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LOTTA PER LE INVESTITURE

Gregorio dice che le INVESTITURE ECCLESIASTICHE SONO A CARICO DI ECCLESIASTICI solamente (1075)→ ivescovi tedeschi organizzano il CONCILIO DI WORMS (1076) dove GVII viene dichiarato DECADUTO; suquesta linea si pone anche ENRICO IV (re di Ger) il quale verrà SCOMUNICATO (prima scomunica vs re)→ENRICO IV A CANOSSA dove soggiornava GVII riesce a farsi revocare la scomunica, quindi le variePRESSIONI ARMATE ARISTOCRATICHE (che si volevano approfittare)→ nel 1080 vi è la nomina di GIUBERTOcome Papa alternativo, con conseguente SCOMUNICA DI EIV→ di fronte a ciò nel 1084 EIV OCCUPA ROMA,ma GVII viene SALVATO DAI NORMANNI in Castel Santangelo (portato a Salerno, muore li poco dopo)→Giuberto diviene PAPA CLEMENTE III mentre EIV IMPERATORE→ solo nel 1122 si raggiungerà unACCORDO IMPERO CHIESA (re di Ger designano vescovi ma in ITA vengono designati dal papa).

L’ESPANSIONE NEL MEDITERRANEO

Dal Mille la divisione

ISLAMICI-CRISTIANI in Sp determina l'affluenza di mercenari provenienti da diverse parti d'Europa, insieme alla distribuzione delle parias (tributi a re in cambio di appoggio militare) → A causa dei disordini tra le diverse famiglie era collassato l'emirato di Cordova, ed erano emerse realtà bellicose minori intensificando gli scontri (già in atto vs i cristiani) → la gente cerca fortuna combattendo in Sp tanto che alcuni, come il Cid, acquisiscono territori (lui ebbe Valencia) → la frontiera si ritira in favore di un ripopolamento di coloni, i quali non avranno un buon rapporto con gli islamici data la competizione per le risorse → l'ulteriore pressione militare causata dagli Almoravidi (Berberi) portano alla costituzione di una rete di rapporti fra le parti, facendo emergere zone vs Islam e zone pro Islam → in generale prevarranno i coloni anti islamici con conseguente asservimento di molti di questi. È da sottolineare comesarà l'ACCESSO ALLA FRONTIERA LA DISCRIMINANTE tra i regni di successo e non. Port, Arag, Cast. L'indebolimento islamico si assiste anche nel MEDIT OVEST tra XI-XII l'azione dei cristiani determina la LIBERAZ DI CALABR, SICILIA, BALEARI, COSTE SP, PRINCIPATI CROCIATI E CIPRO, grazie anche all'apporto tecnologico di PISA, GENOVA, VENEZIA (macchine d'assedio e navi). Questo porta le repubbliche marinare ad essere SEMPRE + CONCENTRATE SUL COMMERCIO dati i mercati che stavano acquisendo, rispetto al militare (+ domanda di lusso, + traffici, + status mercanti). In questo clima di liberazione cristiana si sviluppano le CROCIATE: - 1095 dei poveri (fino in Anatolia, di Pietro l'eremita) e prima crociata (Baldovino di Fiandra in Siria e Boemondo d'Altavilla ad Antiochia e Gerusalemme, presa nel 1099) consolidano le FLOTTE PISA E GEN, quindi nascono città costiere (Tripoli, Antiochia, Edessa) e il regno di.Gerusalemme;- 1145-49→ cade EDESSA;- 1189-1191→ SALADINO riprende GERUSALEMME, RICCARDO CUOR DI LEONE prende CIPRO;- crociate 200esche→ Egitto, Nord Africa, costituzione dell’IMPERO LATINO D’ORIENTE.Le crociate sono dei tentativi di ESPORTARE LA SOCIETA’ FRANCA IN ORIENTE, delle ricerche di PUNTICHIAVE COMMERCIALI e di LEGITTIMARE L’AZIONE PAPALE “UNIVERSALMENTE”.ORIGINI DEI PRINCIPATIDa inizio X e la crisi del mondo carolingio iniziano a svilupparsi i PRINCIPATI TERRITORIALI in parte di erediLAICI (aristocr con territorio carolingio), in parte VESCOVI (poteri civili nelle diocesi)→ erano coloro cheprima COMPETEVANO PER LA CORONA e che ora puntano a ritagliarsi un POTERE AUTONOMO miglioredegli altri→ tra X-XII iniziano a svilupparsi le SIGNORIE (in pratica i principati ma senza la necessità diTITOLO NOBILIARE)→ verso la fine si assiste ad un processo di RIDEFINIZIONE TERRITORIALE tramiteESPANSIONE (Normandia in

Ing) e MATRIMONIO (Unione Barcellona-Aragona, 1137)→ Nel pieno XII:→ Aquitania inglobata in ING (alleanze matrimoniali);→ In ITA vi è un'affermazione delle CITTA' + CHE PRINCIPATI;→ in SP vi è lo sviluppo di aristocrazie militari di FRONTIERA;→ ING rimane stabile ma subisce GUERRE CIVILI a causa delle concessioni alla chiesa→ assasinio diTHOMAS BECKETT (1170, vescovo di Canterbury)COMUNI ITALIANI NEL XIIIn ITA le città sono centri di PARTECIPAZIONE POLITICA e di relativa AUTONOMIA→ Nel X-XI emerge la figura dei CAVALIERI i quali, a differenza delle aristocr post-carolingie, sono – ABBIENTI e +CITTADINI(+subalterni, sono specialisti POLITICI/MILITARI AUTOSOSTENTATI)→ si aggiunge a questa situazione laquestione della LOTTA ALLE INVESTITURE, che porta a far si che le città divengano rette da FILO GVII oFILO EIV (assumendo quel carattere filo imperiale o papale tipico)→ di fronte a GUERRE CIVILI vi

sono deitentativi di COLLABORAZIONE CON LE AUTORITÀ PRECEDENTI tramite assemblee di cives; si creano inquesto modo piccole realtà signorili/popolari gradualmente poi definite COMUNI. Le istituzioni comunali escludono sempre più le ARISTOCRAZIE URBANE le quali sono costrette a ritirarsi nelle CAMPAGNE (dove avevano beni), creando REALTÀ RURALI SIGNORILI → di contro prendono il potere nei comuni le CLASSI CAVALLERESCHE che, per propria natura, intensificano di molto i RAPPORTI BELLICOSI TRA COMUNI → solo verso la metà XII i COMUNI DIVENGONO STABILI (dopo conflitti) grazie allo sviluppo del DIRITTO E DELLA DIPLOMAZIA (+ tecnici del diritto e della parola) Dal 1152 la SITUAZIONE CAMBIA → FEDERICO I BARBAROSSA decide, al fine di ELIMINARE I NORMANNI e agire in MEDITERRANEO, di affacciarsi in ITALIA tramite l'INCORONAZIONE PAPALE e la concessione di REGALIA AI POTERI LOCALI (riconosciuti come derivazione imperiale) → nonostantel'AFFINITÀ TRA INVASORI E INVASI e la SOBILLAZIONE DI ANTIPATIE tra comuni (Lodi, Cremona sotto Milano) avviene la ROTTURA PAPA-IMPERATORE (1159-1177) e la nascita della LEGA LOMBARDA (capo Milano) → l'Imperatore viene SCONFITTO A LEGNANO (1176), e costretto a firmare la PACE DI VENEZIA (1177, riconosce Alessandro III) e la PACE DI COSTANZA (1183, autonomia dei comuni in cambio del riconoscimento dell'imperatore, assicurata solo dopo l'invasione e la morte di Enrico VI 1197). A fine XII l'impegno militare aveva portato al RITORNO DEI SIGNORI FEUDALI nella città → con loro vengono trasferite le INIMICIZIE FAMILIARI e si accentua il DIVARIO MILITES RICCHI E POVERI (concretizzati da rapporti di clientela unilaterali) → il divario porta a DISPARITÀ, quindi alla nascita del POPULUS come entità politica che RIVENDICA L'ANNULLAMENTO DI PRIVILEGI AI MILITES e la MOBILITÀ SOCIALE come era prima; Inutile dire che

aumenta la VIOLENZA. Di fronte a queste problematiche inizia a svilupparsi il COMUNE PODESTARILE (prima era consolare), retto quindi da un PODESTA' (6 mesi straniero→ IMPARZIALE; confermato da CONSIGLIO.)→ >COMPLESSITA' dei comuni. DAI NORMANNI A FEDERICO II: IL REGNO DI SICILIA In AM il sud Italia era CONFINE LONGOBARDO BIZANTINO→ successivamente arrivano i CAROLINGI i quali arrivano FINO A BENEVENTO (principato autonomo), roccaforte che blocca il diffondersi delle istituzioni franche→ Nel IX si FRANTUMA IL P DI BENEVENTO (Benevento, Salerno e Contea di Capua) portando ad un indebolimento generale, e a un fertile terreno per l'OCCUPAZIONE ISLAMICA DEL SUD→ la situazione non cambia fino al XI quando arrivano i NORMANNI, attirati da RICCHEZZA (commerciale) e richiesta di MERCENARI data la FRAMMENTAZIONE.*i mercenari avevano buona fama di guerrieri, tanto che i + abili venivano definiti "Normanni" anche se di diversa origine→

Etnogenesi dei Normanni del sud. Ad una prima conquista di diverse zone da parte di diversi capi, i Normanni si uniscono vs Leone IX il quale tenta di ristabilire la sovranità di Civitate (1053, Papa vs Roberto il Guiscardo, un Altavilla) alla vittoria normanna segue la nomina di duca di Calabria e Puglia di Roberto da parte di papa Niccolò II successivamente Roberto invia Ruggero a conq la Sicilia. Niccolò aveva favorito R vs il papa rivale per poi garantire il suo appoggio vs i Bizantini del sud Italia, visto lo scisma. Alla morte di Roberto (1085) vi sono degli scontri tra autonomie per contendersi i territori del sud Italia negli anni 20 del XII Ruggero conquista il sud Italia grazie alle ingenti risorse siciliane si davita al regno di Sicilia che morirà con Garibaldi; inoltre anche al rapporto Normanni – Papa (in continuità con l’accordo di Melfi) per il quale Ruggero diviene ricostruttore della

CHIESA cristiana in Sicilia (1130).
Con RUGGERO II si assiste ad un ESPANSIONE A EST
Nord Africa (1146-53), Tebe e Corinto (1147), attacco al PORTO DI COSTANTINOPOLI (1149).
la Sicilia era ricca per CULTURE SPECIALIZZATE e COMMERCIO, oltre che IMMIGRAZIONE

ENRICO VI E FEDERICO II
Nel suo voler pacificare l'Italia (tramite concessioni ad es) il barbarossa fa SPOSARE EVI E COSTANZA (figlia di Ruggero)
segue l'INCORONAZIONE (1194) e AVVELENAMENTO (1197) di EVI, non prima che avesse dato alla luce FEDERICO II
alla morte anche della madre egli viene tutelato da INNOCENZO III, tuttavia durante questo periodo vi è una CRISI DINASTICA (sviluppo autonomie e scontri per la corona)
alla maturazione FEDERICO II INIZIA A REGNARE ALLA ORIENTALE
deporta gli islamici, B DI BOUVINES (1214) riconquista la GER e diviene RE DI GERUSALEMME con un trattato e un matrimonio (con Isabella di Brienne)
egli si scontrerà con la LEGA LOMBARDA (1237-48)

col PAPATO (il quale aveva impedito lacrociata a Gerusalemme)→ MUORE NEL 1250, lasciando a CORRADO I e MANFREDI il potere.

LA MONARCHIA PAPALE

Con le riforme di XI la chiesa inizia ad avere un ruolo fondamentale→ con il ritiro imperiale del XII inveceinizia l’EGEMONIA PAPALE IN ITALIA→ questa PERVASIVITA’ si traduce in GIURISDIZIONE ECCLESIASTICA(sulle cause grosse), LEGISLAZIONI private e nascita di CANCELLERIA e CAMERA.

L’APOGEO si raggiunge con INNOCENZO III (1198-1216)→ egli diviene TUTORE di FII e INTERMEDIARIO traimpero e regno di S, grazie alla sua INCORONAZIONE DI OTTONE di Brunswick→ di fronte alla MINACCIAIMPERIALE Innocenzo e FII riusciranno a vincere alla B DI BOUVINES (1214).* porta avanti una politica di affermazione giurisdizionale dei vescovi, indice 4-5 crociata

Alla MORTE DI INNOCENZO III (1216) FII si scontra con il papato→ dopo aver ACQUISITO LA GER eglipunta, infatti, ad appropriarsi dei TERRITORI DELLA CHIESA (vs

Gregorio IX e Innocenzo IV); questi scontri terminano alla MORTE DI FII (1250) → il papato ne esce INDEBOLITO, tuttavia nel corso del XIII riuscirà a ESPANDERSI IN ROMAGNA, anche grazie all’

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
17 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/01 Storia medievale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Bellet_1202 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia medievale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Lazzari Tiziana.