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Il Code Civil e le tradizioni giuridiche
Il Code Civil è una delle cause più importanti della sua ampia diffusione, inizialmente imposta in virtù delle conquiste coloniali e successivamente, anche dopo la propria indipendenza, alcuni paesi hanno mantenuto o comunque imitato fortemente il Code Civil.
È possibile contribuire alla semplificazione dell'attività dei comparatisti raccogliendo i sistemi giuridici (= complesso operativo di istituzioni, procedure e norme giuridiche vigenti in un dato territorio o per un dato gruppo di persone) in tradizioni o famiglie giuridiche (= raccoglie invece quei sistemi giuridici che condividono un complesso di atteggiamenti profondamente radicati e storicamente condizionati, es. sulla natura del diritto o sul ruolo del diritto nella società e nell'assetto politico).
Obiettivo è quello di fornire alcune delle basi indispensabili ai comparatisti affinché possano cogliere le differenze e le similitudini principali tra civil law - tradizione giuridica.
Il diritto continentale, che affonda le proprie radici nel diritto romano e si estende in quasi tutta Europa, e il common law - che ha inizio in Inghilterra dopo la conquista normanna nel 1066 e si diffonde in molte parti del mondo - sono le due tradizioni giuridiche più diffuse e antiche del mondo occidentale contemporaneo. Tuttavia, oggi si ritiene che la contrapposizione tra common law e civil law sia evitabile, considerandole come due aspetti di una stessa grande tradizione giuridica occidentale che nasce dalla convergenza delle due famiglie sempre più importanti. È importante sottolineare che ogni classificazione o raggruppamento all'interno delle famiglie giuridiche vale solo per il momento storico in cui l'osservatore si trova ed è soggetta a modifiche man mano che la situazione si evolve, poiché i sistemi giuridici sono fenomeni dinamici in costante evoluzione.
Classificazione può dunque pretendere di inquadrare completamente qualsiasi aspetto del diritto). Alcuni studiosi, tra cui soprattutto lo studioso R. Sacco, hanno sottolineato la particolare difficoltà di ogni intento classificatorio nascente dalla compresenza di uno stesso ordinamento di numerosi formanti (=base giuridica su cui si fonda l’ordinamento) i quali possono rispondere in modo diverso ad un dato problema giuridico. Tra le moderne classificazioni (a partire dagli anni ’50) abbiamo: classificazione di P. Arminjon, B. Nolde e M. Wolff
- suddivisione dei sistemi moderni di diritto in base al loro contenuto intrinseco indipendente da fattori esterni, come quelli razziali o geografici (= fattori utilizzati nelle classificazioni passate tra fine XIX secolo ed inizio XX secolo). Individuano 7 famiglie di diritto:
- famiglia francese (la cui autonomia deriva dal Code Civil),
- famiglia tedesca (la quale raccoglie la tradizione dei codici austriaco, tedesco e svizzero),
per elementi quali la scarsa influenza del diritto romano, il ruolo preminente della giurisprudenza e l'idea della norma quale strumento di risoluzione delle controversie concrete),
famiglia dei diritti socialisti (la quale si caratterizza principalmente per l'obiettivo di attuazione degli obiettivi fissati dal marxismo leninismo),
altri sistemi filosofici o religiosi (comprende, ad esempio, il diritto musulmano, il diritto indù o il diritto ebraico).
La classificazione del comparatista venne criticata, principalmente, per questa ultima classe dal momento che assume rispetto agli altri un carattere residuale accogliendo un'ampia varietà di diritti che potrebbero tra loro non presentare alcuna affinità (es. diritto islamico e diritto giapponese - anche per questo il comparatista in riferimento a tale gruppo non utilizza l'espressione "famiglia" ma "altri sistemi").
Classificazione di K. Zweigert e H. Kotz distinzione
tra famiglie giuridiche in base all'idea di stile, termine convenzionale che racchiude al proprio interno le seguenti variabili: evoluzione storica, istituti giuridici particolari, mentalità giuridica, fonti del diritto e metodi di implementazione, ideologia. Avremmo pertanto la seguente classificazione:- famiglia romanistica,
- famiglia germanica,
- famiglia di common law,
- famiglia nordica.
- RULE OF PROFESSIONAL LAW: famiglia caratterizzata dall'egemonia del diritto come modello di organizzazione sociale. Trattasi della tradizione giuridica occidentale dove assistiamo non solo alla separazione tra diritto e politica, ma anche ad una secolarizzazione del diritto in termini di separazione dall'ideologia filosofica e religiosa. Alla famiglia fanno parte:
- sistemi di common law
- sistemi di civil law
- sistemi misti (ossia sistemi in cui nell'ambito delle micro-scelte il movente giuridico non incontra unanotevole)
- paesi musulmani,
- paesi indù,
- paesi dell'estremo oriente a tradizione confuciana, buddista, taoista, ecc.