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Obiettivi di produttività

o  Riguardano l’ammontare di output ottenuto dalle risorse disponibili

 

Si ricorre tipicamente agli indici di produttività per descrivere l'ammontare di risorse di

input necessarie per raggiungere il livello desiderato di output es. costo per unità

produttiva, unità prodotte per dipendente o costo delle risorse per dipendente

Obiettivi di innovazione e cambiamento

o  

Innovazione obiettivi definiti in relazione allo sviluppo di nuovi servizi, prodotti o

processi produttivi

 

Cambiamento riguarda la flessibilità interna e la prontezza nell'adattarsi ai

cambiamenti inaspettati nell'ambiente in cui si opera

 

Le organizzazioni di successo utilizzano un insieme di obiettivi operativi accuratamente bilanciato

es. bilanciare l'attenzione verso risultati di bilancio con obiettivi di innovazione e cambiamento, che

sono sempre più importanti

Obiettivi conflittuali

Molte aziende mescolano sistemi di valori e comportamenti che rappresentano diversi settori della società

 questo è fonte di tensioni e conflitti all'interno dell'organizzazione riguardo a obiettivi e priorità.

I manager devono riuscire a bilanciare le richieste conflittuali e devono trovare un accordo su quale

direzione prenderà l'azienda.

L’importanza degli obiettivi

 Obiettivi ufficiale e la missione

Comunicano il fine e i valori dell’organizzazione

o Conferiscono legittimità all’organizzazione

o

 Gli obiettivi operativi

Rappresentano i compiti principali dell’organizzazione

o Sono più espliciti e meglio definiti

o Guidano e motivano il personale

o  Conferiscono ai dipendenti un senso di direzione, mettendoli a conoscenza del fine al quale

sono diretti i loro sforzi così che essi siano motivati a raggiungere obiettivi

 Vengono registrate performance migliori quando i dipendenti sono coinvolti nel

raggiungimento degli obiettivi

Forniscono linee guida per il processo decisionale

 I manager possono stabilire obiettivi adeguati che possono fornire un insieme di vincoli al

comportamento e alle azioni individuali così che i dipendenti agiscano in questi limiti

Aiutano a definire le decisioni più appropriate riguardo la struttura organizzativa,

o l'innovazione, il benessere dei dipendenti e la crescita 

Forniscono uno standard per la rilevazione dei risultati standard di performance

o

Autore: Elena Albergante

Autore: Elena Albergante

3. Due quadri di riferimento per la selezione della strategia e della struttura

Per realizzare quanto stabilito dal progetto strategico i manager devono selezionare opzioni di strategia

e struttura che possono aiutare le organizzazioni a raggiungere il suo fine i suoi obiettivi

Strategia:

 È un piano per l’interazione con l’ambiente competitivo volto a raggiungere gli obiettivi

organizzativi

 Può includere tecniche atte a raggiungere gli obiettivi

 L'essenza dell'attività di formulazione delle strategie consiste nel scegliere se l'organizzazione deve

impegnarsi in attività differenti dai concorrenti o svolgere attività simili, ma in modo più efficiente

Tra i modelli per la formulazione di strategie ci sono: il modello delle strategie competitive di

o Porter e la tipologia di Miles e Snow

Le strategie competitive di Porter

 Strategia di differenziazione

Organizzazioni cercano di distinguere i propri prodotti o servizi dagli altri competitori attraverso

o 

pubblicità, alcune caratteristiche distintive o una nuova tecnologia così che il prodotto sia

percepito come unico e possa meritare un premium price

Le organizzazioni si rivolgono a una clientela danarosa

o Questa strategia può ridurre la rivalità tra i concorrenti e scongiurare la minaccia di prodotti

o 

sostitutivi sfruttando che i clienti sono fedeli alla marca

Richiede attività costose come ricerca sul prodotto, progettazione e promozione massiccia

o Es. Apple

o

 Strategia di leadership di costo

Cerca di incrementare la quota di mercato mantenendo bassi i costi rispetto ai concorrenti

o L’organizzazione ricerca in modo aggressivo l’efficienza negli impianti, attua riduzioni dei costi

o e usa stretti controlli 

Non implica necessariamente prezzi bassi tuttavia queste aziende riescono a fornire prodotti o

o servizi a prezzi ridotti

Es. Ryanair “vendi tanto, vendi a poco”

o Questa strategia ha a che fare principalmente con la stabilità

o Implica il fatto che l’azienda può conseguire profitti più elevati rispetto ai concorrenti per via della

o propria efficienza e costi operativi bassi

Entrambe le strategie possono essere perseguire in un ambito competitivo:

 Ampio

Le organizzazioni competono in numerosi segmenti di mercato e di clientela

o Es. Walmart utilizza una strategia di leadership di costo in un ambito ampio

o

 Ristretto

Le organizzazioni concentrano le loro energie su un mercato o su un gruppo di consumatori

o  

Es. Allegiant Air utilizza una strategia di costo in un ambito ristretto è una compagnia aerea

o che si occupa di piccole città

Autore: Elena Albergante

Autore: Elena Albergante

La tipologia strategica di Miles e Snow

Si basa sull’idea che i manager cerchino di formulare strategie che possono essere congruenti con l’ambiente

esterno.

Le organizzazioni si sforzano di trovare una congruenza tra le caratteristiche interne, la strategia e

l’ambiente esterno.

 

Impresa esploratrice strategia di esplorazione

Consiste di innovare, assumere rischi, ricercare nuove opportunità e crescere

o 

Si adatta bene a ambienti dinamici e in crescita dove la creatività orientata ad allontanare

o l’organizzazione dai concorrenti è più importante dell’efficienza

Es. Nike, Facebook e Uber

o

 

Impresa difensiva strategia difensiva

Riguarda la stabilità o lo snellimento

o Cerca di tenersi stretti i clienti attuali senza innovare né cercare crescita

o 

Queste aziende hanno a cuore l'efficienza interna e il controllo al fine di offrire prodotti

o affidabili e di alta qualità a una clientela stabile

Si adatta a settori in declino o ambienti stabili

o

 

Impresa analitica strategia analitica

Cerca di mantenere un livello delle attività stabile innovando al contempo alla periferia

o Alcuni prodotti vengono indirizzati verso ambienti stabili per mantenere i clienti attuali e altri

o vengono indirizzati verso ambienti nuovi e dinamici dove la crescita è possibile

Queste aziende mirano a bilanciare la produzione efficiente per le attuali linee di prodotto con lo

o sviluppo creativo di nuove linee di prodotto

Es. Amazon ha come core business la vendita di libri ma ha attività anche in altri settori

o

 

Impresa reattiva strategia di reazione

Risponde alle minacce ambientali e alle opportunità caso per caso

o Il top management non possiede piani a lungo termine ben definiti e non c'è una missione o

o obiettivi espliciti

L'organizzazione intraprendere qualsiasi azione che sembri rispondere alle necessità immediate

o Può essere efficace ma può portare anche alla rovina

o

Come le strategie influiscono sulla struttura organizzativa

Le scelte strategiche influiscono sulle caratteristiche interne dell'organizzazione che devono supportare

l'approccio competitivo dell'azienda

 Leadership di costo 

Implica un approccio di progettazione organizzativa improntato all'efficienza approccio

o meccanico

È associata a un'autorità forte centralizzata, ha uno stretto controllo, ha procedure operative

o standardizzate e efficienza

I dipendenti hanno compiti routinari sotto un'attenta supervisione

o

 La strategia di difesa adotta approcci simili alla leadership di costo

 Strategia di differenziazione

Implica un approccio organico rivolto all'apprendimento

o I dipendenti sperimentano e apprendono costantemente

o La struttura è fluida e flessibile con un forte coordinamento orizzontale

o Viene valorizzata la ricerca la creatività e l'innovatività più dell'efficienza e delle procedure

o standard

 La strategia di esplorazione richiede caratteristiche simili alla strategia di differenziazione

 

La strategia di analisi cerca di bilanciare tra l'efficienza, la flessibilità e l'apprendimento mix di

caratteristiche

Autore: Elena Albergante

Autore: Elena Albergante

Altri fattori contingenti che influenzano la struttura organizzativa

La strategia è un fattore importante che influisce sulla progettazione organizzativa.

L'enfasi posta su un orientamento meccanico o un orientamento organico è determinata dalle contingenze

che riguardano:

 Strategia

 Ambiente: 

In un ambiente stabile un'organizzazione può avere una struttura meccanica

o

La struttura e 

In un ambiente in rapido cambiamento può avere una struttura organica flessibile

la o

progettazione  Dimensione e il ciclo di vita

organizzativa 

Le organizzazioni giovani e piccole sono generalmente informali, con basso grado di

o

devono

adattarsi a: divisione del lavoro e bassa formalizzazione

Le grandi organizzazioni hanno un alto grado di divisione del lavoro e sono formalizzate

o

 Tecnologia 

Con una tecnologia di produzione di massa l'organizzazione funziona al meglio enfatizzando

o l'efficienza, formalizzazione, specializzazione, accentramento e stretto controllo

Un'attività basata su Internet ha bisogno di informalità e flessibilità

o

 Cultura organizzativa

 L'organizzazione è progettata per adattarsi ai fattori contingenti (è una responsabilità dei manager)

 È necessario che la struttura organizzativa aziendale si integri in maniera contingente con l'approccio

competitivo per conseguire l'efficacia organizzativa

4. La rilevazione dell’efficacia organizzativa

 Efficacia organizzativa

È la misura in cui l'organizzazione realizza i propri obiettivi (sia ufficiali che operativi)

o 

È un concetto ampio prende in considerazione molte variabili sia a livello dell'organizzazione

o generale sia a quello delle unità organizzative

 Efficienza organizzativa

È un concetto più limitato che si attiene al funzionamento interno dell'organizzazione

o È l'ammontare di risorse utilizzate per produ

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Publisher
A.A. 2023-2024
56 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/10 Organizzazione aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher elena_122 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Organizzazione aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Biffi Alfredo.