Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 33
Riassunto esame Diritto pubblico, Prof. Nugnes Francesca, libro consigliato Lineamenti di diritto pubblico per i servizi sociali, Giappichelli, edizione 2021, R.Bin, D.Donati, G.Pitruzzella Pag. 1 Riassunto esame Diritto pubblico, Prof. Nugnes Francesca, libro consigliato Lineamenti di diritto pubblico per i servizi sociali, Giappichelli, edizione 2021, R.Bin, D.Donati, G.Pitruzzella Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto pubblico, Prof. Nugnes Francesca, libro consigliato Lineamenti di diritto pubblico per i servizi sociali, Giappichelli, edizione 2021, R.Bin, D.Donati, G.Pitruzzella Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto pubblico, Prof. Nugnes Francesca, libro consigliato Lineamenti di diritto pubblico per i servizi sociali, Giappichelli, edizione 2021, R.Bin, D.Donati, G.Pitruzzella Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto pubblico, Prof. Nugnes Francesca, libro consigliato Lineamenti di diritto pubblico per i servizi sociali, Giappichelli, edizione 2021, R.Bin, D.Donati, G.Pitruzzella Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto pubblico, Prof. Nugnes Francesca, libro consigliato Lineamenti di diritto pubblico per i servizi sociali, Giappichelli, edizione 2021, R.Bin, D.Donati, G.Pitruzzella Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto pubblico, Prof. Nugnes Francesca, libro consigliato Lineamenti di diritto pubblico per i servizi sociali, Giappichelli, edizione 2021, R.Bin, D.Donati, G.Pitruzzella Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 33.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto pubblico, Prof. Nugnes Francesca, libro consigliato Lineamenti di diritto pubblico per i servizi sociali, Giappichelli, edizione 2021, R.Bin, D.Donati, G.Pitruzzella Pag. 31
1 su 33
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Fase di promulgazione e pubblicazione

3) Fa diventare la legge e cace. Spetta al presidente della repubblica promulgare le leggi, il quale svolge una funzione formale e inviare la legge, sostanziale, infatti ha anche il potere di ad esempio, per motivi di illegittimità Gazzetta Ufficiale costituzionale. La promulgazione segue la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e l'entrata in vigore della legge.

Procedimenti speciali: Poi ci sono dei come quello che riguarda le leggi di conversione dei decreti legge(1), perché devono essere approvate entro 60 giorni. Il decreto legge è un atto avente forza di legge che viene emanato in casi di straordinaria urgenza ed è un atto normativo del governo che nel giorno stesso in cui viene emanato al governo, deve essere presentato alle camere per la comprensione. Le camere hanno 60 giorni per convertire il decreto legge in legge (tempistiche strette) e soprattutto non possono introdurre delle modi che sono estranee all'oggetto del decreto legge. (Es.

La legge di conversione del decreto legge, se il decreto legge riguarda la costruzione del ponte, non si può introdurre un emendamento o modifica che introduce una disposizione che riguarda le pari opportunità, perché estraneo all'oggetto). In questo modo si vuole evitare che i parlamentari si approfittino delle tempistiche ristrette e della sicura approvazione della legge e usino la legge di conversione come veicolo con la quale far transitare la propria proposta.

I procedimenti speciali riguardano quindi, il decreto legge e soprattutto la legge di bilancio, la legge di delegazione europea e la legge europea.

Un altro procedimento legislativo importante riguarda le leggi costituzionali(2) (indicate all'art. 138 della costituzione), ovvero leggi che servono a revisionare e modificare la costituzione.

La camera approva una legge di revisione costituzionale, approvata a maggioranza assoluta, questa legge passa poi all'altra camera (per esempio, dalla camera dei deputati).

al senato), adistanza di 3 mesi c'è una seconda votazione nella quale si deve raggiungere la maggioranza

Pagina 19 di 33fi fi fi fl fi fi fi fi fi ffiffi fiassoluta, ovvero la maggioranza dei componenti del parlamento (50%+1 dei componenti). Se non

viene raggiunta la maggioranza assoluta nella seconda votazione, e soprattutto se non si

raggiunge la maggioranza di 2/3 si può fare ricorso al referendum di revisione costituzionale, cioè

si può fare ricorso a questo referendum quando 500.000 mila elettori, 5 consigli elettorali, o 1/5

dei membri della camera, ne facciano richiesta, quindi solo se c'è la maggioranza assoluta ma

non la maggioranza dei 2/3 che è molta più ampia è possibile fare richiesta di referendum.

La legge è approvata se al referendum si raggiunge il 50% + 1 dei voti validamente espressi

(quindi se vanno a votare in 10 basta che 6 siano a favore la legge passa).

Altri procedimenti speciali riguardano la

La legge delega (3) si ha quando il parlamento delega il governo (a da al governo un potere normativo) ad intervenire per disciplinare una determinata materia. Quindi, con la legge delega, il parlamento delega il governo a emanare un decreto delegato o decreto legislativo, che è una fonte/atto avente forza di legge ed è una fonte di diritto primaria, vale come legge.

Nel delegare il governo a intervenire in quella materia, il parlamento nella legge delega deve indicare un contenuto ben preciso, cioè deve contenere un termine di 2 anni entro il quale il governo deve emanare il decreto delegato (non può avere una delega per sempre, perché ci sarebbe una confusione, la funzione legislativa spetta al parlamento non al governo che ha il potere esecutivo). Inoltre, deve contenere l'oggetto dove il governo deve intervenire, non può dare una delega in bianco, e poi il parlamento deve indicare i principi e i criteri direttivi che fanno da direttiva/guida per il governo e che il

parte del parlamento, rilascia un parere sul decreto delegato che sta per essere emanato dal governo. Il governo deve rispettare determinati criteri nell'emanazione del decreto legislativo. Ad esempio, è necessario intervenire in materia di contratti pubblici per assicurare la trasparenza e prevenire fenomeni di corruzione. Il motivo per cui il parlamento delega al governo alcune materie tecniche, come l'ambiente, la materia scale, la materia penale e la materia dei contratti pubblici, è perché il governo dispone di una maggiore quantità di informazioni rispetto al parlamento e può intervenire in modo più specifico. I decreti delegati vengono emanati dal governo, ma sullo schema che il governo prepara deve ricevere un parere dalla commissione permanente, che, sebbene faccia parte del parlamento, rilascia un parere sui decreti delegati che stanno per essere emanati dal governo. La legge delega è molto particolare, ma anche il decreto delegato, perché oltre ad essere emanato dal governo, sullo schema di decreto delegato che il parlamento prepara, prima di emanarlo deve ricevere un parere dalla commissione competente per materia, che, anche se fa parte del parlamento, rilascia un parere sul decreto delegato che sta per essere emanato dal governo.

parte del parlamento, per prassi costituzionale rilascia un parere sugli schermi di decreti delegati che stanno per essere emanati dal governo. Ancora più particolare è la legge di bilancio(4), è importante perché tutto il diritto pubblico e i parlamenti sono intorno alle questioni di bilancio, già dal 300/400 il re convocava i signori a parlamento per stabilire quante risorse/tasse/dazi/imposte doveva imporre per finanziare le proprie guerre. Quindi il parlamento nasce in maniera primordiale intorno alle questioni di bilancio, cioè intorno alle decisioni che riguardano le entrate e le uscite, e storicamente questa legge di bilancio rimane la spina dorsale (provvedimento più importante) del programma di governo (dell'intero anno). L'intero incontro tra governo e parlamento trova il suo momento importante nella manovra di bilancio. La decisione di bilancio, la legge di bilancio è una legge che ha coinvolto principalmente il governo e il parlamento,

Perché il governo presenta la legge di bilancio, cioè il documento nel quale sono riportate le entrate dello stato (le entrate tributarie, entrate derivate dalla vendita degli immobili, le entrate derivanti dal pagamento del ticket sanitario/tari e le entrate extra-tributarie e tutte le entrate dell'indebitamento pubblico...) e anche tutte le spese (le spese contro capitale, per gli investimenti, per la manutenzione, per il pagamento degli stipendi, spese di parte corrente...).

La decisione su questa legge di bilancio che può essere modificata e decidere di quanto aumentare le entrate e ridurre le spese, riguardava principalmente il governo e il parlamento. La questione cambia quando l'Italia (e altri stati europei) entra a far parte nell'Unione economica monetaria europea, perché in questa decisione relativa alla legge di bilancio che riguarda le entrate e le spese (che rappresentano il modo in cui lo stato restituisce ai cittadini sotto forma di servizi le

Risorse che ha preso con la pressione scale, cioè noi paghiamo le tasse e lo stato le spende in servizi per i cittadini), che riguardava essenzialmente il governo e il parlamento (che rappresenta il popolo), si è allargata poi ad altri soggetti, cioè si è allargata a soggetti europei/istituzioni europee (non solo parlamento e governo) e questo coinvolgimento si è intensificato in particolar modo dopo la crisi finanziaria del 2008 che ha introdotto e portato l'Unione europea ad il semestre europeo il bilancio approvare due specifici regolamenti con i quali si istituisce e Pagina 20 di 33 ffi ff fi fi fi fi fi fi fi fi comune, questi regolamenti e cosa prevedono? Per effetto di si prevede uno scadenzario (diverse scadenze) abbastanza serrato dal quale si capisce che la decisione di bilancio e tutta la manovra finanziaria è fortemente condizionata dalle istituzioni europee. Tutto il ciclo di bilancio, perché la decisione di bilancio può essere vista come un

ciclo che inizia a gennaio e finisce a dicembre, mariprende a gennaio e finisce a dicembre ecc. è un ciclo annuale che guarda al triennio successivo, infatti viene approvata la legge di bilancio ogni anno dal parlamento, ma le previsioni della legge di bilancio riguardano il triennio successivo.

A gennaio la commissione europea emana delle linee guida sulla condizione macroeconomica dell'unione europea. Queste linee guida consentono/ ssano gli obiettivi di politica economica generale, ma anche gli obiettivi occupazionali (di politica occupazionale), e anche gli obiettivi di finanza pubblica, cioè quanto l'interna Unione Europea deve ridurre le spese o aumentare le entrate. Queste linee guida emanate dalla commissione europea, in realtà vengono emanate da gennaio a marzo, vengono emanate per tutti gli stati dell'unione europea.

Il nostro stato: considerando il governo e le linee guida emanate dalla commissione europea, il governo elabora un documento di

economia e finanza e deve essere presentato al parlamento entro il 10 aprile dal governo al parlamento. Il documento di economia e finanza illustra gli obiettivi di finanza pubblica, situazione economica e finanziaria del paese, e quindi indica gli obiettivi di crescita, gli obiettivi di occupazione tutte le riforme strutturali anche e (come la riforma della pubblica amministrazione, la riforma della scuola, la transizione verso il digitale, la transizione verso il green). Questo documento NON È UNA LEGGE e deve essere recepito dal parlamento con una risoluzione che è un atto con cui il parlamento delibera approvando il documento di economia e finanza. Ricapitolando: il governo presenta questo documento di economia e finanza al parlamento entro il 10 aprile, nel quale rientrano gli obiettivi interni di entrate e di spesa (quante entrate vogliamo incassare, quante sono le spese) e poi ci sono illustrate le riforme strutturali (quanto si vuole intervenire nella riforma dell'istruzione).

Quanto per migliorare il clima, quanto per la transizione digitale) e non è una legge, ci dà un quadro della politica macroeconomica del paese, nel quale il governo presenta al parlamento come intende sviluppare la successiva legge di bilancio, e il parlamento lo recepisce con una risoluzione, cioè lo legge e delibera che condivide gli obiettivi del governo (se non condivide va in crisi il governo).

Nello stesso tempo, mentre lo ha mandato al parlamento, lo deve mandare anche alla commissione europea entro aprile questo documento, ovvero entro il primi di aprile il governo lo deve mandare al parlamento, ma entro la fine di aprile alla commissione europea e anche al consiglio dell'Unione Europea.

Il consiglio dell'Unione europea è un organo dell'Unione europea composto dai ministri finanziari di tutti gli stati dell'Unione europea, chiamato anche "ecoQuesto consiglio e la commissione danno il loro parere sul documento di economia e

nanza (chiamato anche "def") danno quindi un parere su cosa il governo i
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
33 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lindaaas di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto pubblico e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Nugnes Francesca.