Anteprima
Vedrai una selezione di 15 pagine su 67
Riassunto esame Sociologia, Prof. Lombardi Roberto, libro consigliato Storia della sociologia II e III, Alberto Izzo Pag. 1 Riassunto esame Sociologia, Prof. Lombardi Roberto, libro consigliato Storia della sociologia II e III, Alberto Izzo Pag. 2
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Sociologia, Prof. Lombardi Roberto, libro consigliato Storia della sociologia II e III, Alberto Izzo Pag. 6
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Sociologia, Prof. Lombardi Roberto, libro consigliato Storia della sociologia II e III, Alberto Izzo Pag. 11
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Sociologia, Prof. Lombardi Roberto, libro consigliato Storia della sociologia II e III, Alberto Izzo Pag. 16
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Sociologia, Prof. Lombardi Roberto, libro consigliato Storia della sociologia II e III, Alberto Izzo Pag. 21
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Sociologia, Prof. Lombardi Roberto, libro consigliato Storia della sociologia II e III, Alberto Izzo Pag. 26
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Sociologia, Prof. Lombardi Roberto, libro consigliato Storia della sociologia II e III, Alberto Izzo Pag. 31
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Sociologia, Prof. Lombardi Roberto, libro consigliato Storia della sociologia II e III, Alberto Izzo Pag. 36
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Sociologia, Prof. Lombardi Roberto, libro consigliato Storia della sociologia II e III, Alberto Izzo Pag. 41
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Sociologia, Prof. Lombardi Roberto, libro consigliato Storia della sociologia II e III, Alberto Izzo Pag. 46
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Sociologia, Prof. Lombardi Roberto, libro consigliato Storia della sociologia II e III, Alberto Izzo Pag. 51
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Sociologia, Prof. Lombardi Roberto, libro consigliato Storia della sociologia II e III, Alberto Izzo Pag. 56
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Sociologia, Prof. Lombardi Roberto, libro consigliato Storia della sociologia II e III, Alberto Izzo Pag. 61
Anteprima di 15 pagg. su 67.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Sociologia, Prof. Lombardi Roberto, libro consigliato Storia della sociologia II e III, Alberto Izzo Pag. 66
1 su 67
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

SIMMEL

Per Simmel, la sociologia elabora risultati già raggiunti da altre scienze quali la storiografia,

l’antropologia, la statistica e la psicologia e non può giungere alla formulazione di leggi

sociologiche generali perché l’uomo è un essere complesso, risultato di forze

eterogenee. Colloca, quindi, la sociologia come scienza trasversale e la ritiene più

complessa delle altre in quanto analizza l’agire umano, per questo bisogna perseguire il

metodo scientifico, ma dare leggi sociologiche generali è molto complesso.

Stesso periodo, parte sostenendo come la sociologia sia la disciplina centrale, risente dell’

influsso positivista e rispetto agi altri ha una sensibilità maggiore per la psicologia dei popoli

che ci aiuta a portare alcuni metodi e strumenti della psicologia individuale in un contesto

collettivo più ampio che è quello della società.

Sui prodotti dell’uomo impatta una eterogeneità di forze non contenibile in un solo

approccio disciplinare. Idea di società fatta di parti diverse tra loro, funzionali e

caratterizzate dalla diversità, la diversità fra le parti è fondamentale per la vita della

società, la diversificazione è fondamentale all’esistenza e risponde a bisogni diversi.

Possiamo cogliere l’individuo per ciò che socialmente rappresenta. La differenziazione è,

inoltre, legata all’espansione del gruppo: quanto più ampio si fa il gruppo, tanto meno forti

si fanno i legami all’interno di esso e quindi aumenta la diversità tra gli individui e la

differenziazione. Per quanto riguarda la differenziazione verticale, invece, Simmel sostiene

che i livelli più alti sono sempre minoritari. È evidente, quindi che Simmel rifiuti le filosofi

della storia positiviste e sostenga il marxismo anche se ne rifiuta il sistema

onnicomprensivo. La realtà non è concepita né come autonoma rispetto agli individui, né

come somma di essi, bensì l’unità della società è intesa come interazione tra le sue parti.

Differenza di potenziale: anche nella società le differenze sono quelle che rendono possibile

lo scambio tra le diverse parti che è essenziale.

Passa, poi, a definire

● la società, che è interazione tra le sue parti e che porta alla formazione di entità

oggettive che hanno una loro autonomia rispetto ai singoli;

● i rapporti tra uomini, che si estrinsecano attraverso scambi anche se questi ultimi,

come ad esempio l’amore o il dialogo, non sono necessariamente economici, ed è

per questo che l’individuo è concepito come un qualcosa a tutto tondo che non si può

conoscere e comprendere a pieno per la sua complessità e allo stesso modo i

gruppi;

● la libertà individuale, che aumenta man mano che si passa dalla schiavitù

all’obbligo di determinate prestazioni e, maggiormente, alla prestazione retribuita

poiché l’individuo è libero di svolgere l’attività che crede per affrancarsi dal vincolo.

È evidente la sua visione funzionalista, infatti la società viene vista come insieme di

elementi differenziati.

FILOSOFIA DEL DENARO

Parla, poi, di filosofia del denaro: i rapporti tra uomini si estrinsecano attraverso scambi

anche non economici e questi ultimi sono caratterizzati dal fatto che nello scambio si ha il

sacrificio di beni utilizzabili. Così come ogni oggetto acquista valore e significato in

rapporto con altri oggetti ed è solo questa relazione a creare il valore degli oggetti. Dallo

scambio, poi, si è passati al denaro che, all’inizio, aveva anche un valore proprio, ad

esempio in oro o argento, fino ad arrivare al puro simbolo.

LA SOCIETÀ

Infine, vengono fatte delle riflessioni sulla società:

● noi non cogliamo mai l’altro nella sua totalità, ma sempre in relazione a qualche

categoria sociale nel quale lo collochiamo;

● ogni elemento di un gruppo non è solo parte della società, ma, oltre a ciò, è anche

qualche cosa ancora, ossia una parte “non sociale”;

● una società può esistere soltanto come insieme di elementi differenziati, ognuno

dei quali occupa una posizione particolare che in una situazione sociale perfetta

non potrebbe essere altra da quella che è.

CONCETTI PRINCIPALI

● Legge di ferro dell'oligarchia

● Minoranza organizzata sopra massa disorganizzata

● Residui e derivazioni

● Tonnies: società,comunità

SOCIOLOGIA NORDAMERICANA

Sociologi che volevano comprendere per portare consiglio a chi governava quei territori: il

ruolo del sociologo diventa quello di un professionista sul campo per acquisire

informazioni e sviluppare teorie

Le contaminazioni sono molte dalla psicologia all’antropologia e soprattutto negli stati uniti si

sottolinea la dimensione relazionale come fondativa della conoscenza.

Nella sociologia americana ci si limita alla ricerca empirica circoscritta o alla formulazione

di teorie che tendono alla psicologia sociale. Si notano influenze come il riferimento

all’evoluzionismo legato al liberalismo individualistico.

MEAD

Mead appartiene più al campo della psicologia sociale che quello della sociologia in senso

stretto. È vicino al pragmatismo, al pensiero di Dewey e all’evoluzionismo di Spencer. Il

problema fondamentale che si pone è quello di individuare i presupposti necessari per

l’esistenza della società intesa come comunicazione e linguaggio resi possibili da simboli

significativi. È considerato il fondatore dell’interazionismo simbolico.

La realtà in sé non esiste, la realtà è pragmatica. L’oggetto è quello che è per l’uso

funzionale che ha per me e non c’è una realtà al di fuori di questo, tutta la costruzione

teorica si basa sul cercare di comprendere i criteri relazionali che permettono di definire l’uso

delle cose. Il valore di un oggetto è nel valore che assume attraverso lo scambio e la

funzione che ha: in questa prospettiva è fondamentale il processo di definizione di

quell’uso e in che modo due individui convergono nell'attribuire valore d’uso agli oggetti

che stiamo acquistando. Perciò è possibile anche studiare il mondo psichico interiore

all’individuo e ciò per il fatto che questo non esiste a priori ma viene anch'esso a formarsi

tramite l’interazione: il significato è la reazione di un organismo al gesto di un altro

organismo. Nell’uomo il significato può diventare cosciente e divenire così un simbolo

significativo: il processo ha la sua espressione più evidente nel linguaggio.

Il linguaggio verrà preso a partire da mead come lo strumento principale per gli individui

attraverso il quale costruire,negoziare,condividere il significato che le cose hanno che

significa che siccome la verità non esiste di per sè, attraverso il linguaggio costruiamo la

realtà. Le caratteristiche dell’agire sociale per Weber è che abbia senso, deve avere

significato come la realtà, le cose hanno significato nella misura in cui due o più soggetti

convergono nel senso che quella cosa ha.

Dobbiamo orientarci ad agire in diverse situazioni come sono sedimentate nella nostra

conoscenza con immagini che ci scambiamo attraverso le parole: il linguaggio è scambio

di simboli che contengono qualcosa. Un segno è qualsiasi cosa abbia un significato si

scambio e la semiotica è lo studio di questi segni che rimandano ad un oggetto.

Realtà costruita attraverso il linguaggio perché esiste solo ciò di cui possiamo parlare.

Il linguaggio è per sua natura relazionale, le parole sono legate da regole grammaticali e

sintattiche ma non solo: negli anni 30 si inserisce già un contesto in cui sono le parole, non

isolabili dal contesto. Il contesto modifica le parole.

Il linguaggio o qualsiasi tipo di significato sciente implica tre elementi:

● un segno, come un gesto, un suono o un emblema visivo;

● l’oggetto a cui si riferisce il segno;

● l’idea che il segno evoca, che è un significato interno alla mente e in una

comunicazione riuscita il segno evoca la stessa idea nella mente dell’emittente e

del ricevente e quindi il significato deve essere socialmente condiviso per essere

veramente tale

Anche la personalità di un individuo è il risultato dei processi di interazione in cui egli si è

trovato.

Secondo mead si può parlare di istituzioni quando dinanzi a determinate situazioni si hanno

reazioni comuni da parte di tutti i membri della società, cioè devono mantenere un certo

tipo di organizzazione sociale nel loro comportamento.

Teorema di Thomas= afferma che le idee sono reali nelle loro conseguenze, si

manifestano nella loro consapevolezza perché non c’è una giustezza astratta in un’idea ma

si sostanzia negli impatti che ha nel momento in cui si manifesta: le idee esistono se sono

osservabili le loro conseguenze, ciò che pensiamo è reale nelle sue manifestazioni.

Thomas ci sta riportando ad un’idea di responsabilità che le idee che racconti si

manifestano,diventano reali nei confronti degli altri

Dunque Mead vede la personalità individuale emergere da un processo sociale,

dall’attività pratica che fa interagire gli individui.

INTERAZIONISMO SIMBOLICO

Nasce come proposta simbolica interpretativa da blumer che riprende gli stimoli di mead per

cui il linguaggio come luogo della manifestazione e costruzione delle idee quindi si pone

il problema di in che modo facciamo corrispondere alle idee il linguaggio che usiamo e

riprende i suggerimenti di Cooley che è ricordato per la teoria dell’io allo specchio, un

bambino comincia ad usare lo specchio sapendo che gli restituisce la sua immagine: per

Cooley lo specchio è una metafora della restituzione di sé fatta dagli altri. L’immagine che

gli altri hanno di me nell'agire sociale è necessaria come feedback perché orienta il modo

che ho di agire nei confronti degli altri. Il continuo interagire con gli altri mi restituisce

l'immagine sociale di me con ciò che gli altri pensano di me. Lo specchio ci restituisce

un’immagine fisica di noi mentre la relazione un’immagine sociale di noi, dunque l’io e

la società sono scindibili solo per astrazione, società intesa come l’intrecciarsi delle idee

che gli uni hanno degli altri e in cui sorge l’io stesso.

L’immagine entra in gioco con blumer che studia in particolare le nostre relazioni in quelli

che sono in sociologia gruppi, luogo di relazioni

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
67 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/07 Sociologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher sofs_ di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sociologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Lombardi Roberto.