Riassunto esame Economia delle aziende pubbliche, Prof. Zangrandi Antonello, libro consigliato Aziende pubbliche , Antonello Zangrandi

6. Capitolo – Il management pubblico La responsabilità manageriale nei processi di cambiamento L’azione, le responsabilità e il profilo di competenze di chi esercita ruoli manageriali nelle aziende pubbliche si esprime nello spazio decisionale tra: ▪ La funzione politica che determina le scelte di indirizzo politico, come selezione dei bisogni pubblici, individuazione delle priorità, conseguente allocazione delle risorse; ▪ La struttura organizzativa a cui sono assegnate responsabilità operative e pertanto chiamata a dare esecuzione e realizzazione agli interventi individuali dalla funzione manageriale. Per definizione lo spazio decisionale e i margini di azione di chi esercita responsabilità manageriali sono funzione della propria capacità di cogliere, all’interno dell’amministrazione, le opportunità di intervento che risultano fortemente condizionate dalle leggi, dalle norme di attuazione, dai regolamenti di funzionamento dell’azienda pubblica. Lo spazio d’azione definisce i confini del ruolo del manager pubblico costantemente proteso a cercare equilibrio tra le scelte degli organi di indirizzo politico e le capacità organizzative e di esecuzione della struttura organizzativa a disposizioni dell’azienda pubblica. Emerge di conseguenza un primo importante profilo di competenze del dirigente pubblico, quale la capacità di analizzare e interpretare i profili normativi e regolamentari che permettano il sistema della pubblica amministrazione. E’ infatti necessario prendere atto che il manager pubblico, deve disporre di un patrimonio di conoscenze di base del quadro normativo che contraddistingue l’azione amministrativa. Si tratta di conoscenza dei meccanismi di funzionamento di base del sistema delle aziende pubbliche quali il quadro costituzionale, le regole del diritto amministrativo, il sistema di relazioni e il ruolo che contraddistinguono le aziende pubbliche ai diversi livelli istituzionali. I modelli organizzativi su cui è chiamata ad organizzarsi l’azienda pubblica moderna rispondono a schemi flessibili, orientati ai processi e quindi alle esigenze degli utenti mediante procedure e regole di funzionamento delle specificità aziendali. Il superamento dei modelli organizzativi tradizionali ispirati alla burocrazia verso soluzioni e assetti flessibili richiede un management con nuovi profili. Ne derivano competenze centrare sulla capacità di sviluppare relazioni virtuose con l’ambiente di riferimento, i fondamentali stakeholder e quindi con gli amministratori politici. Altra fondamentale caratteristica del manager pubblico è la flessibilità e la capacità di relazione con gli interlocutori interni ed esterni all’azienda con un costante processo di adattamento alle mutevoli condizioni del contesto nel quale si muove l’azienda pubblica. Un ulteriore elemento che condiziona e determina l’azione del dirigente pubblico è l’ambito di intervento e la natura dell’attività svolta nelle aziende pubblic