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I VALORI FONDAMENTALI DELL'UNIONE EUROPEA
La costruzione di un'Europa unita si fonda su semplici valori che gli Stati membri hanno sottoscritto e per i quali si sono impegnati tramite l'articolo 2 del TUE e di cui gli organi esecutivi dell'UE sono gli artefici. Tra questi valori fondamentali vi sono il rispetto della dignità umana, dell'uguaglianza, della libertà e della solidarietà. L'Unione si fonda esplicitamente sui principi di libertà e democrazia e sul rispetto dello stato di diritto, principi che sono comuni a tutti gli Stati membri. Inoltre è vincolata alla tutela dei diritti dell'uomo. Le violazioni gravi e persistenti di tali principi e valori da parte di uno Stato membro possono essere sanzionate ai sensi dell'articolo 7 del TUE. A tal fine è necessaria la constatazione unanime da parte dei capi di Stato o di governo del Consiglio europeo dell'esistenza di suddette violazioni. TaleLa constatazione è effettuata su proposta di unterzo degli stati membri. Il Consiglio dell'Unione europea può quindi decidere, deliberando a maggioranza qualificata, di sospendere alcuni dei diritti derivanti allo Stato membro in questione dall'applicazione dei trattati UE e FUE, compresi i diritti di voto del rappresentante del governo di tale Stato in Consiglio.
Fondamenti diritto europeo 4PACE → L'UE ha creato la base di un ordinamento europeo fondato sulla pace che esclude qualsiasi possibilità di una nuova guerra tra i paesi membri.
UNITÀ e UGUAGLIANZA → Solo quando gli stati europei saranno in grado di cooperare e agire insieme nel rispetto della loro diversità sarà possibile dominare i grandi problemi del presente. Senza l'integrazione europea non è possibile conseguire e garantire per il futuro la pace in Europa e nel mondo, la democrazia e lo stato di diritto, la prosperità economica e il benessere.
tag html da utilizzare per formattare il testo:sociale. L'unità può esistere solo dove regna l'uguaglianza. Nessun cittadino europeo può essere oggetto di discriminazione a motivo della sua nazionalità. Si deve combattere ogni disparità di trattamento fondata sul sesso, sulla razza, sull'origine etnica, la religione o l'ideologia, gli handicap, l'età, l'orientamento sessuale, il colore della pelle, l'orientamento politico, la lingua o caratteristiche genetiche.
LE LIBERTÀ FONDAMENTALI → Diritto di libera circolazione di persone, merci e capitali nei paesi UE.
PRINCIPIO DI SOLIDARIETÀ → Correttivo necessario della libertà.
IL RISPETTO DELL'IDENTITÀ NAZIONALE → Ogni stato UE conserva le proprie caratteristiche nazionali.
SICUREZZA → Sicurezza intesa come lotta al terrorismo e cooperazione di polizia e esercito ma anche come sicurezza sociale, del posto di lavoro, economica.
Tra i valori fondamentali e gli
ideali su cui è fondata l'UE rientrano anche i diritti soggettivi dei cittadini dell'Unione garantiti dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali. LA COSTITUZIONE DELL'UNIONE EUROPEA La costituzione stabilisce la struttura del sistema politico. Sono dunque regolati i rapporti tra singoli membri e tra questi e il sistema nel suo complesso, sono fissati gli obiettivi comuni e determinate le norme per l'adozione delle decisioni. Tutto ciò che l'Unione mette in atto deve attenersi a due principi: diritto e democrazia. La costituzione europea non si racchiude in un unico atto ma è un insieme di regole alle quali i soggetti si attengono in maniera vincolante, sancite nei trattati e negli atti emanati dall'UE. NATURA GIURIDICA UE: - la struttura istituzionale, che garantisce che la formazione della volontà nell'UE sia caratterizzata oinfluenzata anche dagli interessi generali dell'Europa fissati negli obiettivi.
il trasferimento delle competenze alle istituzioni dell'Unione, diminuendo quelle dei singoli stati.
la costituzione del proprio ordinamento giuridico, indipendente dagli ordinamenti giuridici nazionali.
l'applicabilità diretta del diritto dell'Unione, che garantisce l'applicazione completa e uniforme delle disposizioni dell'Unione in tutti gli Stati membri e stabilisce diritti e obblighi per gli Stati membri e i loro cittadini.
la preminenza del diritto dell'Unione, che esclude qualsiasi revoca o modifica della legislazione comunitaria da parte del diritto nazionale e assicura, in caso di conflitto con il diritto nazionale, il primato del diritto comunitario.
I COMPITI DELL'UE
Compiti economici
L'obiettivo più importante è quello della creazione di un mercato comune in cui confluiscano i mercati nazionali, nel quale merci,
Prestazioni e servizi possono essere scambiati liberamente. A questo si affianca l'unione economica e monetaria. Nell'ambito della politica economica, il compito dell'UE è quello di coordinare le politiche economiche nazionali, coordinato dal patto di stabilità e crescita.
Per quanto riguarda la risoluzione di crisi è stato introdotto il semestre europeo: un ciclo durante il quale gli Stati membri dell'UE coordinano le proprie politiche economiche e fiscali seguendo le direttive UE e solitamente si svolge nei primi sei mesi di un anno. Il semestre europeo è destinato a garantire solide finanze pubbliche, promuovere la crescita economica e prevenire eccessivi squilibri macroeconomici all'interno dell'Unione.
Compito dell'UE nel settore della politica monetaria era, e rimane, introdurre una moneta unica nell'UE e regolare a livello centrale le questioni in materia monetaria. Il 1° gennaio 1999 è stato introdotto
L'euro quale valuta unitaria, in tutti gli stati che rispettano i criteri di convergenza, è entrato poi in circolazione nel 2002. Per la gestione delle crisi è stato istituito il MES, un organismo che fornisce aiuti finanziari.
Lo scopo principale della politica sociale è quello di far sì che non siano solamente gli operatori economici a trarre vantaggio dall'integrazione economica. Un primo intervento è stato realizzato con l'introduzione del sistema di sicurezza sociale per i lavoratori migranti.
Gli Stati membri e l'UE sono chiamati a sviluppare una strategia europea per l'occupazione e a promuovere soprattutto la qualificazione, la formazione e la flessibilità dei lavoratori, adeguando i mercati del lavoro.
I compiti politici principali dell'UE sono:
- La cittadinanza dell'Unione = grazie a essa i cittadini godono della libertà di circolazione
2. Politica estera e di sicurezza comune = è importante salvaguardare i valori dell'indipendenza dell'Unione, rafforzamento della sicurezza dei suoi stati oltre che il mantenimento della pace nel mondo e la promozione della democrazia, rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali.
3. Cooperazione giudiziaria penale = lotta contro la criminalità organizzata e la tratta di esseri umani nonché l'azione penale e terrorismo. La criminalità organizzata non può più essere combattuta a livello nazionale, ma necessita di un'azione comune a livello di UE. In questo settore si sono fatti passi avanti con la direttiva contro il riciclaggio del 1998 e con l'Europol (ufficio di polizia europeo). Occorre inoltre agevolare i provvedimenti.
Giudiziari e snellire la burocrazia. I POTERI DELL'UEI trattati istitutivi dell'UE stabiliscono l'ampiezza dei poteri conferiti ma non permettono di decidere in merito al proprio fondamento giuridico. Qualora non siano state trasferite all'UE, le competenze permangono in capo ai singoli stati membri.
Bisogna dunque stabilire la delimitazione delle competenze tra UE e singoli stati in base a tre tipologie:
Competenza esclusiva dell'UE = rientrano tutti i settori nei quali sono necessarie misure coordinate tra loro e qua l'UE è l'unica a poter legiferare e adottare atti giuridicamente vincolanti. Esempi possono essere l'unione doganale, le regole per il funzionamento del mercato interno e politica monetaria. È escluso l'intervento degli stati membri.
Competenza concorrente tra UE e stati membri = rientrano i settori in cui l'intervento UE rappresenta un valore aggiunto per la singola azione degli stati membri.
Esempi possono essere ambiente, agricoltura e pesca, trasporti, sviluppo tecnologico, sanità pubblica, ecc... Azioni di sostegno = rientrano i settori in cui gli stati membri hanno totale libertà di azioni e l'UE funge solo da completamento. Esempi possono essere cultura, turismo, formazione professionale, ecc... Oltre a questi poteri specifici, i trattati prevedono che le istituzioni dell'UE possano intervenire qualora ciò si renda necessario per realizzare e garantire il corretto funzionamento del mercato interno o assicurare che non venga falsata la concorrenza. Inoltre l'UE ha competenze nel campo delle relazioni esterne, in tal modo può contrarre obblighi nei confronti di paesi terzi in settori che le sono attribuiti (es. causa Kramer). I poteri UE sono subordinati a due principi: Principio di sussidiarietà = permette di attuare azioni a livello di Unione solo se i singoli stati non riescano a raggiungere in maniera sufficiente.gli obiettivi prefissati.Principio di proporzionalità = ne consegue che è necessario esaminare se uno strumento giuridico sia veramente indispensabile o se non siano sufficienti altri mezzi di azione.
LE ISTITUZIONE DELL'UE
Il Parlamento europeo
Composizione ed elezione
Il Parlamento europeo rappresenta i cittadini dell'UE e si è formato riunendo in un'unica assemblea, le assemblee di CECA, CEE e CEEA.
Fondamenti diritto europeo 8
L'elezione è a suffragio universale diretto dei deputati al parlamento europeo da parte dei cittadini degli stati membri ratificata nel 2002 con un atto che prevede il mantenimento delle procedure interne in ciascuno stato:
- suffragio universale diretto.
- elezione secondo il sistema proporzionale.
- espressione libera e segreta del voto.
- età minima (Austria 16).
- mandato rinnovabile della durata di cinque anni.
- casi di incompatibilità (non si può rivestire contemporaneamente la carica di deputato al Parlamento europeo e quella di membro del governo di uno stato membro).