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Estratto del documento

N.B.:

a) Prescrizione nel processo penale nasce come istituto di diritto penale sostanziale, la regola della

prescrizione ordinaria innova il precedente modalità di calcolare la prescrizione, legge cirielli ancorava

la prescrizione alla durata del massimo edittale(5 per i delitti e 4 per le contravvenzioni ), Vantaggio della

legge è la proporzione della prescrizione e massimo edittale. 2017 Rif. Orlando aumento della

prescrizione(teniamo conto che il nostro paese è abbastanza inadempiente in materia

amministrava giustizia lenta perché disorganizzata, pochi giudici, pochi cancellieri.) per fronteggiare il

l’aumento stesso della prescrizione è una

problema dei moltissimi processi finiti in prescrizione, tuttavia 

perdita per la democrazia. Prescrizione di fase. Riforma Cartabia attuale. prescrizioni per persone fisiche

8

b) Prescrizione per la 231 : Prescrizione quinquennale atto prescrittivo deve essere notificato entro 5

anni(ex art 22) questa è la prescrizione per le persone giuridiche.

Una società può morire? La società muore quando esaurisce il suo gettito sociale, e viene cancellata dal

registro delle imprese. Il processo a chi lo faccio? La giurisprudenza ha cercato di ricondurre la disciplina

quella del codice penale, applicando per analogia la disciplina relativa alla morte del reo. La cassazione ha

deciso che non si dichiara estinta la prescrizione il processo continua nei confronti dei vecchi soci.

L’apparato sanzionatori previsto nel d.lgs. 231/2000:

Sezione II “ sanzioni generali”: previste agli artt. 1-23

Le sanzioni vengono qualificate come sanzioni da illeciti amministrativi derivanti da reato(ex art. 9),

prevalentemente si tratta di sanzioni che guardano al profitto che rappresenta il bene fondamentale dell’ente,

vengono elencate all’art 9 e

proprio come lo è la libertà personale per il soggetto-persona fisica. Le sanzioni

sono: “per l’illecito amministrativo dipendente da reato si applica

1. Sanzioni pecuniarie ex art. 10

ciò sta a significare che la pena usuale nei confronti degli enti si ala

sempre la sanzione pecuniaria”,

sanzione pecuniaria, la quale viene applicata nella normalità dei casi (in caso illecito amministrativo

la sanzione pecuniaria si applica sempre). La sanzione pecuniaria viene applicata con il meccanismo

è l’unità di misura della sanzione pecuniaria)

delle quote(quota in un numero non inferiore a cento

né superiore a 1000 in primis il Giudice deve stabilire la pena in concreto, prendendo in

considerazione la gravità del fatto, il grado di responsabilità dell’ente e l’attività svolta per eliminare

o attenuare le conseguenze del fatto, solo in seguito potrà determinare il valore di ciascuna quota, in

base alle condizioni economiche e patrimoniali dell’ente. Non è ammesso pagamento in misura

ridotta. 

Esempio: prendiamo l’art 25 norme penali in bianco le quali sono norme penali in cui una parte

del precetto è demandata ad una norma extrapenale o esterna al codice, e una norma penale si

 

compone di 2 parti (il precetto descrive fatto e condotta e la sanzione che deve esser sempre

stabilità per legge, dunque in una legge penale precetto e sanzione sono determinate dal legislatore

ci sono norme penali in bianco l’integrazione è ammessa solo per il precetto ma mai

ma quando

per la sanzione, questo principio è valido anche per la responsabilità prevista dalla L.231/2001).

Nelle persone giuridiche si può calibrare la sanzione rispetto alle quote precisate negli articoli

il giudice calcola la quota da un minimo di 500.000(200€ e un massimo di

stabilite dai legislatori

3 milioni(1500€). Il giudice nel momento in cui decide la sanzione valuterà la colpevolezza

del’ente(colpa da organizzazione) dunque maggiore sarà la differenza tra il comportamento che

avrebbe dovuto tenere secondo legge l’ente e quello che ha effettivamente tenuto maggiore sarà la

sanzione che gli verrà applicata(in questo caso i parametri di discrezionalità sono due)..

Art 11criteri di commisurazione della sanzione.

Art 12 riduzione delle sanzioni pecuniarie

(studiare bene questi articoli quelli dopo no)

Art 20 reiterazione(recidiva)

2. Sanzioni interdittive(ex art.9 co.2) : si tratta di sanzioni che hanno in prevalenza una funzione

special-preventiva in ragione del fatto che, a seconda della singola sanzione prescelta, possono

paralizzare l’attività dell’ente o condizionare l’operatività attraverso la limitazione della sua capacità

giuridica o la sottrazione di risorse finanziarie. Tuttavia le sanzioni interdittive non si applicano

indistintamente in conseguenza di tutti i reati per i quali è prevista la responsabilità per le persone

esempio l’art. 25 ter non prevede

giuridiche, ma soltanto nei casi espressamente previsti(ad

l’applicazioni di sanzioni interdittive), inoltre le sanzioni in questione hanno durata temporanea

9

non inferiore a tre mesi e non superiore a due anni ex art.13 co.e), ma in determinati casi possono

essere applicate in via definitiva.

Infine talvolta le sanzioni interdittive possono essere applicate, in presenza di fondati elementi che

fanno ritenere che vi sia pericolo che vengano commessi illeciti della stessa indole rispetto a quello

per cui si procede, in questo caso le sanzioni intedittive vengono applicate a titolo cautelare.

Le sanzioni interdittive rappresentano lo strumento più incisivo in tema di responsabilità degli enti

principalmente perché: gravose limitazioni nell’attività delle società (difatti talolta

a) La loro irrogazione può determinare

si tratta di sanzioni di tipo incapacitante), che nei casi più gravi può provocare la paralisi

completa dell’attività dell’ente stesso(exapplicazione del divieto di contrattare con la p.a. nei

confronti di una società che fonda la sua attività solo su servizi prestati alla p.a.);

b) Svolgono una funzione di prevenzione speciale perché attraverso la loro applicazione si mirano

ad ottenere risultati per la tutela dei beni protetti (exrevoca di un finanziamento pubblico

illecitamente ottenuto si pone come realizzazione di una tutela effettiva dei beni della p.a.);

Sono dotate di elevata afflittività in ragione dell’effetto dissuasivo.

c) dall’applicazione delle sanzioni

Per cui in ragione delle gravi conseguenze che possono discendere

interdittive il legislatore ha previsto un meccanismo correttivo consistente nella nomina di n

commissario giudiziale (ex art.15)la nomina del commissario è possibile nel caso in cui

l’applicazione della sanzione interdittiva determini l’interruzione dell’attività dell’ente. Affinché ci

possa essere la nomina devono ricorrere uno tra i seguenti presupposti:

L’ente deve svolgere un pubblico servizio o un servizio di pubblica necessità, la cui interruzione

- può provocare un grave pregiudizio alla collettività;

L’interruzione dell’attività può provocare rilevanti ripercussioni sull’occupazione

- il commissario in questione non svolge unicamente l’attività di perseguire il proseguimento

N.B.:

dell’operatività della persona giuridica, ma realizza anche una attività di prevenzione speciale in

quanto ha l’obbligo di adottare efficacemente quei modelli organizzativi mancanti o dimostrati

dall’attività

inefficienti, infine svolge una funzione sanzionatoria in quanto il profitto derivante

svolta sotto la guida del commissario deve essere confiscato. La nomina del commissario non è

possibile qualora sia stata applicata una sanzione interdittiva in via definitiva.

dell’esercizio

Esempi di sanzioni interdittive :Interdizione di attività, sospensione o revoca di

autorizzazioni, divieto di contrarre con la p.a., esclusione di agevolazioni finanziamenti ecc, divieto

di pubblicizzare beni e servizi.

3. Confisca

4. Pubblicazione della sentenza: molto temuta in quanto immaginiamo una società quotata in borsa,

viene pubblicata e di fatti il giorno dopo avviene un crollo in borsa (la pubblicazione della sentenza

nuoce anche al nome della società).

Appunti presi a lezione

Sanzioni più temute dalle grandi imprese, soprattutto se quotato sono le sanzioni interdittive e la

pubblicazione della sentenza . 10

N.B.:Art 34 disposizioni processuali applicabili(si riferisce alle regole contenute nel codice di procedura

penale).

 estensione della disciplina relativa all’imputato, tutte le garaznia

Art 35 prevista per la persona fisica nel

processo penale si applicano anche alla persona giuridica.

Sezione II: artt. 28-33

 

“trasformazione dell’ente” ex: sono una SRL e divento una SPA.

Art. 28 nel caso di trasformazione

dell’ente resta ferma la responsabilità.

 

Art 29 in caso di fusione (anche per incorporazione una società più grande assorbe una più

 assorbimento, in questo caso le responsabilità dell’incorporata passa all’incorporante), l’ente che

piccola

ne risulta risponde dei reati dei quali erano responsabili gli enti partecipanti alla fusione

scissione di ente, parziale resta ferma responsabilità dell’ente scisso per reati commessi

Art 30

anteriormente alla data

Art 31 altre sanzioni in caso di fusione e scissione

  è solidalmente obbligato, questo accade anche nell’ipotesi di

Art 33 cessione di azienda il cessionario

conferimento.

Sezione II “ soggetti, giurisdizioni e competenza”: artt. 36-43

 rappresentanza dell’ente, l’ente che è una persona giuridica da chi è rappresentata in giudizio?

art 39

L’ente partecipa al procedimento come legale rappresentante salvo che questi sia imputato.

L’ente che intende partecipare in giudizio si costituisce in giudizio depositando una nomina.

legale rappresentante l’ente in giudizio è rappresentato da quest’ultimo, se non è presente è

Se è presente il

rappresentato da un difensore, se anche questo non è presente si nomina un difensore ufficio (ex art. 40).

MODELLO 231 della CONFINDUSTRIA (cosa diversa rispetto alle linee guida)

Tutti i modelli 231 constano di:

1.parte generale(parte descrittiva, modello organizzativo governance cioè struttura organizzativa)

2. parte speciale(area di rischio e gruppo di reati, parte speciale A) Confidustria tratta in maniera separata

  e sulla tutela dell’igiene e della salute sul lavoro.

altri

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
40 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/17 Diritto penale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Auro.Spinicci di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto penale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università Maria SS.Assunta - (LUMSA) di Roma o del prof Zannotti Roberto.