Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
DI SUPPORTO AI CICLI TEMPISTICA (Interim/Final) VERIFICATEOPERATIVI
Attendibilità dei sistemi informativi di Dinamiche di scambio di beni e servizi Acquisti/vendite in supporto ai cicli di scambio di beni e e correlati flussi monetari di periodo CONTO ECONOMICO servizi (ciclo acquisti/ciclo vendite) Rispettivi pagamenti e incassi incorrelati alla produzione fisico - tecnica RENDICONTO FINANZIARIO (gestione caratteristica) Attendibilità dei sistemi informativi di Dinamica di trasformazione COSTO INDUSTRIALE DELLA supporto al ciclo di trasformazione fisico - tecnica di periodo PRODUZIONE OTTENUTA Efisico - tecnica VENDUTA (gestione caratteristica) (collegamento tra contabilità industriale e bilancio non immediato) maggiori dettagli a pagina successiva...¨¨¨¨ Attendibilità dei sistemi informativi di Dinamiche di scambio di flussi Accensione/rimborso di finanziamenti in supporto ai cicli di scambio di monetari di periodo STATO PATRIMONIALE tesoreria
Investimenti/disinvestimenti in RENDICONTO FINANZIARIO
Attendibilità dei sistemi informativi che rilevano i valori finali rappresentativi dei cicli operativi incompleti alla data di chiusura dell'esercizio e correlati valori creditizi, debitori e di scissione
Crediti e debiti di regolamento
Crediti e debiti di finanziamento
Rimanenze di magazzino
Immobilizzazioni tecniche residue
Oneri pluriennali
Ratei e risconti
Continua a pagina successiva: classi verificate ciclo di trasformazione fisico – tecnica (CO.IND.)
Una piccola considerazione in merito al ciclo di trasformazione e rispettive classi di valori considerate per la verifica sull'attendibilità dei relativi sistemi informativi
Come da tabella a pagina precedente, il ciclo operativo di trasformazione fisico – tecnica necessita di verifiche sia su classi di valori del bilancio, e quindi relative alla CO.GE., sia su rilevazioni in CO.IND.
E questo richiede ulteriori rielaborazioni (delle rilevazioni in CO.IND.) e importanti controlli di fine periodo quali, per esempio: l'inventario fisico del magazzino e i costi imputati alla trasformazione. Per rendere più chiaro il concetto si illustra, a titolo esemplificativo, la determinazione in CO.IND. dei consumi di materie (costo delle materie consumate), del costo della produzione ottenuta e del costo della produzione venduta.
+ Rimanenze iniziali di materie
+ Acquisti di materie
- Rimanenze finali di materie
= CONSUMO DI MATERIE
+ Manodopera diretta
= COSTO PRIMO
+ Costi generali della produzione:
§ Manodopera indiretta
§ Materiali indiretti
§ Assicurazioni
§ Canoni leasing
§ Locazioni
§ Ammortamenti
§ Imposte
§ Servizi esterni
§ Costi per energia
= COSTO DI PRODOTTO
+ Rimanenze iniziali semilavorati
- Rimanenze finali semilavorati
= COSTO DELLA PRODUZIONE OTTENUTA
+ Rimanenze iniziali di prodotti finiti
- Rimanenze finali di prodotti finiti
Costruzioni in economia (produzioni interne capitalizzate...)= COSTO DELLA PRODUZIONE VENDUTA
Inoltre, come si può vedere, in presenza di un sistema di CO.IND., la rilevazione dei costi delle risorse utilizzate nel processo di trasformazione fisico – tecnica permette la misurazione del:
- Costo della produzione ottenuta/venduta;
- Valore delle risorse utilizzate (costi diretti e costi indiretti ...);
IL SISTEMA DEI CONTROLLI SUL BILANCIO D’ESERCIZIO: RUOLO E COMPLEMETARIETÀ DEI CONFRONTI DI DETTAGLIO E DICOERENZA RISPETTO ALLE FASI DI INTERIM E FINAL
Un quadro generale sui sistemi di controllo/verifiche del bilancio d’esercizio
Volendo fornire un “quadro generale” o, se vogliamo, una “introduzione” ai sistemi di controllo del bilancio d’esercizio, e quindi alla “metodologia di revisione” di quest’ultimo, si può dire che essi si fondano sulla congiunta considerazione:
- Delle diverse articolazioni del
Risulta più efficiente il riferimento a un numero di operazioni (quelle riassunte nei saldi finali) inferiori a fronte di un numero di transazioni fisiche e monetarie, poste in essere nel corso del periodo, di gran lunga superiore.
3. Confronti di dettaglio con le rilevazioni interne dell'azienda correlate ai valori patrimoniali in esame; Verifiche sui cicli di scambio (acquisti/vendite) a pag. successiva...43
Le verifiche sui cicli di scambio
Verifiche sulle dinamiche reddituale e monetaria svolte mediante:
- Confronti di dettaglio con l'evidenza raccolta lungo il ciclo di scambio; ciò significa, sostanzialmente, verificare che a ogni input/output di risorse non monetarie corrisponda, rispettivamente, un output/input di risorse monetarie tramite l'evidenza documentale raccolta.
- Inoltre, viene sfruttata a tale scopo l'esistenza nei sistemi informativi/informatici aziendali di numerose rilevazioni che osservano la medesima operazione di scambio sotto profili diversi,
rendendo agevole il loro confronto al fine dell'espressione di un giudizio sul loro grado di attendibilità.
2. Confronti di coerenza con l'evidenza raccolta lungo il ciclo di scambio;
Le verifiche sul ciclo di trasformazione: centralità dei controlli di coerenza
1. Confronti di coerenza con l'evidenza raccolta lungo il ciclo di trasformazione fisico tecnica finalizzati a:
- Verificare la "coerenza tra gli input e gli output non monetari" che si sostanzia nell'analisi della coerenza tra il valore e il costo della produzione ottenuta (macro-classi di C.E. (A) e (B) la quale differenza è il "risultato lordo industriale"), prendendo come metro di raffronto 1) il settore di appartenenza dell'azienda e 2) i rispettivi risultati economici degli anni precedenti, allo scopo di accertare la coerenza tra A) l'ammontare delle risorse immesse nel processo di produzione ("costo della produzione ottenuta"), B)
L'ammontare delle risorse prodotte e vendute ("ricavi") e C) ammontare delle risorse prodotte e in giacenza a fine periodo ("Rimanenze finali").
Verificare la "coerenza delle componenti di costo, percentualizzate, rispetto alle modalità con cui vengono utilizzate le risorse nel processo produttivo" (queste ultime, verificabili tramite il sistema di CO.IND. nelle distinte base di produzione...).
In entrambi i casi, le verifiche di coerenza dei valori di input e output del processo produttivo, si basano sulla preliminare verifica di dettaglio in merito all'attendibilità delle rilevazioni nei diversi sistemi di rilevazione (CO.GE. - CO.IND.) per i quali è importante accertare la "concordanza" (prima ancora della "coerenza"...) tra i "carichi" contabili della produzione in un determinato reparto e i relativi "scarichi" delle risorse utilizzate dai reparti posizionati.
Amonte del processo produttivo. Per concludere, i controlli di coerenza hanno un ruolo centrale lungo il ciclo di trasformazione fisico – tecnica e, ricapitolando, hanno le funzioni di:
A) verificare la coerenza input/output di beni e servizi (quindi risorse non monetarie) e
B) verificare la coerenza tra i singoli input tra le rilevazioni dei sistemi ci CO.IND. e CO.GE. Degli esempi nelle pagine successive per capire meglio...
Esempi di verifiche sul ciclo di trasformazione fisico tecnica
ESEMPIO 1: VERIFICA SULLA COERENZA FRA INPUT E OUTPUT NON MONETARI
UN ESEMPIO PER CAPIRE MEGLIO:
Ricordando lo schema di C.E. ex art.2425 c.c. delle macro-classi “A” (valore della produzione) e “B” (costo della produzione):
Quindi, si potrebbe supporre di porre in essere delle verifiche di coerenza tra le seguenti voci di C.E...
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni (Voce A.1.)
2) Costo della produzione (Totale macro-classe B)
3) Rimanenze finali...prendendo come “metro
di misura” il rapporto tra l’ammontare delle medesime voci di C.E. risultanti dai bilanci di aziende dello stesso settore merceologico e la coerenza degli stessi valori con quelli di anni precedenti (sia nei bilanci della stessa azienda, sia tra, per esempio, i valori medi relativi alle aziende dello stesso settore merceologico negli anni precedenti).
Ci si potrebbe quindi chiedere: Dato un ammontare “x” di risorse immesse nella produzione dalle aziende del medesimo settore, nel corso degli anni 20XX – 20XX +2, è coerente l’ammontare dei ricavi? E quello delle rimanenze finali? Come in qualsiasi altra verifica di coerenza, dovrebbe scattare un“campanello d’allarme” qualora tali valori si discostino “significativamente” dal trend e bisognerebbe, conseguentemente, indagare.
Esempio di verifica di coerenza sui costi percent