Riassunto esame Psicologia delle relazioni familiari, Prof. Iafrate Raffaella, libro consigliato Alla ricerca del famigliare, Eugenia Scabini, Vittorio Cigoli

ALLA RICERCA DEL FAMIGLIARE CAP.4 “IL MODELLO E LA SUA METODOLOGIA DI RICERCA” -Famiglia intesa come organizzazione relazionale, parliamo di unitas multiplex -la prospettiva convergente fa riferimento a una famiglia intesa come ciò che membri hanno in comune, la prospettiva divergente fa riferimento ad una visione per cui ciascun membro esprime il suo punto di vista che corrisponde a una parte della famiglia vista e l'oggetto famiglia è dato dall'insieme delle singole percezioni -la famiglia influenza le prospettive di ciascun membro -il livello di valutazione transazionale delle relazioni familiari consente di cogliere l'azione familiare intesa come lo scambio interattivo tra i membri del sistema -approccio multi metodologico in cui si indagano gli stessi costrutti applicando strumenti diversi -l'approccio per modelli consente di tenere simultaneamente presenti diversi livelli di analisi della famiglia, i modelli invece permettono di inferire costrutti latenti da variabili osservate e analizzare l'influenza fra variabili latenti -prospettiva relazionale ci spinge nella direzione del confronto, la prospettiva plurale ci dice che ogni informazione dice qualcosa della relazione -il ricercatore è inserito in una relazione -il compito dei membri della famiglia diventa quello di decidere cosa e quanto svelare al ricercatore -tre fattori che danno origine alla non indipendenza di dati: la composizione del gruppo, il suo destino comune e l'influenza reciproca. La composizione del gruppo indica che le persone non sono state assegnate in modo casuale al gruppo; il destino comune ci dice che i membri della famiglia hanno un destino comune nella condivisione dell'ambiente di vita e di aspettative comuni rispetto al futuro;le relazioni tra i membri familiari sono caratterizzate da reciproca e duratura influenza. La non indipendenza di dati familiari obbliga il ricercatore a ragionare per famiglie anziché per singoli membri della famiglia -le tecniche di analisi dei dati studiano il processo relazionale svelando l'organizzazione latente delle relazioni familiari CAP.5 “IL LEGAME DI COPPIA NELLA RICERCA PSICOSOCIALE E CLINICA” -Nella coppia il modello relazionale simbolico individua il dispositivo di trasmissione intergenerazionale e permette di ridefinire lo scambio tra corpo familiare e corpo sociale. -COPING DIADICO: consente una visione relazionale dello scambio di coppia; attraverso il coping che la relazione si fa corpo per affrontare gli stress quotidiani Il coping diadico vede i partner fronteggiare unitamente come coppia gli eventi stressanti -IL PERDONO: la capacità di perdonare risulta essere un fattore in grado di proteggere il legame di coppia sia nel presente sia nel corso del tempo a rendere possibile ed efficace il perdono non è solo il sapersi rivolgere positivamente all'altro ma anche il sapersi rivolgere positivamente a sé il perdono dell'altro e il perdono di sé hanno una influenza positiva sul benessere di coppia perce