RICORSO PER CASSAZIONE
Che cosa si intende per "giurisdizione"?
L'art. 7, rubricato “Giurisdizione amministrativa", in realtà, non fa altro che recepire l'esito di
un dibattito dottrinale e giurisprudenziale dato che questa norma recepisce i contenuti della
sentenza storica della Corte cost. n. 204 del 2004, sentenza storica dove la Corte cost. ci ha
dato il criterio per definire la giurisdizione del giudice amministrativo.
L'art 7 definisce l’oggetto della giurisdizione amministrativa ( comma 1);
Definisce le tipologie di giurisdizione amministrativa (quindi abbiamo una giurisdizione di
legittimità , esclusiva e di merito) (comma 3). Il giudice amministrativo nella giurisdizione di
legittimità si limita all’annullamento dell’atto, quella di merito si ha in casi tassativi e va anche
a sostituire con la propria valutazione quella della pa (cosa che non potrebbe fare nella
giurisdizione di legittimità).
Principio di effettività della tutela giurisdizionale, ossia concentrazione dinanzi al giudice
amministrativo di ogni forma di tutela di interessi legittimi e, in sede esclusiva, diritti
soggettivi. Secondo tale principio e facendolo coincidere con la concentrazione dinanzi al ga
della tutela di tutte le posizioni soggettive, evita che il principio possa perdersi in defatiganti
azioni giurisdizionali dinanzi a giudici diversi (comma 7).
ART 7
“Sono devolute alla giurisdizione amministrativa le controversie, nelle quali si faccia
questione di interessi legittimi e, nelle particolari materie indicate dalla legge, di diritti
soggettivi, concernenti l'esercizio o il mancato esercizio del potere amministrativo,
riguardanti provvedimenti, atti, accordi o comportamenti riconducibili anche mediatamente
all'esercizio di tale potere, posti in essere da pubbliche amministrazioni. Non sono
impugnabili gli atti o provvedimenti emanati dal Governo nell'esercizio del potere politico”.
*"indicati dalla legge"=il riferimento va all'art 133.
Questa parte della disposizione ("concernenti l'esercizio o il mancato esercizio del potere
amministrativo") è una riproduzione della sentenza n.104 del 2004 della Corte cost.
È una norma chiave che ci fa capire che l’atto amministrativo è stato al centro della
giurisdizione amministrativa, ma l'interesse legittimo o diritto soggettivo non
necessariamente sono lesi da un atto ( in senso stretto) della pa, ma anche un
comportamento (come il silenzio).
Tipi di giurisdizione amministrativa ( commi 3, 4, 5 )
Giurisdizione amm generale di legittimità
Giurisdizione amministrativa esclusiva
Giurisdizione estesa al merito
Anche qui il codice richiama le due sentenze ( 104/2004 e 190/2006) per intendere che
comunque sono devolute al giudice amministrativo le sentenze risarcitorie.
Criterio di riparto tra giurisdizione amministrativa e ordinaria
Causa petendi: posizione giuridicamente dedotta in giudizio
Criterio petitum sostanziale: tipo di pronuncia chiesta dal ricorrente
Metodi di verifica della giurisdizione
Art.9: difetto di giurisdizione
Ci dice che "il difetto di giurisdizione è rilevato in primo grado anche d'ufficio". Nei giudizi di
impugnazione è rilevato, se dedotto con specifico motivo avverso il capo della pronuncia
impugnata che, in modo implicito o esplicito, ha statuito sulla giurisdizione ". Quindi
necessita di uno specifico motivo di impugnazione
Art.10: regolamento di giurisdizione
Le parti chiedono che le SU si pronunciano in corso di causa. Quindi non propongono
ricorso in cassazione per motivi attinenti alla giurisdizione. ma lo fanno in corso di causa.
("1. Nel giudizio davanti ai tribunali amministrativi regionali è ammesso il ricorso per
regolamento preventivo di giurisdizione previsto dall'articolo 41 del codice di procedura
civile. Si applica il primo comma dell'articolo 367 dello stesso codice.
2. Nel giudizio sospeso possono essere chieste misure cautelari, ma il giudice non può
disporle se non ritiene sussistente la propria giurisdizione.)".
In realtà l'art 10 rinvia all'art 41 del cpc e ci dice che solo che nel giudizio possono essere
chieste misure cautelari se ricorrono i presupposti per la tutela cautelare, che il giudice può
concedere misure cautelari, ma non le può disporre se non si ritiene munito di giurisdizione
sulla controversia. È quindi una norma dalla ratio lineare. L'obiettivo del regolamento
preventivo di giurisdizione è da un lato stimolare la pronuncia della Cass, dall'altro esigenze
di economia processuale per evitare l'instaurarsi di un autonomo ricorso. Quindi deve essere
visto come rimedio incidentale.
Art. 41 cpc:
Innanzitutto è necessaria la pendenza del giudizio, quindi c’è lo sbarramento temporale:
finché la causa non sia deciso nel merito.
Modalità di proposizione: ricorso alla Corte cass, notifica alle controparti e deposito nel
termine successivo di 20 gg.
Sospensione necessaria del processo: sospensione necessaria a meno che il Tar non ritiene
l'istanza manifestamente inammissibile e la costituzione della giurisdizione manifestamente
infondata ( art 367 cpc).
Natura giuridica: non è un mezzo di impugnazione a differenza del regolamento di
competenza.
Art.11 cpa
Che cosa determina la decisione sulla giurisdizione?
Qual è la sorte del rapporto processuale instaurato dal giudice e dichiarato privo di
giurisdizione? Il problema è quello della continuità o meno del rapporto giuridico processuale
instaurato davanti al giudice dichiarato privo di giurisdizione e poi ripreso dal giudice munito
di giurisdizione.
Sicuramente restano ferme le preclusioni e le decadenze intervenute, eccetto il caso della
rimessione in termini per errore scusabile.
Le prove invece valgono come argomenti di prova
Le misure cautelari perdono efficacia 30gg dopo la pubblicazione del procedimento che
dichiara il difetto di giurisdizione del giudice che le ha emanate.
RICORSO IN CASS AVVERSO LE SENTENZE DEL GIUDICE AMMINISTRATIVO
Ci troviamo dinanzi a una sentenza del Cds impugnata da una parte dinanzi alla Corte Cass
che ne contesta la legittimazione.
Art.111 comma 7 Cost .: le sentenze del giudice ordinario sono impugnabili per violazioni di
legge. Il successivo comma 8 viene riprodotto nell’art.110 cpa e dice che contro le decisioni
del Cds e Corte dei Conti il ricorso in cass è ammesso solo per motivi attinenti alla
giurisdizione. Su questa formula c'è un dibattito in dottrina riguardante appunto i soli motivi
attinenti alla giurisdizione. Non c’è infatti alcuna norma che dici dice quali sono questi motivi.
Eccesso di potere giurisdizionale
Ricorre nei seguenti casi :
Difetto assoluto di giurisdizione per invasione o sconfinamento: il giudice amministrativo
invade la sfera di attribuzione riservata dal legislatore all’amministrazione.
Difetto assoluto per arretramento: quando il giudice amministrativo nega la propria
giurisdizione sull’erroneo presupposto che la materia non possa formare oggetto in modo
assoluto della funzione giurisdizionale, quindi non c’è interesse legittimo o diritto soggettivo
da tutelare o non rientra nella funzione giurisdizionale dell'organo davanti al quale viene
proposta la domanda. Ad esempio viene chiesto al giudice amministrativo la tutela di un
interesse legittimo o diritto soggettivo nelle materie di giurisdizione esclusiva, ma il giudice
ritiene che non sia così.
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