Anteprima
Vedrai una selezione di 14 pagine su 61
Riassunto esame Storia economica, Prof. Fumi Gianpiero, libro consigliato Pechè l'Europa ha cambiato il mondo?, Zamagni  Pag. 1 Riassunto esame Storia economica, Prof. Fumi Gianpiero, libro consigliato Pechè l'Europa ha cambiato il mondo?, Zamagni  Pag. 2
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia economica, Prof. Fumi Gianpiero, libro consigliato Pechè l'Europa ha cambiato il mondo?, Zamagni  Pag. 6
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia economica, Prof. Fumi Gianpiero, libro consigliato Pechè l'Europa ha cambiato il mondo?, Zamagni  Pag. 11
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia economica, Prof. Fumi Gianpiero, libro consigliato Pechè l'Europa ha cambiato il mondo?, Zamagni  Pag. 16
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia economica, Prof. Fumi Gianpiero, libro consigliato Pechè l'Europa ha cambiato il mondo?, Zamagni  Pag. 21
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia economica, Prof. Fumi Gianpiero, libro consigliato Pechè l'Europa ha cambiato il mondo?, Zamagni  Pag. 26
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia economica, Prof. Fumi Gianpiero, libro consigliato Pechè l'Europa ha cambiato il mondo?, Zamagni  Pag. 31
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia economica, Prof. Fumi Gianpiero, libro consigliato Pechè l'Europa ha cambiato il mondo?, Zamagni  Pag. 36
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia economica, Prof. Fumi Gianpiero, libro consigliato Pechè l'Europa ha cambiato il mondo?, Zamagni  Pag. 41
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia economica, Prof. Fumi Gianpiero, libro consigliato Pechè l'Europa ha cambiato il mondo?, Zamagni  Pag. 46
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia economica, Prof. Fumi Gianpiero, libro consigliato Pechè l'Europa ha cambiato il mondo?, Zamagni  Pag. 51
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia economica, Prof. Fumi Gianpiero, libro consigliato Pechè l'Europa ha cambiato il mondo?, Zamagni  Pag. 56
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Storia economica, Prof. Fumi Gianpiero, libro consigliato Pechè l'Europa ha cambiato il mondo?, Zamagni  Pag. 61
1 su 61
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

LE INDUSTRIE SIDERURGICA ED ESTRATTIVA

La siderurgia tradizionale: un processo lungo e costoso

  • Il vincolo delle risorse su produzione e localizzazione (minerale di ferro, carbone vegetale, energia idraulica)
  • Un'organizzazione disomogenea
  • Gli avanzamenti della metallurgia nel sec. XVIII = Una sequenza di innovazioni a "botta e risposta" che rompe l'equilibrio interno tra le fasi

Una crisi energetica tra Sei e Settecento

  • Introduzione del carbon fossile nella fusione (Abraham Darby → carbon coke)
  • Poi ulteriori tentativi per renderne più efficiente l'uso

Necessario ingrandire e perfezionare i forni

  • Puddellaggio con forno a riverbero + laminazione (Henry Cort 1783-86) forte riduzione degli scarti (scorie) decarburazione della ghisa in una sola fase, ottenendo già ferro dolce (in forma di barre, travi, rotaie)
  • Convenienti altri perfezionamenti per la lavorazione dei metalli
  • Macchina a vapore (anziché ruota)

ad acqua) permuovere mantici, laminatoi …Ma lenta diffusione delle innovazioni ▪ Ancora competitivo il ferro ottenuto conil sistema tradizionale. Acciaio ancora molto costoso ▪ Carbone vegetaleancora disponibile ▪ Consumi di prodotti siderurgici limitati • Invece rapidaespansione della siderurgia, sec. XIXa) perfezionamenti tecnici sul piano della economia di combustibile (*) economia di metallo produttività del lavoro (**) col sostegno della scienza (=chimica metallurgica)b) Gran Bretagna: grande disponibilità di minerale di ferro e di carbone (diqualità migliore di quello continentale) → espansione dell'industria minerariac) Nascita di imprese siderurgiche di grandi dimensionid) Grazie alla diminuzione dei prezzi dei prodotti siderurgici, potenti effetti suglialtri settori → Forte incremento della domanda interna (prodotti bellici, lavori diingegneria, impianti e attrezzature di fabbrica, attrezzi agricoli, rotaie

Strettilegami tra siderurgia e industria meccanica, specialmente con lo sviluppo ferroviario → Avvio delle esportazioni di prodotti siderurgici e) Carbone + macchina a vapore = un nuovo sistema energetico

L'INDUSTRIA MECCANICA e l'energia del vapore

La “macchina a vapore”:

  • primi impieghi solamente come pompa di drenaggio dell'acqua nelle miniere (1798, Savery 1698; 1711, Newcomen)
  • molti tentativi nel Settecento → 1774 prima macchina «efficiente» (Watt e Boulton)
  • molti perfezionamenti successivi. Invenzione complessa che incorpora molteplici invenzioni in settori diversi (metalli di miglior qualità, migliore lavorazioni meccaniche)

Diffusione e applicazioni - inizialmente solo settore estrattivo e siderurgico - da anni Venti del XIX sec. applicata ai settori manifatturieri in crescita: cotonificio, ceramica, birra, seta … - quindi applicata ai trasporti terrestri (ferrovia) e marittimi

Vantaggi ed effetti del

motore termico (a carbone) – libera dalla servitù dell’energia idraulica – permette una maggior concentrazione di potenza Effetti a breve e a lungo termine: ‒ aumentano produzione, produttività ed efficienza dei sistemi produttivi ‒ una nuova geografia dell'industria ‒ passaggio da una "economia organica" (o meglio, "organica avanzata") a una "economia minerale" (E. Wrigley) "Economia minerale": basata prevalentemente non su fonti energetiche e materie prime di superficie (= limitate e disperse, ma rinnovabili) ma del sottosuolo, fossili e minerali (abbondanti e concentrate, ma esauribili nel lungo periodo) → problema della sostenibilità La diffusione dell'industrializzazione. Le diverse interpretazioni I fattori che hanno determinato un processo di imitazione sono: 1. Il fatto di condividere con la gran Bretagna molti degli elementi che avevano portato alla rivoluzione industriale 2.

Passaggio rapido delle informazioni in uno spazio abituato agli scambi di idee, persone e cose. Spirito di competizione che ha sempre animato le nazioni europee e ha sempre impedito l'accettazione di una perdita relativa di potere di una nazione rispetto ad un'altra (balance of power, effetto denominato bilanciamento dei poteri). E con la rivoluzione industriale si alterarono gli equilibri di potere conferendo alla Gran Bretagna un reddito e una ricchezza che aumentavano più rapidamente rispetto agli altri paesi e facendo crescere il divario.

TEORIA DI ROSTOW

Ci fu una nota teoria sui ritardatari quella di Rostow, i 5 stadi della teoria:

  1. La società tradizionale, il sistema economico è bloccato su un trend di stagnazione dal basso sfruttamento delle risorse naturali del suolo, dall'aumento della popolazione e degli eventi naturali catastrofici.
  2. La transizione, a un certo punto la società inizia ad abbandonare la tradizione, a cercare il mutamento,

questo fa nascere figure imprenditoriali che accumulano capitali da investire in una nuova attività

c) Il decollo, quando si forma un numero sostanzioso di imprenditori, i nuovi investimenti assumono una dimensione consistente dal punto di vista macroeconomico e il sistema presenta un'accelerazione. Questo periodo di accelerazione è detto big push (grande spinta) o big spurt (grande balzo). In generale il sistema economico non viene investito dalle innovazioni in maniera uniforme, ma incomincia prima da certi settori che svolgono il ruolo di settori-guida nei confronti di altri, generando un tipico processo di crescita settoriale "squilibrata"

d) La maturità, l'intero sistema si è modernizzato si entra in una fase di rallentamento della crescita dovuto a un restringersi delle opportunità di investimento e a un ridursi della creazione di nuove tecnologie, non più con quel balzo in avanti si assesta la salita

e) L'età dei

consumi di massa, il periodo che va dal decollo fino allamaturità è un periodo di compressione dei consumi, solo dopo che questoperiodo è terminato che il tasso di accumulazione dell'economia puòabbassarsi e più potere di acquisto può essere distribuito per il consumo.Infatti, tutto ciò porterà le imprese produttrici di beni di consumo ainvestire in processi di standardizzazione della propria produzione, perabbassare i costi e allargare il mercato di quei beni di consumo.

La teoria di rostow è stata importante per mettere appunto importanti concetti,però essa ignora totalmente il ruolo dello stato e gli effetti diintegrazione fra paesi, ossia la dimensione internazionale dell'economia.

TEORIA DI GRESCHENKRON (non fu solo uno storico, ma un economista)

Basò la sua teoria sul pensiero di come fosse possibile eliminare l'arretratezza.

La teoria di Gerschenkron si focalizza su due degli stadi rostowiani,

Transizione e decollo, cercando di identificare i meccanismi che permettono ai vari paesi di iniziare il processo di sviluppo, pur trovandosi tra i ritardatari. Greschenkron inizia la sua riflessione avanzando il concetto di arretratezza relativa, con il quale posiziona i vari paesi europei a una distanza dalla Gran Bretagna; quindi, il paese più vicino a essa sarebbe quello con maggior possibilità di imitarla. Ovviamente più ci si allontana e più aumenterà il ritardo, ma aumenteranno anche le varianti. Greschenkron vede una possibilità di recupero da parte di quei paesi che si rivelano in grado di attivare dei fattori sostitutivi degli originali prerequisiti inglesi mancanti, diversi ma che svolgano lo stesso ruolo.

Fattori sostitutivi:

  • Lo stato entra nell'economia, esempio: Germania (armamento) e Italia
  • Capitale, in Italia ci sarà una banca che darà soldi per investimenti anche per lunghi anni, invece la Gran Bretagna aveva...
difendere a lungo. Infatti, una volta che un paese riesce a raggiungere e superare il leader, può diventare a sua volta un modello da imitare per altri paesi. Questo può portare a una rapida diffusione delle tecnologie e dei processi produttivi, mettendo a rischio la posizione di vantaggio del paese iniziale. Inoltre, la differenziazione dei processi di imitazione può portare a una diversificazione delle economie dei paesi. Mentre alcuni paesi possono specializzarsi in settori specifici, altri possono sviluppare competenze in settori diversi. Questo può portare a una maggiore cooperazione e complementarità tra i paesi, favorendo la crescita economica e lo sviluppo. In conclusione, la differenziazione dei processi di imitazione può avere sia vantaggi che svantaggi per i paesi coinvolti. Tuttavia, è importante sottolineare che la capacità di imitare e adattare le tecnologie e i processi produttivi è fondamentale per il progresso economico e lo sviluppo sostenibile.

Mantenere esempio ful'Inghilterra che all'inizio era la migliore, ma con il nascere di nuovi competitorie inizia a decadere. Il problema fu una certa diffidenza degli imprenditori inglesiverso le grandi imprese o la preferenza di conoscenza sul campo rispetto allostudio per esempio in politecnici. Infatti, l'Inghilterra perderà il primato in alcunisettori o altri che non hanno mai attecchito come per esempio la chimica, vistoche le università in Inghilterra erano principalmente umanistiche.

Ciò che emerge dalla concettualizzazione greschenkroiana è la differenza tra:

  • imitazione, essa richiede soprattutto una buona organizzazione della società che permetta lo sviluppo dell'imprenditoria, dell'istruzione, delle relazioni internazionali, obiettivi che possono essere conseguiti anche da governi dittatoriali
  • innovazione, richiede attitudine al rischio e capacità creativa e si è finora realizzata solo in
società dove vigono la libertà e la partecipazione al governo della cosa pubblica Un altro studioso è Pollard che sviluppa due concetti che si sono rivelati altamente significativi: 1. Importante correzione nell'unità di base di applicazione della teoria greschenkroiana, Pollard ribadisce con forza che non è la nazione ma la regione che decolla economicamente, per regione si intende un'area più o meno grande, di attività interconnesse attorno a un centro propulsivo. Esempio: Inghilterra industrializzata, ma la Scozia no. 2. Concetto di differenziale della contemporaneità, sottolinea che vi sono eventi di tale risonanza internazionale che interferiscono con i sentieri predisposti dalle decisioni dei singoli paesi, deviandoli talora in senso negativo, rispetto alle direzioni impresse internamente. (es. ferrovie, pag.71) L'Italia non era considerata industriale ma con Pollard quando.
Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
61 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-S/03 Statistica economica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher giorrgia di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia economica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Fumi Gianpiero.