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Vocali

Caratterizzate dalle diverse conformazioni che assume la cavità orale a seconda delle posizioni che prendono gli organi mobili; per classificarle:

  • Posizione della lingua:
    • Grado di avanzamento o arretramento
    • Innalzamento o abbassamento
    • Vocali anteriori/palatali (lingua avanzata)
    • Vocali posteriori/velari (lingua arretrata)
    • Vocali centrali
    • Vocali alte/chiuse
    • Medie (medo-alte(semichiuse)/medio-basse (semiaperte))
    • Basse/aperte
  • Modo di articolazione delle vocali:
    • Lingua:
      • Posizione alta/media/bassa; anteriore/centrale/posteriore
    • Labbra:
      • Forma delle arrotondate/non—> trapezio vocalico:
  • Vocali primare: a, è, é, i, o, ò, u
  • Vocali secondarie: y, Ø, œ
  • Se l’aria passa dalla cavità nasale = vocali nasali

Approssimanti

Successione di due suoni (vocale e approssimante/approssimante e vocale) entro la stessa sillaba:

  • Ascendenti: con semiconsonante seguita da vocale): jV (pIEde, mIAgolare), wV(mUOre, cUOre)

discendenti: (con semivocale preceduta da vocale): Vi (mAI, sEI), Vṷ3 giovedì 24 ottobre 2019

semivocali(/consonanti) NO apice sillaba, con la vocale = dittongo (semivocali: anteriori/palatali o posteriori/velari)

Trascrizione fonetica

2.1.5

IPA: international phonetic alphabet

Esiste per evitare le ambiguità delle lettere che hanno lo stesso simbolo e suoni diversi(man - name; botte - botte; razza - razza) o simboli diversi, ma suono uguale (dans - dent;chiodo,cane - quaglia); e per i segni grafici che rapp. un suono con due simboli (ciao,sciando, giglio, ragno) —> nell’IPA rapporto biunivoco tra simbolo grafico e suono

Grafema IPA suono 1 es. IPA suono 2 es. IPA suono 3 +comune es.

C [k] Cane [‘kane] [tʃ] Certo [tʃɛrto]

E [e] Mela [‘mela] [ɛ] Treno [‘trɛno]

G [ʤ] Giro [‘ʤiro] [g] Gloria [‘glorja]

I [i] Pino [‘pino] [j] Lieve [‘ljɛve]

N [n] Dente [‘dente] [ɱ] Anfora [‘aɱfora] [ŋ]

bianco[‘bjaŋko]

O [o] ora [ora] [ɔ]

Mossa [‘mɔs:a]

S [s] Spago [‘spago] [z]

Sbafo [‘zbafo]

U [u] Uno [‘uno] [w]

Uova [‘wɔva]

Z [ts] Puzza [‘put:sa] [dz]

Mezzo [‘mɛd:zo]

Suono comune Grafema 1 es. Grafema 2 es.

[k] C Caro [‘karo] Q Quadro [‘kwadro]

Grafema che non rappresenta suono es.

H Ha [a]

I (in certi contesti) Sufficiente [suf:i’tʃente]

Suoni rapp. da Grafema es. Suono Grafema es.

combinazioni digrafemi

[k] Ch Chilo [‘kilo] [ʎ] Gl Egli [‘eʎ:i]

[tʃ] Ci Bacio [‘batʃo] [ɲ] Gn Gnomo [‘ɲɔmo]

[g] Gh Ghiro [‘giro] [ʃ] Sc Scelta [‘ʃɛlta]

[ʤ] Gi Giallo [‘ʤal:o]

Simboli: Parentesi quadre: [ ] indicano trascrizione in IPA

Accento: ‘ prima della sillaba su cui cade

Durata : dopo la consonante o la vocale lunghe

Consonanti

2.1.6

OCCLUSIVE: Bilabiali: [p] sorda (pollo), [b] sonora (bocca); Dentali: [t] sorda (topo),

[d] sonora (dito]; Velari: [k] sorda (cane),

[g] sonora (gatto) —>davanti a vocali centrali oposteriori; Uvulari: [q] sorda (Iraq in arabo); Glottidali: [ ] (davanti alle vocali di inizio parolain tedesco: [ ajn ‘ apfəl] in italiano quando si sillaba per esempio).

FRICATIVE: Bilabiali: [ɸ] sorda (tiPo alla fiorentina), [β] sonora (caBeza spa); Labiodentali: [f]sorda (filo), [v] sonora (vaso); Dentali = alveolari: [θ] sorda (think), [ð] sonora (that), [s] sorda(sano), [z] sonora (sbaglio); Palatali = postalveolari: [ʃ] sorda (sci), [ʒ] sonora (jour fr); Velari:[x] sorda (BuCH), [ɣ] sonora (agua spa); Uvulari: [χ] sorda (shayKH arabo), [ʁ] sonora (jouRfr); Faringali: [ʕ] sonora (_Iraq arabo); Glottidali: [h] sorda (Have).

AFFRICATE: Labiodentali:[pf] sorda (aPFel); Dentali: [ts] sorda (paZZo), [dz] sonora (zona);Palatali: [tʃ] sorda (cibo), [ʤ] sonora (gelo) —> davanti a vocali anteriori.

NASALI: Bilabiali: [m] sonora (mano); Labiodentali: [ɱ] sonora (iNvito); Dentale =

alveolare: [n] sonora (nave): Palatali: [ɲ] sonora (GNocco); Velare: [ŋ] sonora (faNgo);

LATERALI: Dentali = alveolari: [l] sonora (lana); palatali: [ʎ] sonora (GLi).

VIBRANTI: Dentale = alveolare: [r] sonora (riva) plurivibrante, [ɾ] sonora (toro spa) monovibrante; Uvulari: [ʀ] sonora (rose fr).

ostruenti: occlusive, fricative, affricate

sonoranti: tutte le altre

Vocali e approssimanti

ANTERIORI NON ARROTONDATE. Semiconsonanti (o semivocali): [j] (piano), [ʋ] r moscia = approssimante; Vocali: [i] alta (vino), [ɪ] fra alta e medio-alta (bit inglese), [e] medio-alta (meno), [ɛ] medio-bassa (apErto), [æ] bassa (bad); ARROTONDATE: [y] alta (kühl ted), [ø] medio-alta (peu fr), [œ] medio-bassa (peur fr).

CENTRALI: Medio-alte: [ə] (je fr); Basse: [a] (mano);

POSTERIORI: ARROTONDATE: Semiconsonante: [w] (uomo); Vocale: [u] alta (muro), [ʊ] fra alta e medio-alta (full), [o] medio-alta (bocca), [ɔ] medio-bassa (uomo); NON ARROTONDATE: [ʌ] medio-bassa (but); [ɑ]

bassa (car);
Le vocali possono essere realizzate come nasali e vano segnate con una tilde (~) es. un in(ɶ̂francese ) etc.
Vocali secondarie = quando la posizione delle labbra s’inverte: y = i (primaria) y = ü(secondaria)
IATO: Vicinanza di due vocali in due sillabe adiacenti Spi-a Va-i Li -odio
Fonologia
2.2Studio dei suoni linguistici usati per distinguere diverse parole (distribuzione contrastiva).
Foni, fonemi, allofoni
2.2.1Fono = realizzazione concreta di qualunque suono del linguaggio
Fonema = unità linguistica minima con valore distintivo, unità minima di II art.; classe astratta di suoni, valore distintivo (distingue parole)
Mare è formata sa 4 foni, potrò pronunciarli in modi strani, ma ricondurrò sempre allo stesso fonema.
i foni distinguono le parole es. mare da male.
trascrizione fonematica (/…/): i fonemi ovvero mare o mære (sempre fonema a) verrà trascritto /‘mare/
5 giovedì 24 ottobre 2019
Trascrizionefonetica ([…]): i foni = pronuncia, avvicinarsi il più possibile ai suoni [‘mære]prova di commutazioneVerificare se un fono è anche un fonema:Allofoni —> no valore distintivo solo realizzazione fonica differente di uno stesso fonema- varianti individuali es. Roma, grande, Enrico —> r o r moscia, ma nel contesto italianoli riconosco tutti come lo stesso suono- varianti geografiche es. grazie (grazzie), pace (pasce), coca cola (chocha chola) —> mariconosco lo stesso suono- nVarianti contestuali (distribuzione complementare) es. vinco, vendo, vengo vanno;nasale che prepara la consonante; n nasale pronunciata (varianti combinatorie)—> riconosco un unico elemento stratto: foni concreti diversi, ma con un unico elementostratto (fonema)Coppie minime: parole che si distinguono per UN solo fonemaes. mare - pare [‘mare] [‘pare] —> /m/ nasale bilabiali e /p/ occlusiva bilabiale sordaper sapere se un fonolaterale palatali).

(laterale) Fonemi e tratti distintivi

Non ulteriormente scomponibili, ma classificabili a seconda delle proprietà articolatorie

occlusivi: /p/, /b/, /t/, /d/

fricativi: /f/, /v/

nasali: /m/, /n/

bilabiali: /p/, /b/, /m/

labiodentali: /f/, /v/

dentali: /t/, /d/, /n/

sonori: /b/, /d/, /v/, /m/, /n/

Tratti distintivi dell'italiano (=gruppi di suoni)

sonorante: m, n, ɲ, l, ʎ, r, j, w = passaggio aria relativam. libero, vibraz. Corde vocali, sempre sonori no corrisp. sordo

sonoro: b, d, dz, z, g, ʤ, m, n, ɲ, l, ʎ, r, j, w = vibraz. Corde voc.

fricativo (continuo): f, v, s, z, ʃ, l, ʎ, r, j, w = suono protratto nel tempo (fricative, laterali, vibranti, approssimanti)

nasale: m, n, ɲ = aria dal canale nasale

laterale: l, ʎ = aria ai lati della cavità orale

Una nasale dentale diventa bilabiale quando è seguita da una consonante bilabiale; una consonante dentale diventa labiodentale quando è seguita da una consonante labiodentale;

restrizioni fonosintattiche:

restrizioni sull'ordine dei diversi fonemi nelle diverse lingue; in italiano in posizione iniziale es. lt, ng, pf, vz... però è lecita la sequenza s + occlusiva +6 giovedì 24 ottobre 2019 liquida -> ordine dei fonemi (quali sono ammessi) -> logica articolativa, gerarchia delle consonanti -> suonare insieme -> si appoggiano a ciò che ha intensità vocalica (occlusive = + consonanti; liquide = intensità vocalica)

I fonemi dell'italiano

Numero di fonemi: Nuova Guinea: 10; lingue germaniche e romanze: 30/40; Africa meridionale: 140 -> suoni linguistici più diffusi: a, u, p, b, m -> ogni lingua ha il proprio inventario linguistico; ita 30 fonemi (28 senza contare le approssimanti, 45 se si contano le consonanti lunghe)

Fenomeni fonologici: ASSIMILAZIONE un fono assume uno o più tratti di un fono continuo

1. Assimilazione progressiva: tramondo (campano) -> ti si

assimila alla n (t si sonorizza)
Assimilazione regressiva: inglese (n nasale diventa velare)
Assimilazione parziale: tramondo, inglese, sdentato
Assimilazione totale: illegale (l assimila totalmente la n)

RADDOPPIAMENTO FONOSINTATTICO:
A Roma [a’r:oma] e Maria [e’m:aria] —> nell’italiano standard < a(d) Romam; e(t) Maria

Soprattutto, davvero, cosiddetto (italiano settentrionale quando è codificato dalla scritt)

2.2.4 Sillabe e fatti fonotattici
La sillaba:
Sempre costruita attorno a una vocale; ogni sillaba deve avere almeno una vocale e può essere costituita da una vocale sola;
Attacco = parte che precede la sillaba + rima: nucleo + coda = parte che segue la sillaba —> il
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SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/12 Linguistica italiana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher annamichelazzi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Linguistica generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Trento o del prof Cordin Patrizia.