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“PJ=PS+PR”
4. Cos’è la massima temperatura di servizio ininterrotto di un cavo?
La massima temperatura di servizio ininterrotto di un cavo è la temperatura
massima alla quale il cavo può essere esposto in modo continuo senza subire
danni o compromettere le sue prestazioni.
5. Scrivi e discuti la legge di Arrhenius e le sue conseguenze
sull’esercizio di un cavo elettrico.
La legge di Arrhenius ci dice che l’isolante, e quindi il cavo, non deve lavorare in
modo permanente oltre una certa temperatura. Questa temperatura viene
definita massima temperatura di servizio del cavo e il suo valore dipende
esclusivamente dal tipo di isolante (PVC =70 °C, l’EPR =90 °C).
6. Definisci la portata di un cavo.
La portata di un cavo è la massima corrente che può essere trasportata
attraverso il cavo senza superare la sua massima temperatura di servizio
7. Quale isolante ha una temperatura di servizio maggiore, il PVC o
l’EPR?
L'EPR (Etilene-Propilene Rubber) ha una temperatura di servizio maggiore
rispetto al PVC (Policloruro di Vinile). (PVC =70 °C, l’EPR =90 °C).
8. La portata di un cavo aumenta o diminuisce all’aumentare di:
resistività del conduttore; temperatura ambiente; massima
temperatura di servizio; sezione del conduttore; coefficiente di scambio
termico?
9. A parità di sezione, quali cavi hanno una
portata maggiore, quelli in rame o quelli in alluminio? Perché?
A parità di sezione, i cavi in rame hanno generalmente una portata maggiore
rispetto a quelli in alluminio a causa della minore resistività del rame.
10. Come si calcola la portata di un cavo in condizioni diverse da quelle
standard?
11. Quali sono le norme che
riportano le tabelle con le portate dei cavi?
le norme CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano)forniscono le portate dei cavi sotto
forma di tabelle in relazione alla tipologia dei cavi ed alle modalità di posa
12. Descrivi i coefficienti correttivi della portata.
Domanda 10.
13. Cos’è una sovracorrente? Cos’è un sovraccarico? Cos’è un
cortocircuito.
Una sovracorrente è una corrente che supera il valore nominale di progetto di un
sistema elettrico. Un sovraccarico si verifica quando la corrente che attraversa
un conduttore supera il suo valore nominale, ma non raggiunge livelli pericolosi.
Un cortocircuito è una condizione in cui due conduttori con potenziale diverso
vengono collegati direttamente, causando un flusso di corrente elevato.
14. Descrivi l’effetto di una sovracorrente sulla temperatura del cavo e
sviluppa le equazioni del bilancio termico.
Una sovracorrente provoca un aumento della temperatura del cavo a causa del
maggior riscaldamento generato dalla corrente elettrica. Dimostrazione
Pj=PS+PR
15. Cos’è la curva di sovraccaricabilità, come si ottiene?
La curva di sovraccaricabilità mostra la relazione tra la corrente di sovraccarico
applicata a un cavo e la durata massima per cui il cavo può sopportare tale
sovraccarico senza comprometterne la vita utile. Per come si ottiene ci sto
lavorando…
16. Descrivi i fenomeni termici dovuti a una corrente di cortocircuito.
Una corrente di cortocircuito provoca un repentino aumento della corrente nel
cavo, generando un rapido riscaldamento e potenzialmente danneggiando
l'isolamento del cavo e gli elementi circostanti.
CAP.10
1. Cos'è un impianto di terra? Quali sono le sue funzioni?
Un impianto di terra è un sistema costituito da dispersori, conduttori di terra,
collettori principali di terra, conduttori di protezione e conduttori equipotenziali,
che serve a realizzare la messa a terra per protezione, funzionamento o lavori.
Le funzioni principali dell'impianto di terra includono la protezione delle persone
contro il pericolo di folgorazione (fibrillazione reticolare), il vincolo del potenziale
elettrico di una fase al terreno per funzionamento e il collegamento
temporaneo di una sezione di impianto per lavori.
2. Da quali parti è composto un impianto di terra?
Un impianto di terra è composto da dispersori, conduttori di terra, collettori
principali di terra, conduttori di protezione e conduttori equipotenziali principali e
supplementari.
3. Cos'è una massa? Fai qualche esempio di massa.
La massa è un componente che in condizioni normali non si trova in tensione ma
potrebbe diveltarlo nel caso in cui c’è una condizione di guasto, un esempio è la
lavatrice o il frigorifero
4. Cos'è una massa estranea? Fai qualche esempio di massa estranea.
Una massa estranea è un corpo conduttore non intenzionalmente collegato
all'impianto elettrico che però potrebbe introdurre un potenziale, come ferri di
armatura delle fondazioni in cemento armato o tubazioni metalliche.
5. Definisci il concetto di dispersore/dispersore intenzionale/dispersore
non intenzionale.
Un dispersore è un corpo conduttore in contatto elettrico con il terreno. Un
dispersore intenzionale è installato appositamente per realizzare la messa a
terra di un impianto, mentre un dispersore non intenzionale è installato per
altri scopi come il ferro presente nelle fondazioni in cemento armato ove il suo
scopo principale non è quello di disperdere correnti di guasto ma quello di
sorreggere la struttura
6. Quando sono necessari i dispersori intenzionali?
I dispersori intenzionali sono necessari per realizzare la messa a terra di un
impianto elettrico.
7. Quali sono i dispersori non intenzionali? Fai qualche esempio.
Esempi di dispersori non intenzionali sono i ferri di armatura delle fondazioni in
cemento armato o le tubazioni metalliche.
8. Quali materiali si usano per i dispersori intenzionali?
I dispersori intenzionali possono essere realizzati in diversi materiali conduttori,
come rame o acciaio zincato.
9. Cos'è il collettore principale di terra? Dove viene collocato? Come è
fatto?
Il collettore principale di terra è il punto di raccolta dei conduttori di terra che
collegano i dispersori. Viene collocato in un punto strategico per garantire una
buona distribuzione delle correnti di dispersione.
10. Cosa sono i conduttori di terra? Come si dimensionano?
I conduttori di terra sono utilizzati per collegare i dispersori al collettore
principale di terra. Il loro dimensionamento dipende dalla corrente di dispersione
prevista. Parla del dimensionamento del sistema??
11. Cosa sono i conduttori PE? Come si dimensionano? Il PE è sempre
presente?
I conduttori PE (Protezione Equipotenziale) sono utilizzati per garantire
l'equipotenzialità tra le masse dell'impianto. Il loro dimensionamento dipende
dalla sezione del conduttore di fase. Non è sempre presente, infatti in caso in cui
l’elettrodomestico per esempio è caratterizzato da un doppio isolamento non si
necessita la presenza del conduttore di neutro
12. Com'è fatto un dispersore di una cabina MT/BT? E di un impianto AT?
I dispersori di una cabina MT/BT è realizzato da 4 picchetti in rame o acciaio
collegati ad un corda a distanza di 0,5 m dalla struttura. Per gli impianti AT, i
dispersori sono più complessi e dimensionati in base alle specifiche dell'impianto
in generale dove si prevede che la corrente di guasto sarà maggiore o la
presenza delle persone è maggiore la rete magliata è più fitta .
13. Dove si infittisce maggiormente la maglia di un dispersore per un
impianto AT?
La maglia per un impianto AT viene infittita maggiormente nelle zone dove è
richiesta una maggiore dispersione di corrente e dove si prevede che la presenza
delle persone è maggiore.
14. Com'è fatto il dispersore di una centrale FV? E di una eolica?
In una centrale fotovoltaica sono realizzati con corde interrate collegate alle
strutture metalliche dei moduli fotovoltaici i piedi delle strutture metalliche
fungono da dispersori non intenzionali. Per le centrali eoliche, corde interrate
collegate a dei dispersori circolari attorno ai blocchi di fondazione degli
aerogeneratori e poi collegati al dispersore magliato della stazione AT/MT . Anche
le fondazioni degli aerogeneratori vengono collegate al sistema disperdente.
15. Quanti tipi di picchetti conosci? Che lunghezze hanno?
Picchetto a croce di acciaio zincato, Picchetto tubolare di acciaio ramato. Le
lunghezze sono differenti e variano in base alla tensione di terra da disperdere
poiché sono inversamente proporzionali alla resistenza di terra, le lunghezze
tipiche sono 1, 1.5, 2, 2.5, 3 m
16. Perché è importante l’equipotenzialità in un impianto?
L'equipotenzialità è importante per evitare differenze di potenziale pericolose tra
i corpi metallici dell'impianto e proteggere le persone da rischi di folgorazione.
17. Cos'è la resistenza di terra?
La resistenza di terra è la resistenza misurata tra il collettore principale e la terra
18. Come si calcola la resistenza di terra di un picchetto?
19. Come si calcola la resistenza di terra di un dispersore magliato?
20. Qual è il simbolo della messa a terra?
21. Cosa prescrive la norma CEI EN 50522 per il problema della
corrosione dei dispersori?
La norma CEI EN 50522 prescrive l'impiego di materiali resistenti alla corrosione
per i dispersori al fine di garantire la durabilità e l'efficacia del sistema di messa
a terra per il tempo di vita utile dell’impianto elettrico.
22. Spiega il concetto di tensione totale di terra/tensione di
contatto/tensione di passo.
(più o meno così ha la risposta giusta nel post-it) La tensione totale di terra è la
differenza di potenziale tra il sistema elettrico e il terreno. La tensione di contatto
è la differenza di potenziale tra due punti toccati contemporaneamente da una
persona. La tensione di passo è la differenza di potenziale tra i piedi di una
persona a contatto con il terreno.
CAP.11
Ecco le risposte alle domande finali riportate nel documento:
1. Come si classificano i relè in base alla grandezza controllata?
I relè si classificano in base alle grandezze monitorate in:
- Amperometrico o di corrente
- Frequenziometrico o di frequenza
- Tachimetrico o di velocità
- Termometrico o di temperatura
- Varmetrico o di potenza reattiva
- Voltmetrico o di tensione
- Wattmetrico o di potenza attiva.
2. Come si classificano i relè in base al principio di funzionamento?
I relè si classificano in base al principio di funzionamento in:
- Relè termico
- Relè elettromagnetico
- Relè magnetoelettrico
- Relè ad induzione
- Relè elettronici.
3. Come si classificano i relè in