Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Capitolo 5 - La teoria dell'attaccamento (dall'etologia alle neuroscienze)
DMN). A differenza della donna, l'uomo è stato distratto in modo significativo dal pianto adulto (NON da quello infantile!) nel compito cognitivo non autoreferenziale che richiede l'attivazione delle funzioni esecutive e la disattivazione del DMN.
L'attaccamento durante l'infanzia.
Il sistema comportamentale dell'attaccamento.
L'idea stessa di "teoria di attaccamento" nasce dalle prime esperienze di John Bowlby, nel suo lavoro con alcuni ragazzi disadattati ed autori di reati: questa esperienza, e soprattutto la considerazione che queste persone avevano subìto dolorose separazioni dalla madre, lo portò a concentrarsi sull'importanza del legame con il genitore nello sviluppo del bambino: una serie di osservazioni sempre più accurate portarono l'autore a realizzare che i bambini manifestavano un ALTO livello di stress quando venivano.
allontanati dallamadre, anche se qualcun altro provvedeva alla loro cura e forniva loro cibo1. I bambini reagivano alla separazione dalla madre con una pattern comportamentale BEN definito, che egli ipotizzò essere di natura istintiva (dapprima protestavano con forza, per poi esperire una forte angoscia)2. Bowlby trovò negli esperimenti di Harry Harlow un'evidenza a conferma dell'ipotesi che, per il bambino, il comportamento di ricerca della madre fosse l'espressione di un processo specie-specifico di adattamento all'ambiente3. Nel suo famoso esperimento del 1958, egli mise dei cuccioli di scimmia rhesus di fronte alla scelta tra due manichini che rappresentavano due "madri", una fatta di fil di ferro (che però forniva del cibo) ed una ricoperta di panno, che NON forniva cibo: ricreando poi una situazione di pericolo, si osservava come il piccolo tendesse a cercare protezione dal manichino coperto di panno4. L'legame tramadre e bambino NON poteva essere spiegato come un processo di SEMPLICE associazione tra il fatto di ricevere cibo e la presenza della madre, visto che i bambini sviluppano legami persino con i genitori abusanti (video di Youtube sull'esperimento di Harlow (sono disponibili i sottotitoli in inglese, NON in italiano): Mother Love (1959) Full Film - Monkey Maternal Deprivation Experiments - YouTube). Bowlby formulò l'ipotesi che alla base del legame con il caregiver ci fosse un desiderio di prossimità BIOLOGICAMENTE fondato, frutto della selezione naturale: un bambino che rimane in prossimità dell'adulto che si prende cura di lui e che è in grado di favorire comportamenti di protezione da parte dell'adulto nei suoi confronti, è un bambino che AUMENTA le proprie chance di far fronte ai pericoli che l'ambiente comporta.
Da un punto di vista etologico, per Bowlby, l'attaccamento è un sistema comportamentale, ossia un
Un sistema specie-specifico di comportamenti che conducono ad esiti prevedibili, dei quali almeno 1 contribuisce alla sopravvivenza e alla riproduzione.
L'altro aspetto importantissimo è quello della funzione evoluzionistica del comportamento, che Bowlby specifica debba essere pensata all'interno di quello che definisce l'"ambiente di adattamento evolutivo": per comprendere appieno l'evoluzione, dobbiamo considerare il contributo che essa fornisce alla sopravvivenza dell'individuo nel suo specifico ambiente. Secondo Bowlby, l'ambiente di riferimento in cui il sistema comportamentale di attaccamento si è sviluppato è quello delle società di cacciatori-raccoglitori dei Pleistocene:
"Complessivamente, riteniamo che, fra le varie ipotesi avanzate per spiegare la funzione del comportamento di attaccamento, la protezione dai predatori appaia di gran lunga come la più probabile e d'ora in poi la assumeremo."
come valida>>(Bowlby, 1969; p. 102)La diaffiliazione è attiva quando il sistema dell'attaccamento è disattivo: il bambino si sente sufficientemente sicuro per esplorare l'ambiente tramite il gioco condiviso con gli altri pari.
Il sistema di caregiving è l'altra faccia della medaglia del comportamento dell'attaccamento, cioè il comportamento dei caregiving vero e proprio. Quando il bambino attua un comportamento di attaccamento perché ha bisogno di protezione da parte dell'adulto, sarà proprio l'attivazione del sistema di caregiving dell'adulto a fornire il conforto necessario.
Fanno parte del comportamento del caregiving azioni come cullare, chiamare, abbracciare, consolare, raggiungere il bambino o accarezzarlo.
La base sicura e il porto sicuro promuovono l'esplorazione del bambino. Il genitore ha il duplice ruolo di essere il luogo dove il bambino può trovare sicurezza e contemporaneamente di fornirgli un ambiente dove poter esplorare. Queste due funzioni sono definite da Bowlby.
rispettivamente, "base sicura" (secure base) (safe heaven) e "rifugio sicuro" tutto ciò è usato per spiegare alle madri il ruolo nei confronti del bambino all'interno dell'intervento per la promozione della sicurezza dell'attaccamento, chiamato "Circle of security": "base sicura" si definisce come <