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ASSEMBLEE PARLAMENTARI FUNZIONE

centrata sul del della , che a questa attribuiva una posizione di

LEGISLATIVA PRINCIPIO FAVORE LEGGE

nella delle del , derivante dalla circostanza che essa era ritenuta la

SUPREMAZIA GERARCHIA FONTI DIRITTO

manifestazione della volontà generale espressa dalla rappresentanza parlamentare. Ben presto i problemi

dello Stato liberale vennero a galla, primo fra tutti fu che il si nella

COSTITUZIONALISMO CONVERTÌ

del dal , inoltre nel secolo scorso l’idea dello stato liberale è

PREVALENZA DIRITTO IMPOSTO LEGISLATORE

andato in crisi, si riteneva che l’idea di lasciare le forze economiche libere di creare ricchezza senza

l’intervento dello stato, producesse ricchezza per il popolo, ma in realtà il ha

LIBERISMO ECONOMICO

una della lasciando ancora più in povertà un’altra parte. Da qui lo

ARRICCHITO SOLO PARTE POPOLAZIONE

sviluppo da una parte di misure socialiste e comuniste, dall’altra una reazione di

fascismo e nazismo con altre caratteristiche arrestano lo stato liberale. La democrazia agli inizi del XX secolo si consolida in Europa con la spinta verso la democratizzazione del processo politico. Ciò avviene attraverso l'allargamento del suffragio elettorale e la nascita di grandi partiti organizzati, che aprono il processo politico alla partecipazione delle masse. Il costituzionalismo liberale si era fondato su una base sociale omogenea e la compattezza delle carte costituzionali rifletteva l'orizzonte dello Stato monoclasse borghese. La Costituzione deve assicurare un quadro assiologico di orientamento pluridimensionale, in quanto pluralistico, e un mezzo di alleggerimento, allo scopo di contenere i conflitti che si scaricano sul processo politico. Vi è un ampiamento del contenuto delle Costituzioni con l'estensione dei diritti, il problema centrale del costituzionalismo democratico del Novecento appare invece quello della compatibilità tra.ordine sociale e potere politico. Il rapporto tra costituzionalismo e democrazia ha aperto due linee di tendenza, la prima si colloca al di fuori della tradizione del costituzionalismo per un'attenzione assorbente alle dinamiche del potere e per la tendenza a risolvere in chiave monistica il problema della sovranità. L'altro indirizzo tradusse l'attenzione per le trasformazioni della politica novecentesca e per le poderose espressioni organizzative di essa nella ricerca di congegni di razionalizzazione del potere politico. Stato costituzionale è l'espressione sintetizza l'insieme delle offerte dallo STATO COSTITUZIONALE INSIEME TRASFORMAZIONI nelle COSTITUZIONALISMO DEMOCRAZIE PLURALISTICHE. Con essa si indica pertanto il modello delle COSTITUZIONI DEMOCRAZIE PLURALISTICHE. L'elaborazione della categoria dello Stato costituzionale costituisce pertanto l'approdo di un travagliato itinerario culturale. Il modello indicato tende atrascenderel'organizzazione degli stati, ma soprattutto che, anche con riferimento all'esperienza di questi, lasi più come l'espressione delle dello e dei suoi limiti, e cheCOSTITUZIONE NON IMPONE SOVRANITÀ STATOin essa convivono e si coordinano nel pluralismo sfere distinte (pubblica e privata). I principi costituzionalivanno apprezzati in quanto precetti che debbono guidare verso la massima approssimazione possibileall'obiettivo di conformare l'ordinamento a tutti i contenuti della Costituzione. La cui supremazia si misurasullo spazio di gioco e sul raggio di azione assiologici che essa dispiega e sul terreno dell'interpretazione. Ilallo , in definitiva, avrebbe comportato la delPASSAGGIO STATO COSTITUZIONALE RIFORMULAZIONEin una dimensione aggiornata alle istanze delle , poiché inCOSTITUZIONALISMO SOCIETÀ PLURALISTICHEessa si pone l'accento sul contenuto di valore della Costituzione e potenzia il ruolo della

giurisprudenza nelfra valere tali contenuti anche contro l’azione del Legislativo e dell’Esecutivo.

Il futuro costituzionalismo

Si è assistito alla diffusione su larga scala di un fenomeno imponente di costitution making, che hainteressato dapprima i Paesi europei usciti dall’esperienza delle dittature ma anche in società caratterizzateda forti ritardi nei processi di secolarizzazione, di modernizzazione e di sviluppo. Questo ha investitosoprattutto il campo dei diritti umani, dando origine ad assetti multilivello di protezione dei diritti fondamentali.

La rappresenta un fattore importante di cristallizzazione del processo attraverso cui un gruppo

COSTITUZIONE

si riconosce in una propria e , le costituzioni inoltre definiscono lo

SOCIALE IDENTITÀ POLITICA CULTURALE

spazio comunicativo e deliberativo di una comunità politica, non solo nel senso di fissare le di questo

REGOLE

spazio, ma più ancora perché, racchiude i valori costitutivi

di un gruppo sociale. La centralità dell’ interpretazione costituzionale e la corrispondente degli strumenti di giustizia, trovano la loro giustificazione in una trasformazione profonda del ruolo e del contenuto costituzionale delle costituzioni. Gli scenari di una società globalizzata hanno prodotto la dilatazione su larga scala dei processi di costituzionalizzazione, che tendono ad oltrepassare i confini degli Stati nazione, e la formazione di un patrimonio costituzionale comune. Tali scenari lasciano peraltro intravedere l’insufficienza di un “futuro della costituzione” interamente rinchiuso nella tradizionale dimensione territoriale dello Stato nazione. Lo stato costituzionale aperto e cooperativo sembra trovarsi oggi dinnanzi a un’alternativa: le costituzioni devono presidiare spazi di decisioni e di orientamento riconducibili a un nucleo indefettibile di sovranità territoriale degli stati.

Come condizione per non andare incontro a una perdita di legittimazione; ma allo stesso tempo esse debbono dare copertura al trasferimento di segmenti di sovranità a sedi di decisione non statuali o sopranazionali.

CIVIL LAW E COMMON LAW, SOVIET LAW

Uno degli scopi dello studio comparativo è quello di realizzare una classificazione scientifica degli ordinamenti in gruppi o famiglie, in cui le affinità profonde dei caratteri strutturali vengono evidenziate e le differenze spiegate e giustificate. Il modello di Arminjon, Nolde e Wolfe individua sette famiglie: francese, germanica, scandinava, inglese, islamica, indù e sovietica. Quello di David propone di far riferimento a tre famiglie giuridiche principali, fondate su identità ideologica, origine storica comune e somiglianza dei dati strutturali: quella romano-germanica, quella di common law, e quella socialista. Agli anni Sessanta risale un ulteriore tentativo di distinzione ad opera di Kondrad Zweigert. I

Criteri distintivi secondo questo autore dovrebbero essere: l'evoluzione storica dei sistemi giuridici, la conformazione del pensiero giuridico, la sussistenza di istituti peculiari muniti di forza caratterizzante; consiste nell'aggiunta ai sette gruppi della teoria di Arminjon, Nolde e Wolfe, di un ottavo, quello dell'Estremo Oriente. Più di recente, Mattei e Montaneri hanno tentato di spostare l'analisi sistemologica sul piano della sensibilità del dato antropologico e sociologico: le famiglie sarebbero tre, ispirate in prevalenza rispettivamente all'egemonia del diritto, alla dominanza della politica, e all'egemonia della tradizione. La famiglia a prevalenza del diritto riflette la tradizione occidentale della cultura giuridica, come insieme di regole secolarizzate, indipendenti da fattori religiosi, morali e sociali, intese a disciplinare insieme di individui e poteri pubblici, idonee a governare ogni controversia con modalità generali.

astratte e spersonalizzate. La famiglia a egemonia politica appartiene ad ordinamenti in corso di transizione, in cui il potenziale pervasivo di obbiettivi di sviluppo politico appare dominante. La terza famiglia è quella degli ordinamenti in cui lo stato giuridico è dominato o condizionato da fattori religiosi o etico-filosofici.

Civil law e Common law nella contrapposizione tradizionale

La divisione tra civil law e common law è stata effetto della rilevanza delle diversità operata su un versante dai giuristi anglo-americani e sull'altro da quelli continentali, nella stagione del nazionalismo di impronta romantica. Sul continente, il decentramento politico, che consegue necessariamente alla crescita dei comuni prima e dei principati poi, favorisce la fondazione delle Università, entità a base corporativa munite di privilegi dall'Imperatore. Nelle università, nell'impossibilità di studiare i diritti locali, si tende ad impartire,

nell'lingua colta comune, una formazione giuridica incentrata sul come rappresentato dalla DIRITTO ROMANO: un diritto munito del prestigio dell'Impero, presentabile come uniforme, CODIFICAZIONE GIUSTINIANEAcapace di offrire sostegno interpretativo e metodologico allo studio e alla pratica dei diritti particolari. Si sviluppa lo studio del DIRITTO CANONICO, anch'esso impartito in latino sulla base del riordino operato da GRAZIANO intorno al 1140, così che negli atenei la laurea viene attribuita in utroque iure. Viceversa in INGHILTERRA, sul versante amministrativo, i FUNZIONARI REGI gestiscono l'ordine, riferendone direttamente al PUBBLICO RE, mentre le AUTONOMIE LOCALI si limitano a qualche PRIVILEGIO di NATURA ECONOMICA e FISCALE. Sul piano della giurisdizione, si fa ricorso a GIUDICI ITINERANTI, soggetti all'appello alla CURIA REGIS, con sede a Westminster, progressivamente articolata, a NOMINA REGIApartire dal XII secolo, in tre branche: la pleas, con

competenza sulle COURT OF COMMON CONTROVERSIE fra , la , con cognizione sulle , laORDINARIE PRIVATI COURT OF EXCHEQUER VERTENZE FISCALI COURT OF, preposta alle questioni di . Chi chiede può, previoKING’S BENCH RILEVANZA PUBBLICISTICA GIUSTIZIAversamento di , ottenere dalla cancelleria regia un , con cui si dispone che ilFEE ORDINE SCRITTOrichieda la del convenuto davanti ad una delle . LeFUNZIONARIO LOCALE COMPARIZIONE CORTI CENTRALIindividuali vengono dunque inserite in uno e , contenuto in unaPRETESE SCHEMA PREDEFINITO ASTRATTOraccolta. La formazione dei giuristi fuoriesce dall’ambito universitario ed è affidata praticamente in formaesclusiva alle Inns of Court, corporazioni aventi sede in Londra, preposte alla selezione, all’ammissione e alcontrollo della professione legale, articolata in barristers, preposti alla discussione forense, e solelcitors,incaricati dei rapporti con i clienti e all’assistenza stragiudiziale:

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A.A. 2021-2022
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SSD Scienze giuridiche IUS/21 Diritto pubblico comparato

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ResPublica di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto pubblico comparato e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi "Carlo Bo" di Urbino o del prof Guidi Guido.