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DECRETO LEGISLATIVO

Legge di Delega: atto parlamentare approvato da entrambe le Camere e con determinati contenuti:

  • Principi e criteri direttivi: tutte le indicazioni di contenuto, tutte le regole (anche dettagliate, per restringere il potere normativo del Governo) che il Parlamento pone al Governo. La Legge di delega non dettagliata non circoscrive il potere normativo del Governo. Si può arrivare anche all'abuso.
  • Tempo limitato: solitamente sei mesi - un anno (per un massimo di due anni).
  • Oggetti definiti (cioè la materia su cui il Governo potrà andare a intervenire).

Gli atti potenzialmente sindacabili (consultabili cioè dalla Corte costituzionale) sono:

  • la legge delega
  • il decreto legislativo.

La stessa legge di delega può essere dichiarata incostituzionale per violazione dell'art. 76 Costituzione. È, in questi casi, ipotizzabile un giudizio di legittimità costituzionale della legge di delega.

Es.: Il Parlamento

scrive legge di delega indefinita il Governo produce un decreto legislativo viene→dichiarata illegittima la legge di delega cade anche il decreto legislativo, perché manca il presuppostogiuridico essenziale per farlo stare in piedi (si parla di consequenzialità logico-giudica). Più frequente è il caso in cui ad essere dichiarato illegittimo è il decreto legislativo, perché non rispettala legge di delega. Es.: Il Governo interviene dopo che sono trascorsi i termini della delega o il Governo non rispetta lamateria o non rispetta i principi e i criteri direttivi previsti dal Parlamento nella legge di delega stessa. 20Prof. Giuseppe Bergonzini In questi casi (cioè nei casi in cui l’atto sindacabile è il decreto legislativo per mancato rispetto della leggedi delega), si realizza un fatto strano: un atto normativo primario è illegittimo, ma non perché violadirettamente la Costituzione, ma perché viola un

altro atto legislativo primario (la legge di delega, perl'appunto). Il decreto legislativo che viola la legge delega viola indirettamente anche l'art. 76 Costituzione→(PARAMETRO INTERPOSTO Giudizio di legittimità costituzionale con norma interposta (quest'ultima è la legge di delega)). Il contrasto normativo è tra due fonti primarie, il cui rapporto è però disciplinato da un articolo della Costituzione (art. 76) che sta sopra ad entrambi. Quindi, riassumendo: una certa fonte può essere incostituzionale non solo perché viola direttamente la Costituzione, ma anche perché viola un altro tipo di fonte che secondo la Costituzione ha un determinato potere normativo.

File word_Sentenza 237_2013: "10. - Con il secondo gruppo di questioni, tutte le ordinanze di rimessione (r.o.nn. 13, 53, 66, 72, 80, 81, 84, 105, 106 e 107), censurano, nell'insieme, gli artt. 1, 2, 3 e 9 del d.lgs. n. 155 del 2012, in

Riferimento all'art. 76 Cost., per la violazione, nel complesso, dei criteri di cui agli artt. 1, comma 2, in particolare delle lettere a), b), d), e), ed f), dei commi 3, 5 e 5-bis, della legge di delegazione n. 148 del 2011, nonché agli artt. 70, 72, primo e quarto comma, e 77, secondo comma, Cost., per l'illegittimità della disposizione di delega... 10.1. - I criteri di delega indicati nell'art. 1, comma 2, della legge n. 148 del 2012, che, in particolare, si assumono violati sono i seguenti: art. 1, comma, 2, lettera a): ridurre gli uffici giudiziari di primo grado, salvo la permanenza del tribunale ordinario nei circondari dei comuni capoluogo di provincia alla data del 30 giugno 2011... 10.2. - In particolare, i giudici a quibus, con riguardo all'eccesso di delega, prospettano quanto segue...". Eccesso di delega, si intendono casi in cui il Governo fa di più o qualcosa di diverso rispetto a quanto stabilito.

Dalla legge di delega (es.: oltre i termini, oltre la materia, ecc.).

Il decreto legislativo, formalmente, è un atto normativo di rango primario riconducibile al Governo approvato dal Consiglio dei ministri (organo collegiale del Governo) ed emanato dal Presidente della Repubblica e poi Pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

A cosa serve la delegazione legislativa e perché vi si fa ricorso frequentemente? Motivo fisiologico (in parte anche abusato): dato che il Parlamento non può fare tutto, in tutti gli ambiti normativi in cui è necessaria una determinata conoscenza tecnica dettagliata, viene delegato al Governo che ha i ministri dedicati ad hoc. Es.: In materia di Testi unici compilativi.

DECRETO-LEGGE → Decreto-legge Fenomeno giuridico della decretazione d’urgenza (il decreto-legge è utilizzatissimo). Due momenti normativi e due atti normativi: prima provvede il Governo con decreto-legge, successivamente interviene il Parlamento con un altro atto.

normativo chiamato legge di conversione del decreto-legge.

Se si hanno esigenze di normazione immediate che non possono aspettare i tempi lunghi del procedimento legislativo ordinario (legge) si usano i decreti-legge. Sono perciò utilizzati in situazioni di esigenze particolari.

Sono però dei provvedimenti provvisori: il loro ciclo di vita è limitato, possono infatti vivere al massimo 60 gg dalla loro pubblicazione. Dopodiché, che scelte ha il Parlamento in sede di conversione?

  • Non convertire (in questo caso essi perdono efficacia fin dall’inizio (retroattivamente: è come se non fossero mai esistiti)).
  • Convertire integralmente il decreto-legge.
  • Modificare il decreto-legge, andando ad aggiungere, modificare o togliere qualcosa (conversione parziale).

Prof. Giuseppe Bergonzini

Modifica è però un problema: se qualcosa viene aggiunto avrà efficacia dal momento in cui viene aggiunto (risente del regime di efficacia della

legge). L'aggiunta o la modifica non può essere qualunque perché siamo all'interno di un percorso normativo particolare vi è un controllo stringente che fa la Corte costituzionale sull'OMOGENEITÀ delle aggiunte rispetto al testo originale del decreto-legge. Ciò che viene aggiunto deve essere un completamento della disciplina del decreto-legge originario, non qualcosa di completamente diverso (altrimenti il Parlamento starebbe abusando dello strumento di modifica. Spesso però, nei fatti, il Parlamento ha abusato di questo strumento). Se il decreto-legge viene convertito in legge (la conversione in legge non è però obbligatoria), essi diventano legge a tutti gli effetti. La conversione è qualcosa di urgente: le Camere si riuniscono anche se sciolte.

File pdf_Santoro_ergastolo ostativo & d.l. 5 2023: Ergastolo in un ordinamento costituzionale moderno è bene che subisca alcune limitazioni, art. 27

Costituzione: la pena deve avere una funzione rieducativa (la gravità della pena non deve compromettere la sua funzione rieducativa). Per le pene gravi (es.: appartenenza di organizzazioni di stampo mafioso) possibilità di trasformare l'ergastolo in qualcos'altro solo passato un certo periodo di tempo e a patto che il responsabile collaborasse con la Giustizia.

Un decreto-legge è intervenuto per regolare questa materia (è davvero necessario e urgente provvedere in questo campo?). Il Governo ha motivato l'utilizzo del decreto-legge, dicendo che stava per scadere il termine concesso al legislatore dalla Corte costituzionale. L'urgenza c'è perché prima non si è fatto nulla.

Decretazione d'urgenza durante la pandemia Covid-19. 14 gennaio 2023 entra in vigore immediatamente (decreto-legge), prima raccolti i dati dei prezzi praticati nei distributori di carburante italiani, va calcolata la media aritmetica.

è bisogno di modificare il testo in altro modo, ma è possibile formattarlo utilizzando i tag HTML appropriati. Ecco come potrebbe apparire il testo formattato:

E pubblicati. Gli esercenti, entro 15gg dall'adozione del decreto-legge, adeguano la cartellonistica nei distributori secondo quanto stabilito (dovrebbe aiutare il cliente a capire se il prezzo praticato è uguale/maggiore/minore del prezzo medio italiano).

Art. 77 Costituzione

Il Governo non può, senza delegazione delle Camere, emanare decreti che abbiano valore di legge ordinaria.

Quando, in casi straordinari di necessità e di urgenza, il Governo adotta, sotto la sua responsabilità, provvedimenti provvisori con forza di legge, deve il giorno stesso presentarli per la conversione alle Camere che, anche se sciolte, sono appositamente convocate e si riuniscono entro cinque giorni.

I decreti perdono efficacia sin dall'inizio, se non sono convertiti in legge entro sessanta giorni dalla loro pubblicazione. Le Camere possono tuttavia regolare con legge i rapporti giuridici sorti sulla base dei decreti non convertiti.

Cosa è necessario e urgente? Non vi

è un elenco prestabilito. Ciò che è necessario e urgente per una persona, lo è anche per un'altra? Possono esserci delle situazioni emergenziali sulle quali è difficile non essere tutti d'accordo.

Abuso del decreto-legge per decenni, fino a che la Corte costituzionale non è intervenuta nel 1996 (Fileword 360 1996), prima non vi era mai stata una sanzione/punizione per questo abuso del decreto-legge.

“Il giudice rimettente osserva, in primo luogo, che il decreto-legge impugnato è l'ultimo di una lunga serie di decreti-legge reiterati, con contenuto sostanzialmente identico, nell'arco di circa due anni, decreti che non sono stati convertiti in legge. Il lungo lasso di tempo durante il quale si è protratta la disciplina in tema di smaltimento dei rifiuti prevista dai suddetti decreti verrebbe, pertanto, a contrastare con l'art. 77 della Costituzione, che richiede l'urgenza quale requisito essenziale.

per l'adozione di un decreto-legge. Tale modo di legiferare da parte del Governo avrebbe, altresì, alterato la natura provvisoria del decreto-legge, dal momento che una reiterazione prolungata nel tempo produrrebbe come effetto la surrettizia sostituzione della legge ordinaria da parte del decreto-legge, in violazione dell'art. 77, primo comma, della Costituzione. Il Governo emanava decreto-legge con contenuto sostanzialmente identico, in modo da estendere la durata e quindi la validità dello strumento, senza passare attraverso il Parlamento, violando l'art. 77 della Costituzione. Ora, il decreto-legge iterato o reiterato - per il fatto di riprodurre (nel suo complesso o in singole disposizioni) il contenuto di un decreto-legge non convertito, senza introdurre variazioni sostanziali - lede la previsione costituzionale sotto più profili: perché altera la natura provvisoria del decreto-legge, perché sostituisce la legge ordinaria e perché viola l'art. 77 della Costituzione.

provvisoria della decretazione d'urgenza procrastinando, difatto, il termine invalicabile previsto dalla Costituzione.

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
72 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher g10Rg1A_11 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Istituzioni di diritto pubblico e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Bergonzini Giuseppe.