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PRODUTTIVITÀ

Produttività primaria lorda: misura il grado di utilizzazione dell’energia del Sole da parte di organismi autotrofi (che si nutrono da sé).

Processo di fotosintesi: dipende dalla luce, temperatura e acqua.

Produttività primaria netta: parte della biomassa destinata ad altre componenti biotiche una volta che gli autotrofi consumano la propria (PPN = PPL - RA).

Produttività netta: è la stessa ma eliminando pure la respirazione degli eterotrofi (PN = PPN - RE).

EQUILIBRIO DELL’ECOSISTEMA

Equilibrio sistemi maturi-> quando la produttività netta è ≥ 0.

A) PN < 0

L’ecosistema consuma più di quanto produce. Ciò causa:

  • Impoverimento della componente vegetale
  • Innesco dei fenomeni comportanti la riduzione della componente organica del suolo
  • Erosione superficiale
  • Minore assorbimento di acqua

Se PN < 0 persiste l’ecosistema si degrada.

L’ecologia studia la variazione

dell’ecosistema (naturale o artificiale)

B) PN = 0 o PPL >> 0

Ecosistema naturale. L’ecosistema è in equilibrio ecologico.

C) PPL < PN e PN < 0

Antroposistema artificiale: ha bisogno dell’aiuto dell’uomo per raggiungere l’equilibrio.

Es: ecosistemi agricoli urbani

CARATTERISTICHE DELL’ECOSISTEMA

Diversità: la totalità delle specie presenti in un ecosistema

Stabilità: proprietà di resistere alle situazioni di disturbo mantenendo la propria situazione in equilibrio

a) Resistenza, quando l’ecosistema è in grado di assorbire un input esterno.

b) Resilienza, quando il sistema rimane stabile ma cambia ritornando allo stato originale.

Malleabilità: ampiezza dell’intervallo entro cui esso può ristabilirsi post pressione esterna.

Sensibilità: dimensioni della risposta dell’ecosistema agli impatti. Gli elementi hanno diversi livelli:

a) Insensibili (risposta nulla)

b) Fragile (aree

Fragilità: facilità con cui l'ecosistema può subire delle modifiche irreversibili (sensibile) -> se il sistema è sensibile e fragile collassa.

Capacità di carico: numero massimo di individui di una specie che l'ecosistema può sostenere senza collassare.

RETE NATURA 2000

Strumento dell'UE per conservare la biodiversità -> costituito dai Siti di Interesse Comunitario (SIC) che devono essere protetti per forza.

La direttiva riconosce il valore delle aree nelle quali la presenza dell'uomo ha permesso il mantenimento di un equilibrio tra attività antropica e naturale.

Obiettivo: conservare non solo gli habitat naturali ma anche quelli semi-naturali.

In Italia i SIC sono il 19% del territorio terrestre e il 13% di quello marino.

SERVIZI ECOSISTEMICI

Sono i benefici forniti dagli ecosistemi al genere umano (visione antropocentrica).

SISTEMA TERRA

Sistema Terra governato da retroazioni positive e negative.

Componenti abiotiche, ovvero tutte le parti inorganiche.
  • Idrosfera, le acque
  • Atmosfera, l'aria che circonda la terra
  • Litosfera, strato di roccia che forma la superficie terrestre
b) Componenti biotiche
  • Biosfera, insieme degli esseri viventi che occupano una zona ma anche le zone in cui è possibile la presenza della vita.
  • Terra sistema chiuso: la quantità di elementi chimici può essere ritenuta costante nel tempo -> riutilizzo degli elementi -> cicli biogeochimici.
  • Antroposfera, ove l'uomo interagisce e agisce con gli altri elementi (biotici e abiotici).

CICLI BIOGEOCHIMICI

È il percorso chiuso seguito da un determinato elemento chimico all'interno dell'ecosfera. Circolazione dei nutrienti: una delle funzioni più importanti. Ne esistono:
  • atmosferici, ove si accumulano in atmosfera o negli oceani
  • sedimentari, dove i nutrienti si accumulano nelle rocce
N.B. L'energia non si può riciclare. Principali cicli:
  • Acqua,
  • Attraverso l'evaporazione, precipitazioni, etc... l'uomo interviene prelevando troppe quantità di acqua, disboscando o modificando la qualità dell'acqua. Cause: lambimento del clima / infiltrazioni- Carbonio, con due sottocicli (terrestre e marino). Uomo interviene alterando il ciclo liberando carbonio.- Azoto, che piante e animali non assorbono direttamente. Deve avvenire prima la denitrificazione. Uomo interviene causando l'aumento di questo (piogge acide) o la diminuzione (disboscamento, incendi).- Fosforo, avviene con la degradazione delle rocce. Le piante lo trasformano in sostanza organica; gli esseri viventi lo mangiano e poi lo riciclato con la decomposizione. Uomo interviene estraendone molto per produrre fertilizzanti ma anche disboscando. Lo studio di questi cicli è importante per capire- utilizzo dell'energia solare come fonte di energia rinnovabile- ricircolo dei nutrienti essenziale per il metabolismo

    RISORSE NATURALI E CAPITALE

    NATURALERISORSE NATURALI

    Risorsa naturale: tutto ciò che esiste in natura e può essere usato per estrarre vantaggio.

    Storicamente le risorse della terra venivano considerate infinite. Oggi no.

    Rendimento ecologicamente sostenibile è l'esaurimento economico delle risorse rinnovabili -> la massima quantità di una risorsa che può essere sfruttata e utilizzata e preservarla per le generazioni future.

    Sostenibilità: assicurare lo stock di materia e vita alle generazioni presenti e future = consumare in modo equilibrato sia le rinnovabili sia le non rinnovabili.

    Degrado ambientale spesso dovuto ad attività antropiche.

    Si verifica in varie condizioni e può essere:

    1. diretto, che rilascia sostanze tossiche (es: estrazione del petrolio)
    2. indiretto, come un rischio frane (es: causato dalla costruzione di strade)

    Le condizioni sono:

    • risorsa sfruttata a ritmi più rapidi della sua rigenerazione
    • attività umane danneggiano la

    produttività a lungo termine / biodiversità di un luogo- concentrazione di sostanze inquinanti superano il livello massimo consentito dalle leggi

    Limite: non vengono riconosciute le attività umane che sono benefiche per l'ambiente

    es: ripristino ambientale

    CAPITALE NATURALE

    Senza capitale umano non ci sarebbe vita sulla terra-> comprende tutti beni e servizi offerti dalla natura.

    art.67 Legge 221/2015

    Capitale umano: intero stock di asset naturali che contribuiscono a fornire beni e servizi di valore per l'uomo (diretto e indiretto). Sono necessari per la sopravvivenza dell'ambiente stesso da cui sono generati.

    Interesse naturale maturato nel tempo-> maturazione degli interessi naturali che sono fissi e dipendono dall'ecosistema.

    RISORSE ENERGETICHE

    INTRODUZIONE

    Tutte le risorse energetiche si distinguono in- rinnovabili (vento, sole, calore, mare, biomasse)- non rinnovabili (carbone, uranio, idrocarburi)

    Nel mondo, l'energia elettrica

    produrre benefici sia per l'ambiente che per la comunità locale. Le energie rinnovabili sono una risorsa fondamentale per il futuro sostenibile del pianeta. Attualmente, la produzione di energia da fonti rinnovabili è così suddivisa: - Il 60% dell'energia prodotta proviene da fonti idroelettriche. - Il 20% è generato da fonti eoliche. - Il 10% è ottenuto da fonti solari. - Il restante 5,6% proviene da altre fonti rinnovabili. Negli ultimi 10 anni, il costo delle energie rinnovabili è diminuito notevolmente. Questo ha portato ad un aumento significativo della produttività nell'ambito dell'energia elettrica. Guardando al futuro, nel 2050 si prevede che tutte le attività umane avranno emissioni nette zero. Ciò significa che le emissioni prodotte saranno compensate da altre tecnologie che contribuiranno a ridurle. Entro il 2030, sono previsti importanti progetti di sviluppo nel settore energetico. Questi includono l'elettrificazione dei veicoli, con l'introduzione di auto elettriche e ad idrogeno. Inoltre, si prevede una produzione di 300 gigawatt di energia elettrica da fonti fotovoltaiche e eoliche. Infine, si punta all'utilizzo di gas a basso impatto ambientale, come il biometano e il biogas. La scelta della fonte energetica per i progetti di sviluppo dipende da diversi fattori e rappresenta una decisione cruciale. Spesso, la presenza di conflitti territoriali può rendere difficile la realizzazione di impianti di energia rinnovabile. Tuttavia, attraverso il dialogo e la compensazione, è possibile trovare un compromesso che soddisfi sia le esigenze ambientali che quelle della comunità locale.

    Garantire al territorio preso in causa un servizio sociale o territoriale aggiunto, anche se cambiando il territorio, di fatto stravolgendolo.

    NON RINNOVABILI

    Comprendono tutti i combustibili fossili e l'uranio.

    Combustibili fossili: derivano dai residui sepolti di piante e animali di migliaia di anni fa -> carbone, petrolio o gas naturale

    Riserve certe: quantità stimata di una risorsa che potrebbe essere estratta in futuro -> varia a seconda dei consumi, dalle scoperte e dall'evoluzione delle tecnologie.

    ES: ITALIA

    1911: primo caso di produzione di energia geotermica. -> Larderello diviene la prima esperienza al mondo di sfruttamento dell'energia geotermica (ancora il 10% dell'energia geotermica mondiale)

    ES: ISLANDA

    Quasi la totalità dell'energia prodotta è rinnovabile -> dal 2019 è vietato l'uso del carbone e del gas per produrre elettricità.

    Energia geotermica prodotta è il 30%

    Energia idroelettrica

    prodotta è il 69% = 99% rinnovabile

    ES: KENYA

    Il 25% della popolazione vive in povertà

    Solo il 50% ha una fornitura di gas regolare-> i prezzi al consumo sono tra i più alti del continente.

    Il Kenya è nella Rift Valley= semplice perforare e ottenere acqua a medio/alta temperatura.

    1. Formando tecnici istruiti
    2. Creando aziende statali

    Si sono ottenute:

    • serre riscaldate
    • spa e piscine
    • allevamenti di pesci

    RISCHIO GEOPOLITICO

    Le strategie dell'UE sono:

    • diversificazione, ovvero risorse pratiche e migliori di gestione delle risorse esterne (nuovi accordi internazionali)
    • nuove esplorazioni, per giacimenti sconosciuti e sfruttare le miniere urbane-> recupero dei rifiuti di miniera.
    • sviluppo di nuovi processi per l'estrazione, che permettano di ridurre i consumi e migliorare la salute di persone e impianti;
    • nuovi regolamenti e standard per la raccolta, trattamento e riciclo dei rifiuti
    • nuove tecnologie per il riciclo per il recupero e la separazione

    (norme eco-design)- riduzione dell'uso e ricerca di sostituti, anche a livello di processi e servizi.

    13ESTRATTIVISMO, NEO-ESTRATTIVISMO E POST-ESTRATTIVISMO

    TEORIA DELLA DEPENDENZA

    Paesi poveri- destinazione finale di tecnologia obsoleta- mercati dei paesi ricchi

    I Paesi del "primo mondo" agiscono in uno stato di dipendenza attraverso politiche ed iniziative-> economia, media, politica, banche, sport, ...

    Quando le nazioni cercano di resistere alle influenze di dipendenza ricevono spesso

    1. sanzioni economiche

    2. invasioni e controllo militare

    MALEDIZIONE DELLE RISORSE

    "Paradosso dell'abbondanza"

    La ricchezza biologica è concentrata in nazi

Dettagli
A.A. 2023-2024
24 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-GGR/01 Geografia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher asebastianelli92 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Geografia dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Grandi Silvia.