Anteprima
Vedrai una selezione di 14 pagine su 61
Riassunto esame Linguistique et traduction française, Prof. Pavone Giuseppina, libro consigliato Tradurre l'oscura chiarezza dell'altro , Loredana Pavone  Pag. 1 Riassunto esame Linguistique et traduction française, Prof. Pavone Giuseppina, libro consigliato Tradurre l'oscura chiarezza dell'altro , Loredana Pavone  Pag. 2
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Linguistique et traduction française, Prof. Pavone Giuseppina, libro consigliato Tradurre l'oscura chiarezza dell'altro , Loredana Pavone  Pag. 6
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Linguistique et traduction française, Prof. Pavone Giuseppina, libro consigliato Tradurre l'oscura chiarezza dell'altro , Loredana Pavone  Pag. 11
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Linguistique et traduction française, Prof. Pavone Giuseppina, libro consigliato Tradurre l'oscura chiarezza dell'altro , Loredana Pavone  Pag. 16
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Linguistique et traduction française, Prof. Pavone Giuseppina, libro consigliato Tradurre l'oscura chiarezza dell'altro , Loredana Pavone  Pag. 21
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Linguistique et traduction française, Prof. Pavone Giuseppina, libro consigliato Tradurre l'oscura chiarezza dell'altro , Loredana Pavone  Pag. 26
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Linguistique et traduction française, Prof. Pavone Giuseppina, libro consigliato Tradurre l'oscura chiarezza dell'altro , Loredana Pavone  Pag. 31
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Linguistique et traduction française, Prof. Pavone Giuseppina, libro consigliato Tradurre l'oscura chiarezza dell'altro , Loredana Pavone  Pag. 36
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Linguistique et traduction française, Prof. Pavone Giuseppina, libro consigliato Tradurre l'oscura chiarezza dell'altro , Loredana Pavone  Pag. 41
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Linguistique et traduction française, Prof. Pavone Giuseppina, libro consigliato Tradurre l'oscura chiarezza dell'altro , Loredana Pavone  Pag. 46
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Linguistique et traduction française, Prof. Pavone Giuseppina, libro consigliato Tradurre l'oscura chiarezza dell'altro , Loredana Pavone  Pag. 51
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Linguistique et traduction française, Prof. Pavone Giuseppina, libro consigliato Tradurre l'oscura chiarezza dell'altro , Loredana Pavone  Pag. 56
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Linguistique et traduction française, Prof. Pavone Giuseppina, libro consigliato Tradurre l'oscura chiarezza dell'altro , Loredana Pavone  Pag. 61
1 su 61
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

L’ALTERITÁ FRASEOLOGICA

DEL GATTOPARDO VISCONTIANO ATTRAVERSO LA TAV.

STUDIO DEL DOPPIAGGIO FRANCESE

Carmelo Maria La Ciacera

1. Introduzione

L'articolo si propone di esaminare la versione doppiata in francese del lm "Il Gattopardo" di

Luchino Visconti, confrontandola con la versione originale. Il focus principale è sui riferimenti

culturali presenti nei dialoghi del lm, sottolineando che gli adattatori audiovisivi possono

intervenire principalmente sulla componente linguistica, escludendo modi che alla componente

visiva e al montaggio.

Dunque, l’ambito di indagine è quello dell’adattamento interlinguistico per il cinema, attraverso la

pratica controversa e dibattuta del doppiaggio, all'interno della più ampia area della traduzione

audiovisiva (TAV). L'autore delinea la complessità di questo contesto, che include anche pratiche

come il sottotitolaggio e il voice-over.

L'articolo colloca la TAV all'interno dei Translation Studies, sottolineando la sua recente

accettazione come disciplina di studio da parte della comunità accademica. Si menziona il

moltiplicarsi dei corsi di studio universitari dedicati a questo campo, evidenziando l'importanza

crescente della TAV nel contesto accademico.

Il testo continua evidenziando i due sistemi linguistico-culturali oggetto dello studio, con l'italiano

come lingua di provenienza del prodotto analizzato e il francese come lingua destinataria

dell'adattamento. Viene enfatizzata la prospettiva "inversa" della direzionalità traduttologica

rispetto alla lingua madre dell’autore.

Nel primo paragrafo, quindi, l’autore si so ermerà brevemente su alcuni recenti sviluppi emersi

nella TAV e sulla speci cità del doppiaggio francese rispetto a quello italiano. Successivamente, la

nostra attenzione si sposterà sulla manifestazione dell’alterità linguistico-culturale, con particolare

riferimento al lungometraggio preso in esame. L'introduzione conclude con l'anticipazione della

presentazione di esempi signi cativi derivanti dall'analisi condotta. Inoltre, vengono illustrate la

metodologia e la tassonomia impiegate, supportate da dati quantitativi che mirano a evidenziare

le tendenze in atto.

2. Gli sviluppi della TAV e le coordinate del doppiaggio in Italia e in Francia

Nel secondo paragrafo, l'autore esamina gli sviluppi della Traduzione Audiovisiva (TAV) e le

coordinate speci che del doppiaggio in Italia e in Francia. L'interesse crescente per le pratiche

adattative nell'audiovisivo è attribuito principalmente alle nuove esigenze delle persone,

specialmente per quanto riguarda il tempo libero e l'intrattenimento, scaturite dalla rivoluzione

tecnologica e digitale in corso (Díaz Cintas e Massidda, 2020). Questa trasformazione ha avuto

ripercussioni sia nella vita privata e domestica che in quella sociale, generando nuovi

comportamenti e stili di consumo.

La connettività tra diverse comunità culturali ha portato a vantaggi e svantaggi, con un aumento

notevole nella produzione e consumo di contenuti seriali attraverso piattaforme di streaming. Nel

contesto della TAV, il dibattito tra artisti e professionisti riguarda soprattutto il doppiaggio, preferito

in entrambi i Paesi oggetto dello studio per adattare lm stranieri al cinema. Questa preferenza ha

radici storico-culturali legate a un atteggiamento protettivo verso la lingua nazionale, con la

Francia che ha una lunga storia di rigoroso controllo della censura cinematogra ca durante i

periodi totalitari.

L'autore identi ca alcuni stati europei come prevalentemente orientati al doppiaggio (Francia,

Italia, Germania e Spagna), mentre altri sono più inclini al sottotitolaggio. Questa distinzione,

basata principalmente su circostanze storiche e socioculturali, sta diventando meno rilevante

grazie ai nuovi supporti come DVD, televisione via satellite e piattaforme streaming, che o rono

entrambe le opzioni contemporaneamente. La scelta tra doppiaggio e sottotitolaggio è in uenzata

30

fi fi fi fi fi ff fi fi fi fi fl ff

anche dalla tipologia di pubblico a cui il prodotto audiovisivo si rivolge, con l'abitudine dello

spettatore spesso determinata dalla pratica predominante nel proprio Paese d’origine.

A di erenza dei sottotitoli, la cui produzione segue un procedimento nel complesso condiviso

dalle agenzie, in ragione anche del minore dispendio di tempo e risorse necessari, nel processo di

produzione di una versione doppiata (VD), ci sono momenti comuni tra Italia e Francia, ma

emergono di erenze signi cative. In particolare, il doppiaggio francese coinvolge due gure

aggiuntive: il "détecteur" e il "calligraphe". Il "détecteur" trascrive le battute dei personaggi e

codi ca il movimento delle labbra e le transizioni delle inquadrature su una bobina di pellicola

perforata, chiamata "bande rythmo(graphique)". Questa bobina è poi utilizzata dal dialoghista per

scrivere l'adattamento delle battute. Il "calligraphe" entra in azione per ricopiare la sola riga dei

dialoghi adattati su una pellicola trasparente, chiamata "bande calligraphiée", che scorre sotto le

immagini del lm durante la registrazione degli attori doppiatori. Questo processo, originariamente

manuale e ora spesso eseguito al computer, garantisce una lettura agevole durante la

registrazione.

In breve, il "détecteur" trascrive e codi ca le battute e i movimenti delle labbra dei personaggi su

una bobina di pellicola perforata, mentre il "calligraphe" copia la sola riga dei dialoghi adattati su

una pellicola trasparente che scorre sotto le immagini del lm durante la registrazione, garantendo

una lettura agevole agli attori doppiatori. Entrambe le gure sono cruciali nel processo di

doppiaggio francese.

3. L’‘alterità’ nel testo lmico

Come è noto, dal punto di vista semiotico, in quanto prodotto audiovisivo, un lm è il risultato

dell'interazione tra linguaggio verbale e non-verbale, canali di trasmissione auditivo e visivo. Il

signi cato globale del lm deriva dall'azione simultanea di queste quattro componenti. Nelle fasi

di traduzione e adattamento, il lavoro del traduttore o adattatore si concentra principalmente sulla

componente dialogica e sulle scritte inquadrate, con l'inserimento di sottotitoli o sovrapposizione

di scritte. Le immagini, per de nizione, rimangono invariate, tranne che per lievi modi che

apportate attraverso la tecnologia digitale, come la modi ca dei movimenti labiali dei personaggi.

In alcuni casi, la censura totale di alcune scene o parti di esse nel montaggio per il Paese d'arrivo

è l'unica opzione, come si veri ca nel lm esaminato, come vedremo nel lm preso in esame.

Il fulcro dell'articolo è l'analisi dell'alterità, intesa come l'insieme di elementi culturali speci ci di un

sistema culturale estranei agli spettatori appartenenti a un altro sistema culturale, durante il

processo di traduzione/adattamento di un lm. L'autore si concentra principalmente sulla

dimensione linguistica di questa alterità, considerando la lingua come un elemento chiave della

cultura di un popolo e di un Paese. Essa è da intendersi come l’insieme di tutti quegli elementi

culturo-speci ci che risultano estranei agli individui, nel nostro caso gli spettatori, appartenenti a

un altro sistema culturale (quello d’arrivo), proprio in ragione dell’unicità e irripetibilità del contesto

che ha dato loro origine.

La lingua, oltre a veicolare dialoghi, trasmette anche culturemi come valori, usi, costumi,

credenze, tradizioni, elementi ecologici e onomastica. L'alterità linguistica si articola in categorie

come metafore, espressioni idiomatiche e massime, che diventano oggetto di studio nell'analisi

proposta. Il lm selezionato, "Il Gattopardo", tratto dall'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di

Lampedusa, si distingue per un ricco apparato di frasemi . Questa caratteristica è attribuita al

10

fatto che il lm è un adattamento fedele del romanzo e che i siciliani nel lm fanno ampio uso di

espressioni idiomatiche, metafore e aforismi che ri ettono la saggezza popolare della ricca cultura

siciliana.

Il lm scelto, Il Gattopardo, è dotato di un consistente apparato di frasemi. Il motivo principale

può essere rintracciato nel soggetto del lm: non si tratta, infatti, di un soggetto originale, bensì di

un adattamento per il cinema dell’omonimo e unico romanzo (1957) dello scrittore siciliano

10 Il termine "frasemi" si riferisce a sequenze di parole o espressioni idiomatiche che costituiscono unità signi cative più

ampie rispetto alle singole parole che le compongono. Sono forme linguistiche che trasmettono un signi cato speci co

e spesso sono radicate nella cultura e nella saggezza popolare di una comunità. Nel contesto dell'articolo, l'analisi si

concentra su come queste unità di signi cato, quali metafore, espressioni idiomatiche e massime (aforismi),

contribuiscano all'alterità linguistica e culturale in un lm durante il processo di traduzione e adattamento. 31

fi ff

fi fi fi fi ff

fi fi fi fi fi fi fi fi fi fi fi fi fi fl fi fi fi fi fi fi fi fi fi fi fi fi

Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Il lm, considerato uno dei capolavori del regista Luchino

Visconti e una pietra miliare del cinema italiano, è particolarmente signi cativo per l'analisi

dell'alterità linguistica, in quanto incorpora la lingua letteraria del romanzo e ri ette la ricca

strati cazione culturale avvenuta nel corso dei secoli in Sicilia. I siciliani, protagonisti del lm,

fanno un ampio e frequente uso di espressioni idiomatiche, metafore e aforismi, che sono

l’emanazione della saggezza popolare, frutto di una ricca e composita strati cazione culturale

avvenuta nel corso dei secoli. La menzione della consacrazione del lm con la palma d'oro al

Festival di Cannes nel 1963 sottolinea ulteriormente la sua importanza nel panorama

cinematogra co.

4. Materiali, metodo e modello traduttologico

Il quarto capitolo tratta dei materiali, del metodo e del modello traduttologico utilizzati nell'analisi.

Il doppiaggio oggetto di studio è presente nel DVD del lm, pubblicato nel 2017 e distribuito in

Francia da Pathé. Si presume che sia l'originale, considerando che alla versione francese sono

state aggiunte scene precedentemente eliminate, con dialoghi in lingua originale adattati con

sottotitoli. I dialoghi francesi sono stati curati da René Barjavel, uno scrittore e sceneggiatore

noto. Per quanto riguarda i sottotitoli, sono presenti almeno due versioni "u ciali": quelle nel

DVD, create da Juliette Caron, e quelle fornite da Pathé in versione cartacea, di cui l'adattatore

non è noto.

Gli esempi utilizzati nell'a

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
61 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher appunti.2589 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Linguistique et traduction française e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof Pavone Giuseppina.