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RI R DE ’IN ABI TàMir coli economici: f tti e interpret zioni
Prendendo come riferimento il paese leader, gli Stati Uniti, si vede che c’è stato un grande processo di catching up da parte dell’Europa occidentale: i tassi di crescita europei e giapponesi sono stati in media sempre superiori a quelli del paese leader, così che i livelli relativi agli Stati Uniti si sono avvicinati rispetto al 1950, benché il divario non sia stato interamente colmato.
In generale l’Europa occidentale è notevolmente migliorata, si nota che all’interno di tale area i paesi che sono maggiormente cresciuti sono quelli con livelli iniziali più bassi.
Principali elementi interpretativi:
- Creazione di istituzioni nuove che si rivelarono particolarmente adatte a promuovere il coordinamento delle politiche economiche.
- L’esistenza di una vasta riserva di forza lavoro sottoccupata o disoccupata, soprattutto in agricoltura, pronta
- Bassi livelli di speculazione finanziaria, dovuti ai tassi di cambio fissi (il sistema di Bretton Woods), e forte incentivo all'investimento estero diretto attraverso la crescita delle multinazionali.
- Politiche economiche interne espansive, anche se solo in pochi casi (e non i più fortunati) di marca prettamente keynesiana sul lato del sostegno della domanda, ma piuttosto sul lato delle politiche industriali di qualificazione e sostegno dell'offerta.
Si tratta, dunque, di un ventaglio ampio di condizioni favorevoli che si resero disponibili tutte insieme come mai nella storia era successo.
Golden age del capitalismo (1950-1973): Periodo di forte crescita economica; assenza di recessioni (solo qualche rallentamento), in azione moderata → intensità e durata della crescita mai sperimentate prima.
Convergenze e divergenze: Europa occidentale e
Giappone crescono a ritmi superiori a quelli americani.Convergenze e divergenze: Le distanze accumulate in precedessi attenuando.
Convergenze e divergenze: Africa, Asia (eccetto il Giappone) e America Latina, pur registrando una crescita economica, non tengono il passo e perdono terreno.
Convergenze e divergenze: I processi di industrializzazione si di ondono; cresce il movimento dei capitali fra paesi, alcune produzioni industriali caratterizzate da una tecnologia relativamente semplice iniziano a spostarsi nei paesi in via di sviluppo (basso costo della manodopera).
Il "welfare state"
L'introduzione o la di usione del welfare state permise di contenere le disuguaglianze al punto da generare l'idea che la crescita per sua natura è in grado di di ondere benessere su tutta la popolazione, idea cheè statain seguito smentita.Welfare state → • Superare le sperequazioni sociali: Principio di solidarietà insito nella civiltà europea.Welfare state → • La solidarietà diviene istituzionale: Fisco progressivo per nanziare istruzione e assistenza,Welfare state → • assicurazioni sul lavoro.Welfare state → • Dopo la WWII nasce il sistema di Welfare State: Pubblica istruzione, servizio sanitarioWelfare state → • Dopo la WWII nasce il sistema di Welfare State: nazionale, sussidi di disoccupazione, pensioni,Welfare state → • Dopo la WWII nasce il sistema di Welfare State: assistenza sociale, accesso alla cultura eWelfare state → • Dopo la WWII nasce il sistema di Welfare State: tutela ambientale (dagli anni ’80).Economia sociale di mercato:Modello di welfare state tedesco: Si contraddistingue per il suo nanziamento a carico principalmente dei datoriModello di welfare state tedesco: di lavoro.con una modesta compartecipazione dei lavoratori e una più ampia copertura dello stato, per assistenza e contributi diverse da quelle legate direttamente ai lavoratori. Introdotto da Bismarck negli anni '80 del 1800 per i dipendenti delle grandi imprese e generalizzato dopo la seconda guerra mondiale, in concomitanza con l'introduzione anche della cogestione, che assicurava ai lavoratori una presenza nei consigli di sorveglianza delle grandi imprese.
- Tipologia di sistema economico caratterizzato allo stesso tempo da libertà di mercato e giustizia sociale.
- I fondamenti di tale modello stanno nella constatazione che il puro liberalismo non è in grado di garantire una soddisfacente equità sociale, ritenuta invece indispensabile proprio perché i singoli individui siano in grado di operare liberamente e in condizioni di pari opportunità.
È necessario un ruolo "regolatore" dell'autorità statale, i cui confini di intervento sono però problematici da definire con esattezza e, soprattutto, in modo oggettivo; l'intervento dello Stato, infatti, non deve guidare il mercato o interferire con i suoi esiti naturali: deve semplicemente intervenire laddove esso fallisce nella sua funzione sociale.
I fondamenti dell'economia sociale di mercato si possono sintetizzare in:
- Un severo ordinamento monetario.
- Un credito conforme alle norme di concorrenza e la sua regolamentazione per scongiurare monopoli.
- Una politica tributaria e scale che non sia elemento di disturbo alla libera concorrenza e che eviti sovvenzioni che la possano alterare.
- Protezione dell'ambiente.
- Ordinamento territoriale.
- Tutela dei consumatori finalizzata a minimizzare i comportamenti opportunistici.
Welfare state universalistico:
Modello di welfare state svedese: Assomiglia a quello tedesco,
bianche in questo caso l'impegno pubblico a Modello di welfare state svedese: tutela del cittadino è ampio e solido, ma ne di erisce nel fondamento.Modello di welfare state svedese: Lo stato sociale si è fatto leva sui diritti sociali di ogni cittadino per innescare
Modello di welfare state svedese: la crescita economica, esso viene erogato come diritto di cittadinanza e non
Modello di welfare state svedese: come bene t legato al lavoro e viene dunque nanziato interamente
Modello di welfare state svedese: mediante la tassazione.
Nel 1946 il nuovo governo socialdemocratico attuò un programma di riforme che prevedevano un forte
indebitamento statale a sostegno della costruzione dello stato sociale; le ricadute di quest'ultimo sul sistema
produttivo furono estremamente positive, con le nuove generazioni più istruite e preparate che fecero fare un
salto di qualità alle imprese del paese e con una popolazione con un tenore di vita più stabile e
crescente. In questo modo l'elevata tassazione ricavata dall'aumento del reddito andrà a compensare e ridurre il debito pubblico inizialmente sostenuto.
- Impegno pubblico a tutela del cittadino.
- Prestazioni sociali collegate al diritto di cittadinanza.
- Viene finanziato interamente dalla tassazione: Nel 1946 il governo socialdemocratico svedese attuò un programma di riforme con forte indebitamento statale.
- Le migliori condizioni di vita ottenute fecero crescere la domanda interna: L'elevata tassazione ricavata dall'aumento del reddito andrà a ridurre il debito pubblico.
Gli Stati Uniti hanno a lungo criticato i modelli europei di welfare, perché hanno sempre ritenuto responsabilità individuale non solo procacciarsi col proprio lavoro adeguati livelli di benessere, ma anche aiutare i meno fortunati attraverso la lantropia erogata da singoli, fondazioni, gruppi religiosi e
associazioni. Solo dopo la crisi del '29 il New Deal rooseveltiano introdusse il Social Security Act.Pacchetti di assistenza per i cittadini in difficoltà; sistema che ha l'obiettivo di ridurre al minimo l'impegno dello stato, lasciando i rischi sociali a carico dei cittadini, con l'eccezione di quelli caduti in povertà.
Il welfare europeo non è stato di per sé ragione di incoscienza del sistema economico, almeno no a quando il suo finanziamento è stato compatibile con i tassi di crescita dell'economia e non è stato effettuato con larghe deficit del bilancio dello stato.
A partire dalla fine del XX secolo il welfare state è entrato in crisi, a causa dell'invecchiamento della popolazione, degli aumentati costi delle prestazioni e del sorgere di nuove povertà.
Ciò impone un ripensamento del modello, verso un maggiore coinvolgimento della società civile, passando dal welfare state alla welfare