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Estratto del documento
05 OTTOBRE
Distinzione principale tra:
POESIA lirica, epica, poema cavalleresco
PROSA romanzo, novella, saggio, epistolario, pamphlet, biografia e
autobiografia
AUTOBIOGRAFIA: termine di invenzione recente (fine XVIII secolo) usato per la prima
volta nella rivista londinese " monthly review" nel 1797 in Inghilterra, compare infatti
la parola "self-biography" ma viene contestata dagli autori che volevano un termine
più aulico cioè "autobiography".
Dal 1826 questo
termine viene canonizzato perché esce una raccolta in 33 volumi chiamata
"Autobiography". Questo genere letterario è davvero nuovo? A questa domanda ha
cercato di rispondere un critico tedesco che ha pubblicato 8 volumi di testi
autobiografici a partire dagli egizi fino a “La vita Nova” di Dante che implicitamente
evoca il concetto di una scrittura che ha per oggetto se stessi.
Si può parlare di genere letterario quando riusciamo a distinguere i testi in base a
caratteristiche scelte per convenzione. Gli scritti anteriori al 1797 appartengono a
tradizioni specifiche non strettamente autobiografiche (vite di filosofi, apologie, res
gestae, confessioni..) che confluiscono nelle “scritture dell'io” ma non sono
autobiografie.
Il primo testo che si avvicina al genere autobiografico sono le "Confessiones" di
Sant'Agostino, questa esperienza letteraria si ricollega alle “Confessions” di Rousseau
del 1770. Le “Confessiones” è un testo in cui c'è una formalizzazione letteraria molto
consapevole perciò è compreso nella tradizione letteraria, tanto che Petrarca
nell'epistola al Monte Ventoso sta leggendo le Confessiones.
Distinzione tra modernità e antichità L'autobiografia di Alfieri è moderna e sviluppa
caratteristiche diverse da quella antica.
Marziano Guglielminetti, un importante critico del 1977 ha pubblicato " Memorie e
scrittura da Dante a Cellini" in cui si è occupato della autobiografia antica. Nel
Settecento la scrittura autobiografica inizia ad essere un GENERE LETTERARIO
poiché approda alla stampa cioè i libri vengono letti da un pubblico c'è uno
slittamento tra la dimensione privata e quella pubblica, ad esempio Franklin scrive la
sua biografia in due tempi: la prima per i figli e la seconda per il pubblico visione
diversa.
Nel titolo delle autobiografie è condensata la linea di svolgimento dell'opera, ci sono
però autobiografie senza nessun accenno alla parola “vita”. Oggi la biografia ha perso
la sua identità.
Secondo alcuni la scrittura autobiografica sarebbe un genere circoscritto sia nel tempo
che nello spazio (Europa settentrionale) questa idea viene chiamata EGOCENTRISMO
CULTURALE come se l'Europa fosse il centro della cultura mondiale però, in realtà,
per la prima volta le autobiografie nascono nel Medio Oriente con Egizi e Babilonesi,
essi sono però documenti autobiografici e non autobiografie anche se l'inclinazione
dell'uomo a scrivere di sé non è nata in Europa.
Un precedente delle Confessiones si
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Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
L-FIL-LET/10 Letteratura italiana
I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Ioioioioioetetetete di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Istituzioni di letteratura italiana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Macerata o del prof Melosi Laura.