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Definizione di concetti e termini
P’trasparente, incolore, insapore ecc..)X: (Px) – qualcosa tale che ha la proprietà P’:– riguarda tutte le caratteristiche impiegate dal parlante per individuare nel mondo l’argomento x
P’o Il – pone l’ipotesi di esistenza di un’entità – che viene indicata con più modi di esserenomeo – indica un modo di essere – che riguarda l’entità indicata dal nome
L’aggettivooX: (Px) = (Qx)• Indica qualcosa tale che, avendo la proprietà P, ha anche la proprietà Q• Il – caratterizza l’argomento + stabilisce come x debba essere per esserepredicato interno Pchiamato “acqua”• – la x può essere argomento anche del predicato esterno Q
Solo se soddisfa il predicato interno PUn nome proprio, si lega direttamente ad un individuo nella realtà:• - perché designa un unico individuoNon si avvale di predicati
nomi comuni sono fatti per indicare classi di entità
Tipi di predicati come tipi di situazioni
La struttura predicativo-argomentale, per la comunicazione, è realizzata nella costruzione di un verbo con i suoi argomenti:
- Le = sono il modo in cui vengono rappresentate delle situazioni proposizioni
- Le proposizioni vengono = “pivot” della struttura espresse per mezzo di costruzioni
Per alcune proposizioni:
- Non è il verbo ad esprimere il predicato
- Ma ad esprimere il predicato - che hanno la funzione di predicato è un nome o un aggettivo
- Chiamato “predicato nominale”
Il funzionamento del verbo nella frase:
- È - che esprime la rappresentazione di una situazione = guidato dallo schema “predicativo-argomentale” “quello che può verificarsi”
Diversi tipi di situazioni, possono essere riconosciuti grazie ai diversi tipi di predicati:
- I predicati vengono indicati dai verbi
“Aspetto / azionalità” - sono delle “specie di attività”lessicale• Termini derivati dalla lingua – sono echi del “falso amico”tedesca• Hanno un - ma senso diverso rispetto all’azionesuono similePossiamo usare dei “tipi di predicati” o “tipi di situazioni”:• Per - con la realtà rappresentatamettere in rilievo il legame dei verbiLa struttura aperta, tipica del verbo è un predicato:• Gli - indicano le entità richieste per rappresentare una situazioneargomenti del predicatoEsempio:• “Divora” - indica uno schema di situazione• “Ludovica divora biscotti” - rappresenta una situazione / la realtà “letta” da un punto di vista• “I biscotti divorano Ludovica” - per dire che spende tutti i suoi soldi nell’acquisto di biscottiA seconda del punto di vista che si sceglie:• Per - si hanno
Rappresentazioni diverse dell'interpretazione di una situazione:
- Ci riferiamo sempre a situazioni di un mondo possibile
Le situazioni che abbiamo rappresentato nei primi 2 esempi:
- Sono “stati” - si caratterizzano per la durata nel tempo
- Non sono dinamici e non hanno una meta
Esempio: - eventi non dinamici
- “Il suocero di Maria si chiama Oscar”
- “Chiamarsi” - indica un’azione che caratterizza un individuo in modo stabile
- “Si chiamava luca” - può dire che l’individuo sia morto
- È una - non è dinamica situazione priva di movimento
- Non è compatibile con forme “sto gerundio”+
- “Luca sa l’inglese” - sta sapendo la lingua inglese ancora ora
- Si sta - che si può modificare descrivendo uno stato provvisorio
- “Luca ai tempi sapeva il tedesco” - statico
Esempio: - eventi dinamici
- “Vittorio
“corre in strada” - indica un’attività colta nel suo svolgimento•
“Vittorio corre tanto in strada” - il verbo riguarda un processo•
Con il – il verbo riguarda un processo che non include la metacomplemento di tempo continuato•
“Vittorio corre in strada in 2 minuti” - indica il processo e la meta del processo•
Con il – il verbo indica il processo e la meta del processocomplemento di tempo determinato•
“Luca è arrivato in montagna stamattina” – il verbo indica che è stata raggiunta la meta di un’attività•
“Luca costruisce una cuccia nuova per il cane” – il verbo indica un’attività che mira a creare un oggetto•
“Luca ha costruito la cuccia nuova per il cane” - indica il risultato dell’attività•
– non indica cambiamentoL’ausiliare “avere”•
“Luca ha costruito per
1 ora la cuccia per il cane - indica che l'azione è terminata
Esempio: - azione momentanea non durativa
"Rompersi" - ha vari usi nell'italiano dell'uso comune
"La cugina di luca si è rotta il femore" - indica un'azione momentanea e non durativa
"correre, scrivere" - Attività
"correre una maratona, scrivere un libro" - Compimenti
"chiamarsi, sapere" - Stati
"raggiungere la cima, arrivare al mare" - Culminazioni
Le culminazioni sono momentanee
La durata è incompatibile con le culminazioni
La dinamicità è incompatibile con gli stati
La "telicità" indica l'indicazione della meta:
Indica il punto in cui termina l'azione
Non è compatibile con gli stati e le attività
Lo schema di una situazione:
È la - importante ai fini
della comunicazione
struttura predicativo-argomentale
- È - con i suoi argomenti indicata dalla costruzione di un verbo
Dalla grammatica tradizionale:
- Trattiamo queste costruzioni in modo generale - sulla base del numero degli argomenti
- Verbi - con 1 solo argomento intransitivi
- Verbi - con soggetto e oggetto transitivi
Alcuni verbi hanno anche un 3^ argomento:
- Nella grammatica è italiana il complemento di termine
- Nella grammatica è “l’oggetto indiretto” inglese
Domande di autovalutazione:
- Chiarisca la differenza tra situazione, rappresentazione di una situazione, proposizione e contenuto proposizionale
Il mondo viene concepito da noi come un complesso di situazioni e conoscenze; le quali abbiamo assimilato tramite una personale esperienza o quella di persone che probabilmente non abbiamo mai conosciuto.
Le rappresentazioni delle situazioni, si possono depositare all’interno dei testi, i quali sono atti di comunicazione verbale.
presenti all'interno di una dimensione linguistica. Per "rappresentazione" intendiamo un'interpretazione umana, più o meno possibile. In questo caso, lo sguardo umano assume un ruolo fondamentale nel tentativo di comprensione del mondo. Infatti, la relazione che i soggetti parlanti creano con il mondo è fondamentale, e si serve delle parole. La situazione è ciò che può verificarsi nel mondo, mentre la rappresentazione riguarda il modo in cui i parlanti si riferiscono ad una determinata situazione. Le situazioni vengono rappresentate da proposizioni, le quali indicano il modo con cui le parole sono usate per fare riferimento ad una situazione. Tale può essere rappresentata con proposizioni diverse, a seconda della prospettiva scelta dal parlante. Le proposizioni vengono anche usate in grammatica per indicare i gruppi di parole che sono organizzati in verbi. Spesso capita che più proposizioni vengano condensate insieme,
all'interno di un gruppo di parole; questo prende il nome di "contenuto proposizionale". Esso serve per indicare il mantenimento della caratteristica del riferimento a situazioni, e ne esistono di diversi tipi. Ad esempio, all'interno di un contenuto proposizionale, vi può essere congruità fra il parlante e l'azione ecc.. 2. Un ordine, una domanda, una promessa, un complimento, un resoconto si caratterizzano per la diversa relazione delle "parole" con il "mondo". Dia una breve descrizione di tali differenze. Le parole presentano diverse relazioni con il mondo o contenuto proposizionale. Esse, infatti, si orientano verso la situazione del mondo, la quale a sua volta è orientata verso le parole. In questo caso il parlante si impegna ad adattare il mondo alle parole oppure può invitare l'interlocutore ad adattare il mondo alle parole. Le parole coincidono con il mondo perché la situazione viene posta in.atto dalle parole stesse, le quali di conseguenza si collocano in una dimensione a ridosso del mondo. 3. Nelle parole vi sono predicati interni e predicati esterni. Come si distinguono e qual è il loro rapporto? Il mondo è un insieme di situazioni possibili, essenziali per rappresentare nel testo una situazione tramite strutture comunicative elementari. Queste sono date dal nesso tra un predicato e uno o più argomenti. I predicati sono i modi di essere nell'esperienza che vengono letti per mezzo delle strategie messe a disposizione da una lingua. La struttura predicativo-argomentale emerge nella combinazione di parole e caratterizza anche l'organizzazione interna dei sensi (usi possibili) delle parole. Questi possono essere rappresentati come configurazioni di predicati, ovvero modi di essere che caratterizzano entità. Esistono due tipologie di predicati, quelli interni a un nome e quelli esterni a un nome, presenti solo se al nome si combina un aggettivo.Il predicato interno è anche conosciuto come "predicato verbale" ed è un elemento molto importante all'interno della frase. È composto da un verbo che serve per garantire il completamento della frase.
Il predicato esterno è anche conosciuto come "predicato nominale" che è la parte della frase caratterizzata dalla presenza del verbo essere. Questo viene usato con funzione di copulativo per creare un rapporto tra il soggetto e l'argomento della preposizione.
Nella frase "I frullati hanno divorato Giovanni" è una situazione particolare perché indica che Giovanni sta spendendo così tanti soldi in frullati che lo stanno portando