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Estratto del documento

Si ventila l'idea di un accordo di carattere economico tra gli stati dell'Europa

Stresemann è favorevole

FINE ANNI VENTI

Morte di Stresemann

Si apre la fase della crisi della Repubblica di Weimar

Pubblicazione dei suoi documenti personali

Lettera del 7 settembre 1925 in cui Stresemann ritiene il piano Dawes non tollerabile, protezione dei tedeschi residenti all'estero e rettifica confini orientali, Danzica e corridoio polacco, Alta Slesia, Anschluss e liberazione dall'occupazione straniera

Comincia ad emergere l'idea che gli accordi di Locarno non fossero guidati dalla pace ma accordi che favoriscono la Germania e la sua idea di espansione della Germania a est e a sud.

Briand viene preso di mira e viene visto come un inetto che si è fatto abbindolare

Mutamento radicale della prospettiva

È necessario l'intervento di Chamberlain a favore dei due statisti

Sembrano essere più gli svantaggi che i vantaggi negli

accordi di Locarno: la Francia ottiene la garanzia di sicurezza, l'accettazione/riconoscimento da parte della Germania di una parte di Versailles, le eccezioni: l'ingresso della Germania nella SdN è l'ingresso di una potenza revisionista in un organo designato a mantenere lo status quo (soprattutto alla luce della lettera di Stresemann del 25), la posizione della Francia nei confronti dei suoi alleati si indebolisce, l'evacuazione di Colonia costituisce un precedente, un superamento, revisionismo di Versailles, non c'è più la garanzia della smilitarizzazione della Renania.

In Francia finisce la difesa attiva e inizia la costruzione della Linea Maginot.

La Cecoslovacchia costruisce una sua linea di fortificazione (zona dei Sudeti) perché non si sente più garantita dall'alleato francese.

In Polonia inizia una linea di apertura con Germania e URSS.

La Francia si allea con Romania e Iugoslavia (unici due soggetti che

Mancano della piccola Intesa). Riconoscimento del principio di ripudio della guerra> proposta fatta il 6 aprile del 1927 a 10 anni dall’intervento degli USA nella Prima Guerra Mondiale> gli USA sono tenuti moralmente ad intervenire al lato della Francia in caso di aggressione> motivo per cui gli USA allargano l’accordo ad altri stati.

La prospettiva di Unione Europea può essere letta in un modo per imbrigliare la Germania in un progetto di cooperazione europea che la renda innocua.

RICADUTE POLITICHE DELLA CRISI DEL ‘29

Il crollo della Borsa di Wall-Street e la conseguente crisi, ridefiniscono gli assetti internazionali> la crisi investe prima gli USA e poi si espande nel resto del mondo.

Il governo americano di Hoover risponde alla crisi con la legge Smooth-Hawley> innalzamento dei dazi del 59%> chiusura e protezione dei mercati americani a difesa dei propri interessi.

Effetti sulle economie che dipendevano dall’economia americana (mercato delle

materie prime e del capitale) > in Europa in particolare Germania e Austria

GIAPPONE

Dipende dal mercato estero (materie prime) > si radicalizza il nazionalismo con la corrente detta "Imperial Way" 17 > deve conquistare territori per essere indipendente economicamente

Avvio dell'impresa in Manciuria il 18 settembre 1931, l'esercito giapponese occupa la zona della Manciuria (Cina) e crea lo stato del Manchukuo.

Prima grande sfida della SdN > fallisce, rivela tutte le sue lacune > tarda a prendere in esame una risposta (da settembre a dicembre) a causa delle notizie difficili da interpretare

Problema politico > i militari non hanno agito su ordine del governo, agiscono autonomamente (erano già presenti per tutelare la ferrovia su cui il Giappone aveva il controllo) quindi la SdN avrebbe dovuto intervenire contro uno stato che non c'entrava con l'azione > prendere posizione contro il Giappone voleva dire mettere in difficoltà il governo e

Shiseara (ministro degli esteri, l'ultimo liberale) La SdN interviene a dicembre '31, dopo le dimissioni di Shiseara invio di una commissione in Manciuria Il governo cinese si rivolge anche al governo degli Stati Uniti e Stimson (segretario di stato) manda un osservatore americano a Ginevra con l'auspicio di poter stabilire un'azione concertata con la SdN nel febbraio del '32 -> dottrina Stimson: no al riconoscimento di stati creati con la forza (favorevole ad un intervento più deciso nei confronti del Giappone) il presiedente Hoover è contrario, non vuole trascinare gli USA in guerra (crisi economica + rielezione) La SdN si limita a raccomandare la rimozione il governo fantoccio dal Manchukuo ma non prende nessuna posizione netta. 18 Perché la SdN non è in grado di adottare una linea più netta nei confronti del Giappone? Perché nel 1931/32 nella SdN non si crea una volontà comune? organismo eurocentrico,

GB, FR e IT sono le principali potenze in Italia al potere c'è Mussolini che ha altri piani: scardinare l'ordine internazionale, crisi economica, crisi del sistema di Washington, crisi del sistema di Versailles, la minaccia di Hitler è crescente (ascesa cominciata nel 1930) e non si vuole lasciare scoperto il fronte europeo.

Nel marzo del '33 il Giappone lascia la SdN. Sia in Giappone che in Germania i nazionalisti si scagliano contro il governo, la Repubblica di Weimar è ritenuta colpevole di non tutelare gli interessi tedeschi e viene criticata da Hitler (propaganda).

Nel 1930 viene nominato cancelliere Heinrich Brüning, esponente liberale, ultimo argine a Hitler, progetto di unione doganale con Austria inizio del '31 in risposta alla crisi che faceva chiudere i mercati.

La Francia vuole impedirla (recepita come il primo passo dell'Anschluss) e ricorre contro l'Austria in valore del fatto che all'inizio degli

anni ’20 il governo austriaco aveva firmato un accordo in cui riconosceva il divieto di Anschluss> non “attacca” la Germania, volontà di non mettere indifficoltà Brüning

Per un anno viene sospeso il pagamento delle riparazioni(moratoria)> alla scadenza della moratoria, a Losanna viene “cancellata” la questione delle riparazioni (diminuita almeno del 10% dell’ammontare originario)> non aiuta perché viene vista come un piegarsi alla volontà delle potenze 19

Conferenza sul disarmo di Ginevra, febbraio 1932> cresce lo schieramento dei favorevoli al disarmo> GB, USA, ITA…Accolta la richiesta di parità di riarmo tedesca dicembre 1932> la concessione della parità di riarmo può rafforzare i partitianti-nazisti o non-nazisti> successo conseguito quando Brüning si era già dimesso

ASCESA DI HITLER

Perché l’Europa non è stata in grado di bloccare Hitler?

30 gennaio 1933 Hitler viene nominato cancelliere. Per i primi anni porta avanti una politica di basso profilo in politica estera, deve consolidarsi sul piano interno.
Notte dei lunghi coltelli giugno 1934 - fa fuori le SA
Lancia segnali di distensione e continuità con la Repubblica di Weimar, mantiene il ministro degli esteri precedente (Von Neurath) che rimane a capo fino al '38 (poi Ribbentrop). Hitler lascia la SdN e la Conferenza di Ginevra sul disarmo nell'autunno del '33. 6 mesi dopo l'uscita del Giappone (simbolico), tutte le potenze revisioniste hanno lasciato la SdN.
Stallo negli accordi - Hitler voleva un trattato su quanto detto nel dicembre '32 in merito alla parità di riarmo
Uscendo non viola nessun trattato ma è una nota dissonante rispetto al clima che Hitler vuole far credere di promuovere. La decisione è ratificata da un plebiscito (96% dei tedeschi esprime voto favorevole), chi vota contrariamente...

vienepunito con la gogna socialePolitica estera francese dal 1932 -> fase della “Decadenza”20> incapace di portare avanti politiche efficienti nei confrontidella Germania> instabilità politica (tra il ‘32 e il ‘34, 8 governi)> incapacità di rivoluzionare la politica estera rispetto aquella del decennio precedenteVolontà chiara di contrastare Hitler solo da parte dell’URSS> la fase di normalizzazione con gli stati europei del ‘24terminata bruscamente in seguito agli accordi di Locarnodel ‘25> interpretati come un via libera alla Germania ad invadereil confine orientale -> aumento della diffidenza> allontanamento dagli europei eccetto con la Germania concui stipula il trattato di Berlino (amicizia e nonaggressione)A partire dal 1930 s’incrinano i rapporti tra l’URSS e laGermania> nel luglio del 1930 Stalin nomina Litvinov (ebreo) Ministrodegli Esteri> a partire dal ‘32 stipula

patti di non aggressione con gli stati baltici, con la Francia e con la Polonia (avvicinamento alle potenze antirevisioniste) fase della sicurezza collettiva -> interrotti gli accordi presi con il trattato di Rapallo in merito all'utilizzo del suolo sovietico per gli addestramenti delle truppe tedesche -> nel '34 Litvinov porta l'URSS nella SdN

Effetti collaterali dei patti di non aggressione -> dopo la stipula del patto di non aggressione con la Francia, la Polonia accelera i tempi dell'accordo di non aggressione con la Germania; non si sente più tutelata

L'Italia di Mussolini degli anni '30 cerca di fermare Hitler

Esistono due tendenze storiografiche: -> Mussolini per ragioni ideologiche era destinato ad abbracciare Hitler -> la politica di Mussolini non è da considerare alla luce dei condizionamenti ideologici

Mussolini adotta una politica ispirata ad un pragmatismo lampante per raggiungere i suoi obiettivi di espansione

Di fronte ad

Un'Europa divisa in due schieramenti, l'Italia poteva trarre benefici al di là del peso obbiettivo (teoria del peso determinante) e poteva spostare il suo peso da una parte o dall'altra in base a dove avrebbe tratto più benefici (teoria del pendolo). Hitler può minacciare gli interessi italiani o può beneficiarli - il pericolo è la prospettiva di Anschluss che minaccia la sicurezza italiana - l'oppo

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A.A. 2021-2022
134 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/06 Storia delle relazioni internazionali

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher vale.marche00 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia delle relazioni internazionali e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Vignati Daniela.