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Classificazione delle Circostanze
Le circostanze possono essere classificate in base a diversi criteri:
- A base normativa: distingue in aggravanti ed attenuanti a seconda che il loro effetto sia un inasprimento oppure una diminuzione della pena del reato semplice.
- Comuni o speciali: a seconda che siano riferibili a tutti i reati oppure soltanto ad una o più specifiche fattispecie.
- Soggettive: intensità del dolo, grado della colpa, rapporti tra colpevole ed offeso, imputabilità e recidiva.
- Oggettive: sono quelle che riguardano la natura, le specie, i mezzi, l'oggetto, il tempo ed il luogo.
- Ad efficacia comune: quelli che importano una variazione oppure una diminuzione fino ad un terzo.
- Circostanze autonome per le quali la legge prevede una pena di specie diversa.
- Le circostanze indipendenti, sono quelle in cui la legge prevede una cornice edittale autonoma rispetto a quella prevista per il reato di base.
Es: la truffa per il conseguimento di...
erogazioni pubbliche (art. 640 bis) ha una propria cornice edittale che è differente da quella della truffa.
ad efficacia speciale: quelli che importano un aumento oppure una diminuzione superiore ad un terzo.
Quelli a matrice Dottrinaria si distinguono tra:
- antecedenti: aver agito nei delitti colposi nonostante la previsione dell'evento,
- concomitanti: avereadoperato sevizie o agito con crudeltà verso le persone,
- susseguenti: l'aver prima del giudizio riparato interamente il danno.
intrinseche ed estrinseche a seconda che attengono alla condotta oppure ad altri elementi del fatto tipico
definite ed indefinite, obbligatorie e facoltative
Criteri d'imputazione delle circostanze
Per le attenuanti vengono valutate a favore dell'agente anche se da lui non conosciute o ritenute per errore ritenute inesistenti. Se credo l'esistenza dell'attenuante ma essa non esiste realmente, essa non viene applicata (il putativo, supposto erroneamente, non trova
Applicazione nella realtà:
Per le aggravanti sono valutate a carico solamente se conosciute, per dolo, o ignorate per colpa dall'agente oppure ritenute inesistenti per errore determinato da colpa. Non trova applicazione l'erronea supposizione della circostanza aggravante.
Differenze con le cause di giustificazione:
Nel caso delle cause di giustificazione, se il soggetto ritiene per errore che sussista una scriminante, anche se questa non esiste troverà comunque applicazione nei suoi confronti come ad es. la legittima difesa putativa, il consenso putativo. Nel caso delle circostanze attenuanti il putativo non trova applicazione nella realtà.
Differenza aberratio ictus ed error in persona:
L'aberratio ictus ossia errore nei mezzi di esecuzione, ove il reo riconosce la sua vittima e quindi non lo confonde, la punta ma erra nell'esecuzione; diverso dall'error in persona poiché l'errore non riguarda l'esecuzione ma è a monte.
nella fase intellettiva. Esempio: A vuole uccidere B, nel buio scambia C per B, e lo uccide
Nel caso delle circostanze aggravanti nel caso di errore in persona, vengono applicate SOLO se conosciute dal soggetto agente
Le aggravanti comuni:
- Motivi abietti e futili: il motivo costituisce lo stimolo che ha indotto l'individuo ad operare, la causa psichica, differente dallo stimolo che si identifica nell'obiettivo finalistico cui il comportamento si dirige. Un motivo è abietto quando è vile, spregevole o ignobile; futile invece quando c'è un enorme sproporzionato tra il motivo ed il fatto commesso.
- La circostanza è ritenuta incompatibile con tutte quelle circostanze inerenti ad alterazione della sfera psichica del soggetto: vizio parziale di mente, stato di ubriachezza, attenuante della provocazione
- Sevizie e crudeltà: Per sevizie si intende qualsiasi sofferenza o dolore non necessario per la realizzazione dell'evento voluto;
È riconosciuto o per inosservanza di un obbligo specifico- Commissione di un fatto contro un pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio: il rapporto di causalità tra la commissione del reato contro un pubblico ufficiale avviene quando quest'ultimo sta esercitando la funzione.