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Estratto del documento

HR

o  

Evoluzione dell’HR per una gestione più efficace il cambiamento più grande parte da qui

 e poi espanso nel resto dell’azienda

 Adozione di processi e soluzioni digitali che supportano una gestione più semplice e

personalizzata delle risorse

 

Il programma si articola in 4 cantieri ognuno comporto da stream progettuali

Valorizzare le persone si occupa di definire il modello di Sistema Professionale di Gruppo,

o abilitando il disegno e la gestione dei percorsi professionali per ruolo e la loro adozione nei sistemi

HR 

Efficientare la macchina ha l’obiettivo di ottimizzare l’organizzazione i processi HR,

o potenziando gli strumenti di Self Service e digitalizzando la gestione documentale (cartella digitale

del dipendente) 

Ottimizzare la gestione arricchire il patrimonio informativo sulle persone e dotare la gestione

o HR di strumenti evoluti di monitoraggio, indirizzo e presidio del personale

Governare con i dati sviluppare modelli e strumenti in grado di accelerare i processi decisionali,

o di selezione interna, e di monitorare l’andamento quali/quantitativo, abilitando analisi predittive

Set up & governance meccanismi di governance strutturati per garantire il raggiungimento degli

o 

obiettivi e definizione del disegno architetturale per abilitare le componenti tecnologiche

strumenti di Analytics CASE STUDY

1

LA CHIRURGIA ROBOTICA IN SALA OPERATORIA

Antonio Vivaldi, un giovane e promettente specializzando in chirurgia generale, si trova di

fronte a una sfida senza precedenti nella sua carriera medica. Dopo anni di studio e pratica, è

stato selezionato per partecipare al suo primo intervento chirurgico con l'utilizzo del Robot

Chirurgico da Vinci®. Questa opportunità unica offre ad Antonio l'occasione di sperimentare la

rivoluzionaria tecnologia robotica in sala operatoria e di affrontare le sfide e le dinamiche

complesse che essa comporta.

Descrizione della Tecnologia

Il Robot Chirurgico da Vinci® rappresenta un'innovazione dirompente nel campo della

chirurgia, offrendo precisione, minor sanguinamento e una maggiore comodità per il chirurgo.

Case study elaborato dal gruppo di Docenti di Organizzazione Aziendale (aa. 2023-24). Testo adattato per

1

finalità didattiche da Iacopino, V (2020). Rivoluzione Tecnologica e Dinamiche Sociali del Lavoro nei Team

Sviluppo & Organizzazione

Chirurgici, n. 294 Luglio/Agosto 2020.

Pag. 1 a 5

Composto da una console chirurgica, un carrello paziente e un carrello visione, il robot

consente al chirurgo di operare a distanza, introducendo una nuova dimensione di interazione

tra uomo e macchina in sala operatoria. Questa tecnologia ha rivoluzionato le pratiche

chirurgiche tradizionali e/laparoscopiche, richiedendo un adattamento significativo da parte di

tutta l’organizzazione (cfr. Figura 1).

FIGURA 1. La configurazione di sala operatoria: comparazione tra tecnologia laparoscopica e tecnologia robotica. Fonte:

Randell et al., 2017. https://youtu.be/6A_r9kB1LV0?si=0jwRDcHgLNFNnexZ

Pag. 2 a 5

CAMBIAMENTI SIGNIFICATIVI NEL SETTING DI SALA OPERATORIA

All’interno della sala operatoria robotica Antonio Vivaldi sperimenta un modello organizzativo

rinnovato che vede la presenza dei seguenti attori:

Primo Chirurgo: è il professionista responsabile dell'esecuzione dell'intervento chirurgico.

Nella chirurgia robotica, il chirurgo opera alla console, lontano dal paziente e dal resto del

team. Utilizza pedali e master manuali per controllare i bracci robotici e ha una visione del

campo chirurgico tramite una videocamera;

Assistente Chirurgo: posizionato vicino al carrello paziente, aiuta a controllare e gestire i

movimenti dei bracci robotici sulla base delle richieste del primo chirurgo;

Infermiere Strumentista: posizionato anche lei/lui vicino al carrello paziente, governa e manovra

strumenti endoscopici al bisogno, e supporta lo strumentista nel governo dei bracci robotici;

Anestesista: L'anestesista è responsabile dell'anestesia del paziente durante l'intervento

chirurgico. Nella chirurgia robotica, l'anestesista deve prestare particolare attenzione al

corretto funzionamento della tecnologia e alla comunicazione con il resto del team;

Infermiere circolante: assiste il chirurgo e il team durante l'intervento, preparando gli strumenti

e assistendo in altre attività di supporto;

Tecnico Robotico: tecnico specializzato che si occupa della manutenzione e del corretto

funzionamento del robot.

Con l'introduzione del robot, il setting di sala operatoria subisce trasformazioni sostanziali.

Antonio osserva il primo operatore seduto alla console chirurgica, che si trova distante

fisicamente dal paziente e dagli altri membri del team. Questa separazione visiva e spaziale

impone una nuova coreografia di movimenti e una maggiore dipendenza dagli altri attori

presenti in sala. Il robot occupa uno spazio significativo, influenzando la disposizione e le

interazioni all'interno del team, creando una nuova dinamica di lavoro e comunicazione.

L'introduzione della tecnologia robotica porta ad un aumento della diversità di ruoli e compiti

all'interno del team, ad una maggiore necessità di comprendere e gestire le complessità legate

all'utilizzo del robot in sala operatoria. Antonio Vivaldi e il team si trovano ad affrontare nuove

sfide e ad adattarsi a un ambiente di lavoro radicalmente diverso.

Le relazioni tra attori in sala operatoria diventano cruciali con l'utilizzo della tecnologia

robotica. Antonio Vivaldi, durante la sua prima esperienza in sala robotica, nota quanto il primo

chirurgo dipenda fortemente dagli altri membri del team per mantenere un elevato grado di

consapevolezza della situazione in sala e per coordinare le attività chirurgiche. La nuova

configurazione richiede un maggiore sforzo di integrazione e comunicazione tra i vari attori

Pag. 3 a 5

presenti, evidenziando l'importanza della collaborazione e del coordinamento per il successo

dell'intervento.

A causa della separazione fisica del chirurgo dalla sala operatoria, la comunicazione verbale

diventa il mezzo principale per mantenere un common ground tra i membri del team. Questa

situazione richiede un maggiore scambio di informazioni, con un'enfasi sulla comunicazione

verbale, che diventa il medium privilegiato per garantire la comprensione reciproca e la

coordinamento del team.

In particolare, le interazioni verbali più frequenti intervengono tra il primo operatore e

l'assistente, e tra il primo e l'infermiere strumentista. La comunicazione verbale assume un

ruolo centrale nella ricerca di senso da parte del chirurgo, isolato fisicamente e socialmente, e

diventa fondamentale per garantire la consapevolezza della situazione e la prevenzione degli

errori. Pag. 4 a 5 Organizzazione Aziendale

A.A. 23-24

CASE STUDY

STELLANTIS:

NUOVE FRONTIERE DELL’AUTOMOTIVE (E NON SOLO)

Fiat Chrysler Automobiles (FCA) progetta, realizza e vende automobili. Il portfolio di prodotti FCA

vede la presenza di marchi quali Abarth, Alfa Romeo, Chrysler, Dodge, Fiat, Fiat Professional,

Jeep®, Lancia, Ram e Maserati. Con Comau e Teksid, aziende specializzate in industrial automation

e robotica, FCA fornisce servizi di sostituzione di parti meccaniche e di customer care, attraverso la

divisione Mopar della Chrysler Corporation. Ad oggi, FCA impiega circa 200.000 persone in tutto il

mondo.

Anche il gruppo PSA progetta, realizza e vende automobili, con una particolare attenzione

all’esperienza del consumatore – elemento cardine della sua vision. Il gruppo possiede cinque

marchi di automobili (Peugeot, Citroën, DS, Opel e Vauxhall) e fornisce una serie di servizi utili alla

mobilità in senso lato attraverso il marchio Free2Move (tra questi, car renting).

Il mercato automobilistico internazionale è da sempre molto competitivo. Con l’obiettivo di

rimanere concorrenziali, i gruppi FCA e PSA hanno quindi investito in una serie di iniziative volte al

reperimento di risorse tecnologiche all’avanguardia e al controllo di queste.

Tuttavia, negli ultimi anni, la crescente attenzione verso l’accelerazione del cambiamento climatico

e la conseguente sensibilità, a livello della società e delle istituzioni, al tema dell’impatto

ambientale hanno portato all’attenzione del mondo dell’automotive la necessità di ripensare il

tema della mobilità. Tutte le forme di trasporto – automobili incluse – lasciano infatti un marchio

indelebile sull’ambiente. Ripensare la produzione per innovare in logica di sostenibilità sta

diventando dunque importante per le aziende che operano all’interno del settore automotive, per

rimanere all’avanguardia e anticipare i tempi.

Il gruppo PSA decide quindi di sostenere attività di ricerca nell’ambito della sostenibilità

ambientale attraverso finanziamenti mirati; per lo stesso motivo, PSA comincia a lavorare con

Faurecia per la produzione di automobili con motori ad idrogeno e infine decide di investire

nell’ambito delle autonomous and connected cars (veicoli a guida autonoma).

Per rimanere competitiva, anche FCA si dota presto delle stesse risorse.

I gruppi FCA e PSA entrano così a far parte di un ecosistema organizzativo molto complesso in cui,

con molte altre aziende e gruppi automobilistici, sono coinvolte nello sviluppo di alternative ai

motori a gasolio e di veicoli a guida autonoma. Questo ecosistema è caratterizzato da diverse

tipologie di relazioni – partnerships, acquisizioni, … – ed è composto da molte organizzazioni,

solitamente in competizione tra di loro.

Nel 2021, FCA e PSA decidono di siglare un accordo di fusione risultante nella nascita di Stellantis.

Lo scenario diventa ancora più complesso. La fusione formalmente alla pari fra FCA e PSA vede di

fatto il controllo e la guida manageriale dalla parte francese, ma è la parte italo-americana a

portare al gruppo un ruolo globale. “Ciò che più conta – ha detto con orgoglio Elkann – è che sarà

1

Organizzazione Aziendale

A.A. 23-24

un'azienda con le dimensioni, le risorse, la molteplicità di componenti e il know-how necessari per

cogliere con successo le opportunità di una nuova era".

Stellantis deriva dal verbo latino "stello" che significa "essere illuminato di stelle" e trae ispirazione

dal nuovo e ambizioso allineamento di marchi automobilistici leggendari e forti culture aziendali

che, unendosi, intendono creare uno dei nuovi leader nella prossima era della mobilità,

preservando al contempo sia il valore eccezionale dell'insieme sia i valori delle singole parti

costituenti. La nota che annuncia la fusione parla di mobilità sostenibile, di spirito di ottimismo, di

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
52 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/10 Organizzazione aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher elena_122 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Organizzazione aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Biffi Alfredo.