Riassunto esame Psicologia dello sviluppo, Prof. Bombi Anna Silvia, libro consigliato Psicologia dello sviluppo , Luigia Camaioni, Paola Di Blasio

"NON FARE"3. Sfera personale

Riguarda comportamenti che non sono normati né da convenzioni né dà regole morali, ad esempio: Sto a casa quando c'è il sole, tale azione rientra nella sfera personale. Tali criteri servono a categorizzare e valutare gli eventi sociali che vengono osservati nel contesto.

EVENTO A ESEMPIO: Mattia vuole andare sull'altalena che è occupata da Leonardo. Spintona giù Leonardo e comincia a dondolarsi. Leonardo piange. Abbiamo una trasgressione morale in quanto abbiamo elementi che sono pertinenti alla sfera morale, come il far del male all'altra persona, lo spintonare la persona e la reazione dolorosa della vittima.

EVENTO B ESEMPIO: Sofia entra in sala da pranzo dove ci sono gli ospiti e non saluta. La mamma la riprende dicendole "saluta gli ospiti". È un'area sfera socio convenzionale perché c'è una trasgressione ad una norma di buona educazione. Dipende dalla norma e dal contesto, merita.

minor punizione rispetto all'evento A (trasgressione morale)

Dalle numerose ricerche e studi condotti da Turiel e dai suoi collaboratori emerge che ai bambini vengono chiesti giudizi su trasgressioni di diversa natura sulla base di criteri di definizione e richiedendo loro delle giustificazioni date:

GIUSTIFICAZIONI:

trasgressioni morali: giustificazioni fanno riferimento alla lealtà, all'obbligo, al benessere della persona

trasgressioni socio-convenzionali: giustificazioni fanno riferimento alla tradizione, all'autorità e alla coordinazione sociale.

Bambini fino all'età prescolare distinguono i due domini sulla base del fatto che valutano diversamente i due tipi di trasgressione, ed danno giustificazioni diverse delle loro valutazioni.

Sviluppo dei due domini:

dominio socio convenzionale: diverse tappe di sviluppo; a 6/7 anni vengono comprese solo come uniformità comportamentali; a 8/9 anni se ne riconosce l'arbitrarietà, si

comprende che la regola potrebbe essere cambiata in base al contesto o in base alle scelte delle autorità; a 10/11 anni si afferma una prima concezione al sistema sociale, cioè l'aderenza alle regole basata sulle attese delle autorità; a 12/13 anni molto forte idea delle regole arbitrarie e modificabili. La differenza dal primo al secondo stadio è il fatto che intorno ai 10 anni la comprensione del sistema sociale ci fa vedere che c'è una relazione tra sistema sociale e non norme non sono più un'uniformità comportamentale si collocano all'interno di un sistema sociale di regole; tuttavia, negli anni successivi c'è una forte presa di coscienza del fatto che essendo regole arbitrarie esse sono modificabili fondate su delle convenzioni più che su una reale necessità non a caso nella preadolescenza sono molto frequenti atti trasgressivi sociali molte volte si parla di maleducazione degli adolescenti o.

Pre-adolescenti in relazione a questo stadio; fra i 14 e i 18 anni vi è una comprensione della società come sistema sociale, e di conseguenza le convenzioni sono standard sociali e codificati ma solo a 20 anni si comprende la loro funzione nel mantenere il sistema sociale e rispetto al loro ruolo di coordinare e mantenere ordinato il sistema sociale.

Dominio morale all'interno di tale dominio lo sviluppo viene meno precisamente delineato, (forse solo quello di Piaget vengono delimitate queste tappe) tale dominio non si costruisce progressivamente ma esiste come tale fin dai primi momenti dello sviluppo.

Aree di cambiamento evolutivo:

Concetto di giustizia studiato da Damon nel 1977 nella distribuzione delle risorse, aree relative al pensiero morale è quello dell'equità e della giustizia:

1 livello: a 7 anni idea di uguaglianza rigida, estremamente distributiva.

A 8 anni vengono presi in considerazione fattori retributivi a patto che ci sia lealtà.

Damon proponeva a dei bambini dei compiti adeguati alla loro età chiedendo come dovevano essere premiati o retribuiti fra un gruppo di bambini che avevano compiuti certi lavori come, per esempio, gruppo di bambini che creano bracciali da vendere alla festa della scuola. Livello A: spostamento di prospettiva dal prodotto alle persone, presa in considerazione solo ciò che ha fatto il bambino ma anche il bisogno delle persone si raggiungono una serie di compromessi. Livello B: presi in considerazione gli scopi dell'attività, della situazione e anche il contributo di singoli. Vittime impersonali per comprendere questo altro tipo di trasgressione è necessario comprendere la società di cui si è parte, se io per esempio salgo sull'autobus e non pago il biglietto c'è un danneggiato, se invece mi riconosco come parte del soggetto danneggiato della società. Danno psicologico provoca reazioni non immediate, occorre interpretazione simbolica.livello di comprensione più avanzato perché deve far riferimento alla comprensione della mente altruistica. Ad esempio, "ciao stupidone" posso dirglielo sia in modo giocoso sia con l'intenzione di dargli dello stupido e di offenderlo. Infatti, occorre saper interpretare l'atto e non fermarsi a come esso appare. Insieme a questi fattori, sia l'aspetto evolutivo che si verifica più tardi rispetto al danno fisico. Intenzione e responsabilità: la responsabilità è funzione dell'interazione con cui l'atto è stato commesso, valutazione.