Riassunto esame Diritto pubblico, Prof. Guarini Cosimo Pietro, libro consigliato Corso di diritto pubblico, Barbera

Il Parlamento Italiano

Il Parlamento italiano è un organo complesso, diviso in due camere: la Camera dei Deputati, composta da 630 deputati, e il Senato della Repubblica, composto da 315 senatori più un piccolo numero di senatori a vita.

I senatori a vita sono nominati dal presidente della Repubblica per meriti artistici nel campo sociale, scientifico, artistico, eccetera. Inoltre, possono essere senatori a vita anche coloro che sono stati presidenti della Repubblica, fino a un massimo di 3, a meno che non rinuncino.

Per essere eletti deputati della Camera, è necessario aver compiuto 25 anni di età, mentre per essere eletti senatori è necessario aver compiuto 40 anni di età. Tuttavia, ci sono dei casi di incompatibilità o ineleggibilità:

• Incompatibilità: quando...

La legge vieta il deputato il senatore che abbia doppia carica ufficio; - INELEGGIBILITÀ quando il cittadino ricopre al momento della candidatura una carica di ufficio, e non possono essere eletti. - INCANDIDABILITÀ invece preclude la possibilità stessa di esercitare l'elettorato passivo perché hanno avuto una condanna o una pena definitiva ad almeno due anni.

I SENATORI A VITA invece hanno una carica presidenziale di 7 anni insieme al fatto che può essere eletto solo chi abbia compiuto 50 anni. A volte il voto dei senatori a vita può risultare in circostanze particolari decisiva.

I 12 deputati e 6 senatori eletti nelle circoscrizioni estere sono rappresentanti i cittadini che non risiedono in Italia.

Sia la CAMERA DEI DEPUTATI CHE DEI SENATORI hanno la durata di 5 anni e non possono essere prorogate se non per legge solo nel caso in cui il paese sia in guerra.

IL PARLAMENTO IN SEDUTA COMUNE è formato dai membri delle due camere e si

Il parlamento riunisce sempre nell'aula della camera dei deputati ai soli scopi già definiti dalla costituzione. In seduta comune:

• elegge IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA e assiste al suo giuramento e lo può mettere in stato di accusa;
• elegge 1/3 dei componenti del consiglio superiore della magistratura ed elegge 1/3 dei componenti della corte costituzionale;
• Il parlamento in seduta comune è presieduto dal presidente della camera;

Il parlamento ha sede a Montecitorio. Organizzazione e funzionamento delle due camere sono disciplinati dalle leggi costituzionali e dalle fonti di autonomia parlamentare. Il complesso di queste norme costituiscono diritto parlamentare. Le regole fondamentali sono:

1. che ciascuna camera adotta un proprio regolamento e lo fa a maggioranza assoluta dei componenti;
2. le sedute sono sempre pubbliche a meno che non si richiede una seduta segreta;
3. le decisioni di ciascuna camera sono assunte a maggioranza dei presenti. Il quorum funzionale sarebbe la

Maggioranza dei presenti mentre il quorum strutturale sarebbe sempre la maggioranza dei componenti +1 cioè la metà +1 se manca questo numero legale le deliberazioni non sono valide.

I COMPONENTI DEL GOVERNO hanno diritto di assistere seduti di essere ascoltati ogni volta che lo richiedono; e hanno l'obbligo di farlo.

La costituzione disciplina il complesso di diritti e di doveri che vanno a definire lo specifico STATUS GIURIDICO DEI PARLAMENTARI.

Quando una persona diventa parlamentare si fa una verifica dei poteri, ogni parlamentare rappresenta l'intera nazione ed esercita le sue funzioni;

Il divieto di vincolo di mandato dove si è affermato il principio secondo il quale la persona eletta rappresenta l'intera nazione e non il singolo partito o movimento.

Ogni parlamentare riceve un'indennità stabilita per legge;

Ogni parlamentare gode di immunità e si distinguono in: INSINDACABILITÀ I parlamentari per come votano e per

CONFERENZA DEI PRESIDENTI DEI GRUPPI invece è composta da tutti i gruppi parlamentari e il governo può sempre inviarmi un proprio rappresentante decide il programma dei lavori e il calendario e l'ordine del giorno.

Ci sono vari tipi di GIUNTA: la giunta per il regolamento, la giunta delle elezioni e la giunta delle autorizzazioni a procedere; o al Senato vi è una sola giunta ovvero la giunta delle elezioni dell'immunità; nella camera c'è il comitato per la legislazione che composto tra la maggioranza e l'opposizione ed è presieduto a turno da ognuno dei suoi membri il compito di esprimere pareri in ordine alla qualità e alla chiarezza delle proposte in esame.

LE COMMISSIONI PERMANENTI attualmente sono pari a 14 in entrambe le camere vengono suddivise in base all'oggetto della competenza ovvero affari costituzionali giustizia;

LE COMMISSIONI SPECIALI ovvero ad hoc istituite per dei progetti particolarmente complessi tipo

La commissione straordinaria per i diritti umani e la commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo possono essere istituite da ciascuna camera.

Le commissioni d'inchiesta possono essere istituite da ciascuna camera.

Le commissioni bicamerali sono costituite da un numero uguale di deputati e senatori per svolgere delle funzioni che spettano ad entrambi i rami del parlamento evitando delle duplicazioni.

I gruppi parlamentari sono uno strumento di organizzazione della presenza di partiti politici all'interno delle assemblee rappresentative, hanno una duplice natura. Ogni gruppo è dotato di un proprio statuto e il regolamento per il quale è prevista la pubblicazione nei siti delle camere. Ciascun eletto entro un paio di giorni dalla prima seduta della camera di appartenenza, dichiara a quale gruppo appartiene; se non lo fa viene assegnato un gruppo misto la corrispondenza partito gruppo è obbligatoria. I gruppi parlamentari riconoscono le risorse ad esempio il tempo d'aula.

1. INIZIATIVA LEGISLATIVA ovvero la presentazione del progetto legge può essere presentato da:
   • governo
   • Ciascun deputato o senatore
   • 50.000 elettori
   • Consigli regionali
   • E dal cnel (consiglio nazionale dell'economia e del lavoro)
2. La seconda fase è L'ASSEGNAZIONE alla commissione competente per materia oppure l'assegnazione ad altre commissioni per il parere;
3. La terza fase è la FASE DELIBERATIVA che si svolge a

1. l'esame in sede redigente (la commissione ha gli stessi compiti che aveva quando operava in sede referente con l'aggiunta che la sua votazione sui singoli articoli del progetto di legge assume carattere di definitività, e il testo che viene presentato alla Camera sarà votato nella sua interezza).
2. esami in sede referente (Si tratta della sede in cui le iter legiscommissioni operano seguendo il normale ordinario; è sempre obbligatorio per i progetti di legge in materia costituzionale ed elettorale, di delegazione legislativa, di approvazione di bilanci e consuntivi; è facoltativo per tutti gli altri progetti di legge.).
3. esame in sede deliberante (la commissione che opera in sede legislativa (si tratta di un procedimento speciale) si occupa della discussione, della votazione e dell'approvazione del progetto di legge estromettendo completamente l'Assemblea dai lavori.)

apre una DISCUSSIONE IN AULA: si apre la DISCUSSIONE GENERALE nella quale i senatori e i deputati dibattono sulle linee generali del progetto, si passa poi alla fase dell'esame della VOTAZIONE ARTICOLO per articolo, e relativi emendamenti, e seguono infine LA VOTAZIONE FINALE sull'intero progetto di legge;

4. Se il progetto viene approvato previo coordinamento formale, esso viene TRASMESSO all'altra camera tramite un messaggio al presidente.

5. La PRIMA LETTURA dall'altra camera con lo stesso procedimento: in caso di approvazione dello stesso testo;

6. c'è la TRASMISSIONE al presidente della Repubblica

7. Che PROMULGA la legge

8. In caso di RINVIO alle camere l'iter iniziato a capo nella camera che aveva provato per prima il testo;

9. Mentre nel caso di APPROVAZIONE CON MODIFICHE c'è la trasmissione all'altra camera però con l'esame delle modifiche.

CICLO ANNUALE DI BILANCIO

Nella costituzione italiana è L'ART 81