Riassunto esame Economia aziendale, Prof. Magli Francesca, libro consigliato Economia aziendale , Alberto Nobolo

CREDITI V\C

80.000 |

RICAVI DI VENDITA

| 80.000

SITUAZIONE PATRIMONIALE

dare

impianti 6.000

crediti v\c 80.000

banca c\c 11.300

cassa contante 4.000

TOT 101.300

avere

capitale s. 10.000

diff. dare-avere 56.300

mutui passivi 15.000

debiti v\f 20.000

TOT 101.300

CONTO ECONOMICO

dare

acquisto mat. prime 20.000

retribuzioni 2.700

oneri previdenziali 1.000

diff. dare-avere 56.300

avere

ricavi vendita 80.000

8)L’azienda riscuote crediti v\c per €25.000:

CREDITI V\C

80.000 | 25.000

CASSA CONTANTE

4.000 |

25.000 |

.già aperto 39

SITUAZIONE PATRIMONIALE

dare

impianti 6.000

crediti v\c 55.000

banca c\c 11.300

cassa 29.000

TOT 101.300

avere

capitale s. 10.000

diff. dare-avere 56.300

mutui passivi 15.000

debiti v\f 20.000

TOT 101.300

CONTO ECONOMICO

dare

acquisto mat.prime 20.000

retribuzioni 2.700

oneri previdenziali 1.000

diff. dare-avere 56.300

avere

ricavi vendita 80.000

9)l’ azienda sostiene oneri finanziari sul mutuo per € 5.000

ONERI FINANZIARI

500 |

CASSA CONTANTE

4.0000 | 500

25.000

SITUAZIONE PATRIMONIALE

dare

impianti 6.000

crediti v/c 55.000

banca c/c 11.300

cassa 28.500

TOT 100.800

avere

capitale s. 10.000

differenza dare-avere 55.800

mutui passivi 15.000

debiti v/f 20.000

TOT 100.800 40

CONTO ECONOMICO

dare

acquisto mat. prime 20.000

retribuzioni 2.700

oneri previdenziali 1.000

oneri finanziari 500

diff. dare-avere 55.800

avere

ricavi vendite 80.000

10)L'azienda paga debiti v/f per € 4.000 con il c/c bancario:

BANCA C/C

15.000 | 27.000

| 1.000

DEBITI V/F

4.000 | 20.000

SITUAZIONE PATRIMONIALE

dare

impianti 6.000

crediti v/c 55.000

cassa 28.500

TOT 96.800

avere

capitale s. 10.000

diff. dare-avere 55.800

mutui passivi 15.000

debiti v/f 16.000

TOT 96.800

CONTO ECONOMICO

dare

acquisto mat. prime 20.000

retribuzioni 2.700

oneri previdenziali 1.000

oneri finanziari 500

diff. dare-avere 55.800

avere

ricavi vendite 80.000

11)L'azienda concede di accantonare un fondo TFR per €2.500:

QUOTA TFR

2.500 |

FONDO TFR

| 2.500 41

SITUAZIONE PATRIMONIALE

dare

impianti 6.000

crediti v/c 55.000

banca c/c 7.300

cassa 28.500

TOT 96.800

avere

capitale s. 10.000

differenza dare-avere 53.300

fondo TFR 2.500

mutui passivi 15.000

debiti v/f 16.000

TOT 96.800

CONTO ECONOMICO

dare

acquisto mat. prime 20.000

retribuzioni 2.700

oneri previdenziali 1.000

quota TFR 2.500

oneri finanziari 500

diff. dare-avere 53.300

avere

ricavi vendite 80.000

12) L'azienda calcola rimanenze finali di prodotti finiti per € 10.000:

RIMANENZE PRODOTTI FINITI(C.E.)

| 10.00

RIMANENZE PRODOTTI FINITI (S.P.)

10.000 |

SITUAZIONE PATRIMONIALE

dare

impianti 6.000

rimanenze 10.000

crediti v/c 55.000

banca c/c 7.300

cassa 28.500

TOT 106.800

avere

capitale s. 10.000

differenza dare-avere 63.300

fondo TFR 2.500

mutui passivi 15.000

debiti v/f 16.000

TOT 106.800 42

CONTO ECONOMICO

dare

acquisto mat. prime 20.000

retribuzioni 2.700

oneri previdenziali 1.000

quota TFR 2.500

oneri finanziari 500

diff. dare-avere 63.300

avere

ricavi vendite 80.000

rimanenze p.f. 10.000

13) Alla fine dell'esercizio rilevo anche i costi presunti derivanti dal contratto di locazione per

€ 12.000 che l'azienda ha stipulato per un anno con decorrenza dal 1 luglio dell'esercizio in

corso per la quale non si hanno ancora avute:

FITTI PASSIVI DA LIQUIDARE

6.000 |

RATEI PASSIVI

| 6000

SITUAZIONE PATRIMONIALE

dare

impianti 6.000

rimanenze 10.000

crediti v/c 55.000

banca c/c 7.300

cassa 28.500

TOT 106.800

avere

capitale s. 10.000

differenza dare-avere 57.300

fondo TFR 2.500

mutui passivi 15.000

debiti v/f 16.000

ratei passivi 6.000

TOT 106.800

CONTO ECONOMICO

dare

acquisto mat. prime 20.000

fitti passivi 6.000

retribuzioni 2.700

oneri previdenziali 1.000

quota TFR 2.500

oneri finanziari 500

diff. dare-avere 57.300

avere

ricavi vendite 80.000

rimanenze p.f. 10.000 43

14) L'azienda calcola l'ammortamento del 10% sugli impianti aziendali:

AMMORTAMENTO IMPIANTO

600 |

FONDO AMMORTAMENTO IMPIANTI

| 600

STATO PATRIMONIALE

dare

Impianti e macchinari 6.000

f.do amm. Impianti 600

Rimanenze prod.fin. 10.000

Crediti verso clienti 55.000

Banca c/c 7.300

Cassa contante 28.500

TOT 106.200

avere

capitale s. 10.000

differenza dare-avere 56.300

fondo TFR 2.500

mutui passivi 15.000

debiti v/f 16.000

ratei passivi 6.000

TOT 106.200

CONTO ECONOMICO

dare

acquisto mat. prime 20.000

fitti passivi 6.000

retribuzioni 2.700

oneri previdenziali 1.000

quota TFR 2.500

amm. imp. 600

oneri finanziari 500

diff. dare-avere 56.700

avere

ricavi vendite 80.000

rimanenze p.f. 10.000

15) Alla fine dell'esercizio si calcolano le imposte di esercizio

Risultato prima delle imposte 56.700

IRES (33%) 18.700

IRAP (4,25% su 63.400) 2.695

Risultato netto 35.305

IRES

18.700 |

IRAP

2.695 |

DEBITI PER IMPOSTE

| 21.395 44

STATO PATRIMONIALE

dare

Impianti e macchinari 6.000

f.do amm. Impianti 600

Rimanenze prod.fin. 10.000

Crediti verso clienti 55.000

Banca c/c 7.300

Cassa contante 28.500

TOT 106.200

avere

capitale s. 10.000

utile 35.305

fondo TFR 2.500

mutui passivi 15.000

debiti v/f 16.000

debiti per imp. 21.395

ratei passivi 6.000

TOT 106.200

CONTO ECONOMICO

dare

acquisto mat. prime 20.000

fitti passivi 6.000

retribuzioni 2.700

oneri previdenziali 1.000

quota TFR 2.500

amm. imp. 600

oneri finanziari 500

utile prima imposte 56.700

IRES 18.700

IRAP 2.695

utile netto 35.305

avere

ricavi vendite 80.000

rimanenze p.f. 10.000

STATO PATRIMONIALE CIVILISTICO

dare

B) Immobilizzazioni

II. Materiali

2) Impianti e macchinari 6.000

- f.do amm. Impianti 600

C) Attivo circolante

I. Rimanenze

4) prodotti finiti e merci 10.000

II. Crediti

1) Crediti verso clienti 55.000

IV. Disponibilità liquide

1) Depositi Bancari 7.300 45

3) Denaro e valori in Cassa 28.500

TOT 106.200

avere

A) Patrimonio netto

1. Capitale 10.000

IX. Utile d'esercizio 35.305

C) TFR

Fondo TFR 2.500

D) Debiti

6)Debiti verso banche 15.000

oltre 12 mesi(Mutui passivi)

11)DebitI v/f 12 m 16.000

21)Debiti tributari e. 12 m. 21.395

E) Ratei e risconti passivi

Ratei passivi 6.000

TOT 106.200

CONTO ECONOMICO A SCALARE

A) valore della produzione

1) Ricavi di vendita 80.000

2) variazioni riman.prod. Fin. 10.000

B) costi della produzione

6) Acquisto per materie prime 20.000

8) per godim. Beni terzi (Fitti passivi) 6.000

9) per il personale:

a) salari e stipendi 2.700

b) Oneri sociali 1.000

c) TFR 2.500

10) ammortamenti e svalutazioni:

a) Ammortam. Immob. Mater 600

C) proventi e oneri finanziari

17) interessi e Oneri finanziari 500

Risultato prima delle imposte 56.700

Imposte sul reddito d'esercizio 18.700

IRAP 21.395

Utile d'esercizio 35.305

LEZIONE 14 3 aprile 2023

CAPITOLO 4

IL SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

Le funzioni

1. Raggiungimento dei fini istituzionali = risultato di un insieme complesso di decisioni e

azioni/operazioni di gestione, scopo è necessario che la gestione e l'organizzazione siano

supportate da adeguate informazioni per guidare i comportamenti delle persone.

2.I sistemi informativi sono sistemi che all'interno delle aziende raccolgono, elaborano e

distribuiscono i dati e le informazioni che alimentano i processi decisionali.

3.Alla base del sistema informativo aziendale vi è l'attività di misurazione che può

riguardare: 46

- aspetti quantitativi e qualitativi

- fenomeni interni all'azienda (le combinazioni economiche)

- fenomeni esterni (dati sulla domanda, sulla concorrenza, etc.).

L’esistenza dei sistemi di rilevazione e informazione non è sufficiente per guidare le decisioni

• Sono quindi necessari sistemi di regole interne progettate per indirizzare l'utilizzo delle

informazioni e orientare le scelte e i comportamenti delle persone in azienda verso gli

obiettivi da raggiungere

La logica di fondo alla base di tali sistemi è quella di:

1.esplicitare in via formale gli obiettivi da raggiungere in un certo periodo di tempo;

2. predisporre i mezzi per raggiungere tali obiettivi (risorse finanziarie, di personale,

logistiche, etc...);

3.assegnare le responsabilità all'interno dell'organizzazione per il raggiungimento degli

obiettivi;

4.valutare in itinere i risultati conseguiti.

Le fasi del processo di pianificazione, programmazione e controllo

Di quali informazioni necessita il sistema di P&C?

• Informazioni contabili (contabilità generale e analitica):prevalentemente dati interni e

consuntivi;

• Informazioni extra-contabili:(es. soddisfazione clienti, tempi produzione, domanda,

concorrenza, ecc...) anche dati esterni di ambiente e dati analitici su singoli aspetti della

gestione, sia consuntivi che previsionali.

Tipologie di informazioni utili a fini decisionali

• informazioni consuntive di sintesi (contabilità generale e bilancio di esercizio)

• informazioni consuntive di tipo analitico per il controllo dei risultati parziali o di singoli

aspetti della gestione (contabilità analitica o gestionale) -

es. i risultati economici parziali di singoli prodotti o famiglie di prodotti, le unità organizzative,

i segmenti di clienti, definizione dei prezzi, analisi di convenienza economica (make or buy),

controllo del budget.

Percorso logico

1) l'utilizzo delle informazioni della contabilità analitica a fini decisionali nell'ambito dei

processi di programmazione e controllo della gestione;

2) le logiche generali di funzionamento della contabilità analitica e di formulazione del

budget. 47

Variabilità dei costi rispetto al volume di produzione

• CVT = costo variabile unitario (CVU) * volume di produzione (V)

asse y →COSTO TOTALE MATERIE PRIME

asse x &