporto dette di “staff”.

12. Su cosa di fonda il modello della burocrazia

proposto da Weber?

Weber ritiene la burocrazia il modello di organizzazione

migliore possibile. Essa è fondata su:

Autorità legale: esistono norme che attribuiscono autorità

o alle persone che ricoprono un certo ruolo. L’obbedienza è

dovuta al ruolo

Autorità razionale: le persone vengono scelte per ricoprire

o un ruolo sulla base della loro superiore competenza

tecnica, l’obbedienza gli è dunque dovuta in virtù delle

loro maggiori capacità in un certo ambito

12

In una Burocrazia ideale le attività che competono a un

ufficio devono essere descritte minuziosamente (principio

della competenza).

Le decisioni sono impersonali, cioè non possono essere

lasciate alle scelte discrezionali di chi occupa un certo ruolo,

ma discendono direttamente dal sistema di norme che

costituisce la burocrazia.

13. In quale periodo si afferma la Scuola delle Relazioni

Umane? Chi sono i principali studiosi in tale ambito?

Anni 30-40 del 20 esimo secolo.

14. Descrivere il famoso esperimento di Elton Mayo

presso lo stabilimento della Western Electric a Chicago

e le implicazioni che tale esperimento ebbe per la

gestione delle organizzazioni

L’esperimento prevedeva di osservare le variazioni nella

produttività di sei operaie al variare dell’illuminazione.

L’obiettivo era indagare sulla relazione fra qualità

dell’illuminazione e produttività del lavoro. Si osservò

inaspettatamente, che la produttività aumentava in modo

consistente rispetto agli standard, indipendentemente dal

livello di illuminazione. Anche a fronte di modifiche ad altre

variabili, come la paga, le pause, gli orari, la produttività non

diminuiva. Mayo ipotizzò che l’esperimento avesse modificato

le relazioni sociali all’interno dello stabilimento: le aveva rese

più stimolanti. Le operaie potevano interagire fra di loro.

Rispetto alla situazione standard, in cui veniva loro assegnato

un compito da eseguire e dei risultati da raggiungere, era una

condizione molto più gratificante che le operaie affrontavano

con maggiore impegno e migliori risultati. In definitiva gli studi

di Mayo evidenziarono che: 13

> La produtt

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I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher giammirobs di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Progettazione e innovazione dei sistemi organizzativi e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Napoli Federico II o del prof Rippa Pierluigi.
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