Anteprima
Vedrai una selezione di 7 pagine su 30
Riassunto esame Metodi e tecniche 2, Prof. Branchi Enrica, libro consigliato La progettazione educativa, Walter Brandani, Manuela Tomisich Pag. 1 Riassunto esame Metodi e tecniche 2, Prof. Branchi Enrica, libro consigliato La progettazione educativa, Walter Brandani, Manuela Tomisich Pag. 2
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Metodi e tecniche 2, Prof. Branchi Enrica, libro consigliato La progettazione educativa, Walter Brandani, Manuela Tomisich Pag. 6
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Metodi e tecniche 2, Prof. Branchi Enrica, libro consigliato La progettazione educativa, Walter Brandani, Manuela Tomisich Pag. 11
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Metodi e tecniche 2, Prof. Branchi Enrica, libro consigliato La progettazione educativa, Walter Brandani, Manuela Tomisich Pag. 16
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Metodi e tecniche 2, Prof. Branchi Enrica, libro consigliato La progettazione educativa, Walter Brandani, Manuela Tomisich Pag. 21
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Metodi e tecniche 2, Prof. Branchi Enrica, libro consigliato La progettazione educativa, Walter Brandani, Manuela Tomisich Pag. 26
1 su 30
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Il progetto: una rispostaVestito su misura

• →Considera specificità e unicità della persona adegua il vestito ai bisogni di→ognuno sempre diversi, masempre riproposti e rivisitatirichiede tante competenze→professionali danno origine aprodotti nuovi ma riconoscibili ➢ →Nell’azione educativa vestito = intervento fatto in relazione a bisogni edomande • Flessibilità per adattare il vestito, il modello, la stoffa alla specificità dellapersona • →Cartamodello = progetto educativo adatto stoffa = PEIpermette di trovare una misuraanche in base alle risorse che ho giusta per ognuno valorizzando→→ ma deve andare bene per le sue risorse • quello che sto facendo • la persona 10Risposta al bisogno • →Obiettivo fornire prestazioni • →Attività dell’operatore fare = agire in prima persona→ non far fare = riattivare la persona stessao relazione educatore utente finalizzata a▪

sostituzione▪ non promozione →o intervento per la persona non con la persona→ →o operatore = portatore di sapere utente sfrutta vienemeno la reciprocità• →Caratteristica dei servizi rigidi prestazioni ben delineate→o se servizio accoglie domanda persona accolta→o se servizio non risponde alla domanda persona respinta• →Guarda al bisogno specifico della persona non guarda la totalità =non considera la complessitào analizza i bisogni in modo standardizzato→o Non c’è progetto individualizzato a domanda = rispostaStandardizzata• → →Non guarda le cause del bisogno risponde e basta ob. = prestazione• Allontana utente e operatore• Estraneità degli operatori• Relazione lineare = educatore portatore di sapere rivolto all'utente 11Risposta al problema• →Approccio partecipativo chiedo a utente di cooperare nella costruzione delprogetto•

→Riconoscimento delle cause che generano la domanda intervento su esseo utile anche la condivisione tra
  • operatori diversi
  • equipe
  • servizi esterni
lavoro di reteo importante saper decodificare
  • Analizza il problema per migliorare la qualità di vita
  • Storia
  • Origine della richiesta
  • Incontri con chi aveva in carico prima il paziente
Percepire l'utente nella globalità prendo in considerazioneo bisogni difficoltào potenzialitào competenze
  • Individuare il percorso di vita prevede il coinvolgimento diretto dell'utente= approccio partecipativo
  • Progetto co-facente alle possibilità della persona non ai limiti
L'educatore prende in carico la persona accompagnandola nel cambiamentoo educatore e utente = attori nel cambiamento = rapporto circolare complesso= co-costruzione→

co-costruzione poggia su tre livelli:

  • educatore
  • utente
  • contesto in cui sono messi

2 attori di cambiamento:

  • educatore
  • utente

entrambi cambiano:

  • educatore cambia bagaglio
  • utente migliora condizione di vita

12 Elementi etici della progettazione:

Progettare = immaginare un piano di intervento volto al cambiamento per risolvere il problema della persona

Progetto = modo di organizzare un intervento/ un servizio

Non esiste il progetto perfetto dovrebbe contenere:

  • Equità deve accogliere punti di vista diversi
  • Provvisorietà dare un termine al progetto
  • interventi di lunga degenza presuppongono più progetti a breve termine progetto = vivo e dinamico
  • finisce quello prima se ne apre un altro
  • fattore positivo se non ha limite di tempo = cronicità
  • Flessibilità ridiscutere l'intervento con verifiche in itinere = non è uno schema rigido

→Apertura progetto mira al cambiamento diritto della persona aimmaginarsi un futuro diverso•

→Perfettibilità ogni azione del progetto può essere migliorata•

→Concretezza deve poter essere realizzabile 13Il luogo del progettareNel progettare concorrono vari professionisti = elemento fondamentale che può→creare difficoltà ogni operatoreha il suo puntodi vistaincontrarsi nel progettare = creare il luogo del progettare = spazio di confronto percostruire linguaggi e percorsi condivisiGli elementi che delimitano questo luogo sono:

  • Il luogo dell'incontroo = spazio dell'equipe
  • progetti condivisi = migliori
  • →mette insieme professioni diverse accoglie tutta la personao spazio per incontrarsi vis a viso limitare interferenze = tutelare la progettazione →
  • volontà di riconoscere il collega come compagno di viaggio→nonostante contrasti se ci sono contrasti forti alla base = no bei

prog.

  • Il luogo della comunicazione → →o dotarsi di un linguaggio condiviso non rinunciare al proprio verificare che gli interlocutori abbiano capito→o non abbandonare il proprio punto di vista ma mettersi nei panni degli altri
  • Il luogo dell’ideazione →o narrare i propri pensieri progettare = produrre pensieri continuamente verificati e riformulati ùo spesso partendo con brain storming
  • Il luogo delle emozioni → →o spazio dove esprimere le proprie emozioni interferiscono→bisogna tenerle a bada = non perdere il controllo senza temerle o importante
    • spazio personale
    • →spazio di gruppo limita il rischio che distorsioni emotive distorcano la percezione→o serve perché arrivo di pz/collega cambia l’assetto = risorsa tira fuori creatività progettuale
  • Il luogo della presenza →o si evita di rendere visibile agli utenti il luogo della progettazione è→molto importante permette

All'altro di sentirsio presente nella progettualitào pensato →o è rassicurante sapere che c'è uno spazio dove si parla per/dell’utentenon solo uno spazio dove si parla con l'utente• →Il luogo del tempo superare la percezione soggettiva del tempo perdefinire tempi condivisi→o Inizio e fine più difficile per operatoriPensano di non aver fatto abbastanza→Progetti che sembrano aver fallito fioriscono coltempoo Verificando obiettivi intermedi→o = lavoro senza fine soprattutto per fasce di sviluppo evolutivo→o Tempo = incognita non lo possiamo definire del tutto• Il luogo del sogno →o se guardo al futuro desiderio di andare oltre la situazione→o esplicitare i propri sogni non negarli▪ sogno dell’educatore passa anche a pz▪ →se non crediamo nel cambiamento dell’altro l’altro non lo farà• Il luogo della memoriao tappe che hanno portato alla realizzazione

del progetto, si custodisce verbali, relazioni e progetti. Il suo scopo è conservare informazioni e verificare responsabilità giuridiche. La scrittura può variare a seconda dell'interlocutore. Abitare questi luoghi significa esplicitare il proprio sistema e orientamento lavorativo, così come ascoltare le conversazioni e gli orientamenti altrui. Nel luogo del progettare, si lascia per ricevere e mettere in relazione l'equipe. Abitare questo luogo rappresenta un momento formativo e un arricchimento della propria professionalità. Come si costruisce un progetto: 1. Fase di qualificazione: - Presentazione del caso in equipe - Fase di osservazione - Individuazione della situazione problema - Definizione degli obiettivi - Verifica della fattibilità 2. Fase di definizione: - Definizione dell'attività - Programmazione - Declinazione delle azioni e dei loro collegamenti interni ed esterni 3. Fase di realizzazione: - Realizzazione dell'attività - Verifica in

itinere- rilevazione costante di indizi e segnali

4. fase di chiusura- verifica finale- chiusura del progetto 16

Fase di qualificazione

  • L'agire progettuale si sostanzia nel riflettere su quanto accade nel quotidiano
  • accoglierlo
  • costruire un senso
  • finalizzarlo = dar vita a un intervento con efficacia ed efficienza misurabile con indicatori

L'intervento mette in luce:

  • la possibilità di costruire una storia
  • il rischio di costruire una storia

Nell'agire educativo progetto e intervento si connotano come professionali

Nell'utilizzo competente di:

  • strumenti
  • osservazione
  • progettazione
  • verifica

Nell'intervento di contesto:

  • equipe di contesto = quella che organizza il progetto del contesto
  • equipe progettuale di contesto = mi dà più strumenti progettuali

Progettare pretende un atto mentale che tenendo conto del passato osservi il qui ed ora e si proietta al futuro = attività creativa

e cognitiva

  • Nel progettare è cruciale il trattamento e la finalizzazione di dati e informazioni
  • Per progettare dobbiamo chiederci in che contesto siamo
    • utenti
    • colleghio oggetti che definiscono il contesto
    • limiti
    • risorse o equipe
    • multi disciplinare
    • mono disciplinare
    • il luogo del progetto
  • Fase iniziale
    • presenta il caso all'equipe interpreta ognuno con il proprio linguaggio condivide l'interpretazione
      • personale
      • di gruppo
    • Si analizzano gli elementi a disposizione = anamnesi per mezzo di relazioni di chi ha preso incarico precedentemente la persona
      • colloquio
      • documentazione della scuola per bambino
      • colloqui con i genitori per pz psichiatrico adulto
  • Osservazione
    • Prima fase del progetto
    • Cosa vuol dire osservare? definire la realtà dei fatti per predisporre interventi idonei
    • Previene la definizione
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
30 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/01 Pedagogia generale e sociale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher sara.grisoni di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Metodi e tecniche 2 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi dell' Insubria o del prof Branchi Enrica.