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CRISTIANESIMO

Il termine Cristianesimo indica l'insieme delle chiese, comunità, sette che fanno riferimento al fondatore di questa religione: Gesù di Nazaret, figlio del creatore del mondo e considerato il Messia. Gesù nacque a Betlemme, in Giudea. Le info circa la sua vita le ricaviamo dai vangeli. Per i primi 30 anni, Gesù ebbe una vita anonima, ma negli ultimi 3 anni della sua vita si staccò dalla famiglia e iniziò a predicare il vangelo con i suoi 12 discepoli. Il messaggio del vangelo (in greco vangelo significa "nuova novella") era di salvare l'uomo dal male e dal peccato e di condurlo verso l'amore di Dio e del prossimo. Gesù compie azioni straordinarie come guarigioni ed esorcismi, ma venne condannato dal potere religioso giudaico e romano in quanto si equiparava allo stesso Dio di Israele e i romani pensavano che si volesse sostituire a Cesare. Per questo motivo venne crocifisso e tre giorni dopo risorse.per dimostrare la sua origine divina in occasione della Pasqua del 30 d.C. Quaranta giorni dopo ascese al cielo e lasciò i suoi discepoli a diffondere il suo messaggio. Il cristianesimo è storicamente e teologicamente legato al giudaismo, in quanto sono entrambe religioni monoteistiche e fedeli nell'unico Dio. La differenza è che il cristianesimo, a differenza del giudaismo, non solo ha identificato Gesù come il messia promesso, ma anche come figlio di Dio. L'affermazione della natura sia divina che terrena del messia è un elemento di distacco dal giudaismo poiché questo aspettava invece un messia terreno che non fosse figlio di Dio. Un'ultima differenza risiede nel superamento delle leggi di purità. Il giudaismo del tempo di Gesù era profondamente rispettoso delle norme di purità (motivo per il quale alcuni alimenti erano vietati), mentre Gesù nel cristianesimo predica che non c'è nulla al difuori dell'uomo che possa contaminarlo, masono le cose che escono dall'uomo ad essere un potenziale problema, per questo le leggi di purità nel cristianesimo non ci sono. Le fonti: L'unica fonte letteraria a nostra disposizione è il Nuovo Testamento, in contrapposizione con l'Antico Testamento, che è il complesso di scritti che componevano la Bibbia ebraica. Poi ci sono i vangeli sinottici, il primo quello di Marco e poi il vangelo attribuito a Giovanni. Marcione, cristiano antigiudeo, tentò di stilare un canone in cui fossero esclusi i libri dell'Antico Testamento e una prima risposta da parte della Chiesa siebbe con il Canone Muratoriano che comprende: I 4 vangeli di Matteo, Marco, Luca e Giovanni, gli atti degli apostoli, tredici lettere di Paolo, la lettera degli ebrei, la lettera di Giacomo, le due di Pietro, le tre di Giovanni, quella di Giuda e infine l'Apocalisse. Il totale è di 27 scritti. Profilo storico: Dal regnoalla Chiesa: Inizialmente il messaggio di Gesù era rivolto solo ai Giudei, in quanto egli stesso era un Giudeo. Poi grazie a Paolo, il vangelo iniziò a diffondersi nel mondo mediterraneo e il cristianesimo si trasformò in un movimento urbano. Con la distruzione del tempio di Gerusalemme da parte di Tito, il cristianesimo si distaccò da Gerusalemme e si strutturò in chiese gerarchicamente ordinate con a capo un vescovo. La chiesa, termine di origine ebraica, venne definita la riunione, per iniziativa di Dio, di coloro che professano la fede cristiana. Diffondendosi in varie zone dell'impero, il cristianesimo assunse tradizioni diverse e scoppiò un processo di omogeneizzazione dottrinale (l'eresia, ovvero la scelta, e ortodossia, opinione giusta). In questo modo il cristianesimo divenne più uniforme con un credo comune e liturgie ruotanti intorno al battesimo e all'eucarestia. Il periodo che va fino al Concilio di Nicea (325) fu

Il cristianesimo è caratterizzato da vivaci dispute in merito al rapporto Padre-Figlio. Si arriva a una soluzione con il Concilio che viene convocato per condannare l'arianesimo, ma che stabilisce la piena divinità del figlio.

Il cristianesimo entra in conflitto con l'Impero Romano, perché essendo una religione monoteista, gli impedisce di riconoscere la natura divina degli imperatori. Fu così vittima di una serie di persecuzioni. Le cose cambiarono quando salì al potere Costantino e riconobbe il cristianesimo come religione licita (editto di Milano). Poi con l'editto di Teodosio, il cristianesimo diventa religione di stato. La trasformazione del cristianesimo in religione ebbe un profondo intreccio tra chiesa cattolica e potere politico, che inaugurò l'inizio dell'era costantiniana.

L'era costantiniana: Essa si caratterizza per l'intreccio tra chiesa cattolica e potere politico. Si ha la formazione di uno stato cristiano: Le sue leggi

civili recepiscono le fondamentali norme morali del cristianesimo e neproteggono le regole religiose. L'imperatore divenne come una sorta di vescovo esterno, incaricato diassicurare l'ortodossia e l'unita della chiesa. I vescovi assunsero compiti civili. Anche come reazione allamondanizzazione della chiesa indotta dalla svolta di Costantino in Egitto nasce il monachesimo. Esso è unaforma particolare di vita, che implica isolamento e separazione all'interno della società. Monacoetimologicamente significa solitario, attraverso la rinuncia alla vita di famiglia e di lavoro per dedicarsi a unaspeciale disciplina, per il raggiungimento di un obiettivo religioso. La vita monastica può avvenire in modalitàdifferenti: eremitica, i monaci conducono una vita solitaria, o insediandosi in un luogo fisso (l'eremo), oppurespostandosi continuamente (monaci itineranti), e quella cenobitica, dove gruppi di monaci conducono unavita comunitaria,

Abitando nel monastero e svolgendo attività in comune, preghiera, lavoro e studio. Essocomprende inoltre la rinuncia alla sessualità e al possesso dei beni propri, limitazione dell'uso della parola (silenzio monastico), del riposo notturno e delle quantità di cibo e bevande da consumare. Un fenomenofrequente è alla vita monastica è quello del discepolo: gli aspiranti Monaci si raccolgono attorno a un maestrospirituale, che li guida nell'ideale religioso. L'accesso alla vita monastica prevede prima un periodo diapprendistato, noviziato e l'adozione di un abbigliamento speciale. All'interno del Buddhismo e giainismo aisviluppano esperienze monastiche più tipiche. Infine, in quest'epoca si assiste al problema della natura diCristo e dello spirito Santo e viene definito il dogma della Santa trinità.

Il cristianesimo dall'epoca moderna a quella contemporanea: esigenze di riforma percorrono tutta la

Storia del cristianesimo. In genere in ambito storiografico si è soliti definire riforma il movimento di rinnovamento evangelico sorto in Germania negli anni '20 del XVI secolo ad opera di Martin Lutero. Nel 1517 vengono affisse le 95 tesi che comprendono il pensiero dei riformatori (oltre a Lutero, abbiamo Calvino, Muntzer e gli Zwingli). La protesta di Lutero è in parte religiosa e in parte politica. Lutero rivendica la continuità delle sue concezioni teologiche con quelle della chiesa primitiva. Due concetti chiave della sua dottrina sono che si è giustificati per fede e quindi salvati non dalle opere ma dalla grazia di Dio attraverso il sacrificio del figlio; l'autorità della Bibbia è superiore all'autorità della chiesa e quindi del Papa dal momento che solo essa contiene la parola di Dio. Inoltre, i sacramenti vengono semplificati. La riforma protestante ebbe ampia diffusione ma la chiesa cristiana la contrastò profondamente con la

cosiddetta controriforma. A tal proposito il concilio di Trento fu estremamente importante, in quanto si cercò di porre fine agli abusi esistenti e di rinnovare la vita ecclesiale con una buona formazione dei sacerdoti e con un controllo più rigido verso le diocesi affinché la chiesa riscontrasse un nuovo e sincero sostegno da parte dei fedeli. Il conflitto nella chiesa romana con la modernità sembra essersi stemperato nel XIX secolo. Papa Leone XIII ha dato inizio con l'enciclica Rerum Novarum (1891) a quella corrente di cattolicesimo sociale che proponeva una soluzione per le questioni sociali, in particolar modo occorreva regolamentare la vita della società in tutti i suoi aspetti secondo le norme morali di cui solo la chiesa cattolica era autentica depositaria. Dall'altra parte questa proposta venne duramente criticata da un nuovo atteggiamento che venne soprannominato modernismo. Tra le due guerre mondiali con l'emergere sulla scena.europea dei vari autoritarismi di destra e del fascismo in Italia si assiste all'incontro tra chiesa romana e autoritarismo di destra che è il suo culmine nel concordato tra chiese cattoliche Statofascista del 1929 e che ha il fine di regolamentare i rapporti Stato chiesa. Nel secondo dopo guerra invece attraverso il concilio Vaticano secondo sono ridefiniti altri aspetti fondamentali della dottrina cattolica: viene indicato nel collegio dei vescovi l'organo supremo di governo della chiesa universale e Al livello teologico viene proclamata la tesi che la rivoluzione si diffonde attraverso la scrittura è la tradizione che ha nella parola di Dio la sua norma. Altro elemento importante dell'attuale cattolicesimo sono le assemblee ecumeniche mondiali. Nella storia sono state due la prima a Stoccolma e la seconda a Losanna. Oggi i cristiani sono organizzati in tre grandi confessioni o professioni di fede cioè la chiesa cattolica apostolica romana, La

chiesa ortodossa e le chiese sorte dalla riforma. Il numero totale dei cristiani è oggi di 1 miliardo e mezzo, il cristianesimo è ormai diffuso in 223 paesi ed è la regione maggioritaria in 138 paesi.

Differenti confessioni

Il cristianesimo ha vari credi. La chiesa cattolica è quel luogo in cui tutto viene riposto nelle mani del papa, l'organizzazione della chiesa è di tipo gerarchica: Papa, cardinali, vescovi e parroci. Il culto cattolico riconosce i 7 sacramenti: battesimo, cresima, penitenza, estrema unzione, matrimonio, eucarestia, ordine sacro.

La chiesa ortodossa: nasce nel 1054 d.C. con lo scisma d'oriente. Non riconoscono il papa ma ogni chiesa ha il suo patriarca. Riconoscono i 7 sacramenti.

La chiesa protestante: nasce con Lutero nel 1517 che elabora 95 tesi sul rifiuto del papa, in quanto avrebbe compromesso il vangelo e il messaggio di Gesù. La comunità è guidata da un pastore, libero di crearsi una famiglia, specializzato

nella parola di Dio e pagato dalla comunità. Per loro non è importante il sacramento della confessione, in quanto si può avere un dialogo diretto con Dio senza intermediari. La chiesa anglicana non riconosce il papa, ma il capo è il sovrano e la massima autorità religiosa.
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
7 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/06 Storia delle religioni

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher asia.spera145 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia delle religioni nel mondo contemporaneo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof Rotondo Arianna.