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Apprendimento e condizionamento

US- Esempio: il gruppo a prima del condizionamento e ripetutamente esposto a una luce rossa senza che questasia seguita da US, mentre il gruppo B non riceve questo trattamento sperimentale; quando entrambi i gruppiiniziano il condizionamento si osserva che questo si sviluppa più lentamente nel gruppo rispetto a B perchénella fase iniziale gli animali del gruppo hanno imparato associare la luce rossa con altri stimoli ambientali manon con US (hanno praticamente imparato che alla luce non segue US)

Apprendimento della relazione tra luce e contesto (definito dalla stanza di US): latente, perché durante lapresentazione isolata della luce che poi sarà il CS non c'è modifica del comportamento ma taleapprendimento si manifesta solo in seguito durante il condizionamento

4. Mettere in ombra (Overshadowing)- Non tutti gli stimoli hanno la stessa potenzialità di diventare CS2- Osservabile quando il condizionamento coinvolge non uno ma due stimoli

presentati contemporaneamente prima di un US. In seguito, ogni stimolo è presentato da solo per valutarne il condizionamento e di norma si osserva che uno solo dei due diventa un CS in grado di produrre CR. Ciò accade poiché ogni specie animale ha i propri stimoli preferiti dettati dall'organizzazione del sistema percettivo e dalla specie. Ad esempio, per un piccione funziona meglio come CS una luce o un suono, mentre il contrario può essere vero per un cane. Lo stimolo dominante mette in ombra il meno saliente, il condizionamento avviene solo o preferenzialmente per il primo. 5. Bloking- Leo Kamin (1968), psicologo americano, mette in luce che un CS deve fornire informazioni in merito a un US affinché possa avvenire condizionamento. Nella prima fase si produce condizionamento per un determinato stimolo, ad esempio una luce che anticipa il cibo diventando CS. In una seconda fase di condizionamento, assieme alla luce si presenta un suono ed entrambi sono presentati contemporaneamente prima di un US.

Presentati assieme prima di US. Si valuta separatamente il condizionamento per il suono e la luce: sebbene il suono viene sistematicamente accoppiato a US, non diviene mai un CS = nonostante i ripetuti accoppiamenti suono-cibo, la luce blocca il condizionamento del suono. Infatti non c'è condizionamento per il secondo stimolo perché l'animale non riceve da quest'ultimo nessuna nuova informazione circa la probabilità di comparsa di US che non gli sia fornita già dal primo CS! Mentre nel bloking è la presenza di uno stimolo in precedenza condizionato a impedire il condizionamento del secondo stimolo aggiunto successivamente, nell'overshadowing la causa del mancato condizionamento di uno dei due stimoli è la maggior salienza dell'altro. Estinzione- Se la presentazione di CS continua in assenza di US, la capacità di CS di dar luogo a CR diminuisce nel tempo sino a scomparire del tutto, poiché come sistema nervoso

impara che CS anticipa US, analogamente può imparare che CS non è più seguito da US- Non è una semplice cancellazione dell'apprendimento precedente (perché info di connessione tra CR e US permane, vedi sotto), ma vi è la formazione di un nuovo tipo di apprendimento in cui CS è associato all'assenza di US7. Recupero spontaneo- A seguito di estinzione, CS può ancora evocare CR; infatti se lasciamo parte passare ore o giorni dal momento in cui l'estinzione è completa e poi ripresentiamo CS, questo sarà in grado di evocare CR sebbene in forma più debole per un tempo più limitato (recupero spontaneo della CR dopo che è stata estinta)- Ulteriore dimostrazione che l'estinzione non è cancellazione dell'apprendimento dell'associazione tra CS e US (questa info non si estingue del tutto)Condizioni sperimentali necessarie per osservare condizionamento classico:‣ a. Ripetutacontiguità temporale tra CS e US- Ciò rende possibile che la rappresentazione neurale di CS si attivi quando è presentato USb. Contingenza- Lo psicologo statunitense Robert Rescorla (1966) dimostra che il semplice accoppiamento tra CS e US non è sufficiente al condizionamento, perché questo è regolato da un processo inferenziale sulla relazione predittiva che esiste tra CS e US (contingenza): la contingenza considera non solo le circostanze in cui CS e US sono accoppiati ma anche quelle in cui non lo sono: il condizionamento a luogo solo se l'animale comprende che CS è un predittore affidabile di US. In una prima fase Rescorla mette un cane dentro una gabbia divisa in due scompartimenti da una barriera; lo scomparto in cui è collocato il cane ha il pavimento elettrificato e l'animale deve imparare a saltare la barriera per passare nell'altro scomparto per evitare la scossa elettrica (US avversi Ivo) che altrimenti.avrebbe ricevuto a intervalli regolari; una volta che un gruppo di cani ha imparato a saltare nell'oscomparto non elettrificato per evitare la scossa, divide il gruppo di cani in 3 sottogruppi: R random, P positivo, N negativo. Nella seconda fase i cani vengono confinati nella parte elettrificata e oltre alla scossa sono esposti anche a un suono di 400Hz presentato prima della scossa (CS): 1. Al gruppo R sono presentati 12 CS e 12 US, ma solo la metà degli US è accoppiata con CS (6 suoni seguiti da 6 scosse, 6 scosse non precedute da nulla, 6 suoni non seguiti da nulla). 2. Al gruppo P sono presentati 12 CS e solo 6 US, ma ognuno di questi è accoppiato a CS (6 suoni seguiti da 6 scosse, 6 suoni seguiti da nulla). 3. Al gruppo N, US non vengono presentati accoppiati a CS. In una terza fase il divisorio viene rimosso e i cani vengono esposti solo a una serie di CS ma non alla scossa US: 1. Nel gruppo P, CS funzione da predittore dell'arrivo della scossa, cosicché

quando i cani sentono il suono aumenta la probabilità che saltino dall'altra parte della gabbia.

nel gruppo N, il suono predice l'assenza della scossa, quindi i cani non saltano (condizionamento inibitorio).

nel gruppo R, per il quale CS non predice in alcun modo l'arrivo della scossa (perché US compare con la stessa probabilità accoppiato a CS da solo) non si osserva nessuna significativa variazione della probabilità di saltare la barriera alla comparsa di CS, a conferma che il suono non è stato messo in relazione con la scossa.

Comportamento tra gruppo P e gruppo R si differenzia molto sebbene entrambi i gruppi siano sottoposti allo stesso numero di accoppiamenti CS-US: la semplice contiguità CS-US non è condizione sufficiente per produrre condizionamento.

Il condizionamento non è un semplice riflesso che per ripetuti accoppiamenti si sposta da US a CS, ma riflette un apprendimento basato su un'inferenza.

induttiva che l'animale compie circa la relazione tra i due eventi = il condizionamento classico a luogo solo quando la probabilità che US appaia dopo CS è maggiore della probabilità che appaia in assenza di CS (o minore nel caso del condizionamento inibitorio)

Condizionamento strumentale (Thorndike)

Il condizionamento strumentale fonda il suo nucleo su 2 principi:

  1. Legge dell'effetto: tendiamo a ripetere le azioni che sono seguite da eventi piacevoli, mentre tendiamo eliminare quelle seguite da conseguenze spiacevoli (organismo impara dalle conseguenze delle proprie azioni)
  2. Legge dell'esercizio: più un'associazione è esercitata più si rafforza, mentre si è trascurata si indebolisce

Apprendimento per prove ed errori

  • Thorndike colloca un gatto affamato dentro a una gabbia, dalla quale l'animale può osservare del cibo posto all'esterno
  • L'uscita dalla gabbia richiede al gatto di compiere

alcune azioni in sequenza, come ad esempio girare un chiavistello e poi premere una leva per causare l'apertura della porta- Una volta uscito il gatto era rimesso nella gabbia e ogni volta si registrava il tempo impiegato dall'animale per uscire- Con l'allenamento il gatto trova la soluzione sempre più velocemente, affinando e modificando il suo comportamento sino a renderlo perfetto, in modo che se all'inizio l'animale aveva comportamenti casuali, alla fine appena messo nella gabbia riusciva immediatamente a aprire la porta- Non è necessario assumere che l'animale si rappresenti le conseguenze delle proprie azioni affinché l'apprendimento abbia luogo: basta che si crei un'associazione tra stimolo S (rappresentazione della leva) e risposta R (pressione della leva) e che tale associazione sia rinforzata dalla conseguenza C (cibo)= L'apprendimento è un processo incrementale che avviene per prove ed errori e non istantaneamente

(diversamente daquanto sostenuto da altri ricercatori dell'epoca come Köhler,che credevano che la soluzione di un problema arrivasseall'improvviso per mezzo di una sorta di illuminazione)
Analogamente a quanto accade nel condizionamentoclassico in cui l'associazione CS-US rinforzata da US stesso,anche nell'apprendimento per prove ed errori il rinforzoassicura la formazione dell'associazione S-R
Un tale sistema produce un comportamento automatico poco flessibile con 2 maggiori limitazioni:
a. Un meccanismo sensibile solo alla contiguità temporale tra risposta R e rinforzo C può dare origine acomportamenti superstiziosi, cioè a situazioni nelle quali pur non esistendo alcun rapporto causale tra R el'evento piacevole/spiacevole che segue, l'evento rinforzerà comunque la risposta dell'animale che impareràa emettere una risposta a tutti gli effetti, inutile ai fini dell'ottenimento della ricompensa
b. Se
l'unicà associazione che viene a formarsi è tra S e R senza che si sviluppi anche un'associazione tra la risposta e la conseguenza, il comportamento non è adattabile a cambiamenti negli obiettivi dell'animale, cioè il comportamento diviene automatico e non teleologico (guidato da scopi). Il neuroscienziato britannico Antony Dickinson (anni '80) dimostra che l'animale ha degli obiettivi e si rappresenta le conseguenze delle proprie azioni. Jerzy Konorski e Stefan Miller, due studenti di medicina all'Università di Varsavia, studiano in modo sistematico e controllato (sono i primi) il condizionamento strumentale e sostengono che sia diverso da quello Pavloviano: - 1928: pubblicazione di un lavoro in cui si presenta a un cane uno specifico stimolo (per esempio una luce) seguito da una specifica risposta (flessione della zampa); sì tale comportamento era emesso a seguito dell'accensione della luce, i ricercatori fornivano.all'animale del cibo come premio- All'inizio della procedura pot
Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
142 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/01 Psicologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher nikiddd di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Trento o del prof Turatto Massimo.