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D
(Autore
= creatore). (Messaggio linguistico).
(Destinatario) I I I
V V V
Codice Canale di trasmissione.
Contesto comunicazione letteraria
Per convertirlo in (che si attiva
quando si fruisce di un’opera letteraria), diventerà:
A. ———-> T. ————->
L
(Autore). (Testo: elementi intrecciati
(Lettore) Insieme, l’opera letteraria in sé,
Non il supporto orale o scritto).
I I I
V V V
Codice Supporto materiale.
Contesto
(Lingua). (Digitale, cartaceo ecc.). (Storico/
Mentalità del tempo)
Questo schema ci fornisce i giusti strumenti di analisi per
giudizio estetico
poter formulare un con una consapevolezza
aggiunta (è bello, mi piace. Ma so perché mi attrae!). La
letteratura non si da solo nel testo, bensì nella relazione tra il
situazione comunicativa
testo e la entro cui viene collocato.
Messaggio come atto “illocutivo”
La linguistica contemporanea ha soprattutto analizzato il
atto locutivo
messaggio in termini di (grammatica) e come
illocutivo (che
atto mira ad un effetto)
Variazioni diacroniche e sincroniche della lingua
Diacroniche: tempo
le lingue variano nel per una serie
- di cause sia esterne che interne, sono oggetto della
storica
linguistica
Sincroniche: le lingue variano sul piano della sincronia ,
- osservabili in un momento preciso della storia della
spaziali sociali.
lingua; possono essere o o
Quando parliamo o scriviamo, operiamo continuamente delle
codici, varietà, stili , registri,
scelte ta ma anche
sottocodici o lingue “speciali” (con un lessico particolare,
tecnico proprio dei mestieri o burocrazia)
Lingua vs letteratura:
lingua
la ha diversi livelli di studio ed esistenza
- (grammatica, lessico, sintassi), sono possibili scelte
differenti ed uso più o meno corretto della lingua in base
alle competenze che abbiamo
Letteratura: i generi letterari come categorie di
- normative e regole, ma le scelte dell’autore possono
essere varie in base agli effetti di espressione che vuole
dare come finalità
1. L’autore
- non potrebbe nemmeno definirsi tale se non in relazione al suo pubblico
- Autore come soggetto economico
- ruolo fondamentale della creazione
- Barthes esplora come la letteratura sia una
concetto di “morte dell’autore”:
composizione di una miriade di diversi soggetti, voci, e prospettive dove L’autore
diventa più come un mediatore che porta una storia ai lettori. Sono i lettori
dunque che danno senso e significato alle parole del mediatore del testo, e
questo sostanzialmente rende un libro una loro esclusiva riflessione e non dello
scrittore che si oscura quasi completamente dalle vicende accadute (es.
scrittura automatica surrealista/uso di pseudonimi o controfigure.
- necessità di distinzione tra l’autore in quanto soggetto empirico dall’immagine
che lui ci trasmette nell’opera
- autore come individuo sociale: fa parte di un gruppo professionale specifico, è
volk
un “produttore”, rappresentante portavoce della visione del mondo del
(popolo-nazione), che grazie alle sue opere elabora una coscienza dialettica
che darà origine a nuovi movimenti sociali
- tipologie di autore secondo Gramsci: intellettuale organico ( tecnici , impiegati e
dirigenti di fabbrica che esercitano un’egemonia complessiva sulla società) ed
intellettuale tradizionale ( organizzatori del consenso al programma degli int.
organici, legati ad istituzioni come la Chiesa o la letteratura stessa). I 2 SONO
FIGURE RELATIVE E COESISTENTI. -> la borghesia italiana ha fallito in
questo compito, non avendo preso parte alla rivoluzione borghese portata avanti
dagli intellettuali. // l’intellettuale cosmopolita si aliena dalla propria vita
nazionale, trasmigrando temi e stili all’estero.
2. Il pubblico
- esercita un potere sovrano: il pubblico è un’ attesa (concetto di orizzonte di
aspettativa o attesa di yauss, ogni lettore in base alla sua determinazione storica,
competenze letterarie ecc. ha sviluppato un’orizzonte di attesa) la letteratura
continuerà ad esistere solo fino a quando esisterà un lettore e si muoverà solo in
base al suo pubblico; ogni opera porta inscritta entro di sé il dinamismo o
cristallizzazione sociale del pubblico a cui si rivolge.
- Divisione iniziale tra pubblico aristocratico e pagano: delinea una prima frattura tra
libri per dotti e libri popolari unico mezzo di espressione grafica della propria
cultura.
- Ruolo fondamentale nell’indagine empirica: gli spunti letterari si traducono nel
pubblico come stimoli di ricerca sociologica, stilistica e psicologica della fruizione
letteraria.
- Si trova al centro della macchina delle istituzioni culturali , fattore condizionante nelle
sue scelte e gusti personali; unico spazio di libertà del lettore sarà la sua
competenza attiva (la capacità da parte del lettore di capire i testi letterari) ed il suo
spirito critico
3. Il libro
- In una cultura prevalentemente affidata alla comunicazione orale, il libro e la
scrittura ebbero un ruolo vitale per la “conservazione e fissazione dei testi” (“diventa
possesso perenne” -Erodoto); così si comincia a diffondere l’idea di “libro” (rotoli o
volumi di papiro destinati ai dotti).
- Età ellenistica, si viene a creare una compiuta “civiltà del libro”; dal rotolo si passa
al “codice” che conteneva testi di una letteratura inferiore e destinati a un pubblico
meno istruito;
- Fra il VI e VIII secolo: libro non più come strumento, bensì come oggetto magico-
sacrale e decorativo.
- XIII secolo: prima frattura tra libro per dotti e libro popolare + libro rinascimentale
- Invenzione della stampa di Gutenberg: uso del nuovo materiale della carta; riesce a
soddisfare la richiesta di un bisogno crescente; impresa tipografica come impresa di
tipo industriale
- 1700/800 Rivoluzione industriale e nascita dell’editoria moderna: la
mobilitazione delle classi allarga i confini del pubblico
- Nuove prospettive moderne: rivoluzione del tascabile, romanzo ipertestuale (il
lettore può scegliere fra innumerevoli diramazioni narrative)
4. La trasmissione dei testi
2 discipline:
Filologia ermeneutica
ed indicano 2 modi di approccio al testo
differenti
Filologia:
● restauratio
- analisi storica e critica di un testo che implica una
rumori
(ripristino) della versione originaria, ripulita dai (errori,
distrazioni) travisamenti e deformazioni dei copisti e traduttori
medievali. conservare
- Si occupa di stabilire e il testo letterario nella forma in
cui l’autore lo ha prodotto. Prima dell’invenzione della stampa, gli
rumori
amanuensi copiavano e potevano commettere degli errori,
(non solo distrazioni del copista, ma anche fonti di disturbo nella
lingua, concezione del mondo e
trasmissioni dei testi come
competenza strumenti di interpretazione del lettore, non affidabili
a punto perché variabili). il filologo si occupa di ripristinare nella
lezione)
forma (la voluta originariamente dall’autore,
Filologia dei testi a stampa:
- il tipografo stampa una prima
corregge,
versione di prova del testo che l’autore dunque vi sono
bozzetti su bozzetti che non riporteranno mai la versione originale
intesa dall’autore.
filologico=
((atteggiamento studioso fortemente rispettoso della forma
originale, non si discosta dal testo così com’è dal proprio significato
letterale)) atteggiamento non filologico: Fanservice:
(((Esempio di fenomeni di
scrittura (film,sceneggiature) in cui gli autori inseriscono degli elementi
che sono voluti dai fan. Il lettore fa richiesta all’autore sugli elementi che
vorrebbe vedere nella narrazione.
Il rispetto filologico del testo passa dall'accettazione di ciò che il testo
prevede, il fanservice non lo rispetta (in quanto prodotto culturale, non
posso pretendere che questa esperienza si distacchi dall’intenzione
dell’autore o del testo) l’interpretazione letteraria è sempre un gioco di
punti di vista su qualcosa che è altro da me)))
Tesi di lachmann (scuola classica): errori
in base agli commessi
- codici tra i testimoni,
si stabiliscono le relazioni reciproche dei
stemmi genealogici.
rappresentabili in alberi o Ponendo in esame
testimoni
gli errori, si capisce se 2 sono apparentati da uno stesso
congiuntivi)
antecedente (errori o se un testimone non può
disgiuntivi) ->
dipendere dall’altro (errori così si ricostruisce l’
archetipo (forma originale e più antica del testo, il codex
Optimus). forma
Poi Volta per volta sceglie la più adatta dei
non è
testimoni precedenti e ne specifica il perché/ questo metodo
applicabile ai manoscritti medievali: la nozione di errore
significativo è valida solo a condizione che il copista sia del tutto
passivo, ma molte opere medievali sono invece anonime o sono
aperte alla libera rielaborazione degli esecutori (grado di
auctoritas molto basso)
Antitesi di Bédier: manoscritto”:
ricorso al “buon il lavoro del
- non esiste
filologo è un lavoro scientifico, il cui prodotto in realtà
realmente. Il filologo per costruire l’edizione critica deve affidarsi
non alla collazione (paragone) tra i testimoni di tutto lo stemma,
il migliore.
ma deve scegliere Ogni codice o errore è comunque un
documento storico e letterario, bisogna pubblicare un manoscritto
correggendo in modo marcato gli errori evidenti o pubblicare
l’edizione di una stessa redazione specificandone le premesse.
Sintesi di Varvaro: metodo di Lachmann funziona per le
- tradizioni letterarie quiescenti, mentre quello di Bédier per
attive.
quelle new philology;
Filologia materiale: di ogni singolo rigo di un testo
- si possono esibire per esteso tutte le varianti genetiche, grazie alle
banche elettroniche di dati infiniti (si finisce per non distinguere
varianti accettabili ed idonee tar di loro)
Critica Genetica o delle varianti: studio delle fasi preparatorie
- di un testo, delle sue varie redazioni e delle correzioni apportate
dall’autore stesso.
Ermeneutica:
●
- scienza dell’interpretazione. Interpretare significa cercare
significati ulteriori del testo a partire dalla “lettera” . Punta al
senso, qualcosa che ingloba il significato letterario, ma fa
riferimento al significato complessivo che va al di là di quello
letterario.
- Il senso di un testo