Riassunto esame Letteratura inglese, Prof. Caporicci Camilla, libro consigliato Storia della letteratura inglese I, dalle origini al Settecento , Paolo Bertinetti

IL TEATRO IN INGHILTERRA

Il teatro non nasce con Shakespeare ma ha delle origini più medievali. Il testo teatrale

più antico è "Interludium de clerico et puella" (1300-1325) ed è in middle english,

comico ma abbastanza un'eccezione. Nel medioevo il tipo di teatro che è più

frequente è di carattere religioso. All'inizio sono veri e propri spettacoli in chiesa e poi

le corporazioni (GUILDS) di arti e mestieri che si incaricano di organizzare e mettere in

scena questi spettacoli religiosi.

A volte sono dei TABLEAUX VIVANTS (quadri vivi, non veri e propri spettacoli ma forme

di immagini rappresentate da persone vestite che sfilavano sui carri nelle città) posti

su dei carri mobili detti PAGEANTS.

Vita di qualche santo o eventi/momenti religiosi della bibbia. Qualcosa che

coinvolgeva tutta la popolazione, forme di spettacolo che si avevano in mezzo alla

gente. Non sono delle rappresentazioni teatrali come quelle di oggi e non avevano un

luogo specifico, erano occasionali e spesso non messe in scena da attori ma da

membri delle GUILDS e cittadini.

Con il regno di Enrico VIII c'è un forte declino del teatro religioso perché ci fu la

riforma, dando vita alla chiesa anglicana.

L'Inghilterra entra in uno stato protestante e in questa dottrina c'è una forte

ICONOCLASTIA (non si può rappresentare il sacro). C'è un momento in cui le chiese e i

luoghi di culto vengono spogliate da queste immagini e ciò include anche le

rappresentazioni teatrali. Il fatto che una persona può rappresentare una persona

sacra è blasfemo.

Introdotti altri tipi di spettacoli teatrali: INTERLUDES:

Si svolgono a corte, in uni... spesso teorie allegoriche o comiche e che hanno un

 valore morale. Allo stesso tempo nelle uni emerge il teatro accademico spesso

in neolatino (latino del rinascimento). Nelle università nasce queto teatro e si

mettono in scena opere classiche latine in latino. Veniva anche usato come uno

strumento didattico per insegnare le opere della classicità e soprattutto la

lingua. Grande successo di questo teatro e grande recupero di Seneca (drammi

con forte uso di violenza, fantasmi, etc..) oppure di William Gager. Personaggi

che avranno grande successo anche nel teatro pubblico. forte riferimento alla

storia e al teatro classico romano caratterizzerà il teatro elisabettiano.

IL TEATRO NELLA LONDRA ELISABETTIANA

Diverso il caso di Elisabetta, quello pubblico a Londra. È in assoluto l'espressione

artistica-letteraria più dominante e famosa di quel periodo perché ha espresso dei

geni ma per la portata del fenomeno, per la quantità di opere che vengono prodotte,

di teatri costruite e di milioni di persone che vanno a teatro.

Ci sono dei fattori che hanno permesso questo successo: Londra è una città in grande

espansione (quando S. muore Londra è la città più grande d'Europa), una crescita

molto veloce e che fino a qualche decennio prima non aveva significato.

Londra diventa enorme per: minore mortalità, condizioni vita migliori, immigrazione

sia interna (campagne, città minori, segue le stesse dinamiche di oggi, per lavoro, per

la sede della corte, capitale culturale del regno e lavoro in ambito teatrale, grande

fervore culturale, politiche di sostegno ai poveri, etc..) e esterna (dal di fuori

dell'Inghilterra molto significativa in termini culturali, questa immigrazione è sia

economica che religioso, Londra diventa un porto sicuro per i perseguitati europei, da

Italia Francia paesi bassi fungono in Inghilterra e alto valore culturale, chi fugge sono

pensatori artisti filosofi ((anche giordano bruno)) trovano in ingh. un rifugio e questo

amplia la varietà culturale).

Città che si ingrandisce molto e piuttosto ricca con potenzialità economica e sotto il

regno di Elisabetta c'è pace.

Questo teatro è la prima forma di intrattenimento in cui si paga un biglietto prima:

(prima si pagava dopo la scena, a piacere e se si voleva) si sostenta con un costo di

un biglietto che viene pagato prima dello spettacolo, sicurezza economica che

permette la crescita. spettacolo che si rivolge ad un pubblico molto vasto.

Il teatro elisabettiano mira a rivolgersi al pubblico più ampio possibile. Le opere

possono essere lette a tanti livelli da più classi sociali, anche quelle basse. Teatro che

appassioni tutti gli strati sociali, teatro universale, uno dei motivi che rispetto ad altre

forme artistiche ha mantenuto un appeal universale. È un teatro popolare.

Essendo una forma di intrattenimento di grande successo si legano grandi critiche,

problemi e oppositori sono principalmente di due tipi:

Autorità cittadine, sindaco, perchè il teatro è un luogo di risse, promiscuità,

 malattie, distrazione dal lavoro. Questi teatri per il loro enorme successo

attraggono tante persone e quando c'è questo è più facile che sorgano questi

problemi. Gli ambienti piccoli e problema delle malattie, molto sentito, ondate di

peste che flagellano l'Europa (non solo peste) e questi assembramenti

favoriscono diffusione di malattie. avevano luogo anche in giorni di lavoro e

studio.

Puritani, anche loro per vari motivi: discorso dell'iconoclastia, immoralità e

 peccaminosità perché visto come finzione ed inganno. Durante lo spettacolo

l'attore finge di essere qualcuno che non è e questo già era peccaminoso.

Spesso si mettevano in scena storie violente, di uccisioni o immorali di passioni

e tradimenti e gli argomenti vengono percepiti come immorali. Anche la

teatralità viene percepita come uno strascico del cattolicesimo e ce l'hanno

molto con l'idea del travestimento (rappresentare qualcun altro, ingannare) ma

anche contro il CROSS DRESSING (vestirsi come quelli del sesso opposto) uomini

che si vestono da donne, le donne non possono recitare in Inghilterra. I ragazzi

più giovani che non avevano raggiunto la maturità venivano vestiti da donne e

questo ai puritani dava fastidio.

Serie di difese del teatro e scritti e pamphlet contro di esso finché nel 1642 ci sarà la

chiusura dei teatri e la decapitazione di CARLO I e lo resteranno per tutto il periodo del

Commonwealth.

Il periodo del teatro elisabettiano è il teatro che si sviluppa nel suo regno e questa

fase si coincide con la chiusura del '42.

Questi teatri hanno anche difensori oltre che oppositori: sono le aristocrazie e la

corona che lo proteggono, per una passione, un amore che nutrono per il teatro.

Elisabetta ne era una grande amante, rappresentati spettacoli in corte anche davanti

alla regina (i nomi rappresentavano chi li proteggeva).

Questa protezione non equivale alla libertà assoluta. In questo periodo c'è una forte

censura e effettuata sotto la corona.

PRIVY COUNCIL, corpo che vigila sulle compagnie teatrali

 MASTER OF THE REVELS, agisce come un organo di censura, le opere teatrali

 (copioni) devono essere autorizzati da questa figura. Molto difficile avere la sua

autorizzazione.

I teatri a Londra sono tutti in periferia, fuori dalle mura cittadine. I luoghi sono ora

arte del centro di Londra. I teatri al tempo sono all'oscuro delle autorità cittadine.

Alcune sono a nord e altre all'aldilà del fiume al sud.

THE GLOBE è il teatro di Shakespeare, nel 1599 viene costruito dalla sua

 compagnia e di cui S. è anche impresario e la costruzione del Globe S. ne

prende parte. Teatro che ha grande successo. S. scrive 2/3 volte all'anno per i

King's Man. Questo teatro è stato distrutto in un incendio e poi ricostruito.

COME ERA COMPOSTO UN TEATRO?

Palcoscenico di poco rialzato, copertura del tetto (cielo), arena scoperta e gli

 spalti.

Erano aperti per la luce.

 Arena (PIT) parte dove vedeva lo spettacolo il pubblico meno abbiente, in piedi.

 Costava 1 penny.

Intorno c'è una delle gallerie a tre livelli coperte dove sedeva il pubblico più

 abbiente, c'erano anche sedute.

Il palcoscenico stesso ha due porte che portavano al retro e di solito c'era un

 Upperstage, galleria più alta dove si poteva recitare (Romeo e Giulietta) e c'era

anche una botola usata per effetti speciali e spesso anche degli effetti sonori

prodotti da sotto, musica, etc..

Questo teatro è molto povero in termini scenografici. I principali possedimenti sono i

costumi (più costosi e preziosi) e una serie di oggetti di scena (Props). Aspetto povero,

teatro che punta sulla parola. Gli attori si rivolgono al pubblico e lo invitano a

immaginare quello che non possono mostrare. Potere della parola del drammaturgo,

far immaginare e vedere con l'occhio della mente è fondamentale. Spesso delle scene

difficili da rappresentare vengono raccontate dagli attori (battaglie). Molti attori

prendevano anche lezioni di scherma per rappresentare duelli.

CHRISTOPHER MARLOWE (1564-1593)

Drammaturgo, contemporaneo di S.

 La sua fama è stata oscurata da quella di S. come i molti suoi coevi.

 Nonostante ciò, lui è molto famoso, autore di teatro e poesia.

 Ha una vita molto avventurosa, figlio di un calzolaio di Canterbury e ha origini

 umili però è molto geniale e brillante e si manifesta sin da giovane.

Nonostante le sue umili origini riesce ad avere una borsa di studio per

 Cambridge e lì viene arruolato e coinvolto nel servizio di spionaggio al servizio

della regina (spie molto colte e sviluppate).

Nel momento in cui si sposta a Londra diventa anche drammaturgo. Molto colto

 e studioso dei classici. Viene anche accusato di ateismo, blasfemia e

omosessualità.

Scrive HERO AND LEANDER 1598

THE TRAGICAL HISTORY OF DOCTOR FAUSTUS 1590 (più famosa): parla di

questo dottore che fa un patto con il diavolo per avere una certa conoscenza colta per

un tot. di anni e che al termine di questi riconosce che non è tutto l'infinita

conoscenza e se ne pente e finisce male, la sua anima dannata e tirata all'inferno.

Storia e figura tedesca già esistente, idea di questo scienziato/filosofo che ha fame di

conoscenza universale e fa patto con il diavolo e questo lo lascerà deluso, non riesce

ad attingere al segreto profondo delle cose.

Molto famoso che al culmine di ciò l'esperienza suprema non è un'esperienza

conoscenza ai termini di saggezza ma è questo abbraccio/bacio con Elena di

troia...presentato come una cosa mistica e demoniaca. Elena è uno spirito evocato dal

diavolo, spirito maligno.

Faustus si rivolge ad Elena

Figura femminile potente e bellissima, forma di congiunzione erotica/sensuale che si

presenta come mistica ed eretica. Idea che il paradiso è nelle labbra di Elena, capace